Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (4 lettori)

[manuminc]

Ciao scusami se ti disturbo, sono un quasi neofita della materia...volevi chiederti qualche informazione... ho comprato a 93 GR0124018525 cosa mi consigli di fare a questo punto??

Cosa prevedi??

Sono nella ***** fino al collo?

Secondo te se sarà default, che tipo di default avverà, cioè come ci verranno rimborsati i nostri soldi se ci verranno rimborsati?

MI aspetto una risposta sincera a spassionata.

 

[carib]

applicherebbe la CAC anche su BCE?!

Giusta osservazione.
I giornalisti, al solito, parlano di cose che non capiscono.. ma spesso lo fanno anche i politici.

E' ovvio che per introdurre le CAC retroattivamente.. occorre una legge..
e per applicarle.. occorre che anche la BCE voti favorevolmente, o comunque ne subisca gli effetti.

 

[wartburg_12]

ciao a tutti, copio qui un messaggio che 'porchetto' ha scritto or ora sul thread 'perpetue' .... sorry se lo avete già letto o ne avete già discusso ... ma, se ho capito bene, lì si dice che il 'cutting' di titoli Greci sarà fatto solo su quelli in pancia alle banche e NON a quelli in tasca ai privati (cioè noi ?)
Sarà cosi ? mah !

x claudio
dare garanzia sui debiti pubblici implicitamente ammette la generazione di moneta

parlando con un amico, in genere ben informato, sono rimasto sorpreso da una sua affermazione: la bce non può stampare denaro a piacimento... io gli detto che mi sembrava una minkiata, ma lui mi ha ribattuto essere un accordo con la altre grandi banche centrali

bho

ciao Carlo ma lo sai sono le stesse cose che mi ha detto l'amico dell'ufficio studi di bankitalia che vedo sabato mattina in piscina.

Lui mi ha detto anche che hanno degli accordi statutari sul controllo dell'inflazione, che deve essere limitata ad un paio di punti

Che c'è una lotta a superare l'idea dei tedeschi di controllare l'inflazione, e di accettare anche uno o due punti in più.
DIce di apprezzare Draghi che ha sceso il tasso ma di valutare che anceh il predecessore ha fatto molto acquistando titoli greci ed italiani (ha permesso alle banche francesi e tedesche di scaricarsi)

Mi ha anche fatto notare che l'accordo sul debito greco è un haircut volontaristico e che i privati non dovrebbero essere interessati (mi dice che hanno già fatto delle simulazioni sul debito che rimane alla grecia dopo l'haircut e quello dei privati rimborsati a 100 dovrebbe essere poco), mi ha detto però di stare attento che bisogna vedere gli accordi delle banche che non switchino anche i titoli dei privati automaticamente.

Dice che in tutta la manfrina del referendum Papandreau è stato un grande perchè mirava al 60% di haircut ma ha fatto prendere un bello spavento ai francotedeschi (al 60% il taglio non sarebbe stato sostenibile per il sistema bancario) e che comunque non faranno mai fallire uno stato europeo.

 

[tiziano]

La Grecia ha ufficialmente abbandonato il suo progetto di referendum sul piano di salvataggio finanziario del paese concordato con Ue e Fmi. Lo ha annunciato il ministero delle Finanze in una nota, sono stati informati anche il ministro Evangelos Venizelos, il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, ed infine il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble. La situazione politica ad Atene tuttavia, rimane confusa, sembra infatti che a convincere i greci ad annullare il referendum siano state le minacce di Angela Merkel al premier greco George Papandreou: in caso di referendum sul piano di aiuti europeo la Grecia sarebbe stata cacciata dall’Europa per un periodo non inferiore ai due anni.

Nulla di confermato, ma le indiscrezioni sembrano premere per questa ipotesi, confermato anche a radio Europe 1 dal ministro francese per gli Affari europei, Jean Leonetti: “Se la Grecia non accetta il piano di salvataggio europeo è fuori dall’Europa”. Non meno nefasto il parere del cinese Li Daokui, il quale, conversando con i giornalisti a margine dei lavori di un forum, ha sottolineato di essere disposto ad aiutare l’Europa con i fondi cinesi, se solo l’Unione europea avesse un efficace piano di salvataggio. Che al momento non si distingue all’orizzonte. La situazione al governo continua a non essere chiara e per oggi é in programma un voto di fiducia per il Premier greco George Papandreou. Il progetto di referendum infatti aveva sollevato l’opposizione del Ministro delle Finanze Venizelos, e creato una spaccatura in seno al gruppo parlamentare. Se il governo dovesse cadere, entro 30 giorni dovranno essere convocate le elezioni.

Fonte (finanza live

 

[stefanofabb]

Ciao scusami se ti disturbo, sono un quasi neofita della materia...volevi chiederti qualche informazione... ho comprato a 93 GR0124018525 cosa mi consigli di fare a questo punto??

Cosa prevedi??

Sono nella ***** fino al collo?

Secondo te se sarà default, che tipo di default avverà, cioè come ci verranno rimborsati i nostri soldi se ci verranno rimborsati?

MI aspetto una risposta sincera a spassionata.

due risposte a mio parere manuminc!:1) se ci sarà un taglio del 60/70%(Haircut) , ti daranno indietro circa.. prendendo 100 come base e 93 che è il tuo pmc,un 35% del tuo nominale!se continuano a rifinanziarli con iniezioni di liquidità per mantenerli sul mercato..questo vale per i lunghi, ma si manterranno prezzi a queste quotazioni e la situazione si evolverà mano a mano sempre a loro favore prendendo tempo.2)se ci sarà insolvenza e cioè "chapter" con annullamento dei titoli e estinzione dai listini ,personalmente con i prezzi che hai ma bisogna vedere l'entità del danno o % portafoglio... farei causa privata alla banca (indipendentemente se li avessi acquistati di mio pugno e/o internet o consigliati da loro nonche guardare la propria adeguatezza del rischio,MIFID.. firmata ad Agosto 2009)con buon avv-prof.,di diritto bancario.buona sera,Stefano

 

[tommy271]

In Grecia non ci sarà referendum – l’Europa si può concedere una tregua



5.11.2011, 18:04




L’Europa si può concedere una tregua. Sia pure per breve tempo. Il Primo ministro della Grecia Gheorgios Papandreou ha ottenuto il voto di fiducia in Parlamento e ha proposto di formare un governo di vasto sostegno interpartitico. La Grecia ha anche rinunciato all’idea di svolgere un referendum nazionale sull’accordo creditizio con l’Ue. Lo ha fatto sapere il Ministro delle Finanze Evangelos Venizelos venerdì per telefono ai suoi colleghi dell’Ue.
Tale decisione è stata preceduta dall’effettiva divisione in seno al governo della Grecia, molti membri del quale hanno duramente criticato l’intenzione del Primo ministro Papandreou di fare svolgere un referendum sull’appartenenza della Grecia alla zona Euro. In precedenza avevano espresso il loro disappunto anche i dirigenti della Francia e della Germania – gli sponsor principali delle riforme greche. Hanno avuto un incontro con il Premier greco alla vigilia del vertice G20 a Cannes. Il problema è stato posto in termini perentori: o un referendum o nessuna assistenza alla Grecia. Si noti che in precedenza i paesi dell’Ue avevano raggiunto un accordo sul sostegno creditizio della Grecia che prevedeva la cancellazione del 50 % del debito in mano investitori privati in cambio di un rigoroso programma creditizio pluriennale. Peraltro, come ritiene l’esperto-economista russo Vassily Koltashov, la rinuncia al referendum era ben prevedibile:
Esistevano due varianti di sviluppo degli avvenimenti. La Grecia poteva svolgere un referendum con risultati assolutamente incerti, tanto più che il Governo, che ha iniziato tale passo, non precisava le questioni da rivolgere al popolo. C’era anche uno scenario più reale: il governo avrebbe sicuramente rinunciato al referendum come infatti è successo. Poiché in sostanza per il governo, in cui prevalgono i socialisti, non è vantaggioso sollevare problemi essendo esso poco popolare presso il popolo greco.
Secondo l’esperto russo, la decisione di condonare la metà del debito greco, in sostanza, è la sua bancarotta in forma implicita. Solo che è avvenuta in forma controllata.
Peraltro, la rinuncia al referendum e l’esito della votazione in Parlamento in materia di fiducia al governo non ha fatto chiarezza sul destino dell’attuale governo. L’opposizione chiede le dimissioni di Papandreou e lo svolgimento delle elezioni anticipate. Il Premier stesso, pur dichiarando di non afferrarsi alla sua carica, a quanta pare, non intende lasciare la sua poltrona. In tal modo l’idea di un governo pluripartitico al momento è sospesa in aria. A quanto pare la situazione politica in Grecia sullo sfondo del colasso economico può ancora comportare ancora delle sorprese all’Ue.


(La Voce della Russia)

 

[tommy271]

Papandreou: "Il presupposto per il nostro soggiorno in accordo euro del 26 ottobre '

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Σάββατο 05 Νοεμβρίου 2011​

Pubblicato: Sabato 5 Novembre 2011

Τελευταία ενημέρωση: 05/11/2011 13:13​

Ultimo aggiornamento: 2011/11/05 13:13

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Circa 45 minuti è durato un appuntamento Papandreou Paula al Palazzo Presidenziale.

Εξερχόμενος ο Πρωθυπουργός δήλωσε ότι προϋπόθεση για την παραμονή μας στο ευρώ είναι η ψήφιση της απόφασης και των βημάτων που απορρέουν από τη συμφωνία της 26ης Οκτωβρίου.​

Uscente primo ministro ha detto che il presupposto per il nostro soggiorno in euro è l'adozione della risoluzione e le azioni nell'ambito dell'accordo del 26 ottobre.

Η δήλωση του Πρωθυπουργού μετά τη συνάντηση του με τον Πρόεδρο της Δημοκρατίας έχει ως εξής:​

La dichiarazione del Primo Ministro dopo l'incontro con il Presidente come segue:

«Χθες, η Κυβέρνηση πήρε ψήφο εμπιστοσύνης.​

"Ieri, il governo ha un voto di fiducia.

Σήμερα, ήρθα στον Πρόεδρο της Δημοκρατίας, για να συζητήσω και να τον ενημερώσω για την πρόθεσή μου να συμβάλω καθοριστικά στη δημιουργία μιας κυβέρνησης ευρύτατης συνεργασίας.​

Oggi sono venuto al Presidente della Repubblica, per discutere e informare lui della mia intenzione di contribuire in modo decisivo alla creazione di un governo di collaborazione di ampio respiro.

Μιας​

A

κυβέρνησης, που θα έχει ως βασικό στόχο την ψήφιση νομοσχεδίων και την εφαρμογή των όποιων βημάτων χρειάζονται, που απορρέουν από τις ιστορικές αποφάσεις της 26ης Οκτωβρίου.​

Governo, che mira nel passaggio della legislazione e realizzazione di tutte le misure necessarie, risultanti dalle decisioni storiche del 26 ottobre.

Αυτή η απόφαση της 26ης Οκτωβρίου και η εφαρμογή όσων βημάτων απορρέουν από αυτήν, είναι προϋπόθεση για την παραμονή μας στο ευρώ.​

Questa decisione del 26 ottobre e l'attuazione di quei passi sotto di essa, è un prerequisito per il nostro soggiorno in euro.

Είναι τόσο σημαντικές οι στιγμές.​

Si tratta di momenti così importante.

Για τη δημιουργία ακριβώς αυτής της ευρύτατης συνεργασίας, το επόμενο σύντομο χρονικό διάστημα, θα υπάρξουν οι απαραίτητες διεργασίες και επαφές».​

Per creare solo tale cooperazione diffusa, il prossimo periodo breve, saranno i processi necessari e contatti. "

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Karatzaferis: Mi appello a Samara per lavorare

ΛΑ.Ο.Σ: Ο σχηματισμός κυβέρνησης πρέπει να γίνει με ευθύνη του Προέδρου της Δημοκρατίας​

Nigel Farage: La formazione del governo dovrebbe essere di competenza del Presidente

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Σάββατο 05 Νοεμβρίου 2011​

Pubblicato: Sabato 5 Novembre 2011

Τελευταία ενημέρωση: 05/11/2011 15:27​

Ultimo aggiornamento: 2011/11/05 15:27

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Appello al Presidente della Nuova Democrazia, Antonis Samaras, fare un secondo pensiero a ciò che l'atteggiamento del partito di opposizione al governo proposta di collaborazione G. Papandreou, discorso del Presidente del Laos, George Karatzaferis.

«Κάνω δημόσια έκκληση στον κ. Αντώνη Σαμαρά να κάνει μία δεύτερη σκέψη.​

"Faccio un appello pubblico al Sig. Antonis Samaras a fare un secondo pensiero.

Πετύχαμε το πρώτο βήμα, την αναχώρηση του Γιώργου Παπανδρέου από την εξουσία.​

Abbiamo raggiunto il primo passo, la partenza di George Papandreou dal potere.

Πρέπει να πάμε στο επόμενο βήμα μαζί», τόνισε ο κ. Καρατζαφέρης​

Dovremmo andare alla fase successiva insieme ", ha dichiarato Karatzaferis

Νωρίτερα από το Γραφείο Τύπου ΛΑ.Ο.Σ.​

All'inizio della LA.OS stampa

εκδόθηκε η ακόλουθη ανακοίνωση:​

rilasciato la seguente dichiarazione:

Η διερεύνηση για το σχηματισμό κυβέρνησης εθνικής σωτηρίας, εάν γίνει από τον κ. Παπανδρέου, είναι εξ αρχής ναρκοθετημένη.​

Per studiare la formazione di un governo di salvezza nazionale, se fatto dal signor Papandreou è minato fin dall'inizio.

Η όποια διαδικασία, πρέπει να γίνει με ευθύνη του Προέδρου της Δημοκρατίας.​

Qualsiasi processo, deve essere la responsabilità del Presidente.

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Risposta all'interno e all'esterno

Ανυποχώρητος ο Αντ.Σαμαράς, ζητεί εκ νέου εκλογές και απορρίπτει την πρόταση Παπανδρέου​

Fermamente convinto che Ant.Samaras chiama elezione e respinto la proposta di Papandreou

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Σάββατο 05 Νοεμβρίου 2011​

Pubblicato: Sabato 5 Novembre 2011





Elezioni richiesta direttamente da una dichiarazione successiva dal presidente del pomeriggio Southwest Antonis Samaras Sabato.

Κατηγορεί τον κ. Παπανδρέου ότι προσπάθεί να δεσμεύσει τους πάντες και ότι με την ψήφο εμπιστοσύνης που ζήτησε ευτέλισε το Κοινοβούλιο.​

Egli accusa il signor Papandreou sta cercando di coinvolgere tutti e che il voto di fiducia richiesto eftelise Parlamento.

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Coordinatore del PPE: "Samaras irresponsabile contro il paese"

Ο γερμανός χριστιανοδημοκράτης βουλευτής Έλμαρ Μπροκ, καλεί τον πρόεδρο της Νέας Δημοκρατίας να αναλάβει τις ευθύνες του​

L'eurodeputato democristiano tedesco Elmar Brok, presidente chiama la Nuova Repubblica di assumersi le proprie responsabilità

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Σάββατο 05 Νοεμβρίου 2011​

Pubblicato: Sabato 5 Novembre 2011

Τελευταία ενημέρωση: 05/11/2011 16:04​

Ultimo aggiornamento: 2011/11/05 16:04

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"L'atteggiamento di Antonis Samaras contro il suo Paese è irresponsabile", ha detto eurodeputato democristiano tedesco Elmar Brok, chiamando il presidente della Nuova Repubblica di assumersi responsabilità.

Αυτή είναι η άποψη της πλειοψηφίας του Ευρωπαϊκού Λαϊκού Κόμματος, πρόσθεσε ο συντονιστής για θέματα εξωτερικής πολιτικής του Ευρωπαϊκού Λαϊκού Κόμματος στο οποίο ανήκει και η Νέα Δημοκρατία.​

Questa è l'opinione della maggioranza del Partito popolare europeo, ha detto il coordinatore per gli Affari Esteri del Partito popolare europeo che detiene la Nuova Repubblica.

Ο Έλμαρ Μπροκ κάλεσε τον Αντώνη Σαμαρά να υποστηρίξει πλήρως το πακέτο των μεταρρυθμίσεων και περικοπών που συμφωνήθηκε, λέγοντας χαρακτηριστικά ότι «δεν υπάρχει τίποτε προς αναδιαπραγμάτευση».​

Il Elmar Brok chiamato Antonis Samaras a sostenere pienamente il pacchetto di riforme e tagli d'accordo, dicendo che "non c'è nulla da rinegoziare".

Σύμφωνα με τον κ. Μπροκ, «δεν είναι τώρα η ώρα για κομματικές αντιπαραθέσεις».​

Secondo Mr Brock, "ora non è il momento per polemiche di parte."

Ο κ. Σαμαράς θα πρέπει να διακηρύξει μέχρι τη Δευτέρα την υποστήριξή του σε μια μεταβατική κυβέρνηση ή σε μια κυβέρνηση τεχνοκρατών: «Η ΝΔ θα πρέπει να αναλάβει πλήρη υπευθυνότητα», δήλωσε ο χριστιανοδημοκράτης πολιτικός.​

Samaras dovrebbe essere dichiarata fino a Lunedi per sostenere un governo di transizione o un governo di tecnocrati: "L'Occidente deve assumersi la piena responsabilità," ha dichiarato Christian politico democristiano.

(Ta Nea)