Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Liquidità 'Enterprise' alle banche in vista PSI Raddoppio del pacchetto di garanzie per 60 miliardi
PUBBLICAZIONE: 06:09


Aumenta il pacchetto di garanzie per le banche


http://www.tovima.gr/#




Prevede di ridurre l'impatto sui livelli di liquidità delle amministrazioni domestico sistema di elaborazione delle banche greche in vista del "taglio" dei prestiti obbligazionari in portafoglio.

Cruciale per l'attuazione di tali piani è quello di raddoppiare l'ultimo pacchetto di garanzie da parte del governo greco di 60 miliardi di euro, annunciato ieri in Parlamento dal ministro delle Finanze Sig. Ev. Venizelos, dopo di che ci fu intesa con il Governatore della Banca di Grecia, il signor G. Provopoulos.

La ristrutturazione del debito del paese porterà ad un deterioramento del merito creditizio del governo greco nella categoria di "fallimento selettivo" per alcune settimane, con conseguente confisca del deposito sono istituzioni finanziarie della Banca centrale europea (BCE).

Questo comporterà la limitazione delle loro finanze dalla Evrotrapeza nel momento in cui la liquidità del sistema spinto da deflussi di depositi a causa della recessione, ma il clima di insicurezza nei ranghi del pubblico risparmio.

Pertanto in caso di linee di credito da parte della BCE avrà "congelare" per rifornire altre fonti.

Attualmente, l'unica opzione che esiste per le banche greche è un meccanismo di sostegno temporaneo della Banca di Grecia (Emergency Liquidity Assistance - ELA), che è già stato attivato dallo scorso mese di agosto.

I nuovi titoli con cui adottare la banche greche, la garanzia del governo di 60 miliardi di euro saranno utilizzati per compensare attraverso la ELA, i prestiti non fornirà più i EKT a causa della PSI.

Questa tendenza ha già cominciato a prendere forma entro l'inizio di settembre. Secondo i dati impostati per liberare la Banca di Grecia, credito preso in prestito nel primo mese di autunno ELA 20 miliardi, mentre allo stesso tempo la "apertura" presso la BCE è sceso di 15 miliardi di euro.

I restanti 5 miliardi sollevato dalle banche a copertura delle perdite sulla liquidità a causa di perdite nei depositi, pari a circa questa altezza.

(To Vima)
 

tommy271

Forumer storico
Alla fine di settembre il debito ammontava a 360,4 miliardi e 165,3% del PIL

Crescita esplosiva del debito pubblico

NAFTEMPORIKI Martedì, 22 novembre 2011







Esplosione ha mostrato il debito pubblico del Paese nel terzo trimestre del 2011, mentre la natura rafforzata e breve termine del debito, dal momento che i prossimi sei anni, le scadenze delle obbligazioni per circa 220 miliardi di dollari, o 60% del debito totale.
Ciò è dovuto i dati ufficiali del General Accounting Office, confermando l'insostenibilità del debito greco senza PSI.
In particolare, il 30 settembre 2011 il debito pubblico ammontava a 360,4 miliardi e girato fino al 165,3% del PIL.
Rispetto al corrispondente trimestre del 2010, il debito pubblico è aumentato di 23,6 miliardi o 7%, quando la variazione del PIL nello stesso periodo è negativo, il che aumenta il debito come percentuale del PIL.
Del debito totale, 360,4 miliardi, 276,3 miliardi sono obbligazioni e buoni del Tesoro emessi ai mercati e l'ammontare di 85,1 miliardi è costituito da prestiti speciali, di cui 65, 2 miliardi di meccanismo di sostegno.


Il ciclo di ammortamento

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In un incubo salito alle stelle i livelli di ammortamento del prossimo anno, rendendo necessario il PSI e prendere un nuovo prestito dal meccanismo di sostegno.
In un anno, fino a fine settembre 2012 titoli di 52 miliardi di euro, mentre per il periodo dal 2012 fino al 2017, in scadenza obbligazioni, buoni del Tesoro e prestiti speciale da 166,5 miliardi.
Nel complesso, cioè sei anni, fino obbligazioni e buoni del Tesoro pari a 218 miliardi (!) Importo richiesto per il rifinanziamento Grecia.
L'anno è ormai sovraffollati con rendita è il 2014, quando la Grecia dovrà rimborsare obbligazioni e prestiti per un valore 60200000000 €, mentre i livelli elevati sono gli obblighi per i restanti anni. In particolare:
Nel 2012 le scadenze dei titoli di raggiungere i 40 miliardi di euro nel 2013-37600000000 nel 2014 per 60200000000 € nel 2015 a € 45300000000.
Si precisa che questi dati comprendono gli obblighi dei prestiti della struttura, al termine dei quali sarà esteso a dieci anni, ma non ancora attuato la decisione da parte dell'Eurogruppo.


Accelerare

Accelerare i negoziati con la troika per il nuovo contratto di prestito cerca con ogni mezzo il governo del presidente Lucas Papademos, per garantire il debito "haircut" per 100 miliardi, ma il nuovo prestito di 130 miliardi di euro alla volta che il addensare nuvole la crisi della zona euro e il debito greco ha registrato un ulteriore incremento nel terzo trimestre del 2011.
Senza il nuovo contratto di prestito e direttamente senza pagare la rata sesto il meccanismo di sostegno, il rischio di guidare il paese in uno stato di bancarotta controllata è visibile dopo il bilancio dello Stato non può coprire il costo delle passività entro la fine di dicembre, e la quantità di ammortamento superiori a 40 miliardi di euro nel 2012.
La troika leadership partito ieri da Atene (era prevista per breve soggiorno e partenza), dopo i suoi incontri con leader politici e tornerà i primi 15 giorni del mese di dicembre, per la firma del nuovo contratto di prestito. Atene divenne la classifica tecnica, che controllano le previsioni di bilancio e nuovi mezzi per raggiungerli, così come i progressi della Grecia agli impegni assunti nel mese di settembre.


Aggiornare

Inoltre, i funzionari ministeriali scrittore la versione aggiornata delle finanze a medio termine, che si adatta a nuovi target e nuovi dati ha creato una recessione. Le due parti FINMIN e troika, hanno già concordato le linee generali del testo è finalizzato entro pochi giorni, da presentare in Parlamento e inserito nel bilancio per l'approvazione.
Per quanto riguarda il nuovo accordo di prestito, risultanti dalle decisioni del 26 ottobre, le trattative sono già iniziate e aumenteranno nei giorni passati alla Camera entro la metà di dicembre, con maggioranza aumentato, almeno dalle parti partecipazione al governo.


Circolo Contatti

Per la sesta dose e la promozione del nuovo accordo di prestito e il PSI, il ministro delle Finanze, Evangelos Venizelos, ha avuto ieri un nuovo ciclo di conversazioni telefoniche con i ministri delle Finanze della Germania, Wolff. Soimmple, e in Francia, fr. Barouan.
In conformità con il Ministero delle Finanze, l'argomento di discussione è stato il rilascio della sesta puntata di questo programma per sostenere l'economia greca e promuovere la partecipazione degli individui della redditività figura del debito pubblico greco (PSI), sotto la decisione del Consiglio europeo del 26 ottobre.


sesta dose e PSI

L'assoluta dipendenza della Grecia dal meccanismo di sostegno di base alle esigenze operative di governo rende la leadership politica vulnerabili alle pressioni dei suoi partner nella zona euro, che vogliono la garanzia che il memorandum politica continuerà dopo le elezioni. Tuttavia, la persistenza e dichiarazioni di costanti e recriminazioni portare un senso di ricatto alla politica del paese.
Indipendentemente dalla impressioni causati da dichiarazioni di impegni scritti, la realtà è fondamentale perché:
- Senza la sesta dose di 8 miliardi di governo non in grado di soddisfare le esigenze finanziarie di base fino a dicembre, tra questi sono gli stipendi e le pensioni e la scadenza delle obbligazioni nel mese di dicembre 2,3 miliardi. Il mancato pagamento di obbligazioni porta ad un fallimento incontrollato.
- Senza il PSI, ossia la riduzione di 100 miliardi di euro di debito e pacchetto nuovo prestito pari a 130 miliardi di euro, la Grecia non può servire il proprio debito e sarà guidato alla bancarotta. Gli obblighi per i pagamenti di ammortamento oltre 40 miliardi di euro nel 2012, di cui EUR 14,5 miliardi, sarà dovuto il 20 marzo.
In questo contesto, i negoziati sul PSI, continua e si induriscono come entrambe le parti cercano di ridurre i costi.
La parte del governo greco e le banche che rappresentano il governo greco ha sottolineato agli obbligazionisti che il PSI è volontaria e in alcun modo essere caratterizzata come un evento di credito. Inoltre, se la partecipazione al PSI è al di sopra del 70% -75% per il restante 25% -30% che si rifiuta, l'integrazione può essere effettuata.
 

tommy271

Forumer storico
Giornata di relativa tregua, quella di ieri, con diversi spunti in allargamento tenuti a bada da acquisti da parte della BCE.
Oggi, intanto, c'è la riconferma del rating USA solo se entreranno in vigore i tagli automatici mentre in Belgio il premier incaricato Elio Di Rupo ha gettato la spugna non riuscendo a superare i veti incrociati per formare il nuovo esecutivo, principalmente fiamminghi. Il Re Alberto II ha per il momento "congelato" le dimissioni. Così ad oltre 500 giorni dalle elezioni il Belgio si ritrova ancora senza un governo mentre gli spread spingono verso l'alto e l'affare Dexia necessita di risposte.
Ieri Papademos ha incassato il supporto di Barroso e Van Rompuy, oggi incontrerà Draghi. Analogo "giro" si farà Mario Monti.
La spina al fianco rimane sempre la firma di Samaras.
In Spagna abbiamo un nuovo governo, ma non potrà essere operativo che tra un mesetto, per via della particolare legislazione iberica.
Insomma la situazione è in continua ebollizione, da qualche parte si dovrà cominciare ad agire.

Grecia 2554 pb. (2418)
Portogallo 945 pb. (941)
Irlanda 650 pb. (640)
Italia 475 pb. (475)
Spagna 467 pb. (443)
Belgio 291 pb. (289)
Francia 155 pb. (148)
Austria 152 pb. (143)
 

tommy271

Forumer storico
Borse europee, atteso rimbalzo dopo pesante calo ieri

martedì 22 novembre 2011 08:24




PARIGI, 22 novembre (Reuters) - Le borse europee sono attese in rialzo in avvio in un movimento di rimbalzo dopo le pesanti perdite di ieri, anche se i guadagni potrebbero essere limitati dai mai sopiti timori legati alla crisi del debito della zona euro.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che il FTSE 100 apra in rialzo di 36-40 punti, fino a +0,8%, che il DAX salga di 39-48 punti, fino a +0,9%, e che il CAC-40 apra con un progresso di 18-20 punti, pari a +0,7%.
"Ci aspettiamo un altro rimbalzo del gatto morto e visto che siamo davanti a un lungo ponte festivo a Wall Street penso che saranno in pochi ad assumere posizioni rischiose nei prossimi giorni", osserva Terry Pratt, di IG Markets, in una nota.
Occhi sulle banche dopo l'intervento di tutela della Banca di Spagna sul Banco de Valencia ; l'attenzione del mercato sarà focalizzata anche sull'asta spagnola di titoli a breve scadenza prevista questa mattina.
Ieri il FTSEurofirst 300 ha perso il 3,3% registrando il maggiore calo giornaliero nelle ultime tre settimane.
 

PASTELLETTO

Guest
Insomma la situazione è in continua ebollizione, da qualche parte si dovrà cominciare ad agire.

Si potrebbe cominciare con un maxi lettone da 500 posti, vanno tutti a letto insieme, almeno fanno amicizia.

Cmq il VIX ha avuto una performance meno stellare delle altre volte.
Poi come dicevi la BCE stavolta è riuscita a frenare lo spread.
 
Ultima modifica di un moderatore:

tommy271

Forumer storico
Deutsche B.: chiede piu' impegno alla Bce (MF)




MILANO (MF-DJ)--Deutsche Bank chiede alla Bce di impegnarsi di piu' negli acquisti di titoli di stato.
Infatti, spiega MF, mentre la Bundesbank si oppone a un maggior impegno della Bce, Deutsche Bank chiede esattamente l'opposto. "Solo un impegno piu' chiaro da parte della Bce puo' aiutare a ridurre lo stress sul mercato obbligazionario europeo nel breve termine", che e' aumentato nonostante "alcuni sviluppi positivi in Italia e Grecia", e' scritto in una nota di Deutsche Bank. "La Bce e' attualmente piu' che giustificata nell'aumentare il proprio schema di acquisto bond".
Inoltrre gli ambienti finanziari statunitensi cominciano a preoccuparsi perche' la Deutsche Bank, tramite la sussidiaria americana Taunus, potrebbe diffondere Oltreoceano la crisi del debito sovrano europeo.
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
Borse europee, atteso rimbalzo dopo pesante calo ieri

martedì 22 novembre 2011 08:24




PARIGI, 22 novembre (Reuters) - Le borse europee sono attese in rialzo in avvio in un movimento di rimbalzo dopo le pesanti perdite di ieri, anche se i guadagni potrebbero essere limitati dai mai sopiti timori legati alla crisi del debito della zona euro.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che il FTSE 100 apra in rialzo di 36-40 punti, fino a +0,8%, che il DAX salga di 39-48 punti, fino a +0,9%, e che il CAC-40 apra con un progresso di 18-20 punti, pari a +0,7%.
"Ci aspettiamo un altro rimbalzo del gatto morto e visto che siamo davanti a un lungo ponte festivo a Wall Street penso che saranno in pochi ad assumere posizioni rischiose nei prossimi giorni", osserva Terry Pratt, di IG Markets, in una nota.
Occhi sulle banche dopo l'intervento di tutela della Banca di Spagna sul Banco de Valencia ; l'attenzione del mercato sarà focalizzata anche sull'asta spagnola di titoli a breve scadenza prevista questa mattina.
Ieri il FTSEurofirst 300 ha perso il 3,3% registrando il maggiore calo giornaliero nelle ultime tre settimane.

Sono pronto ad incassare :D
 

tommy271

Forumer storico
Giochi per 8 miliardi

Durante l'Eurogruppo del 29 novembre verrà la decisione per la sesta tranche

Pubblicato: Martedì, 22 novembre 2011



Durante l'Eurogruppo del 29 novembre si prenderà la decisione di rilasciare il sesto del prestito, per un totale di 8 miliardi, secondo le dichiarazioni fatte dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy dopo il suo incontro con il Primo Ministro L. Papademos a Bruxelles il Lunedi.

"Thorn", rimane la questione delle firme, che, tuttavia, come mostrato a Bruxelles cercano la formula appropriata per evitare il deadlock.

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Si potrebbe cominciare con un maxi lettone da 500 posti, vanno tutti a letto insieme, almeno fanno amicizia.

Cmq il VIX ha avuto una performance meno stellare delle altre volte.
Poi come dicevi la BCE stavolta è riuscita a frenare lo spread.

Situazione sempre molto incerta.
Oggi il focus, per noi, sarà l'incontro tra Papademos e Draghi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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