Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
Grazie per la precisazione.
Ma si tratta sempre di operazioni poco "ortodosse".
Onestà vuole che l'asta era per 6 MLD ed è andata male, avendo richieste per poco più della metà dell'importo offerto.
Per abbassare il rendimento è intervenuta la stessa agenzia del debito per coprire l'intera asta.

e storico sorpasso del bund decennale nei confronti del gilt
 

PASTELLETTO

Guest
Ue: neppure Monti smuove la Merkel (MF)

MILANO (MF-DJ)--La posizione della cancelliera tedesca Angela Merkel sugli Eurobond non e' cambiata al summit di Strasburgo, nonostante l'arrivo del neopresidente del Consiglio, Mario Monti. L'ennesimo doppio no della Merkel, spiega MF, ha deluso i mercati, che si attendevano un ammorbidimento della cancelliera tedesca. Secondo la ricostruzione del quotidiano francese Le Monde, i tre "hanno deciso di non parlare della Bce. Ufficialmente, per rispettarne l'indipendenza, in realta' perche' sono in disaccordo totale sul ruolo che deve assumere l'organismo per salvare l'euro". Monti ha ricevuto le lodi di Merkozy. "Sono molto impressionata dalle misure di consolidamento e riforme strutturali" tese "alla crescita" previste dal governo italiano, ha dichiarato la Merkel. "Condividiamo la volonta' di sostenere e aiutare il governo italiano presieduto da Mario Monti", ha affermato Sarkozy, aggiungendo che l'ex commissario europeo alla Concorrenza sara' "all'altezza della situazione". La vera novita' riguarda l'attenzione alla crescita economica. Dopo aver assicurato che l'Italia "fara' i compiti a casa" e raggiungera' il pareggio di bilancio nel 2013, il presidente del consiglio ha sottolineato che "c'e' un problema piu' generale: che cosa succede se si entra in una fase recessiva piu' grave? Se e come si debba tenere conto della variazione del ciclo e' un tema noto che puo' essere posto". Per questo "intendiamo dare il nostro contributo per la soluzione dei problemi comuni", come appunto "aggiustare i programmi di politica economica europea alla luce del ciclo". red/vit (fine) MF-DJ NEWS 2508:08 nov 2011




Ue: Scoppia il caso nuovo marco (MF)

MILANO (MF-DJ)--La rinascita del marco diventa un mezzo giallo internazionale e sbarca in Italia: delle voci sulle intenzioni di Berlino di tornare alla sua moneta sarebbero a conoscenza sia Silvio Berlusconi che il neo premier Mario Monti. Secondo alcune fonti bancarie, spiega MF, l'exit strategy tedesca dalla crisi prevederebbe il conio di una nuova moneta, non si sa se l'euro forte o un nuovo marco, insieme alla Finlandia e all'Olanda. Pare che la Bundesbank e il ministero delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, avrebbero gia' individuato in due aziende elvetiche la sede del conio della futura valuta. La prima sarebbe, come rivelato ieri, la multinazionale Sicpa, societa' leader negli inchiostri per banconote e sistemi di sicurezza operante da decenni nei pressi di Losanna. L'altro nome lo ha invece fornito a MF Lucio Barani, deputato del nuovo Psi, uno dei primi a lanciare l'allarme di "ritorno al marco". "La notizia che la Germania stia stampando marchi in quantita' significative l'ho avuta in ottobre e ho riferito i fatti anche all'ex premier Berlusconi. I nostri servizi sono informati e presumo abbiano informato anche il neo premier Monti". Barani, che sostiene di essere in possesso anche di una foto delle rotative dove girano, come in un film di spionaggio, tagli da 5, 10 e 100 marchi con l'effige della Porta di Brandeburgo. La tipografia del nuovo marco sarebbe vicino Zurigo. red/vit (fine) MF-DJ NEWS 2508:08 nov 2011


Bund in calo, bene. Sembra che per far salire i mercati basta che mi compro un pochino di short.
Ragazzi, lasciate perdere la AT, la AF e altre michiate, fate l'opposto di quello che faccio io.
Risultati garantiti.
 
Ultima modifica di un moderatore:

tommy271

Forumer storico
Ue: neppure Monti smuove la Merkel (MF)

MILANO (MF-DJ)--La posizione della cancelliera tedesca Angela Merkel sugli Eurobond non e' cambiata al summit di Strasburgo, nonostante l'arrivo del neopresidente del Consiglio, Mario Monti. L'ennesimo doppio no della Merkel, spiega MF, ha deluso i mercati, che si attendevano un ammorbidimento della cancelliera tedesca. Secondo la ricostruzione del quotidiano francese Le Monde, i tre "hanno deciso di non parlare della Bce. Ufficialmente, per rispettarne l'indipendenza, in realta' perche' sono in disaccordo totale sul ruolo che deve assumere l'organismo per salvare l'euro". Monti ha ricevuto le lodi di Merkozy. "Sono molto impressionata dalle misure di consolidamento e riforme strutturali" tese "alla crescita" previste dal governo italiano, ha dichiarato la Merkel. "Condividiamo la volonta' di sostenere e aiutare il governo italiano presieduto da Mario Monti", ha affermato Sarkozy, aggiungendo che l'ex commissario europeo alla Concorrenza sara' "all'altezza della situazione". La vera novita' riguarda l'attenzione alla crescita economica. Dopo aver assicurato che l'Italia "fara' i compiti a casa" e raggiungera' il pareggio di bilancio nel 2013, il presidente del consiglio ha sottolineato che "c'e' un problema piu' generale: che cosa succede se si entra in una fase recessiva piu' grave? Se e come si debba tenere conto della variazione del ciclo e' un tema noto che puo' essere posto". Per questo "intendiamo dare il nostro contributo per la soluzione dei problemi comuni", come appunto "aggiustare i programmi di politica economica europea alla luce del ciclo". red/vit (fine) MF-DJ NEWS 2508:08 nov 2011




Ue: Scoppia il caso nuovo marco (MF)

MILANO (MF-DJ)--La rinascita del marco diventa un mezzo giallo internazionale e sbarca in Italia: delle voci sulle intenzioni di Berlino di tornare alla sua moneta sarebbero a conoscenza sia Silvio Berlusconi che il neo premier Mario Monti. Secondo alcune fonti bancarie, spiega MF, l'exit strategy tedesca dalla crisi prevederebbe il conio di una nuova moneta, non si sa se l'euro forte o un nuovo marco, insieme alla Finlandia e all'Olanda. Pare che la Bundesbank e il ministero delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, avrebbero gia' individuato in due aziende elvetiche la sede del conio della futura valuta. La prima sarebbe, come rivelato ieri, la multinazionale Sicpa, societa' leader negli inchiostri per banconote e sistemi di sicurezza operante da decenni nei pressi di Losanna. L'altro nome lo ha invece fornito a MF Lucio Barani, deputato del nuovo Psi, uno dei primi a lanciare l'allarme di "ritorno al marco". "La notizia che la Germania stia stampando marchi in quantita' significative l'ho avuta in ottobre e ho riferito i fatti anche all'ex premier Berlusconi. I nostri servizi sono informati e presumo abbiano informato anche il neo premier Monti". Barani, che sostiene di essere in possesso anche di una foto delle rotative dove girano, come in un film di spionaggio, tagli da 5, 10 e 100 marchi con l'effige della Porta di Brandeburgo. La tipografia del nuovo marco sarebbe vicino Zurigo. red/vit (fine) MF-DJ NEWS 2508:08 nov 2011

Preoccupante la seconda News che andrebbe verso una brutta ipotesi che avevo tratteggiato nei giorni scorsi: l'uscita della Germania dall'Eurozona, anzichè della Grecia o di altri paesi.

Bisogna vedere se i rumors sono "sensati" o campati per aria.
Certamente in Svizzera ci sono le migliori aziende "private" specializzate nella stampa calcografica di valori cartacei.
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Borse Europa attese in calo su timori zona euro

venerdì 25 novembre 2011 08:10






LONDRA, 25 novembre (Reuters) - Per le borse europee si profila la settima seduta consecutiva di ribassi, con gli umori del mercato raffreddati dalla mancanza di progressi e di una chiara strategia per contenere la crisi del debito della regione e dalla persistente opposizione tedesca all'emissione di bond comuni della zona euro.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che il FTSE 100 britannico apra in calo tra 19 e 21 punti (-0,4%), il DAX tedesco ceda 8-10 punti (-0,2%) e il CAC-40 francese arretri di 9-10 punti (-0,4%).
Il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno dichiarato ieri dopo i colloqui con il presidente del Consiglio italiano Mario Monti che si fidano della Banca centrale europea e non ne toccheranno il mandato di lotta all'inflazione quando proporranno cambiamenti ai trattati dell'Unione europea per raggiungere una maggiore unione fiscale, ma i mercati non sono rimasti impressionati.
"L'incontro di ieri tra Sarkozy, Monti e Merkel ha raffreddato le speranze degli operatori per la creazione di un euro bond", commenta Jonathan Sudaria, dealer di Capital Spreads. Il tentativo di risolvere la crisi del debito attraverso una crescente unione fiscale "probabilmente sarà un lungo affare burocratico, esattamente l'opposto di quello che i mercati cercano per ripristinare la fiducia. Finché Merkel segue questa linea e si oppone alla creazione di euro bond, il sentiment del mercato continuerà sulla sua traiettoria al ribasso".
Ieri il FTSEurofirst 300 ha chiuso in calo dello 0,3%.
 

PASTELLETTO

Guest
Preoccupante la seconda News che andrebbe verso una brutta ipotesi che avevo tratteggiato nei giorni scorsi: l'uscita della Germania dall'Eurozona, anzichè della Grecia o di altri paesi.

Bisogna vedere se i rumors sono "sensati" o campati per aria.
Certamente in Svizzera ci sono le migliori aziende "private" specializzate nella stampa calcografica di valori cartacei.

Mi ci gioco entrambi i cogli0ni che è una cassata colossale.
E' ovvio che gli stati prendano contromisure per portarsi avanti in caso di crack se non lo facessero avrebbero dei pessimi PMs.
Anche io nel mio piccolo mi sono informato su cosa succederebbe del mio levdax in caso di new DM.

Certo che le esportazioni della Germania andrebbero a picco.
Servirebbe qualcuno di moolto più esperto di me in politica economica per disegnare un paio di scenari.
 

PASTELLETTO

Guest
Borse Europa attese in calo su timori zona euro

venerdì 25 novembre 2011 08:10






LONDRA, 25 novembre (Reuters) - Per le borse europee si profila la settima seduta consecutiva di ribassi, con gli umori del mercato raffreddati dalla mancanza di progressi e di una chiara strategia per contenere la crisi del debito della regione e dalla persistente opposizione tedesca all'emissione di bond comuni della zona euro.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che il FTSE 100 britannico apra in calo tra 19 e 21 punti (-0,4%), il DAX tedesco ceda 8-10 punti (-0,2%) e il CAC-40 francese arretri di 9-10 punti (-0,4%).
Il presidente francese Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco Angela Merkel hanno dichiarato ieri dopo i colloqui con il presidente del Consiglio italiano Mario Monti che si fidano della Banca centrale europea e non ne toccheranno il mandato di lotta all'inflazione quando proporranno cambiamenti ai trattati dell'Unione europea per raggiungere una maggiore unione fiscale, ma i mercati non sono rimasti impressionati.
"L'incontro di ieri tra Sarkozy, Monti e Merkel ha raffreddato le speranze degli operatori per la creazione di un euro bond", commenta Jonathan Sudaria, dealer di Capital Spreads. Il tentativo di risolvere la crisi del debito attraverso una crescente unione fiscale "probabilmente sarà un lungo affare burocratico, esattamente l'opposto di quello che i mercati cercano per ripristinare la fiducia. Finché Merkel segue questa linea e si oppone alla creazione di euro bond, il sentiment del mercato continuerà sulla sua traiettoria al ribasso".
Ieri il FTSEurofirst 300 ha chiuso in calo dello 0,3%.

E qui non sono per niente daccordo sul no della merkel.
Guardatevi tutta la conferenza stampa su youtube.
 

tommy271

Forumer storico
Tre dosi saranno tagli di stipendio

Salario "Knife" 35%
dipendenti nelle aziende di Stato


Pubblicato: Venerdì 25 novembre 2011

Ultimo aggiornamento: 2011/11/25 07:49

Web-Only





Con istruzioni del Ministero delle Finanze è stato ordinato alle amministrazioni 11 imprese statali a "tagliare" per tutti i lavoratori a pagare nel mese di novembre fino al 25% rispetto ai guadagni del mese di ottobre. L'obiettivo finale è lo stipendio mensile per ogni lavoratore individualmente di essere ridotto del 35% rispetto ai guadagni che sono stati nel mese di ottobre 2009 per raggiungere gli obiettivi fissati nel Budget 2012.

Questi sono i salari dei lavoratori in PPC, DEPA, Post Office, EYATH, acqua, Larco, OPAP, ThPA, PPA, così come gli istituti bancari Rural Bank e Postbank, dove lo Stato ha la quota maggiore delle loro azioni.
Esclusi da questa misura solo OTE e Hellenic Petroleum, come ora controllata da fondi di private equity.

I tagli, secondo la circolare del Ministero delle Finanze, sarà effettuato in tre rate.

Nel novembre stipendio riceveranno nei prossimi giorni ci saranno guadagni ridurre del 25% rispetto a quelli in tasca alla fine di ottobre.

Riduzione dell'aliquota aggiuntiva del 35% sarà in due rate, la prima e la seconda 2012/11/01 al 2013/01/11.

La circolare è un tentativo di applicare lo stesso sistema usato per restringere il settore pubblico e imprese pubbliche non quotate in termini di riduzione degli utili.

Esempio di riduzione stipendio
Dipendente riceve lo stipendio al 31/10/2011 mensile di 3.000 euro. Se gli stipendi forze dell'ordine sarà impostato al valore di 2.000 euro, poi lo stipendio mensile del funzionario sarà ridotta come segue:

Dal 2011/01/11 al 31/10/2012: 3.000 - (3.000 x 25%) = € 2,250.

L'ammontare di 250 milioni rimanenti per creare lo stipendio a 2.000 euro saranno detratti in due rate come segue:

Dal 2012/01/11 al 31/10/2013: 2.250 a 125,00 = € 2.125.
Da 2013/01/11 in poi: 2.000 euro.

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Mi ci gioco entrambi i cogli0ni che è una cassata colossale.
E' ovvio che gli stati prendano contromisure per portarsi avanti in caso di crack se non lo facessero avrebbero dei pessimi PMs.
Anche io nel mio piccolo mi sono informato su cosa succederebbe del mio levdax in caso di new DM.

Certo che le esportazioni della Germania andrebbero a picco.
Servirebbe qualcuno di moolto più esperto di me in politica economica per disegnare un paio di scenari.

Il "rumors" è da tenere sott'occhio... come pure le forniture di carta filigranata verso le aziende calcografiche.
La Svizzera ha un ciclo completo, carta e stampa, questo dovrebbe consentire una maggiore difficoltà nel reperire le fonti.
 

tommy271

Forumer storico
Intervista a Danny Ayalon

Lavorare con la Grecia sulla questione delle riserve energetiche promuove Israele

Pubblicato: Venerdì 25 novembre 2011





La determinazione di Israele di procedere con la messa in comune di giacimenti di energia a Cipro e per la promozione del gas naturale attraverso la Grecia in Europa, sottolinea in un'intervista a New vice ministro degli Esteri israeliano Danny Ayalon, mentre in Turchia che il paese continuerà a esercitare i suoi diritti nella regione.

"Ci sarà presto muoversi in pozzi. Vogliamo sfruttare tutte le possibili
risorse che esistono sia in Israele e nelle acque di Cipro e possiamo lavorare insieme per moltiplicare i benefici di tale cooperazione ", dice.


Vice Ministro degli Esteri israeliano conferma l'interesse della parte israeliana
per la cooperazione con la Grecia e Cipro nel settore energetico e rivela che "coreano, cinese, le imprese europee e internazionali sono già interessati a entrare per depositi."

Infine, si conferma il suggerimento è stato fatto il primo ministro di Israele Benjamin Netanyahu, l'ex primo ministro George Papandreou sul gasdotto che trasporterà gas da Israele verso l'Europa attraverso la Grecia.

(Ta Nea)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto