Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Richiesto il coinvolgimento della BCE nel grande soluzione

Governance economica e delle risorse finanziarie al centro del vertice

Pubblicato: Mercoledì 7 dicembre 2011




L'impegno della moneta unica nazione a rafforzare la governance economica mediante una più stretta disciplina fiscale e rafforzamento degli strumenti di gestione delle crisi nell'area dell'euro saranno discussi questa sera in una riunione dei consiglieri dei primi ministri dei leader della zona euro, che implica la Gikas Hardouvelis, capo dell'ufficio finanziario del primo ministro Lucas Papademos.

La posizione di base del franco-tedesco è che la fiducia degli investitori nelle obbligazioni della zona euro sarà ripristinata quando una disciplina più rigorosa regime di consolidato e garantire, attraverso meccanismi esistenti e nuove, fondi per sostenere le economie come l'Italia e la Spagna. Allo stesso tempo, cercano di fornire alcune assicurazioni che non ci sarà di nuovo debito "taglio" con la partecipazione privata nelle norme del PSI greca.

Se si forniscono tali garanzie saranno poi aprire la strada per l'intervento da parte della Banca centrale europea, che comporterà una ulteriore riduzione dei tassi di interesse dei mercati obbligazionari in euro in grandi stati hanno problemi a prestito, ma anche un maggiore sostegno per le banche europee attraverso già istituzionalizzato meccanismi della liquidità. In questo contesto è possibile e l'interconnessione del meccanismo di sicurezza della BCE Financial Stability (ESM), così come l'interconnessione della BCE con il FMI attraverso le banche centrali dell'Eurosistema.

Domani prima del Consiglio europeo ha tenuto una cena informale, durante il quale si discuteranno gli ultimi sviluppi nei mercati finanziari e la crisi economica e finanziaria. Si cercherà di concordare un approccio più ampio, compreso il rafforzamento di breve termine la gestione delle crisi e l'impegno ad adottare misure più a medio termine per rafforzare la nostra unione economica. Obiettivo per la prima volta è quello di riflettere il documento finale del Sinodo e il coinvolgimento attivo di "indipendente" della BCE per risolvere la crisi. Tuttavia, questo richiede un trattamento particolare ed è una cosa da decidere all'ultimo minuto.

Funzionari europei ha detto che il in.gr che se non esiste una "posizione solida" della moneta unica nazione sulle modifiche proposte per la situazione peggiorerà rapidamente nelle prossime settimane.

"Il 21 luglio il vertice dei leader dell'eurozona hanno riaffermato il loro impegno per l'euro e che ha fatto tutti gli sforzi necessari per assicurare la stabilità finanziaria della zona euro nel suo complesso e dei suoi Stati membri. Poi aveva espresso la determinazione dei leader rafforzare la convergenza, competitività e governance ", ha detto funzionari. Egli osserva che "il 26 ottobre 2011 diatranothike che l'euro è il cuore del nostro progetto europeo per la pace, stabilità e prosperità. E concordato un pacchetto globale di misure per ristabilire la fiducia, per affrontare le tensioni nei mercati finanziari e l'area dell'euro di procedere verso una più profonda unione economica equivalente dell'unione monetaria. Ora, in sessione methafriani tutto dovesse risultare nella pratica. Il 9 dicembre è il giorno zona euro di non ritorno. "


Thanasis Koukakis


(Ta Nea)
 

PASTELLETTO

Guest
Oggi ci si è messa la Germania con le sue dichiarazioni ammazza-mercati.
Intanto:
15:01 - ***Bankitalia: le riserve auree sfondano 100 miliardi, +34% da inizio anno
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 dic - Balza il prezzo
dell'oro a novembre e l'apprezzamento del metallo giallo si
riflette sulle capienti riserve della Banca d'Italia. Lo
comunica via Nazionale: il valore delle riserve il mese
scorso ammontava a 102.575 milioni con una rivalutazione nel
mese di 5.622 milioni. Dall'inizio dell'anno, come emerge
dalle statistiche consultate da Radiocor, spicca una
rivalutazione del 34,3%. In termini assoluti, circa 30
miliardi: quasi l'ammontare della manovra 'salva Italia' del
premier Monti. E', infatti, dall'inizio dell'anno che i
numeri sono impressionanti, complice anche il ritorno
dell'interesse per il bene rifugio per eccellenza che a
settembre aveva raggiunto il nuovo record storico a 1.920
dollari l'oncia. La Banca d'Italia ha, in vari caveau in
Italia e all'estero, 2.451,8 tonnellate d'oro. Quantitativo
che colloca l'Italia al terzo posto al mondo tra gli Stati
sovrani per le riserve auree dietro Stati Uniti e Germania
(ne ha di piu' anche il Fondo Monetario). Dai dati diffusi
oggi da via Nazionale emerge anche l'aumento delle riserve
in valuta estera di circa 1 miliardo a 25,3 miliardi di
euro. Il totale delle riserve ufficiali della Banca d'Italia
a fine novembre sale quindi a 133,8 miliardi (132miliardi ad
ottobre).
Ggz

(RADIOCOR) 07-12-11 15:01:50 (0226)news 5 NNNN




Quanto fa 2.451,8 x 1000000 x 61?
 

tommy271

Forumer storico
Intanto vedo che gli spread dei periferici hanno invertito la direzione degli ultimi giorni ... ed allargano: Francia a 117 pb.
 

tommy271

Forumer storico
Treasuries in rialzo, timori su vertice Ue

mercoledì 7 dicembre 2011 15:38




NEW YORK, 7 dicembre (Reuters) - I prezzi dei titoli di Stato Usa sono in rialzo, in un mercato cauto sulla possibilità che i leader Ue riescano a trovare una soluzione ai problemi di debito sovrano.
Il dieci anni sale di 7/32 a 99*15/32, rendimento 2,057%. Il titolo a 30 anni sale di 6/32 per un rendimento del 3,088%.
L'euro e le borse europee perdono terreno, appesantiti dai commenti giunti a fine mattinata da Berlino, improntati al pessimismo sulle possibilità di raggiungimento di un accordo su misure per il contenimento della crisi debitoria.
 

PASTELLETTO

Guest
Intanto vedo che gli spread dei periferici hanno invertito la direzione degli ultimi giorni ... ed allargano: Francia a 117 pb.


Ebbè prima era no agli eurobond come soluzione definitiva adesso è no al fatto che domani / dopodomani usciranno con qualcosa.
Tu capisci, vero, che è na rottura de' cojoni.
Se ci si mette anche la Germania con le dichiarazioni ad cazzum.
 

tommy271

Forumer storico
Francia e Germania chiedono cornice europea su imprese - lettera

mercoledì 7 dicembre 2011 16:03




PARIGI, 7 dicembre (Reuters) - Francia e Germania vogliono una nuove cornice europea per permettere di procedere alla creazione di una base comune per la tassazione delle imprese, all'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie e a una normativa del mercato del lavoro congiunta.
E' quanto si legge nella lettera franco-tedesca inviata al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy in vista del vertice europeo di venerdì.
"Una nuova cornice normativa, pienamente coerente con il mercato interno, dovrebbe essere stabilita per permettere un avanzamento rapido in aree specifiche" si afferma nella lettera.
Nella missiva si dice che questa cornice dovrebbe comprendera la normativa finanziaria, l'armonizzazione della tassazione alle imprese, la creazione di una tassa sulle transazioni finanziarie, politiche di supporto alla crescita e un uso più efficiente dei fondi europei nella zona euro.
L'intento principale della lettera è chiedere cambiamenti ai Trattati dell'Unione europea in linea con le modifiche indicate dal presidente francese Nicholas Sarkozy e dal Cancelliere tedesco Angela Merkel hanno formulato a Parigi lunedì in risposta alla crisi dei debiti sovrani.
 
Stato
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