Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

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tommy271

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Bund apre in rialzo, focus su aste italiane

martedì 27 dicembre 2011 08:32






LONDRA, 27 dicembre (Reuters) - Apertura in rialzo per i governativi tedeschi, con gli investitori concentrati sui collocamenti italiani in calendario domani e dopodomani.

In particolare, giovedì il Tesoro offrirà fino a 8,5 miliardi di euro di titoli a medio-lungo termine.

Il mercato londinese è chiuso e gli scambi dovrebbero mantenersi limitati da qui fino alla fine dell'anno.

Nelle prime battute i future marzo sul Bund sono in rialzo di 50 tick a 138,06, mentre il decennale tedesco guadagna 37 centesimi e rende l'1,916%

Nell'ultima seduta prima del lungo week-end natalizio, il rendimento del decennale italiano è nuovamente risalito sopra la soglia psicologica del 7%, punto di non ritorno per Paesi come la Grecia, il Portogallo e l'Irlanda, costretti poi a chiedere prestiti di salvataggio.

L'inizio dell'anno si presenta particolarmente pesante per l'Italia, che dovrà rimborsare un ammontare elevato di titoli di Stato in scadenza.
 

PASTELLETTO

Guest
Nell'ultima seduta prima del lungo week-end natalizio, il rendimento del decennale italiano è nuovamente risalito sopra la soglia psicologica del 7%, punto di non ritorno per Paesi come la Grecia, il Portogallo e l'Irlanda, costretti poi a chiedere prestiti di salvataggio.
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Beh quale migliore occasione per vedere se l'Italia è davvero come la Grecia, il Portogallo e l'Irlanda!
 

tommy271

Forumer storico
Grazie a Pier, Alobar, 0451850, Gaudente per le considerazioni ... almeno avete perso 10 minuti del vostro tempo per leggermi.
Mi fido di mio figlio, lui ha detto che diverse frasi erano "?" ... da "aggiustare". Per il resto non ci ha capito niente ... :lol:.
 

tommy271

Forumer storico
Necessario per completare il PSI prima del marzo

Deterioramento delle condizioni dell'economia greca vede la IIF

Pubblicato: Martedì 27 Dicembre 2011





Stima che l'ambiente esterno negativo rischia di portare ad un ulteriore deterioramento delle prospettive di crescita già debole dell'economia greca, esacerbando i gravi problemi finanziari e l'aumento del finanziamento già grande esterno esigenze espresse dall'Institute of International Finance (IIF) a riferire in merito globale prospettive economiche.

La relazione afferma che il deterioramento della crescita globale e le prospettive sfavorevoli per la liquidità potrebbe avere significativi effetti a lungo termine sull'economia greca. La IIF vede crescita globale nel 2012 al 2,8% dal 3,2% nel 2011.

Le note Istituto che la Grecia ha perso il contatto con i mercati per un lungo periodo e quindi il deterioramento delle condizioni nel mercato obbligazionario aveva poco impatto diretto sul paese.

Tuttavia, i rapporti che le banche nazionali si basano ancora su finanziamento della BCE e come la bassa affidabilità creditizia del paese limitato l'impatto positivo della recente decisione della BCE di rilassare i requisiti per i titoli accettati come collaterale per ottenere liquidità.

Ristrutturazione del debito greco sottolineato che il programma di scambio del debito greco (PSI) che fissano gli individui dovrebbero essere completata nel primo trimestre 2012, dopo la lunga rimborsi bond marzo.

Per l'area dell'euro International Finance Institute è convinto che il 2012 sarà la convergenza o l'anno o divisione anno.
"Sarà giudicato nella prima metà del 2012, oltre la zona euro si propone di ripristinare la stabilità economica e finanziaria", sottolinea la relazione.

Per le riforme ha sottolineato che la rapida transizione dalla vetta proposta di riforma finanziaria nel mese di dicembre in una serie di modifiche al Trattato europeo è un obiettivo ambizioso per il primo trimestre del 2012 lasciando la zona euro vulnerabili agli imprevedibili "vento politico".

Per la crescita negativa in IIF ha osservato che l'importanza della zona euro per affrontare le implicazioni economiche e finanziarie della recessione imminente.

Di rifinanziare le note di debito che la sfida maggiore per l'Italia, di fronte a titoli ligeis di grandi dimensioni.

(Ta Nea)
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
* Secondo alcuni membri del board della Banca centrale nipponica, la crisi dei debiti sovrani europei si starebbe già riflettendo sui mercati finanziari giapponesi, e il suo impatto è destinato a crescere. E' quanto si legge nei verbali della riunione di politica monetaria del 15 e del 16 novembre. Tra i segnali di questa tendenza, sono stati citati la debolezza dei prezzi sull'azionario, i rialzi dello yen e l'aumento del costo del funding in dollari. Ieri alcunifunzionari nipponici hanno ribadito la disponibilità ad aiutare l'Europa ad affrontare la crisi, segnalando però la necessità di potenziare la portata complessiva dei fondi di salvataggio Efsf e Esm, che a regime dovrebbe essere di 500 miliardi dieuro.
 

giub

New Membro
..... diverse frasi erano "?" ... da "aggiustare". Per il resto non ci ha capito niente ... :lol:.

Doveva attivare la modalità sottotitoli in GGBeista...:lol:

I soldatini li metto a difesa della fortino cedolare contro gli attacchi dell'esercito CACchista......erano 100 soldati, giovani e forti, poi una lenta agonia li ha ridotti a 69, poi a 50, poi a 40....e l'attacco delle truppe retroattiviste minaccia di colpire tutti i soldati, mentre l'arma di distruzione di massa, la bomba Drakhma, ancora incombe quale soluzione finale, che metterebbe fine a qualsiasi velleità di sopravvivenza, sebbene le truppe siano confidenti che nessun esercito oserebbe far levare in cielo il bombardiere Enola Merkel per farla sganciare sulla popolazione civile.
 
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