Rispondo per quanto mi riguarda; ho preso una bella botta indubbiamente; investito circa 380k con 650k di nominale; certo ho preso circa 50k di cedole ma ai prezzi di oggi se vendessi tutto il pattume Greco (ammesso che swappino anche i 30k di non GR) mi ritroverei con circa 160k ; questo vuol dire un loss di 220k (le cedole non le conto, sono un altro discorso); ho seguito la mia strategia che evidentemente non è più valida quando cambiano le regole in corso d'opera.
Ho seguito tutti i default o temuti default (Brasile, Russia, Ucraina, Argentina, Ford, Gmac, GM etc) e ho sempre guadagnato comprando fino alla fine.
La mia esperienza di tutti i default mi ha fatto giudicare che fosse difficile scendere sotto l'Argentina; ci sono riusciti e mi hanno fregato.
Tutte le strategie alla fine vanno a sbattere contro qualcosa di nuovo.
Comunque non considero chiusa la partita .
Per ora come nominale avrei 302k ma non si recuperano aspettando il 2042, non conto di arrivarci.
Porto la mia testimonianza
Mi sono iscitto oggi qui ad invesireoggi, Sono iscritto di "là" dal 2002. E seguivo i forum ai loro inizi, ed ancor prima sui neswgroup. Non sono un tecnico di trading e obbligazioni ..come molti di voi, non seguo i mercati giornalmente
I titoli greci li "seguo" dal 2006. Qualche compravendita fino ad inizio 2010.
NEi primi mesi ho incrementato le posizioni, NEi mesi successivi mi sono fatto ammaliare dalle finte direchiarazioni di francesi, tedeschi e del presidente trichet.
Nè emerge un messaggio chiaro. NESSUN DEFAULT ERA POSSIBILE IN EUROPA.
Nei mesi successivi la merkel, fra le righe, suggerì di investire in titoli a lunga scadenza, perchè quelle brevi avrebbero potuto subire maggiori ripercussioni od una sorta di Default Selettivo. una sorta di agiotaggio di stato.
Dalle trimestrali dal 2000 in poi, si nota invece che sia le banche tedesche che francesi stavano scaricanndo titoli greci , fenomeno che si acutizza nel 2011.
Per dirla tutta, a mio avviso, la merkel ha fatto lobbyng, consentendo alle proprie banche di switchiare su scadenze brevissime per una parte e vendendo titoli greci a mercato (con minusvalenze forse compensate da posisizoni su cds, anch'essi chiusi contestulemnte ...questa è sola un'ipotesi)
In questo caso
l'errore del retail è stato indotto più o meno volontariamente dalla stessa bce, e dai tecnocrati della EU e dai politici europei.
Non parliamo poi dell' FMI, che quando aiuta qualcuno lo fà fallire sistematicamnete.
Ricordo che sempre alCuni mesi fà come ipotesi peggiore si ipotizzava un taglio del nominale al 70%,
Bene, siamo finiti al 15%... è questo il valore reale del recovery. Il resto è altra carta straccia.
Avrei preferito un 30% di cash, ma anche un 20%. B. scienza scrive di recovery peggiore dell'Argentina . E poi l'infamia finale di attribuire 20 titoli greci con scadenze diverse.
E' sconcertante vedere la stampa e i mass media come superfercialmente parlano di salvataggio. Il retail non esiste, non è stato mai consultato, mma ha pagato come sempre il peso maggiore. E' questa lagente che ha contribuito a portarci dove siamo ora.
Di questo defualt ritengo respondabili sia la merkel che sarko.
Siccome conto come il 2 di picche, l'unica cosa che posso fare in futuro è
BOICOTTARE i loro prodotti, comprese le loro filiali italiane. Comprerò più made in italy, ma con attenzione di chi è la fabbrica.
E chie dire di questo euro. L'euro è stato progettato ad immagine e somiglianza della Germania. L'euro ha cosentito alla germania di esportare nei paesi europei
. In Italia la germania esporta più della cina
.
L'euro doveva consentire:
1) stabilità finanziaria
2) bassa inflazione E TENDENETE AL 2%
3) Meccanismo di solidarietà fra economie diverse Nei paesi pigs nessuno di questi target è stato raggiunto.
Anzi hanno permesso a francesi e tedeschi di fare ottimi affari in europa.
Meglio vendere armi alla grecia che salvare i risparmi di piccoli risparmiatori.
Nel frattempo delocalizzazione selvaggia, piccolo imprese strozzate dal credit crunch e soluzioni che non si propsettano all'orizzonte.
La germania fa solo i suoi interessi e li sa fare bene. L'austerità porta vantaggi solo a loro.
Da che mondo è mondo, o almeno da keynes in poi, nelle fasi recessive lo stato deve supplire con spesa pubblica al ridotto apporto dei privati.
In un paese come la grecia se tagli di colpo la componente dello stato è palese che il pil crolli, il rapporto debito/pil schizza verso l'alto e il deficit se ne va...
Y =
C +
G +
I + (
X −
M), dove
Y è il
PIL,
C sono i consumi finali,
G è la spesa dello stato,
I gli investimenti,
X le esportazioni e
M le importazioni; (wiki)
che dire non dobbiamo stupirci, abbiamo affidato il salvatAggio dell'europa a chi questa crisi l'ha generata..e ne stiamo pagando le conseguenze, Riforme su cds, derivati e paradisi fiscali non se vedono
saluti a tutti i forumisti i investireoggi
ps tramite un amico sto raccogliendo le news degli ultimi anni che testimoniano la malafede dei nostri "eroi".
imHO
GRECIA PEGGIO DELL'ARGENTINA