Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

tommy271

Forumer storico
Le chiusure degli spread sul decennale segnalano una situazione "mista".
Il nuovo ISIN greco si muove benino intorno ad un trading range tra 1690/1750 pb. ma la storia sarà tutta da scrivere.
Le oscillazioni del Portogallo rimangono ampie durante le ore di max contrattazione, tendenzialmente verso le fasce alte.
La divaricazione tra Spagna e Italia è più netta anche per quanto riguarda i movimeni che sono divergenti.
In recupero l'area francofona mentre l'Austria ritorna sotto quota psicologica dei 100 pb.
Sempre fortissimo il Bund.

Grecia 1733 pb. (1728)
Portogallo 1195 pb. (1205)
Irlanda 503 pb. (523)
Spagna 331 pb. (329)
Italia 304 pb. (315)
Belgio 172 pb. (182)
Francia 104 pb. (114)
Austria 94 pb. (107)

Bund Vs Bond -27 (-26)
 

tommy271

Forumer storico
Riscontrabile oggi il nuovo pacchetto di stimolo

NAFTEMPORIKI.GR Mercoledì 14 Marzo 2012 08:00
Ultimo aggiornamento: 14/03/2012 08:22





Regole ottenuto l'approvazione del programma Lunedi dell'Eurogruppo nuovo supporto in Grecia è previsto nel corso della riunione odierna del gruppo di lavoro della zona euro.
Come detto Lunedi il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, l'adozione del nuovo pacchetto di aiuti al nostro paese si terrà oggi da questo gruppo di lavoro, hanno confermato che tutte le procedure interne.


Nel frattempo, si riunisce domani il consiglio di amministrazione del Fondo monetario internazionale a decidere sul contributo del nuovo pacchetto di stimolo, il capo del Fondo di Christine Lagarde ha detto che propone l'importo di 28 miliardi di euro per quattro anni.


"L'importo totale del finanziamento a titolo del Fondo Extended (FEP) per la Grecia, che il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, ha proposto per l'esame dal Consiglio Direttivo, è di 28 miliardi di euro (circa 36,7 miliardi di dollari) "ha detto il portavoce del FMI, Jerry Rice.


Ieri, il ministro delle Finanze Evangelos Venizelos ha annunciato che nel 2015, dopo il completamento del programma di sostegno secondo il FMI fornirà in Grecia per un importo di 8,2 miliardi di euro.


Egli ha dichiarato che più di 130 miliardi di euro del nuovo programma, che dovrebbe essere aggiunta ai 34,5 miliardi di euro, che sono a disposizione della Grecia dal progetto iniziale, si prevede di aggiungere altri 8,2 miliardi da il FMI, che sono soggetti ad approvazione del Consiglio del FMI.


In conclusione, egli ha osservato che al fine di accelerare il rilascio della prossima rata dovrebbe essere approvato e firmato Giovedi e il contratto di mutuo ultima che fa parte di un pacchetto di contratti per il nuovo programma.
 

Jeroma

Nuovo forumer
Io ancora nn capisco.. prima di procedere cn le CAC non dovrebbe uscire annuncio sulla gazzetta ufficiale Greca.? qualcuno ha un link un riferimento. Ok che in Grecia siamo abituati a tutto. Ma qua fanno quello che ***** gli pare..


Cmq le mie marzo 12 sono ancora nel portafoglio. Sanpaolo (NO Action)

Come nel tuo caso, io non ho fatto niente non ho ricevuto comunicazione di essere stato caccato e swappato, ho ancora i titoli in portafoglio ed HO RICEVUTO COMUNICAZIONE AUTOMATICA CHE LUNEDÌ MI SARÀ RIMBORATO CAPITALE E INTERESSI DELL MAR2012 !!!:titanic::titanic::titanic:
 
Ultima modifica:

Zio Patri

Forumer attivo
Sparite stamattina le obbligazioni greche dal portafoglio. Ho contattato la banca, mi hanno detto che sono in attesa di ricevere istruzioni per coloro che non hanno aderito allo swap!!!
 

VECCHIOMAURI

Nuovo forumer
Grecia, coinvolto il settore privato. Davvero

di Redazione Soldionline 13 mar 2012 ore 14:44
Di Richard Woolnough, M&G Optimal Income fund

La notizia del default greco non è stata una grande sorpresa, essendo trascorso del tempo dalla sua preparazione, ma da esso abbiamo certamente imparato qualcosa, come ad esempio la posizione di privilegio della BCE rispetto alle proprie posizioni sui titoli di stato greci. La conferenza stampa della BCE della scorsa settimana ha fornito a Mario Draghi l’opportunità di spiegare perché l’istituzione di cui è a capo dovrebbe avere uno status di seniority
sul debito greco. Di seguito quanto ha risposto il presidente della BCE alla domanda sul perché l’Eurotower dovrebbe avere un trattamento differente:

“Posso rispondere dicendo che il programma SMP – Securities Market Programme - è stato uno strumento di politica monetaria, per cui gli acqusiti di titoli greci fatti durante questo programma rispondevano a una politica di interesse pubblico; riflessioni di politica generale. L’altra ragione è che ritengo che il bilancio della BCE debba essere tutelato, perché solo attraverso l’integrità del bilancio della BCE si può mantenere l’indipendenza della BCE nel perseguire la
stabilità dei prezzi nell’area euro, e la stabilità dei prezzi è negli interessi di tutti gli Stati membri. Quindi credo che questa sia un’altra ragione per cui lo scambio dei titoli era una cosa giusta da fare. Ma c’è ancora una terza ragione, credo, a cui la gente pensa di rado. Quello che intendo, è che dimentichiamo che questi sono i soldi dei contribuenti. E di conseguenza la BCE ha, in un certo senso, il dovere di fare qualsiasi cosa per tutelare i soldi dei contribuenti,
dovere che è implicito in essa. Di conseguenza questo scambio di bond era realmente la cosa giusta da fare anche da questo punto di vista.”

In sintesi, Draghi ha portato tre motivazioni:
Poiché questa operazione è stata fatto per promuovere gli interessi pubblici attraverso l’acquisto dei titoli, non si devono subire perdite. La BCE deve essere protetta, e non può soffrire perdite perché questo danneggerebbe la sua reputazione e il suo bilancio. La BCE sta agendo nell’interesse dei contribuenti, che non devono subire perdite.

Beh, parliamo dei possessori di debito greco del settore privato:
Hanno promosso l’interesse pubblico riciclando il capitale da prestatore a prestatario per finanziare la spesa di stato.
Dovrebbero contare anche la reputazione e il bilancio dei prestatori privati. Anche il settore privato è generalmente un contribuente.

In conclusione:
La BCE può portare avanti azioni politiche senza temere perdite. La BCE può compiacersi di poter commettere errori perché è qualcun altro a pagarne il conto. La BCE rappresenta lo Stato e lo Stato non dovrebbe mai subire perdite.

Considerato il ruolo della BCE in quanto prestatore di ultima istanza, esplicitamente alle banche e implicitamente agli Stati sovrani, non sorprende che il credito corporate stia diventando molto più attrattivo e caratterizzato da un rating relativamente migliore rispetto a molti altri titoli di stato e obbligazioni bancarie su cui la BCE può essere potenzialmente coinvolta.

Le cinque cose che gli obbligazionisti hanno imparato dal default greco

di Redazione Soldionline 6 mar 2012 ore 11:13
di Jim Leaviss, gestore dell’M&G Global Macro Bond fund e Head of Retail Fixed Income in M&G

Il prezzo fatto pagare dalle banche centrali per salvare il mondo è a livello di seniority. La BCE non ha operato l’haircut sul debito greco che aveva acquistato come parte del suo programma di acquisto titoli di stato Security Market Programme. Avete forse visto sui contratti delle obbligazioni acquistate una clausola che diceva che stavate comprando una tranche subordinata del mercato delle obbligazioni? Di certo non è mai esistita – alla fine, che è proprio la fase in cui siamo – la legge viene strappata e riscritta (vedi al punto 2). In passato non vi sareste preoccupati troppo di essere subordinati alle autorità, ma questo avveniva prima dell’era in cui più di un terzo del mercato dei Gilt fosse in mano alla BoE, e della Fed che possedeva gran parte dei Treasuries e dei mutui. Dato che i
recuperi sui titoli di stato sono stati dell’ordine del 40% rispetto alla media (nell’era pre-alleggerimento quantitativo), se il 0% delle obbligazioni esistenti sono ora senior rispetto alle posizioni sul debito governativo del settore privato, che lascia molto meno agli investitori. I recuperi saranno inferiori andando avanti.

La BCE è un istituto di natura non democratica – grazie al cielo. L’Eurozona non può fronteggiare la crisi passando per le proprie strutture democratiche. Anche per il più piccoli avanzamenti verso l’unione fiscale sono necessarie modifiche al trattato, e questi cambiamenti richiedono consultazioni popolari. Ricordiamo che il referendum irlandese sul patto fiscale dell’Eurozona annunciato la settimana scorsa impiegherà tre mesi per essere organizzato; potrebbe anche non passare, e quindi ogni altro Paese membro potrebbe interrompere l’integrazione. Un’istituzione non democratica ha quindi la facoltà di agire presto e in fretta. Ma bisogna pensare alla BCE come ripara-guai, che tratta i sintomi piuttosto che avere a che fare con la malattia. Solo le istituzioni democratiche saranno in grado di portare avanti quell’intervento chirurgico che è l’unione fiscale.

Sembra che il mercato dei CDS sui sovrani potesse funzionare! Per molto tempo è sembrato che la Grecia ristrutturasse il proprio debito secondo un accordo “volontario” con i propri creditori. Mentre probabilmente le agenzie di rating avrebbero comunque definito questo piano come un default, ISDA - la commissione sul mercato dei CDS -
avrebbe potuto stabilire che non si trattasse di un evento di default, essendo l’accorso volontario, e quindi non si sarebbero innescati i contratti di CDS. In questo caso, allora i compratori di protezione (assicurazione) sarebbero portati a pensare che le coperture che avevano preso per proteggere le proprie posizioni sui titoli greci erano senza valore. Il fatto che siano state scritte frettolosamente nuove leggi che tengono conto dei voti degli obbligazionisti di
maggioranza, e legano gli investitori di minoranza alle stesse azioni, significa che queste clausole di azioni collettive – CAC (Collective Action Clause) - possono costringere gli investitori a subire perdite sulle obbligazioni; quindi, se un default è eventualmente dichiarato dalla commissione, il mercato dei CDS sui sovrani rimane credibile.
Tuttavia, la settimana scorsa l’ISDA ha dichiarato che non abbiamo ancora visto un evento di default – ma sembra che questo sia semplicemente perché il CAC non si è formalmente innescato. Tuttavia, se siamo in errore e gli interessi acquisiti riescono a non innescare il pagamento dei CDS, ci sarebbe un impatto negativo sia riguardo alla
sussistenza del mercato dei CDS, e, ancora più importante, per il prezzo delle obbligazioni dei Paesi periferici. Se una protezione attraverso CDS è inutile, si vorrebbero giustamente liquidare le proprie posizioni lunghe appena possibile.

Ken e Carmen avevano ragione. Ho recentemente assistito a un dibattito con Ken Rogoff, autore insieme a Carmen Rheinhart di ‘Questa volta è diverso. l punti chiave del libro di Rogoff sono che il tasso di default di stati sovrani era anormalmente basso, che dovremo aspettarci che aumenti rapidamente, e che una volta che il rapporto debito/PIL va sopra il 90% si assiste al rallentamento della crescita e un incremento dell’inflazione. Rogoff si aspetta che più di uno
Paese membro dell’Eurozona vada in default. Ma la soglia del 90% si avvicina anche per quegli stati che godono di un elevato rating. Una deliberata politica di tenere I tassi di interesse reali negativi, come sono oggi, e di tolleranza dell’inflazione, aiuteranno a diminuire i debiti – a spese però dei rendimenti reali per gli obbligazionisti.

È la popolazione greca il vero perdente, e non gli investitori in obbligazioni. Questo è stato un brutto accordo, e non perché gli obbligazionisti hanno subito perdite, ma perché le perdite subite erano troppo piccole. Anche secondo i più eroici assunti di crescita, il rapporto debito/PIL greco scenderà appena sotto il 120%. La popolazione vivrà in austerità per anni e la Grecia andrà di nuovo in default comunque. E visto che anche altri stanno implementando misure di austerità, vedremo un aumento di politiche estremiste in Europa. Una lezione che i politici di tutto il mondo continuano a non imparare è che imporre una punizione ai “peccatori” – è un lusso che non abbiamo nel bel mezzo di questa serie di crisi. Sono stati fatti dei giusti paragoni tra i termini della ristrutturazione greca e gli accordi di riparazione che la Germania dovette accettare dopo la prima guerra mondiale. La più grande ondata di default deve ancora avvenire – non sul mercato delle obbligazioni, ma con l’infrangersi delle promesse (sull’età di pensionamento, sui diritti in pensione, sul sistema sanitario) fatte dai politici alle compiacenti popolazioni occidentali.
 

tommy271

Forumer storico
Sparite stamattina le obbligazioni greche dal portafoglio. Ho contattato la banca, mi hanno detto che sono in attesa di ricevere istruzioni per coloro che non hanno aderito allo swap!!!

Jeroma e Patrick, le procedure sono state avviate ieri per il concambio materiale.

Prima son state bloccate, in alcune già il rateo era stato azzerato già da ieri, poi verranno tolte ed infine sostituite.
Più rapido il processo ... meglio è ... in Argentina gli holdhout non hanno ancora visto 1 euro dopo 10 anni ...
 

tommy271

Forumer storico
Quindi, Domenica delle Palme il governo deve completare il proprio lavoro

"Blocca" nelle prime elezioni del maggio

Reportage Voula Kehagias

Pubblicato il: Mercoledì, 14 marzo 2012





Più vicino al 6 maggio, invece che 29 aprile sembra portare il governo intende avviare le elezioni nazionali. Infatti, secondo le informazioni, la questione è stata discussa tra il signor e la Papademos, Samara e Venizelos che credono che 6 maggio è la data più probabile per impostare i sondaggi, a meno che non si verificano eventi straordinari che influenzerà il tempo delle elezioni.

Come tutti gli spettacoli, la casa sarà sciolta all'inizio di aprile, quando ancora tre o quattro settimane per il periodo di campagna elettorale ufficiale. Fonti governative alti indicano che ci sono ancora alcune questioni in sospeso relative al contratto di mutuo e, pertanto, l'avviso di elezione è improbabile da fare entro il 25 marzo.


Attualmente, il governo dovrebbe passare alla Camera due importanti atti legislativi: il contratto di mutuo e di una nuova polynomoschedio comprese tutte le azioni prerequisiti dei ministeri dovrebbe essere votato direttamente, per esempio, rilasciare alcune classi di professioni chiuse. Oggi, però, incontrare il Consiglio dei ministri riguardanti il ​​nuovo accordo di prestito e le disposizioni ivi previste.


In ogni caso, la Casa dovrebbe essere chiuso per giorni e giorni Venerdì Santo, 6 aprile, prima della Domenica delle Palme, si dice una certa responsabilità. Così, il tempo rimanente fino ad allora il governo dovrebbe Papademos essenzialmente completare il lavoro legislativo.


Tuttavia, vi è ancora una questione in sospeso che è legata alla data di chiusura per il completamento dello scambio di obbligazioni, che è 12 aprile. Ma i funzionari del governo indicano che questa procedura non è influenzato dalla dissoluzione del Parlamento.


Gli stessi fattori spiegano che, poiché la Casa sarà sciolto, elezioni devono essere conservati non oltre i prossimi 30 giorni. Tuttavia, la pratica dei precedenti scontri elettorali che non mostra alcun periodo di campagna elettorale è durata meno di 25 a 26 giorni, che porta alla conclusione - se si contano le settimane di Pasqua - la data più probabile per i sondaggi di set-up è il 6 maggio.


"Legacy per il futuro", ha descritto ieri il governo governo Papademos Pantelis Kapsis portavoce, il NET. "Immagino che se non c'è fiducia in se stessi, ci dovrebbe essere una qualche forma di governo di coalizione, che probabilmente coinvolgerà i due maggiori partiti. Se si sceglie o di raccomandare al signor Papademos e se il signor Papademos accetterà, non lo so. Ma naturalmente questo governo penso che sia un lascito per il futuro. "


(Ta Nea)
http://www.tanea.gr/#
 

TORO2002

Nuovo forumer
Anche io stamani non ho trovato i bond in portafoglio Maggio 2012 e maggio 2013. Tommy che succede adesso?. Io non ho aderito allo swap. Come bisogna comportarsi? Un sempre grazie
 

Jeroma

Nuovo forumer
Jeroma e Patrick, le procedure sono state avviate ieri per il concambio materiale.

Prima son state bloccate, in alcune già il rateo era stato azzerato già da ieri, poi verranno tolte ed infine sostituite.
Più rapido il processo ... meglio è ... in Argentina gli holdhout non hanno ancora visto 1 euro dopo 10 anni ...

Grazie Tommy, volevo solo evidenziare la totale incompetenza e incapacità della mia banca di informare correttamente i propri clienti.
:down:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto