Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

[tommy271]

"Fuori della Grecia dall'euro causerà domino nella zona euro"

Merkel: "La Grecia è ancora molta strada da fare"

Pubblicato il: Sabato, 31 Marzo 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/03/31 16:23

Solo per il web





La Grecia ha la possibilità di superare la crisi dopo l'accordo dell'Unione europea e dei suoi creditori privati ​​di ristrutturare il proprio debito, ma è ancora "una lunga strada da percorrere", ha detto il cancelliere tedesco Angela Merkel.

Allo stesso tempo, ha descritto le difficili decisioni del parlamento greco, ma in grado di dare i suoi frutti.

"La Grecia ha una lunga strada da percorrere, ma già passati attraverso una piccola parte", ha detto la signora Merkel ha detto in un'intervista al quotidiano ceco Lidové Noviny, pochi giorni prima della sua visita a Praga il 3 aprile.

"Il parlamento greco ha adottato misure severe per ridurre il salario minimo, in modo che la Grecia possa competere con i paesi vicini, ad esempio nel turismo", ha detto.

"Si tratta di decisioni politiche estremamente difficili, che apprezzo. Produrranno i loro frutti nel tempo ".

Il cancelliere ha sottolineato che una possibile via d'uscita della Grecia dalla zona euro "avrebbe gravi conseguenze" che prevede un effetto domino che potrebbe causare incertezza e in altri paesi.

Merkel aveva detto in precedenza che si discuterà durante la sua visita a Praga nella decisione ceca di rimanere al di fuori del Patto europeo per la disciplina fiscale.

La Repubblica Ceca e Gran Bretagna sono gli unici due Stati che rimangono al di fuori del patto che mira a rafforzare la disciplina fiscale comune.

(Ta Nea)

 

[tommy271]

Venizelos: obiettivo realistico di essere il primo

NAFTEMPORIKI.GR Sabato 31 Marzo 2012 18:53





Ottimista sul fatto che PASOK sarebbe sovvertire i risultati e diventerà primo partito nelle prossime elezioni, Evangelos Venizelos ha detto in un'intervista con la Nazione Domenica.


"Se vogliamo rimanere nella zona euro e superare la crisi con perdite minime, tanto quanto per la società, PASOK deve essere al primo posto. Questo obiettivo è realistico, perché i cittadini sono interessati e prendere le loro decisioni tra oggi e le elezioni ", dice caratteristiche.


Papandreou caratterizzato le prossime elezioni come "il più critico dal 1974" e risponde a coloro che credono che il nuovo governo sarà costretto a prendere misure severe e nuove. "Il nostro obiettivo e l'obbligo è quello di evitare tagli e tagli orizzontali in particolare i salari e delle pensioni. Quello che gli altri lo dico con facilità. Noi aggiungiamo che può essere effettivamente raggiunto ", ha detto.


Il signor Venizelos rende ragione in parallelo per il rinnovo entro PASOK. "Abbiamo bisogno di un avatar. Così si governa con una combinazione di manager esperti e nuovi e dirigenti del PASOK e la gente al di fuori del PASOK affidabile e pronto ad eseguire determinate attività governative in modo efficace ", osserva.


Consegna fine critica di Nuova Democrazia, sottolineando che "ci sono molti che giocano con le sorti del paese" e "i sacrifici e le lotte di persone". "Ecco perché ogni cittadino dovrebbe pensare a ciò che sta proponendo qualcosa che è responsabile, sicuro, specifico, realizzabili e che cosa è che i demagoghi vuole sollevare per piccoli vantaggi elettorali", dice.


Fonte: ANA-MPA

 

[tommy271]

Samaras: nuovi elezioni se il governo insostenibile

NAFTEMPORIKI.GR Sabato 31 Marzo 2012 18:21





Ritiene inevitabile Antonis Samaras, l'uso di nuovi sondaggi, se le prossime elezioni non vi è alcuna fiducia in se stessi e la conseguente schema di governo insostenibile.


"Lo scenario peggiore è in grado di formare un governo funzionante. E allora è inevitabile il ricorso a nuove elezioni. Per necessità, non per mia scelta ", dice il presidente di ND, in un'intervista con il quotidiano Domenica.


Esprime, tuttavia, l'ottimismo che ci sarà un auto-governo e osserva che ND è "l'unico potere in un crollo ordinato sistema politico."
"Abbiamo obiettivo di molti, e all'interno della Grecia, perché vogliamo cambiare tutto e xevolepsoume molti. Molte volte da fattori esterni Grecia, perché sappiamo come negoziare l'interesse pubblico. Per questo e per acquisire fiducia in se stessi ", dice.

Il presidente di ND lascia anche l'impressione che si esaurisce tutto il possibile per non adottare misure severe e nuove risposte a quelli che credono che a giugno ci sarà un nuovo pacchetto. "Dei 3 miliardi per concordare nel mese di giugno 2012 e gli altri 7 miliardi di euro per 2013-14 hanno già assicurato che si tratterà di nuove tasse o aumentare le tasse esistenti. Anche questo non influirà più vulnerabili ", dice.

Antonis Samaras ribadisce il suo impegno a procedere con le misure per alleviare pensionati e famiglie numerose. "Tu sai quanto il ripristino delle pensioni minime? Circa 350 milioni di euro. L'indennità grande famiglia costano molto meno. E perché hanno speso tutto tornerà a governare oltre la metà attraverso il mercato stesso ", spiega.

Anche ripristinare la proposta di arruolamento e persino suggerisce che questo non toglie dalla Dora Bakoyannis. "Adatta a motivare coloro che lottano per l'autonomia e aiutare in questo. E se essa ha causato un trauma prima e ora vogliono guarire, e questo è di grande aiuto ", dice.


Per quanto riguarda l'immigrazione clandestina, sottolinea la necessità di trovare una soluzione, e ribadisce l'intenzione di abrogare la legge sulla cittadinanza Ragoussis, e non riescono a inviare un messaggio alle comunità locali che rispondono ai campi. "Naturalmente dobbiamo dare risposte convincenti alle legittime preoccupazioni dei residenti. Certo, dobbiamo fare in modo che le misure compensative per le comunità locali e le garanzie di sicurezza. Ma si deve fare questi centri. E molto rapidamente ", osserva.


Fonte: ANA-MPA

 

[tommy271]

Ecofin: Il prossimo passo per rafforzare il Fondo monetario internazionale








Invito a presentare un intervento rapido in termini di rafforzamento delle risorse del Fondo monetario internazionale per affrontare la crisi del debito europea ha inviato dei Ministri delle Finanze Sabato un giorno dopo la decisione dell'Eurogruppo di impegnare più fondi per firewall europea.

Dopo due giorni di colloqui da parte di ministri delle finanze dei 27 dell'Unione Europea ha avvertito che, nonostante l'allentamento delle tensioni recentemente non c'è spazio per l'autocompiacimento, come il Dow Jones Newswires trasmissione.

Il ministro delle Finanze di Danimarca Margrethe Vestager detto dopo il completamento del Ecofin a Copenhagen, che è fondamentale per raggiungere un accordo globale sul rafforzamento delle risorse del FMI. Le discussioni moderate da Danimarca, che detiene la presidenza dell'UE nella prima metà del 2012.

"E 'importante garantire che il FMI ha risorse sufficienti per svolgere un ruolo sistemico nell'economia globale", ha detto Vestager parlando in una conferenza stampa dopo la conclusione dei colloqui.

"In questo contesto, la sentenza della Corte [in dell'Eurogruppo] ... è molto importante. Speriamo in un accordo a Washington".

Ministro delle Finanze svedese, Anders Borg ha parlato anche della necessità di raggiungere un accordo alla prossima riunione dei paesi del G-20 nel mese di aprile per aumentare le risorse del FMI.
"Abbiamo bisogno di aumentare le risorse del FMI", Borg ha detto a margine delle riunioni. "Faccio un sacco di discussioni ... ma ci deve essere una decisione in occasione della riunione annuale del G-20 e il FMI a rafforzare le risorse del Fondo. Vedi che a stabilizzare la situazione, ma rafforzerà ulteriormente la nostra posizione se abbiamo un muro largo e forte protezione ".

Dalla sua parte il presidente della Banca centrale europea ha stimato che Vitor Constancio ha "esagerato" il rapporto tra gli sforzi per aumentare le risorse dell'FMI e della crisi del debito della zona euro.

"La posta in gioco in seno al FMI non è direttamente collegato con l'Europa", ha detto Constancio ha detto alla conferenza stampa. "Ciò che è in discussione è l'aumento delle risorse del FMI."

Ha sottolineato che il firewall europea è "affidabile" e servirà come rete di sicurezza per la crisi.

"Per definizione, è necessario attivare" in particolare con le riforme già promuovendo i governi europei con un impatto significativo sui mercati mondiali, considerato il banchiere centrale.


Proposte alternative alla tassa "Tobin"


Facendo riferimento ai colloqui per far rispettare a livello europeo tassa sulle transazioni finanziarie, il ministro delle Finanze di Danimarca ha detto che i colloqui in futuro si concentrerà su alternative come una tassa sul lavoro o la raccolta di un'imposta di bollo su transazioni azionarie.
Dichiarazioni simili fatte e il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, che ha ribadito il suo appoggio, mentre l'imposizione di un livello UE tassa sulle transazioni finanziarie che non sono considerati molto propensi ad accettare.
"La soluzione perfetta per la tassa sulle transazioni finanziarie a livello europeo difficilmente può essere raggiunto" in quanto sarà necessario unanime Schaeuble ha detto in una conferenza stampa dopo la riunione dei ministri delle finanze europei di Copenaghen.

Alla riunione informale dell'Eurogruppo Venerdì di Germania ha presentato una proposta nel merito della creazione di una pan-europeo tassa sulle transazioni che assomigliano l'imposta di bollo applicabile nel Regno Unito, che trasmette il Dow Jones Newswires citando una fonte a conoscenza del caso.

Ha osservato che la Gran Bretagna ha comunicato che impedisce l'applicazione della tassa in tutta l'Unione europea, preoccupata per l'impatto del settore dei servizi finanziari è una fonte importante di entrate per l'economia del paese.

 

[tommy271]

Istituire un fondo speciale nella zona euro per gestire il crollo di grandi banche suggerito da Asmussen (BCE) - 'Bell' per le banche greche

31/03/12 - 14:50


Nuove iniziative a favore della zona euro con l'obiettivo di stabilità finanziaria e il consolidamento del sistema bancario in particolare, sostiene che Joerg Asmussen, capo economista della BCE.


A meno che l'UE si sta muovendo verso una maggiore integrazione, i 17 - i membri della zona euro dovrebbe procedere con i loro accordi separati, ha detto.

Secondo Asmussen, in questo contesto potrebbe essere istituito il fondo per gestire il crollo delle grandi banche.
"La zona euro dovrebbe sviluppare gli strumenti necessari per garantire il regolare funzionamento. Questo può includere la creazione di un fondo speciale per la riabilitazione delle banche nella zona euro del livello, accompagnata da un quadro di supervisione generale e la risoluzione," ha detto.

Inoltre, giorni prima della sua dichiarazione, Asmussen ha lanciato l'allarme sulla situazione delle banche greche, notando che appaiono come non vitale, che lo rende indispensabile per risolvere i problemi fondamentali.

Asmussen chiamato per la promozione rapida di piani di ricapitalizzazione delle banche greche, e ha avvertito che senza la rigorosa attuazione, il programma è in pericolo di scatto Grecia nell'aria.


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[tommy271]

Monti: Ci sono stati progressi, ma non ha superato la crisi nella zona euro - Bundesbank: misure di emergenza necessarie, ma rappresentano un rischio - Barroso: La chiave è quello di ripristinare la credibilità

31/03/12 - 16:43






Per il progresso e come gestire la crisi del debito nella zona euro sono stati messi in bilancio separato le tre persone - per la crisi, il primo ministro italiano, governatore della Bundesbank e il presidente della Commissione europea, ha avvertito che, mentre gli sviluppi sono positivi restano fluide.

Parlando dalla Cina, dove il Primo Ministro d'Italia, Mario Monti, è apparso soddisfatto'' notevoli progressi'' nella crisi del debito dell'Eurozona. Egli ha avvertito, tuttavia, non è ancora terminato.
"Non possiamo far finta che la crisi della zona euro si è concluso. Sarebbe pericoloso andare in uno stato di compiacenza", ha detto.
Ha detto, tuttavia, fiducioso che ci sarà l'Italia "la scintilla che rilancia la crisi".

Da parte sua, il capo della Bundesbank, Jens Weidmann, avverte che le misure straordinarie, se necessario e rischioso.
Come è noto, le misure di emergenza nella zona euro consente di risparmiare tempo per essere utilizzata dagli Stati membri ad attuare le riforme, e ha osservato che "ogni farmaco ha rischi ed effetti collaterali, che diventano più importanti quanto più farmaco viene somministrato senza per curare la malattia. "
Il Weidmann, ritiene tuttavia, che la situazione nell'area dell'euro è migliorata, come le prospettive per l'economia globale, mentre l'economia tedesca è "condizione sostanzialmente buona".

La chiave, tuttavia, secondo il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, è quello di ripristinare la credibilità delle politiche fiscali ed economiche dei paesi membri della zona euro.
Come indicato in Helsinki, "questo è ciò che renderà gli investitori ad affidare i propri risparmi e perché la Commissione Europea sostiene fortemente la necessità di consolidamento fiscale e la promozione delle riforme strutturali".


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[Zio Patri]

All'incirca, adesso non ho sottomano i rispettivi benchmark. Capita che verso l'inizio o la fine dell'anno può essere preso a riferimento un titolo con annualità diversa per la diversità di qualche mese.
Meno allineati, in quanto a duration, i paesi che emettono meno titoli ... ad esempio quello greco è il 2023.

ok grazie. Per la tabella ti riferisci a quella del post 85887?

 

[tommy271]

ok grazie. Per la tabella ti riferisci a quella del post 85887?

Si, non mi ero accorto che Stefano l'aveva postata.
Li trovi i rispettivi benchmark attuali.

 

[Zio Patri]

Si, non mi ero accorto che Stefano l'aveva postata.
Li trovi i rispettivi benchmark attuali.

certo che lo spread col giappone col debito che ha lascia molto pensare...
e quello con la norvegia come mai non c'è?
e poi c'è quello negativo con la svizzera...!!!

 

[tommy271]

certo che lo spread col giappone col debito che ha lascia molto pensare...
e quello con la norvegia come mai non c'è?
e poi c'è quello negativo con la svizzera...!!!

Il Giappone è un caso a parte.
La Svizzera pure.
La Norvegia sta bene, niente debiti e petrolio a volontà.