Con questo comunicato intendiamo annunciare
l’inizio delle azioni legali volte a rimediare o quantomeno limitare i danni derivanti dal
default greco, la ristrutturazione definita in modo beffardo “volontaria” da istituzioni e mezzi di informazione.
Sappiamo invece bene che per noi risparmiatori
di volontario non c’è stato assolutamente nulla, a dispetto delle inconcludenti trattative prolungatesi per mesi tra istituzioni e banche (col solo risultato di
aggravare l’entità del sacrificio economico per i risparmiatori) e delle dichiarazioni pubbliche da parte delle autorità, orientate a non incrinare la fiducia dei risparmiatori verso i mercati, ma smentite poi dai fatti e aggravate dal
comportamento al limite del fraudolento da parte della
BCE, in occasione dello scambio privilegiato di titoli a ridosso del default, nel quasi
completo disinteresse da parte dei nostri rappresentanti politici.
La ventina di titoli con i quali in questi giorni le banche -anche le meno reattive- hanno sostituito i titoli di stato della Grecia nei portafogli dei risparmiatori sono la dimostrazione ulteriore della
disparità -frutto della pur minima assenza di considerazione-
a scapito dei piccoli investitori in questa disgraziata vicenda.
Le elevate commissioni di negoziazione su importi in molti casi esigui per via della frammentazione,
rappresenteranno l’ultima beffa.
A seguire gli accordi raggiunti con lo Studio Legale Sutti, ai primi di maggio cominceranno le varie azioni per chiedere conto dell’accaduto, anzitutto quella
contro il provvedimento in materia della BCE, la cui scadenza dei termini è ormai imminente. Delle ulteriori azioni in fase di preparazione verranno a breve forniti maggiori dettagli.
Nei prossimi giorni lo Studio Legale Sutti depositerà infatti un
ricorso avanti la Corte di Giustizia europea teso ad ottenere l’
annullamento della decisione della Banca Centrale Europea 2012/153/UE del 5 marzo 2012 “sull’idoneità degli strumenti di debito negoziabili emessi o integralmente garantiti dalla Repubblica ellenica nell’ambito dell’offerta di scambio del debito della Repubblica ellenica”.
Coloro che desiderassero prendere parte alle iniziative legali -a cominciare da questa prima importane azione- finalizzate a chiedere conto della scandalosa truffa ai danni dei risparmiatori, hanno ancora qualche giorno di tempo per prendere contatto con il Comitato (
[email protected]) o direttamente con lo Studio Legale Sutti (E-mail:
[email protected] – Tel. 02 76204.1 – Rif.: Avv. Bulgari / Avv. Spelta).
Maggiori dettagli sull’iniziativa legale sono disponibili su questa pagina:
Iniziativa Legale | Comitato Risparmiatori Grecia
Saluti
Comitato Risparmiatori Grecia