Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Discorso del PASOK in CR

Fronte aperto con la destra, l'estrema destra e sinistra dice presumibilmente Ef.Venizelos

Pubblicato il: Giovedi 17 May, 2012




Il paese, andando alle urne, perdendo tempo storico, ha detto il presidente del PASOK, KO Evangelos Venizelos nel partito, accusando questo sviluppo coloro che si comportavano in modo irresponsabile.

"PASOK non voleva andare alle urne e ha fatto tutto il possibile per formare un governo funzionante", ha detto.

"E 'nostro dovere di dire alla nostra proposta. Si consiglia di governo responsabile di centro-sinistra ", ha detto, accusando l'atteggiamento ingiusto e l'avventurismo irresponsabile.

Volse le frecce a SYRIZA, sottolineando che "siamo lasciati giocare con il fuoco, perché viviamo in un successo partito estro". Ha segnato anche pericoloso "nel nome del farmaco dal contratto di mutuo per rendere il zitoula paese per decenni".

Egli ha osservato inoltre che il ritorno ai mercati del paese è un elemento intrinseco in autonomia della Grecia e la politica del tasso di cambio in Europa.

Affrontare i disoccupati, si chiedeva "ciò che è nelle proposte dei partiti che promettono soluzioni facili che non arriverà mai."


Affrontare i pensionati ha detto che i tagli effettuati ai fondi pensione hanno i soldi. "Non è allarmismo, è sufficiente informare il cittadino", ha detto.

(Ta Nea)
 

Comandante Gerard

Forumer storico
Alcuni amici del forum ignorano il nocciolo della questione. La dracma non risolve alcunchè. Il problema è il costo del servizio del debito. La Grecia, così come del resto l'Italia, hanno le mani legati, praticamente le manovre servono per soddisfare il costo del debito crescente. Se la Grecia torna alla dracma tale problema non è risolto a meno che non rifiuta in toto il debito con la conseguente uscita dall'UE ed il finanziamento con le sole entrate fiscali della spesa pubblica. Ciò implca un impoverimento pauroso del popolo greco. Viceversa se la BCE, modificando il suo statuto, riacquista il debito non solo della Grecia ma anche degli altri PIIGS a tassi ad es. dell'1%, ciò determina l'azzeramento dello spread e un riduzione drastica del costo del debito liberando enormi risorse per gli investimenti ed il rilancio dell'economia. Ciò tra l'altro non comporterebbe l'aumento del debito pubblico posto che gli stati debbano rispettare o almeno tendere al pareggio di bilancio nell'ottica del patto fiscale. Credo quindi che la questione dell'euro sia essenzialmente politica, gli strumenti tecnici per risolvere i problemi ci sono.L'uscita della Grecia non risove quindi un bel niente, il problema è il meccansmo sballato del sistema attuale dell'euro.
Economics and Politics by Paul Krugman - The Conscience of a Liberal - NYTimes.com

Pillole di economia

Un banale e grossolano esercizio. Supponiamo che il costo medio per il servizio del debito per l'Italia sia 0,04 x 1900 = 76 mld di €. Se il costo del debito si riduce a 0,01 x 1900 = 19 mld di €, si libererebbero risorse per 57 mld €. Posto che il moltiplicatore dell'economia sia 0,25, l'incremento del PIL sarebbe di 224 mld di €, ossia di oltre il 10%.Evidentemente tali calcoli sono molto grossolani ma tuttavia indicativi delle conseguenze positive della drastica riduzione del costo del servizio del debito.

Sono d'accordo: certo che l'uscita dall'euro non risolve nulla, semplicemente certifica il fallimento dell'attuale sistema euro che così com' è è già finito da un pezzo.
Non esiste che uno stato e tutte le sue imprese (la Germania) si finanzino a costo zero o sottozero mentre la gran parte ormai degli altri si deve svenare a tassi stellari...con la stessa valuta !
Non esiste al mondo, non può reggere una cosa simile.
Il sistema si sta solo avvitando su se stesso, senza vie d'uscita, a meno di eventi e scelte, politiche, epocali per davvero...di cui francamente dubito.
La Grecia ormai non ha scelta comunque.
Dovrà fare default su tutta la componente estera del debito come minimo, ma probabilmente su tutto.
A meno che, ripeto, qualche benefattore non gli paghi debiti stipendi e pensioni a fondo perduto....:rolleyes:
L'impoverimento , stando in qualche modo nell'euro , ce l'ha già, peggiorerà comunque ma non avrà alcuna prospettiva nemmeno utopica o fantasiosa di migliorare il suo status per i prossimi 50 anni , perchè tutto è e sarà stabilito da altri e a vantaggio di altri.
Tradotto in maniera brutale: sarà il primo il bangladesh della germania in europa.
Il greco in questa situazione che deve pensare?
Scommetto che più di qualcuno la pensa così: se devo star male comunque me la gioco da solo fino in fondo....e che andassero tutti, specie i crucchi, affff....:D
Qualche ragione , visto come è stato trattato in questi ultimi due-tre anni, con tutte le colpe che può avere, i taroccamenti che ha fatto e le ruberie che ha avallato, onestamente ce l'ha.
 
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ficodindia

Forumer storico
Sono d'accordo: certo che l'uscita dall'euro non risolve nulla, semplicemente certifica il fallimento dell'attuale sistema euro che così com' è è già finito da un pezzo.
Non esiste che uno stato e tutte le sue imprese (la Germania) si finanzino a costo zero o sottozero mentre la gran parte ormai degli altri si deve svenare a tassi stellari...con la stessa valuta !
Non esiste al mondo, non può reggere una cosa simile.
Il sistema si sta solo avvitando su se stesso, senza vie d'uscita, a meno di eventi e scelte, politiche, epocali per davvero...di cui francamente dubito.
La Grecia ormai non ha scelta comunque.
Dovrà fare default su tutta la componente estera del debito come minimo, ma probabilmente su tutto.
A meno che, ripeto, qualche benefattore non gli paghi debiti stipendi e pensioni a fondo perduto....:rolleyes:
L'impoverimento , stando in qualche modo nell'euro , ce l'ha già, peggiorerà comunque ma non avrà alcuna prospettiva nemmeno utopica o fantasiosa di migliorare il suo status per i prossimi 50 anni , perchè tutto è e sarà stabilito da altri e a vantaggio di altri.
Tradotto in maniera brutale: sarà il primo il bangladesh della germania in europa.
Il greco in questa situazione che deve pensare?
Scommetto che più di qualcuno la pensa così: se devo star male comunque me la gioco da solo fino in fondo....e che andassero tutti, specie i crucchi, affff....:D
Qualche ragione , visto come è stato trattato in questi ultimi due-tre anni, con tutte le colpe che può avere, i taroccamenti che ha fatto e le ruberie che ha avallato, onestamente ce l'ha.
E' possibile che la Grecia faccia default, ma questo implica l'impossibilità di finanziarsi chi sa per quanti anni e l'uscita dall'UE, inoltre dovendo fare affidamento solo sulle entrate fiscali dovrà ridurre drasticamente la spesa pubblica con un impoverimento pauroso della popolazione. Per evitare ciò è necessario ridurre il costo del servizio del debito con l'intervento, come ho detto, della BCE. Non vedo altre soluzioni ragionevoli. Se ad esempio la BCE prestasse 250 mld di € al governo greco in cambio di bond a interessi dell'1%, ed il governo greco riacquistasse con tali fondi tutto il suo debito, il costo del servizio del debito si ridurrebbe al modico e sostenibilissimo valore di 0,01 x 250 = 2,5 mld di €. Tra l'altro, rispettando il patto fiscale il debito greco non aumenterebbe e ciò non configurebbe finanziamento del deficit pubblico.
 
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tommy271

Forumer storico
Bce ha ancora spazio per riduzione tassi, misure straordinarie - Fmi

giovedì 17 maggio 2012 18:18






MILANO, 17 maggio (Reuters) - La Bce ha ancora spazio per ridurre i tassi vista la debolezza dell'economia e per introdurre ulteriori misure non convenzionali.

Lo ha detto David Hawley, vice direttore per gli affari esteri del Fondo Monetario Intenazionale che ha ribadito l'appello del direttore generale Christine Lagarde ai leader europei perchè cerchino di raggiungere adeguate soluzioni per risolvere la crisi della zona euro.

Il FMI spinge perchè si muovano in quattro direzioni - rafforzamento delle difese finanziarie contro il contagio finanziari, misure per sostenere la domanda nel breve periodo, compresa una politica monetaria accomodante, riforme per promuovere la competitività e un piano di integrazione dell'area dell'euro e di condivisione del rischio.

"Potrebbero anche essere necessarie ulteriori misure di politica monetaria non convenzionali" ha detto.

La BCE ha già acquistato in modo aggressivo titoli di stato nella zona euro, ma la Bundesbank non vuole che venga tagliato il tasso di riferimento al di sotto dell'1% attuale o che si acquistino altri titoli, insistendo invece perchè i paesi indebitati si diano da fare con programmi di riforma per ricostruire la fiducia del mercato nelle loro economie.
 

Zio Patri

Forumer attivo
E' possibile che la Grecia faccia default, ma questo implica l'impossibilità di finanziarsi chi sa per quanti anni e l'uscita dall'UE, inoltre dovendo fare affidamento solo sulle entrate fiscali dovrà ridurre drasticamente la spesa pubblica con un impoverimento pauroso della popolazione. Per evitare ciò è necessario ridurre il costo del servizio del debito con l'intervento, come ho detto, della BCE. Non vedo altre soluzioni ragionevoli. Se ad esempio la BCE prestasse 250 mld di € al governo greco in cambio di bond a interessi dell'1%, ed il governo greco riacquistasse con tali fondi tutto il suo debito, il costo del servizio del debito si ridurrebbe al modico e sostenibilissimo valore di 0,01 x 250 = 2,5 mld di €. Tra l'altro, rispettando il patto fiscale il debito greco non aumenterebbe e ciò non configurebbe finanziamento del deficit pubblico.

ma come farebbe il governo greco ( o quello spagnolo,italiano, ecc. ) a comprarsi il suo debito se quelli che hanno in mano i bond non se li vogliono vendere per non perdere gli interessi annui?
 

ficodindia

Forumer storico
ma come farebbe il governo greco ( o quello spagnolo,italiano, ecc. ) a comprarsi il suo debito se quelli che hanno in mano i bond non se li vogliono vendere per non perdere gli interessi annui?

Evidentemente l'acquisto sarebbe graduale, aspettando le scadenze dei bond. Comunque è sempre possibile proporre il rimborso alla pari con un eventuale premio.
 

tommy271

Forumer storico
Anche un partito unico

Favorire un pro-europeo fronte ND, PASOK, Rally e azione Stephanos Manos

Pubblicato il: Giovedi 17 May, 2012





La mobilitazione delle forze e delle posizioni del partito di tentare azione Stefanos Manos, e ha iniziato il conto alla rovescia per le prossime elezioni.

Anche se Mr. Manos descritto da Twitter «crap" voci che lo portano a parlare con Ef.Venizelo, la cooperazione negoziando con PASOK, il presidente della azione è impegnata a creare un fronte ND, PASOK, Rally e azione , che è l'orientamento pro-europeo ", a qualsiasi prezzo" e il carattere riformista.

Infatti poche ore fa, in un'intervista alla stazione radio, è andato un passo avanti, parlando di un partito unificato di queste quattro formazioni partigiane, e per superare l'ostacolo creato dalla legge elettorale per la nomination di coalizioni in una nuova, una leadership credibile.

In Alleanza democratica, Dora Bakoyannis, il signor Manos detto di aver sentito da parte dei media per i colloqui paralleli con ND Rally, che non è considerato un deterrente al contatto continuo tra le due parti.

I Th.Tzimeros di ricostruzioni, che ha anche presentato alcune approccio impatto sembra seguire la propria strada, avvicinandosi figure al di fuori della politica e mantenere aggiornata lo slogan elettorale della "politica senza politici".

Tuttavia, le azioni seguono "pesce silenzio", sostenendo che questi processi sono sensibili a punto e momenti sono fondamentali, mentre il CC del partito ha autorizzato lo stesso Presidente per i contatti con i partiti politici e personaggi che si muovono nello spazio pro-europeo.

(Ta Nea)

***
Cambierebbe le carte in tavola.
 

tommy271

Forumer storico
Sondaggio porta Nuova Democrazia al 23,1%

PUBBLICAZIONE: prima del 47 '









Piombo in ND e un aumento SYRIZA dà il nuovo sondaggio Alpha in collaborazione con MARC. In particolare, nelle intenzioni di voto SW raccoglie il 23,1%, SYRIZA 21%, PASOK 13,2%, seguiti dai greci indipendenti del 7,2%, Sin. Democratica con il 5,6%, 5,1% KKE, Golden Dawn del 4,3%, le ricostruzioni di 1,8%, il Ecologisti Verdi 1,6%, il Rally del 1,4%, LAOS 1,3% e 0,9% in azione (void / bianco / astensione al 2,8% e 8,7% di indecisi).

Nel valutare votazione, ND porta tasso ancora maggiore e raggiunge il 26,1%. Qui SYRIZA con il 23,7% e 14,9% con PASOK. 8,1% i Greci indipendenti con 8,1%, Sinistra Democratica con il 6,3%, il KKE 5,8%, la Golden Dawn al 4,8%, le ricostruisce a 2,0%, il Verdi ecologisti con il 1,8%, il Rally a 1,6%, LAOS con 1,5% e 1,1% in azione.

La ripartizione dei seggi sulla base di intenzioni di voto

PARTITO
SEGGI

ND
123

SYRIZA
66

PASOK
41

INDIPENDENTE GRECO
23

KKE
16

GOLDEN DAWN
13

SINISTRA DEMOCRATICA
18

(To Vima)
 

apino

Forumer storico
Sondaggio porta Nuova Democrazia al 23,1%

PUBBLICAZIONE: prima del 47 '









Piombo in ND e un aumento SYRIZA dà il nuovo sondaggio Alpha in collaborazione con MARC. In particolare, nelle intenzioni di voto SW raccoglie il 23,1%, SYRIZA 21%, PASOK 13,2%, seguiti dai greci indipendenti del 7,2%, Sin. Democratica con il 5,6%, 5,1% KKE, Golden Dawn del 4,3%, le ricostruzioni di 1,8%, il Ecologisti Verdi 1,6%, il Rally del 1,4%, LAOS 1,3% e 0,9% in azione (void / bianco / astensione al 2,8% e 8,7% di indecisi).

Nel valutare votazione, ND porta tasso ancora maggiore e raggiunge il 26,1%. Qui SYRIZA con il 23,7% e 14,9% con PASOK. 8,1% i Greci indipendenti con 8,1%, Sinistra Democratica con il 6,3%, il KKE 5,8%, la Golden Dawn al 4,8%, le ricostruisce a 2,0%, il Verdi ecologisti con il 1,8%, il Rally a 1,6%, LAOS con 1,5% e 1,1% in azione.

La ripartizione dei seggi sulla base di intenzioni di voto

PARTITO
SEGGI

ND
123

SYRIZA
66

PASOK
41

INDIPENDENTE GRECO
23

KKE
16

GOLDEN DAWN
13

SINISTRA DEMOCRATICA
18

(To Vima)

Come leggi la variazione dei dati del sondaggio rispetto ai risultati elettorali?
 
Stato
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