Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Il rischio di fallimento e di uscita dal euro determina il destino di HA, che affondò 536 punti al -3,5%, un nuovo compito presso le 500 unità - Sotto la pressione MIP OTE da MSCI e fornitori di Cheuvreux Goldman - Al 28,05% obbligazioni

17/05/12 - 17:25





(Upd12) Il rischio di fallimento e lasciando l'euro, segna il confine comportamento degli investitori e affonda il mercato greco azioni che ha perso il punto storico di sostegno di 550 unità.

ASE Oggi è sceso 3,41% a 536 punti, mentre OTE e la Nazionale è rimasto a fuoco. 47,7 milioni di fatturato e il 30,8 milioni di euro nel volume.
E 'ovvio che la Grecia è un crocevia storico .....


Grecia resterà nell'euro e in quali condizioni?
Se si decide di lasciare l'euro è di crollo immediato e violento l'economia?

Il dilemma è chiaro per la Grecia.

La nuova elezione il 17 giugno sarà una risposta del popolo greco o Penny euro.


In termini di mercato i significativi cambiamenti negli indici di Morgan Stanley Capital International e National che interessano OTE combinato con l'incertezza delle elezioni continuano a ripercuotersi negativamente sul ASE.

La variazione degli indici MSCI, con un focus sul marchio nazionale può immediatamente liquidare parti e un totale di 8-9 milioni a 51 milioni e OTE a 13 milioni di azioni.
Ma che è destinato ad accadere nella sua interezza.
Eg alcuni fondi indice vendere, ma anche gli stessi fondi per comprare portafogli mutevoli.

La grande domanda è chi andrà al ASE, lo scenario più probabile è che 350 unità se lo scenario prevalente negativo dopo la conferma di 550 unità totali, ma come va. Andrà a 350 unità violentemente o gradualmente?

Il parametro principale che determina il comportamento della ASE è ovviamente gli sviluppi politici.
Se la Grecia violenta poi il ASE sarà guidato a 350 unità.
Si noti che è possibile che se c'è è di 350 unità prima delle elezioni deviato da registrare direttamente.

Se la Grecia è rimasta in controllo del polo centro delle 350 unità ancora da venire, ma più gradualmente.
Nel mercato vi è alcun aumento.
L'aumento sarà costruito e temporaneo e solo cattura gli investitori.
L'opinione che il ASE scenderà a 350 unità basate principalmente su parametri al di là delle elezioni e il paesaggio politico instabile e il fatto che i prezzi delle HD sarà attuato.

Raggruppamento Pre come tutti soffriranno anche i Gentili vedere i prezzi a 0,05 ATA e 0,10 euro, ma probabilmente a causa di raggruppamento da 1 a 10 sono ovviamente tecnico più elevato.
I prezzi delle azioni non si può dire molti di più sarebbero diventati obsoleti.


Pressioni sul ASE, le banche e OTE


L'agitazione ha continuato oggi ad Atene, a causa di incertezza politica e il rischio di fallimento a seguito di cambiamenti di MCSI.
Per XA chiuso 536 punti -3,41%.
La tendenza principale rimane ancora ribassista sul mercato. L'obiettivo di 550 unità fatta e il prossimo obiettivo è di 500 unità e 350 unità di medio termine.

Questi sono momenti storici come il ASE aver raggiunto il punto di forza supporto tecnico delle 550 unità che sta confermando la BankingNews.gr | Online ????????? ????????? ha spalancato la porta a nuovi minimi.

Per il sistema bancario è in serio pericolo e la prospettiva politica del paese. SYRIZA sostiene la necessità di nazionalizzazione delle banche.

La Nazionale di 1,17 Euro -4,98% a 1,11 miliardi di valutazione
L'Alfa a 0,6920 -2,54% a 369 milioni di EUR di valutazione
Le 0.4650 euro Eurobank al 0,43% con 257 milioni di valutazione
Piraeus a 0.2090 euro stabilizzatore di 238 milioni di valutazione
Il Cipro 0,3250 -2,69% a 583 milioni di valutazione
La Marfin allo 0,13% -1,52 209 milioni di euro nella valutazione
TT a 0,3190 -2,15% a 90 milioni di euro di valutazione
Tra i non bancari parti 20 PPC -2,5%, l'OPAP GUCE -3,85% -7,37%, il MIG -2,7%, OTE -8,07% per l'MSCI e Hellenic Petroleum di stabilizzare i 5,06 euro, mentre FFGKRP 1,91%.

Il comportamento della politica estera e oggi segnata dalla decisione del MSCI di tirare fuori di st. Indice nazionale e OTE Potrebbe potenzialmente fondi indicizzati a vendere parti a 51 milioni o 5% della banca dalla struttura di proprietà della banca e l'importo potenziale di azioni in loro possesso fondi indicizzati molti.

Nelle nazionali Cheuvreux 1,2 milioni e 300 mila azioni Goldman Sachs
In Pireo, il mm 90 Citigroup A Cipro, la Citigroup 100 millimetri Marfin 36 mm al Cheuvreux OTE è di 100 mm Goldman Sachs


A prezzi delle obbligazioni storicamente bassi - i CDS svettanti


Il rischio reale di sviamento della Grecia ha portato storicamente bassi rendimenti delle obbligazioni greche.

Il bond, con scadenza 24 febbraio 2023 mostra il prezzo di acquisto e la vendita di 14,80 punti base a 16 bps
e il rendimento medio 28,05%.
Il bond, con scadenza 24 febbraio 2042 mostra il prezzo di acquisto e la vendita di 13,25 bps a 15,25 bps
per dare 20,85%.

In CDS ha continuato il deterioramento in Grecia oggi, 82% o 8.200 bps a 675 bps in Irlanda Portogallo 34% Spagna 540 bp, 510 bp in Italia 217 bp in Francia e la Germania 98 bps

Rialzo re-rendimenti dei titoli in 10 anni.
In Spagna il ritorno al 6,30%, che è alta settimane.
In Italia 5,83% Francia 2,88%, 11,40% in Portogallo e in Irlanda 7,30%.

L'euro era a 1,2714 dollari ricevuto forti pressioni e alcuni punti cruciali tecnici. La varianza di 1.2712 dollari oggi a 1,2749 dollari.


BankingNews.gr | Online ????????? ?????????

***
Cronaca della giornata finanziaria ad Atene.
 

tommy271

Forumer storico
Mark Grant: La maledizione greca in pieno svolgimento - L'uscita della Grecia dall'euro viene ... e con esso Armageddon - Perchè tenere i mercati continuano a ignorarlo?

17/05/12 - 17:17





Sul punto di morte, pensa che è la Grecia, il famoso analista di Wall Street e la colonna columnist finanziaria "Out of the Box", Mark Grant, anticipando che il nostro paese porterà inevitabilmente al fallimento, l'uscita dall'euro e il ritorno della dracma.


Grecia, come riportato in ultima analisi il Grant, sperimentando la maledizione seguente: Addicted to l'aiuto della Troika e ora che sostiene fermerà le dosi a causa del clima politico, il paese porterà alla distruzione ....

Quando l'analista, mentre molti sono quelli che percepiscono il .... Armageddon in arrivo, i mercati continuano a ignorare ciò che sta per seguire, e sono rassicurati dalla successione dei leader europei mentito.
In sostanza, come dice Grant, i mercati sono caduti vittima di una sorta di "propaganda" ...


E poi spiega che quando il peggio venire in Grecia, subiranno non solo le banche greche, ma anche europea, la BCE e il FMI e, per estensione, l'economia mondiale ...

***
Un altro Roubini.

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 

tommy271

Forumer storico
Dopo le elezioni la troika ad Atene

FMI: "Siamo tecnicamente preparato per tutto"

Pubblicato il: Giovedi 17 May, 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/05/17 17:48

Solo per il web





Vi è la preparazione tecnica del Fondo per tutti gli scenari negativi per l'area dell'euro, ha ribadito il vice direttore del FMI relazioni esterne, David Cholei. Alla domanda se ci sono piani per limitare la diffusione di un possibile ritiro della Grecia dalla zona euro, ha dichiarato: "Dobbiamo essere tecnicamente preparato a tutto."

Gli scenari a livello tecnico per affrontare la diffusione della crisi che creerebbe una possibile via d'uscita della Grecia dall'euro ha istituito il Fondo monetario internazionale.

Il vicedirettore del FMI relazioni esterne, David Cholei una conferenza stampa a Washington Giovedi, ha dichiarato: "Dobbiamo essere tecnicamente preparato a tutto. Questa è la nostra missione "e di cui alle dichiarazioni Mercoledì direttore generale del FMI, Christine Lagarde, in televisione olandese.

In un'altra domanda circa il suo ritorno ad Atene Paul Thomsen, ha detto il team esecutivo del Fondo monetario internazionale tornerà in Grecia dopo le elezioni nazionali e non prima delle elezioni.

A proposito se ci sarà un prestito ponte se il denaro funzionare a secco della Grecia, ha detto che nel quadro della politica economica, la Grecia ha recentemente ricevuto un finanziamento.

Infine, quando gli viene chiesto di commentare le stime del FMI per affrontare la crisi del debito della zona euro, ha detto che la BCE ha più spazio per la politica monetaria espansiva e di adottare misure non convenzionali.

Ha ribadito i quattro importanti proposte politiche delineate nel rafforzamento del firewall dell'Unione europea, il rafforzamento della domanda interna e aumento di liquidità nell'attuazione di riforme strutturali per stimolare la crescita e ad una maggiore convergenza all'interno dell'Unione europea per rafforzare la gestione del rischio.

(Ta Nea)
 

ficodindia

Forumer storico
E' un'analisi che mi trova d'accordo.

Personalmente avevo acquistato bond greci perche' sinceramente contavo sull'aiuto europeo....e pensavo che non si sarebbero potuti permettere default in eurozona.

Bene, come sappiamo non e' andata cosi'...

Vista la situazione attuale credo che lo swap sia stato addirittura un bene per noi...possiamo ancora giocarcela...

Ma dal punto di vista della Grecia se avesse lasciato l'euro ed avesse ridenominato il suo debito in Dracme sarebbe stato meglio per loro..almeno secondo me.

Alcuni amici del forum ignorano il nocciolo della questione. La dracma non risolve alcunchè. Il problema è il costo del servizio del debito. La Grecia, così come del resto l'Italia, hanno le mani legati, praticamente le manovre servono per soddisfare il costo del debito crescente. Se la Grecia torna alla dracma tale problema non è risolto a meno che non rifiuta in toto il debito con la conseguente uscita dall'UE ed il finanziamento con le sole entrate fiscali della spesa pubblica. Ciò implca un impoverimento pauroso del popolo greco. Viceversa se la BCE, modificando il suo statuto, riacquista il debito non solo della Grecia ma anche degli altri PIIGS a tassi ad es. dell'1%, ciò determina l'azzeramento dello spread e un riduzione drastica del costo del debito liberando enormi risorse per gli investimenti ed il rilancio dell'economia. Ciò tra l'altro non comporterebbe l'aumento del debito pubblico posto che gli stati debbano rispettare o almeno tendere al pareggio di bilancio nell'ottica del patto fiscale. Credo quindi che la questione dell'euro sia essenzialmente politica, gli strumenti tecnici per risolvere i problemi ci sono.L'uscita della Grecia non risove quindi un bel niente, il problema è il meccansmo sballato del sistema attuale dell'euro.
http://krugman.blogs.nytimes.com/

Pillole di economia

Un banale e grossolano esercizio. Supponiamo che il costo medio per il servizio del debito per l'Italia sia 0,04 x 1900 = 76 mld di €. Se il costo del debito si riduce a 0,01 x 1900 = 19 mld di €, si libererebbero risorse per 57 mld €. Posto che il moltiplicatore dell'economia sia 0,25, l'incremento del PIL sarebbe di 224 mld di €, ossia di oltre il 10%.Evidentemente tali calcoli sono molto grossolani ma tuttavia indicativi delle conseguenze positive della drastica riduzione del costo del servizio del debito.
 
Ultima modifica:

marcob77

Moderator
Alcuni amici del forum ignorano il nocciolo dell questione. La dracma non risolve alcunchè. Il problema è il costo del servizio del debito. La Grecia, così come del resto l'Italia, hanno le mani legati, praticamente le manovre servono per soddisfare il costo del debito crescente. Se la Grecia torna alla dracma tale problema non è risolto a meno che non rifiuta in toto il debito con la conseguente uscita dall'UE ed il finanziamento con le sole entrate fiscali della spesa pubblica. Ciò implca un impoverimento pauroso del popolo greco. Viceversa se la BCE, modificando il suo statuto, riacquista il debito non solo della Grecia ma anche degli altri PIIGS a tassi ad es. dell'1%, ciò determina l'azzeramento dello spread e un riduzione drastica del costo del debito liberando enormi risorse per gli investimenti ed il rilancio dell'economia. Ciò tra l'altro non comporterebbe l'aumento del debito pubblico posto che gli stati debbano rispettare o almeno tendere al pareggio di bilancio nell'ottica del patto fiscale. Credo quindi che la questione dell'euro sia essenzialmente politica, gli strumenti tecnici per risolvere i problemi ci sono.
Ok, questo sono i mezzi finanziari... il problema però è che questi strumenti dovrebbero essere utilizzati per sostenere i paesi nei momenti di crisi, per sostenere le riforme.... non per pagare gli amici degli amici dei politici greci... questo secondo me è il nocciolo su cui i tedeschi premono... non ho mai sentito dire dai tedeschi "non aiuteremo i portoghesi"...
 

tommy271

Forumer storico
Cabinet incontrato nel governo ad interim

Pikrammenos: "Poche parole e un sacco di lavoro"

Pubblicato il: Giovedi 17 May, 2012

Ultimo aggiornamento: 2012/05/17 18:03

Solo per il web





"Siate un esempio di fornitura e moralità", ha detto ai suoi ministri che il primo ministro ad interim Panagiotis Pikrammenos, durante il primo gabinetto. Allo stesso tempo, ha chiesto loro di mantenere le loro dichiarazioni e non a fornire sfumatura partigiana a quello che dicono. "Poche parole, molto lavoro", ha detto. Incertezze sull'economia, ha detto il nuovo ministro delle Finanze George Zanias, ricevendo il suo portafoglio di Philip Sahinidis. Leggi cosa cerimonie diimeifthi in altri ministeriale consegna thokon.


Il Consiglio dei Ministri prima era breve e tipicamente ha detto ai colleghi meeting Panagiotis Pikrammenou 'essenzialmente conoscenza. "

Mr. Pikrammenos ha chiesto le parole dei ministri, un sacco di lavoro "Durante l'incontro durato un'ora e quindici minuti.

Il Primo ministro, secondo fonti governative, ha riferito che i problemi non si risolvono entro un mese e lo scopo del governo dovrebbe essere quello di "guidare il paese in un porto sicuro alle prossime elezioni, per dare una soluzione politica".

Egli ha esortato, in le stesse fonti, i membri del governo a parlare solo su questioni di loro competenza e non su questioni più ampie, evitando dichiarazioni che potrebbero essere fraintese o guadagnare spunti per partigiano e da sfruttare.

Mr. Pikrammenos proposto e concordato da tutti i ministri non devono ricevere una remunerazione per i loro compiti in un mese faranno, e ha chiesto loro discrezione e rendere necessaria solo per viaggiare.

Il Primo Ministro ha detto, ha riferito le fonti stesso governo, la necessità di rispettare gli obblighi internazionali del paese, ma se alcuni vincoli possono essere di nuovo discussi, che sarebbero richiesti. Il Primo Ministro ha inoltre affermato che il Petros Molyviatis rappresenterà la Grecia in occasione del vertice NATO, e lo stesso sig Pikrammenos parteciperà al vertice UE.


(Ta Nea)
 

ficodindia

Forumer storico
Ok, questo sono i mezzi finanziari... il problema però è che questi strumenti dovrebbero essere utilizzati per sostenere i paesi nei momenti di crisi, per sostenere le riforme.... non per pagare gli amici degli amici dei politici greci... questo secondo me è il nocciolo su cui i tedeschi premono... non ho mai sentito dire dai tedeschi "non aiuteremo i portoghesi"...
Carissimo è vero, ma l'economia ha le sue leggi e non possono essere disattesse, altrimenti affondiamo. Riguardo ai furbi, i controlli devono essere effettivi non solo per i greci.
 

tommy271

Forumer storico
Barroso: Grecia deve adempiere ai propri obblighi



L'Unione europea onorerà gli impegni verso la Grecia al fine di garantire che noi rimaniamo in zona euro, ma Atene deve anche adempiere ai propri obblighi verso di lei, ha detto presidente della Commissione europea nel suo discorso alle Nazioni Unite.

"Per quanto riguarda la Grecia desidera riaffermare con chiarezza che vogliamo Grecia restare nella zona euro. E l'UE farà quello che serve per fissarlo ", ha detto Jose Manuel Barroso.

"Noi onoreremo i nostri impegni in Grecia e attendere che il governo greco - l'attuale e il prossimo - per soddisfare le condizioni stabilite per la concessione", ha osservato il presidente della Commissione europea.

La Commissione Barroso ha precisato che, sebbene l'Unione europea rispetta la volontà del popolo greco e il voto, avrebbe dovuto tenere a mente i desideri degli altri 16 Stati membri dell'area dell'euro che hanno accettato di termini ai quali è stata data assistenza finanziaria.

(capital.gr)
 

ficodindia

Forumer storico
Barroso: Grecia deve adempiere ai propri obblighi



L'Unione europea onorerà gli impegni verso la Grecia al fine di garantire che noi rimaniamo in zona euro, ma Atene deve anche adempiere ai propri obblighi verso di lei, ha detto presidente della Commissione europea nel suo discorso alle Nazioni Unite.

"Per quanto riguarda la Grecia desidera riaffermare con chiarezza che vogliamo Grecia restare nella zona euro. E l'UE farà quello che serve per fissarlo ", ha detto Jose Manuel Barroso.

"Noi onoreremo i nostri impegni in Grecia e attendere che il governo greco - l'attuale e il prossimo - per soddisfare le condizioni stabilite per la concessione", ha osservato il presidente della Commissione europea.

La Commissione Barroso ha precisato che, sebbene l'Unione europea rispetta la volontà del popolo greco e il voto, avrebbe dovuto tenere a mente i desideri degli altri 16 Stati membri dell'area dell'euro che hanno accettato di termini ai quali è stata data assistenza finanziaria.

(capital.gr)

I belati di Barroso è meglio ignorarli.
 
Stato
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