Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Non sono sicuro, ma dubito che si possa vendere il debito e tenere i CDS, questi si possono tradare, ma in caso di default se si vuole incassare il premio bisogna anche consegnare il sottostante, cioè i tds greci.

Quindi se qualcuno aveva sia i tds che i cds a protezione o li ha ancora entrambi oppure se ha venduto i tds sa bene che deve sbarazzarsi dei cds prima del default.

Allo stato attuale non c'è alcuna regola che vieti di avere i CDS senza avere il sottostante.
Si tratta di una cosiddetta posizione "naked".
Stanno studiando possibili limitazioni alla cosa, ma come detto al momento è del tutto fattibile e naturalmente non pregiudica affatto il rimborso in caso di credit event.
 
da ta nea
Il piano tedesco, definitivamente approvata nel suo complesso, fornisce la riduzione del debito al 120% del PIL, che significa "tagliare" taxos del 50%.

La ristrutturazione sarà molto probabilmente attraverso la revisione del PSI, piuttosto che una riduzione dell'indebitamento complessivamente detenuta da persone fisiche.
 
Allo stato attuale non c'è alcuna regola che vieti di avere i CDS senza avere il sottostante.
Si tratta di una cosiddetta posizione "naked".
Stanno studiando possibili limitazioni alla cosa, ma come detto al momento è del tutto fattibile e naturalmente non pregiudica affatto il rimborso in caso di credit event.

Sicuro? Sapevo, che è possibile la posizione naked per il trading, ma quando scatta il credit event per incassare di solito bisogna consegnare anche il sottostante (se non stabilito diversamente), ed è difficile dire per quanti non sia richiesta la consegna fisica del sottostante, diversamente non so se poi sarebbe tanto facile arrivare a un accordo.

In allegato un documento Deutsche Bank, riporto qui le parti salienti.

CDS settlement
The settlement of a CDS contract comes at
the very end of its life-span. Only those
contracts are settled where the credit event
triggers a compensation payment, others
simply expire.
Protection buyer and seller usually agree
upon the type of settlement up-front. If
physical settlement is agreed, the protection
buyer has to deliver the underlying bond in
exchange for compensation
. If cash
settlement is agreed, the protection buyer
receives the difference between the bond
value at the time of settlement and the bond’s
nominal value in cash.

Until 2005, physical settlement was the most
commonly used form, with a share of 73% by
the end of that year. Cash settlement
accounted for 23%, and only 3% of contracts
were settled by fixed amount (BBA, 2004 and
2006). Meanwhile, cash settlement is
becoming more widely used due to the
incorporation of auction settlement
procedures in standard CDS contracts.



...

Ideally, the incurred loss can be calculated as the
difference between the face value of the underlying security and the
amount that can be recovered from the reference borrower.
In practice though, it is difficult to predict the post-default recovery
value at the time the contract is settled. And for a long time, physical
settlement has been the primary choice to overcome this problem.

With physical settlement, the protection buyer delivers the reference
security or an equivalent one to the protection seller and in return
receives the face value.
The protection seller can then use the
proceeds from selling the security or eventually claim the actual
recovery value. Alternatively, the protection seller promises to pay
the difference between the value of the underlying security at the
time of settlement and the face value of the CDS contract.
 

Allegati

Ultima modifica:
I timori di disagio

Ένα «κούρεμα» 50% στο χρέος θα κάνει μεγάλο κακό στην Ελλάδα, λέει ο ΣΕΒ​
Un "taglio" del 50% del debito a fare grandi danni alla Grecia, dice BSE


ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Παρασκευή 21 Οκτωβρίου 2011​
Pubblicato: Venerdì, 21 Ottobre 2011



Un taglio del 50% farebbe un grande danno per la Grecia e mettere a grande rischio per l'Europa stessa", ha detto BSE vista delle decisioni sono attese a livello europeo per il debito greco.

Ο ΣΕΒ επικαλείται μελέτη που εκπόνησε ειδική ομάδα εργασίας, σύμφωνα με την οποία ενδεχόμενο «κούρεμα» 50% ή περισσότερο «θα έχει μικρή επίπτωση στην απομείωση του καθαρού ελληνικού χρέους -όχι μεγαλύτερη από αυτή που προβλέπει η συμφωνία της 21ης Ιουλίου- ενώ θα έχει επαχθείς συνέπειες για την εθνική οικονομία, την ανάπτυξη, τις επενδύσεις και την προσωπική περιουσία των Ελλήνων πολιτών».​
La BSE si basa lo studio della task force, sotto il quale potenziale "haircut" del 50% o più "avrà un impatto minimo sulla compromissione della rete greca debito non superiore ai sensi dell'accordo del 21 luglio, mentre un pesante conseguenze per l'economia nazionale, lo sviluppo, gli investimenti e la ricchezza personale dei cittadini greci ".

Καλεί δεν την κυβέρνηση να δώσει μάχη για να αποτρέψει το σενάριο ενός «κουρέματος» που θα αποκλίνει πολύ από τους όρους της συμφωνίας της 21ης Ιουλίου (21%).​
Invita il governo a non dare battaglia per evitare lo scenario di un "taglio" che divergono dai termini dell'accordo del 21 luglio (21%).

Αναλύοντας την απόφαση της 21ης Ιουλίου, η ομάδα εργασίας αναφέρει ότι το αποτέλεσμα της εφαρμογής της θα είναι καθαρή σωρευτική μείωση του δημοσίου χρέους ως ποσοστού του ΑΕΠ κατά περίπου 32% έως το 2020, λόγω:​
Analizzando la decisione del 21 luglio, il gruppo di lavoro afferma che la sua uscita sarà al netto riduzione cumulativa del debito pubblico sul PIL di circa il 32% entro il 2020 a causa di:

- της σημαντικής βελτίωσης των όρων δανεισμού από τους επίσημους δανειστές (δηλαδή χαμηλότερα επιτόκια και επιμήκυνση της διάρκειας των δανείων),​
- Un miglioramento significativo in termini di prestiti da creditori ufficiali (cioè i tassi di interesse più bassi e allungare la durata dei prestiti)

- της δυνατότητας επαναγοράς χρέους στη δευτερογενή αγορά και​
- Possibilità di riacquisto del debito sul mercato secondario

- της συμμετοχής του ιδιωτικού τομέα (PSI) με την εθελούσια ανταλλαγή ομολόγων που λήγουν έως το 2020 με νέα μακροπρόθεσμα ομόλογα.​
- La partecipazione del settore privato (PSI) sullo scambio volontario di obbligazioni in scadenza entro il 2020 con nuove obbligazioni a lungo termine.

Από την άλλη πλευρά, μεγαλύτερο «κούρεμα» για τους ιδιώτες κατόχους ομολόγων, π.χ.​
D'altra parte, più grandi "tagli" per gli obbligazionisti privati, ad esempio
κατά 50%, μπορεί σύμφωνα με την ίδια μελέτη να δράσει αποσταθεροποιητικά, χωρίς ταυτόχρονα να υπάρχει σημαντικό οικονομικό όφελος.​
del 50%, potrebbe secondo lo studio stesso di agire distruttivo, mentre non significativi vantaggi economici.

«Το δυνητικό όφελος, επισημαίνεται, δεν θα υπερέβαινε, σε καθαρή βάση, τα 45 δισ. ευρώ ή 20% του ΑΕΠ περίπου, και δεν είναι καν μεγαλύτερο από το όφελος του PSI (υπάρχουν μελέτες που αναφέρουν ότι είναι κατώτερο των 30 δισ. ευρώ).​
"Il beneficio potenziale deve essere notato, non deve superare base netta, a 45 miliardi o 20% del PIL, e vi è anche maggiore del beneficio del PSI (alcuni studi dicono meno di 30 miliardi ).

Αυτό προκύπτει από το γεγονός ότι η απομείωση κατά 50% του χρέους αφορά μόνο στο χρέος που βρίσκεται στην κατοχή ιδιωτών, δηλαδή τα 212 δισ. ευρώ, από το συνολικό χρέος των περίπου 360 δισ. ευρώ.​
Ciò deriva dal fatto che la riduzione di valore nel 50% del debito solo in debito detenuti da persone fisiche, cioè 212 miliardi di debito complessivo di circa 360 miliardi di dollari.

Έτσι, η απομείωση αγγίζει τα 106 δισ. ευρώ, ενώ αμέσως μετά θα πρέπει η Ελλάδα να καλύψει με νέο δανεισμό την απομείωση χαρτοφυλακίων του εγχώριου τραπεζικού συστήματος και των ασφαλιστικών ταμείων και εταιρειών, κατά τουλάχιστον 50 δισ. ευρώ ή 22% του ΑΕΠ.​
Così, deficit raggiunge i 106 miliardi, e quindi sarà necessario per la Grecia per incontrare un portafogli nuovo deterioramento di crediti del sistema bancario nazionale e dei fondi pensione e società, almeno 50 miliardi o 22% del PIL.

Επιπλέον, καταλήγει ο ΣΕΒ, τα δυνητικά οφέλη από μία μη εθελοντική αναδιάρθρωση του χρέους θα μπορούσαν να εξανεμιστούν περαιτέρω από πιθανή μεγάλη και παρατεταμένη κάμψη της οικονομικής δραστηριότητος, που θα προέλθει και από τη μείωση πιστώσεων (συγκεκριμένη μελέτη αναφέρει πρόσθετη μείωση του ΑΕΠ κατά 3,5%), με δυσμενείς συνέπειες για την εθνική οικονομία και τη βιωσιμότητα του χρέους.​
Inoltre, conclude la BSE, i potenziali benefici di una ristrutturazione del debito involontaria sarebbero più che compensati dai possibili ulteriori crisi di grandi dimensioni e prolungato dell'attività economica che sarebbe venuto dalla riduzione degli stanziamenti (questo studio indicano una ulteriore riduzione del PIL del 3, 5%), con conseguenze negative per l'economia nazionale e la sostenibilità del debito.

(Ta Nea)
 
Maggiori banche Ue chiedono a Efsf garanzie su titoli Stato

venerdì 21 ottobre 2011 15:19






LONDRA, 21 ottobre (Reuters) - Un gruppo di dieci tra le principali istituzioni finanziarie Ue - tra cui le italiane Generali, Mediobanca e UniCredit - si è rivolto al fondo salva-Stati Efsf in una lettera chiedendo di appoggiare la proposta di porre garanzie del fondo su una porzione di governativi della zona euro.
Datata oggi, indirizzata al numero uno Efsf Klaus Regling e visionata da 'Ifr', servizio Thomson Reuters, la missiva descrive tali garanzie come elemento essenziale perché gli emittenti sovrani abbiano accesso a finanziamanti del settore privato.
Si dovrebbe inoltre trattare del tassello di un piano ad ampio raggio che va messo a punto dai vertici politici Ue per far fronte alla crisi del debito.
Altre firmatarie della lettera sono Allianz, Axa, Banco Popular Espanol, Commerzbank, Deutsche Bank, MunichRe e Pimco.
 
Sicuro? Sapevo, che è possibile la posizione naked per il trading, ma quando scatta il credit event per incassare di solito bisogna consegnare anche il sottostante (se non stabilito diversamente), ed è difficile dire per quanti non sia richiesta la consegna fisica del sottostante, diversamente non so se poi sarebbe tanto facile arrivare a un accordo.

In allegato un documento Deutsche Bank, riporto qui le parti salienti.

CDS settlement
The settlement of a CDS contract comes at
the very end of its life-span. Only those
contracts are settled where the credit event
triggers a compensation payment, others
simply expire.
Protection buyer and seller usually agree
upon the type of settlement up-front. If
physical settlement is agreed, the protection
buyer has to deliver the underlying bond in
exchange for compensation
. If cash
settlement is agreed, the protection buyer
receives the difference between the bond
value at the time of settlement and the bond’s
nominal value in cash.

Until 2005, physical settlement was the most
commonly used form, with a share of 73% by
the end of that year. Cash settlement
accounted for 23%, and only 3% of contracts
were settled by fixed amount (BBA, 2004 and
2006). Meanwhile, cash settlement is
becoming more widely used due to the
incorporation of auction settlement
procedures in standard CDS contracts.



...

Ideally, the incurred loss can be calculated as the
difference between the face value of the underlying security and the
amount that can be recovered from the reference borrower.
In practice though, it is difficult to predict the post-default recovery
value at the time the contract is settled. And for a long time, physical
settlement has been the primary choice to overcome this problem.

With physical settlement, the protection buyer delivers the reference
security or an equivalent one to the protection seller and in return
receives the face value.
The protection seller can then use the
proceeds from selling the security or eventually claim the actual
recovery value. Alternatively, the protection seller promises to pay
the difference between the value of the underlying security at the
time of settlement and the face value of the CDS contract.

Come tu stesso riporti, grazie al cash settlement non è affatto necessario possedere i bond (parte in rosso).
 
Come tu stesso riporti, grazie al cash settlement non è affatto necessario possedere i bond (parte in rosso).

Sì, ma quanti sono? Al 2005 il 73% prevedeva la consegna fisica, adesso si fa più cash settlement, ma per me è ragionevole pensare che una buona parte abbia ancora contratti tradizionali, penso soprattutto alle grandi banche, il cash settlement immagino sia preferito da soggetti più "speculativi" da qui la posizione di Commerzbank.

Per cui o haircut ragionevole e debito greco poco sostenibile o default "controllato".
 
Banche Ue pronte a darsi battaglia per raccogliere capitale

venerdì 21 ottobre 2011 15:50






LONDRA, 21 ottobre (Reuters) - Deutsche Bank (DBKGn.DE: Quotazione), UniCredit , SocGen e una dozzina di banche più piccole la prossima settimana daranno il via a una battaglia per raccogliere miliardi di euro in cash nell'ambito di un piano europeo per ripristinare la fiducia negli istituti.
Ieri i leader Ue hanno concordato che i bilanci bancari hanno bisogno di poco meno di 100 miliardi di euro per poter contare su una cuscinetto più ampio per far fronte alle perdite legate ai titoli sovrani della zona euro.
Il grosso riguarda banche greche, spagnole e portoghesi, mentre alcuni grandi nomi hanno bisogno di raccogliere meno di quanto si temeva due settimane fa e potrebbero essere in grado di farlo privatamente, attraverso gli azionisti o fondi sovrani, secondo banchieri e analisti.
Le banche più piccole della zona euro che sono in difficoltà si contenderanno i fondi privati e ci si aspetta che avranno bisogno di un sostegno, attraverso i governi nazionali e usando il fondo salva-stati Efsf come ultima istanza.
Alle banche, probabilmente, verrà richiesto un Core Tier 1 minimo al 9% dopo aver sostenuto le perdite sui titoli sovrani greci e di altri paesi.
Restano, tuttavia, altre variabili come la dimensione degli haircut sul debito italiano e quello spagnolo, se i detentori di titoli tedeschi avranno un beneficio, che tipo di capitale verrà ritenuto di buona qualità oltre alla tempistica.
Le banche greche dovrebbero aver bisogno di 30 miliardi di euro, o anche di più, in base al piano, probabilmente da fondi della zona euro o domestici.
Secondo le stime Reuters e le attese degli analisti, le banche più piccole di Portogallo e Cipro potrebbero aver bisogno di 8 e 4 miliardi rispettivamente. Le banche spagnole, tra cui Bankia e Sabadell , potrebbero aver bisogno intorno ai 15 miliardi.
Per ciò che riguarda le italiane, UniCredit dovrebbe aver bisogno tra 2 e 5 miliardi per riuscire a centrare i limiti Ue, mentre Banco Popolare e Mps necessiterebbero di ammontari più contenuti.
Il fabbisogno stimato di SocGen è fino a 4 miliardi, mentre BNP Paribas e BPCE avrebbero bisogno ciascuna di 3 miliardi di euro.
Gli analisti di Goldman Sachs stimano complessivamente un fabbisogno di 84 miliardi, di cui 28 miliardi per le banche spagnole - 13 miliardi per Santander e 6 miliardi per Bbva - 11 miliardi per l'Italia e 9 miliardi per la Francia.
L'attesa è che alle banche vengano concessi tra 6 e 9 mesi per raccogliere i capitali.
Alcune banche saranno in grado di far fronte alle necessità patrimoniali con gli utili non distribuiti, tramite la gestione delle passività o con la cessione di asset.
I programmi di alleggerimento dei bilanci dalle passività subiranno un'accelerazione a scapito però degli impieghi alle imprese e quindi della ripresa economica.
Per chi avesse ancora necessità di cash o volesse rassicurare gli investitori con un cuscinetto di capitale più corposo, le opzioni probabili sono l'emissione contenuta di nuove azioni e la ricerca di un fondo sovrano.
La prima opzione, tuttavia, con le banche che in borsa scambiano alla metà del loro valore di libro, sarebbe eccessivamente diluitivo per gli azionisti.
Alcuni banchieri riferiscono dell'attenzione dei fondi del Qatar, della Cina, del Kuwait e di altri paesi sulle banche europee, ma anche di una certa prudenza dovuta a non voler correre il rischio di mettere denaro in buchi neri.
 
Sì, ma quanti sono? Al 2005 il 73% prevedeva la consegna fisica, adesso si fa più cash settlement, ma per me è ragionevole pensare che una buona parte abbia ancora contratti tradizionali, penso soprattutto alle grandi banche, il cash settlement immagino sia preferito da soggetti più "speculativi" da qui la posizione di Commerzbank.

Per cui o haircut ragionevole e debito greco poco sostenibile o default "controllato".

Il 2005 dista qualche era geologica in termini di evoluzione degli strumenti finanziari.
Non ho dati alla mano, ma ritengo che ormai il cash settlement contraddistingua la maggioranza dei contratti cds, visti gli evidenti vantaggi in termini di negoziabilità dello strumento e semplificazione delle operazioni in caso di credit event.

Comunque la cosa alla fine resta abbastanza accademica, visto che in assenza di credit event ovviamente i cds con cash settlment si comportano esattamente come i cds con physical delivery: non rimborsano.
E proprio di questo si sta discutendo: una banca che avesse acquistato sia bond greci che relativi cds a copertura del rischio emittente nel caso aderisse allo swap volontario (quindi senza credit event) realizzerebbe una perdita sui bond non compensata dal rimborso dei cds.

All'interno della singola banca, la convenienza di taglio volontario rispetto a default conclamato si gioca in prima battuta sulla quantità della copertura: se per 100 bond ha 100 cds, insiterà per il default, se per 100 bond di cds ne ha solo 30, sarà più incline allo swap, grazie ad un recovery potenzialmente più elevato e al minor rischio di contagio.
 
Stato
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