Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Ciao a tutti ogni tanto mi rifaccio vivo........oggi piccola entrata sul etf grecia;)

Che potrebbe essere cosa buona e giusta a cui sto pensando da tempo per affiancarlo al mio levdax.
Potresti specificare l'ISIN?
E' quello della lyxor legato alla capitalizzazione ?
 
Il 2005 dista qualche era geologica in termini di evoluzione degli strumenti finanziari.
Non ho dati alla mano, ma ritengo che ormai il cash settlement contraddistingua la maggioranza dei contratti cds, visti gli evidenti vantaggi in termini di negoziabilità dello strumento e semplificazione delle operazioni in caso di credit event.

Comunque la cosa alla fine resta abbastanza accademica, visto che in assenza di credit event ovviamente i cds con cash settlment si comportano esattamente come i cds con physical delivery: non rimborsano.
E proprio di questo si sta discutendo: una banca che avesse acquistato sia bond greci che relativi cds a copertura del rischio emittente nel caso aderisse allo swap volontario (quindi senza credit event) realizzerebbe una perdita sui bond non compensata dal rimborso dei cds.

All'interno della singola banca, la convenienza di taglio volontario rispetto a default conclamato si gioca in prima battuta sulla quantità della copertura: se per 100 bond ha 100 cds, insiterà per il default, se per 100 bond di cds ne ha solo 30, sarà più incline allo swap, grazie ad un recovery potenzialmente più elevato e al minor rischio di contagio.

Non ti credere che siano ere geologiche, certe cose resistono per molto tempo, ho saputo cose sulla gestione informatica di due famosissime banche italiane da far pensare agli "Antenati" (non finanza, però molto indicativa).

E' proprio questo il punto, se insistono così tanto e non si sono accordati, si vede che ne hanno abbastanza di cds e non li hanno venduti, incidentalmente sul rischio di contagio basso con haircut del 50% non metterei la mano sul fuoco, minore del default di sicuro, ma basso non lo so.

Altra considerazione: un haircut poco doloroso probabilmente non rende sostenibile il debito greco, per cui mi ritrovo in mano uno zero coupon nominalmente AAA adesso, ma fra qualche anno?
Quindi per una banca tedesca che non abbia molti tds dei periferici in mano il default potrebbe essere una tentazione forte, le alternative sono:

- default, incasso i cds e rischio molto il contagio, però se ho pochi titoli periferici potrebbe finire bene, tenendo conto di tutti i bund che ho;

- swap con piccolo haircut, non incasso i cds, mi ritrovo in mano un bond che nominalmente vale poco meno, ma sostanzialmente? E poi tanto tempo deve passare; poco rischio di contagio, ma per la banca tedesca conta poco perché ha meno titoli periferici, i bund gli perdono valore;

- swap con grosso haircut, non incasso i cds, debito sostenibile, ma una bella perdita, contagio forse evitabile, bund stazionari;

Diversa invece la situazione delle banche francesi che hanno sia titoli greci che parecchi periferici (tra cui almeno il 20% del debito italiano se ricordo bene, più una bella fetta di quello privato), per loro va bene solo lo swap con la spuntatina ai capelli o lo swap oneroso, ma con EFSF che ricapitalizza.
 
Ultima modifica:
Grecia: investimenti esteri diretti ai minimi




Friday, 21 October 2011 15:30


Bob Trass, rappresentante permanente del Fondo Monetario Internazionale in Grecia, ha descritto nei giorni scorsi la situzione degli investimenti esteri diretti come l´elettrocardiogramma di un defunto: l´affermazione può apparire esagerata, ma è un fatto che i dati recentemente pubblicati dalla Banca di Grecia mostrano che in effetti il panorama ellenico degli IDE è un deserto. I dati relativi ai primi sette mesi del 2011 mostrano come il flusso netto di capitale derivante dagli IDE in Grecia è ammontato a soli 634 miliardi di euro, con un calo del 46,77 per cento rispetto al 2010 e del 64,65 per cento rispetto al 2009, quanto il dato nello stesso periodo era stato rispettivamente di 1.188.9 milioni e 1.793,30 milioni.
Gli investimenti più significativi in questi sette mesi sono stato rappresentato dai 43 milioni di euro pagati dal gigante del settore cantieristico cinese Cosco per accrescere la propria quota nel capitale del Porto commerciale del Pireo; altri 30 milioni di euro sono stati versati da Velti Plc per aumentare la quota in nella compagnia omonima, mentre 400 milioni sono stati versati dall´americana Watson Pharmaceuticals per l´acquisizione di Specifar Pharmaceuticals e per finire 392 milioni sono stati investiti da Deutsche Telekom per accrescere di un ulteriore 10 per cento la propria quota in Ote Telecom.
Nel frattempo, i problemi di liquidità affrontati da molte aziende greche, unite alla cautela delle banche nel finanziare gli investimenti e alla drastica riduzione del Programma di Investimenti finanziato dallo Stato, hanno significativamente limitato gli investimenti, focalizzandosi più su quelli relativi a riammodernamenti e ristrutturazioni che su quelli che avrebbero creato lavoro.
Il National Strategic Reference Framework (NSRF) dovrebbe offrire all´economia locale, e in particolare al settore delle costruzioni un pò di sollievo: sono 107 i progetti trai quali verranno spartiti fondi per 9 miliardi di euro; a questi si aggiungono tra grandi investimenti nel settore del fotovoltaico che dovrebbero creare oltre 700 nuovi posti di lavoro.
Un´altra serie di iniziative riguarda 140 progetti di investimento per complessivi 725,82 milioni di euro che dovrebbero generale 812 posti di lavoro: per lo più si tratta di progetti che riguardano piccole e medie imprese.


Marcello Berlich

(portalino.it)
 
Ma Merkel e Sarkozy sono daccordissimo sul salvataggio, sono le banche tedesche e francesi che litigano.
 
Non ti credere che siano ere geologiche, certe cose resistono per molto tempo, ho saputo cose sulla gestione informatica di due famosissime banche italiane da far pensare agli "Antenati" (non finanza, però molto indicativa).

E' proprio questo il punto, se insistono così tanto e non si sono accordati, si vede che ne hanno abbastanza di cds e non li hanno venduti, incidentalmente sul rischio di contagio basso con haircut del 50% non metterei la mano sul fuoco, minore del default di sicuro, ma basso non lo so.

Altra considerazione: un haircut poco doloroso probabilmente non rende sostenibile il debito greco, per cui mi ritrovo in mano uno zero coupon nominalmente AAA adesso, ma fra qualche anno?
Quindi per una banca tedesca che non abbia molti tds dei periferici in mano il default potrebbe essere una tentazione forte, le alternative sono:

- default, incasso i cds e rischio molto il contagio, però se ho pochi titoli periferici potrebbe finire bene, tenendo conto di tutti i bund che ho;

- swap con piccolo haircut, non incasso i cds, mi ritrovo in mano un bond che nominalmente vale poco meno, ma sostanzialmente? E poi tanto tempo deve passare; poco rischio di contagio, ma per la banca tedesca conta poco perché ha meno titoli periferici, i bund gli perdono valore;

- swap con grosso haircut, non incasso i cds, debito sostenibile, ma una bella perdita, contagio forse evitabile, bund stazionari;

Diversa invece la situazione delle banche francesi che hanno sia titoli greci che parecchi periferici (tra cui almeno il 20% del debito italiano se ricordo bene, più una bella fetta di quello privato), per loro va bene solo lo swap con la spuntatina ai capelli o lo swap oneroso, ma con EFSF che ricapitalizza.

CDS: Cash vs. physical settlement
Today, cash settlement has replaced physical settlement as the default mechanism for settling CDS contracts upon the occurrence of a default (this is also referred to as a “credit event”). Cash settlement emerged primarily as a result of a series of automobile industry defaults in 2005, which demonstrated that a shortage of bonds available for delivery against outstanding CDS was increasingly likely.
While moving from physical settlement to cash settlement is an early example of CDS market evolution, it is also representative of the gradual maturation of the market over the course of this decade.
[da "GLOBAL CREDIT DERIVATIVES MARKETS OVERVIEW: Evolution, Standardization and Clearing" March 2010 https://www.theice.com/publicdocs/ice_trust/ICE_CDS_White_Paper.pdf]

Quindi un dubbio ce lo siamo tolto. ;)
Ma come dicevo nel messaggio precedente: poco importa che vi sia il cash piuttosto che il physical settlement, in entrambi casi il venditore di cds sgancia i soldi SOLO in caso di credit event.

Per quanto riguarda le altre considerazioni, mi trovi sostanzialmente d'accordo.
Puntualizzerei solo una cosa: mentre le posizioni di Sarko e del suo governo ricalcano fedelmente quelle delle banche francesi, la situazione tedesca è più complessa.
Le banche tedesche hanno un peso minore all'interno dell'economia nazionale rispetto alle francesi, e quindi Merkel & co non si fanno scrivere il copione (solo) da loro.
Tale fatto si è evidenziato diverse volte, l'ultima in ordine di tempo: il duro attacco di Ackermann alla politica tedesca -- Ackermann è a capo sia di Deutsche Bank che dell'IIF.
 
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Grecia:con 60% 'taglio' debito/Pil 110%


Rapporto Ue-Bce-Fmi all'esame dell'Eurogruppo



(ANSA) - ROMA, 21 OTT - La troika Ue-Bce-Fmi afferma nel suo rapporto sulla Grecia, in discussione all'Eurogruppo, che con una svalutazione del 60% sui titoli greci si torna ad un rapporto debito/pil del 110%. Il rapporto raccomanda come ''indispensabile'' un maggiore coinvolgimento dei privati nel piano salva-Grecia.

21 Ott 17:52
 
Borsa Atene: Ase chiude in rialzo del 5,3%


MILANO (MF-DJ)--La Borsa di Atene termina la seduta con l'indice Ase in rialzo del 5,6% a 782,36 in scia al clima di rinnovato ottimismo che circonda il vertice dei leader europei fissato nel fine settimana per trovare una soluzione alla crisi del debito sovrano.
Particolarmente vivaci i titoli bancari trainati dai progressi di National Bank, +11%, Alpha Bank, +9,4% e Eurobank, +9,7%.
Acquisti anche su Cch, che avanza del 7%, e Opap, che sale del 4,8%.
 
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