I mercati anticipano
la truffa sul debito della Grecia
Websim - 20/02/2012 13:48:22
Avvio di settimana in rialzo per le Borse europee, a sostenerle è l'aspettativa di una soluzione definitiva e permanente della crisi del debito della Grecia: l'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,85% portandosi sui livelli di fine luglio: da inizio anno sale del 9,5%.
A Milano l'indice Ftse Mib è in rialzo dell'1,05%. Londra e Parigi salgono dello 0,9%, Francoforte dell'1,4%.
L'euro si rafforza sul dollaro a 1,326 da 1,314 della chiusura.
Sul mercato delle obbligazioni statali, il rendimento del Btp decennale scende di 9 punti base a 5,45%, lo spread con il Bund si restringe di 13 punti base a 348 punti base.
Il rialzo delle Borse euroopee è guidato dalle banche (indice EuroStoxx +1,7%), dalle società delle materie prime (indice EuroStoxx +2,4%) delle costruzioni (indice EuroStoxx +1,6%) e dei servizi finanziari (indice EuroStoxx +1,1%). Il petrolio sui massimi degli ultimi 9 mesi alimenta un buon flusso di acquisti sulle società petrolifere: indice Stoxx +1,1%: il future sul greggio tipo Wti tratta a 103,2 dollari il barile, in rialzo dell'1% dopo la notizia delle contro sanzioni sulle esportazioni di greggio imposte dall'Iran a Francia e Regno Unito.
A Piazza Affari hanno messo il turbo il Banco Popolare (
BP.MI) +6% e la Pop.Milano (
PMI.MI) +5%. In evidenza anche Unicredit (
UCG.MI) +1,9%, Intesa Sanpaolo (
ISP.MI) +1,5%, Mediobanca (
MB.MI) +1,5% e Ubi Banca (
UBI.MI) +2%.
Poco mossa Generali (
G.MI) +0,5%. Unipol (
UNI.MI) sale del 5%, Fondiaria Sai (
FSA.MI) perde il 2% mentre Milano Assicurazioni (
MI.MI) è sospesa per eccesso di rialzo.
Nel corso della mattinata si è ulteriormente rafforzata la convinzione che oggi pomeriggio a Bruxelles i ministri finanziari dell'Eurozona daranno il via libera al secondo salvataggio della Grecia tracciando così una riga su una vicenda che si è trascinata per oltre quattro mesi.
Il ministro delle finanze della Grecia, Evangelos Venizelos, ha detto che il suo paese ha eseguito tutto quanto era stato chiesto dai creditori, dall'Unione Europa e dal Fondo Monetario per ottenere gli aiuti finanziari già accordati.
Reuters scrive stamattina che sarebbe già stata raggiunta un'intesa sul coinvolgimento delle banche centrali nell'intervento a sostegno della Grecia.
Una spinta all'approvazione del secondo piano di aiuti finanziari alla Grecia è arrivata anche dagli Stati Uniti. In una nota il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner ha espresso il suo sostegno al piano e ha invitato l'Fmi a supportarlo. Cina e Giappone, d'altra parte, hanno espresso il loro impegno comune a rispondere congiuntamente a qualsiasi richiesta di finanziamento da parte del Fmi, che sta cercando di aumentare di oltre il doppio le sue risorse attuali nell'intento di aiutare gli Stati ad affrontare la crisi della zona euro.
Secondo il Wall Street Journal, la Bce venerdì avrebbe completato lo swap (scambio) dei circa 50 miliardi di euro di titoli greci in portafoglio, scambiandoli con titoli identici ma con diverso codice identificativo, in modo da evitare le conseguenze dell'apposizione di clausole di azione collettiva. Dall'operazione, che non comporta l'emergere di plusvalenze o minusvalenze, rimarrebbero esclusi circa 12 miliardi di euro di titoli greci acquistati direttamente dalle singole banche centrali nazionali. La Bundesbank non avrebbe dato il suo assenso all'operazione di swap, per il timore di possibili azioni legali da parte degli altri creditori. Infine, il Wsj scrive che la contribuzione del Fmi al secondo piano greco sarebbe molto più contenuta rispetto al passato, limitandosi a solo il 10% dei 130 miliardi di euro, rispetto a percentuali nell'ordine di circa il 30% nei precedenti piani a favore di Grecia, Irlanda e Portogallo.
Tornando a Milano, STMicroelectronics (
STM.MI) è in rialzo del 6,5%, stamattina il produttore di chip ha nominato Mario Arlati direttore finanziario al posto di Carlo Ferro, che si occuperà del rilancio della joint venture ST-Ericsson, come amministratore delegato.
Impregilo (
IPG.MI) sale dell'1,7% per effetto delle indiscrezioni sull'arrivo di un'Opa da parte del gruppo Gavio.
Eni (
ENI.MI) è in rialzo dello 0,8%, Saipem (
SPM.MI) del 2%.
Enel (
ENEL.MI) è in calo dello 0,7%. C'è fermento nel segmento delle utility regionali e locali per effetto delle indiscrezioni su una maxi aggregazione: Hera (
HER.MI) +2,7%, Iren +1,4%, Acea (
ACE.MI) +1,7%.
Lottomatica (
LTO.MI) sale dell'1,5%. La Corte dei Conti ha inflitto alla società una multa di 100 milioni di euro per irregolarità nella gestione delle slot machine, il gruppo ha annunciato stamattina che si opporrà in appello.
Salgono le società del lusso. Tod's (
TOD.MI) +1,7%. Ferragamo +0,8%: oggi Affari&Finanza, il settimanale finanziario di Repubblica, riporta alcune indicazioni del management sul 2011 e sul 2012.
Nel Midex si mette in luce Geox (
GEO.MI) +1,7% (Su Geox e Ferragamo abbiamo inviato un WEBSIM SMS ALERT prima dell'apertura).