Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (3 lettori)

tommy271

Forumer storico
Per prima cosa se la pensi così ti consiglio di vendere di corsa.

Sul "delisting" grava pesante la pari passu/english law (molto più pesante che sul semplice taglio, gli accordi di co-financing dovrebbero proteggere proprio dal fallimento).
Le ipotesi sono tutte lecite, ma come dicevo pochi post fa, il mercato attuale non ne prezza alcune, tra cui hc profondi e delisting.

Nell'ipotesi che spianino i privati, non credo ci sarebbe la fila con il numeretto per comprare nuovi bond. A quel punto credo che, persa qualsiasi fiducia, con rendimenti assai più alti di oggi, si dovrebbe tornare alla dracma con una svalutazione del 50% almeno di tutti i creditori ufficiali.
Stessa cosa se si tornasse alla dracma oggi, senza asfaltatrice.

Ora, questi sono specialisti delle cazzate, quindi di dare probabilità zero all'evento "morte" non me la sento, non sarebbe nemmeno giusto. Però la vedo mooooolto lontana.

Aggiungo, visto che Dallara non è un pivello, oltre alla faccenduola dell'english law la maggioranza deve essere conquistata su ogni singolo titolo. Quindi ancora più complessa ...
 

FNAIOS

Aggiungo, visto che Dallara non è un pivello, oltre alla faccenduola dell'english law la maggioranza deve essere conquistata su ogni singolo titolo. Quindi ancora più complessa ...

E sul bond by bond, occhio.
In quel paper che ho postato:

"...Eurozone sovereign bonds issued prior to 1 January 2013 will not be affected by the Model CAC unless such bonds themselves contain provisions that allow for their modification on a cross-series basis. As at 26 March 2012, the Committee were not aware of any eurozone sovereign bonds containing such provisions, other than the English law governed bonds issued by Greece in February 2012 as part of its private debt restructuring. Those bonds contain aggregation provisions similar to those in the Model CAC. It may be however, that some sovereigns choose to include the Model CAC provisions (or similar provisions) in the terms of debt issued in advance of 1 January 2013."

Questa non sembra bella, ma non sono riuscito nè a verificarla, nè a trovare un riscontro.
 

tommy271

Forumer storico
Questa non sembra bella, ma non sono riuscito nè a verificarla, nè a trovare un riscontro.

Niente di nuovo, gli Stati dell'Eurozona hanno iniziato ad emettere titoli con CAC a partire dal 1 gennaio 2013.
Anche l'Italia si è allineata.
Continueranno le emissioni senza CAC sui titoli già emessi nel 2012 (riaperture).

Non credo però a default sui titoli con o senza CAC ... cioè non credo sia la discriminante fondamentale.
I tedeschi amano le regole, e le hanno inserite.
 

Potter

Forumer attivo
Possono fare "come gli pare" quasi al 100%.
Vedi cambio isin BCE prima della ristrutturazione.
Io, purtroppo, vedo (al contrario del 100% degli articoli che leggo) un PSI2 che si avvicina: se farà male o meno (e quanto ne farà) dipende esclusivamente dalla % di taglio.
Anche perchè c'è una diffusa ipocrisia internazionale ben lanciata sulla caccia al freerider e allo speculatore in generale, che, politicamente, potrebbe giocare contro i creditori privati.

Il discorso del "no PSI2" si fonda, per quello che ho capito io, sul discorso dell' "immagine internazionale" e tasso di interesse che la Grecia dovrà pagare quando tornerà ai mercati e sul fatto che i nuovi GGB sono legati ai prestiti EFSF (co-financing) legati ai GGB con la famosa clausola "pari passu" condito con un po' di diritto inglese.
La clausola pari passu significa che EFSF co-financing e GGB si muovono insieme.
FMI ed EU loans sono senior e non si toccano (credo che non sia una novità perchè lo sono sempre stati).
Restano gli SMP GGB che, appunto, sono BCE (taglio? non credo).
Altri prestiti EFSF (co-financing inclusi) +nuovi GGB sono il grosso su cui si può tagliare.

Quello che penso io è che pari passu non significa nulla.
Siccome la parte EFSF è la più grossa tra i creditori, se tagliano quella, potrebbero tagliare tranquillamente pure i GGB (con tutto il diritto inglese potrebbero tranquillamente raggiungere il 75% delle adesioni se i pesci grossi hanno comprato bene) chiaramente con ogni probabilità, l'hc sarebbe meno profondo perchè la base da tagliare aumenterebbe.
Il discorso no psi2, quantomeno nei miei ragionamenti, si basa, oltre che su quello che hai detto, soprattutto su un altro motivo: la sua totale inutilità, dato che riguarderebbe appena il 10% del debito greco, che peraltro in questo momento è anche quello meno costoso in termini di interessi (cedola 2%, mentre il capitale sarà rimborsato per un ventesimo all'anno a partire dal 2023!). Tutte le altre mosse (ricapitalizzazione diretta banche, riduzione interessi troika, eventuale BB, ecc) sarebbero molto più efficaci e molto meno pregiudizievoli nell'ottica di un "ritorno alla normalità"
 

tommy271

Forumer storico
Ch Staikouras: entrate a € 7 miliardi di luglio










Gestibile rappresentati eventuali ammanchi di entrate nel corso del primo semestre dell'anno, il vice ministro delle Finanze Christos Staikouras, presentano i dati sull'andamento delle entrate di bilancio dello Stato nel mese di luglio.

Allo stesso tempo, egli ha sottolineato che il grande sforzo che la società greca ha effetto, però, non giustifica il compiacimento, ma, invece, uno sforzo continuo e prolungato.

I ricavi totali del bilancio dello Stato nel mese di luglio ha raggiunto 7 miliardi, che ha più che compensato la diminuzione delle entrate che è stato registrato nel corso del primo semestre dell'anno.
In particolare, il signor Ch. Staikouras ha detto:

"I dati provvisori per l'attuazione del bilancio dello Stato nel mese di luglio conferma la valutazione di ciò che, nella prima metà dell'anno, i ritardi nelle entrate è gestibile. Così, l'obiettivo nazionale per conseguire un avanzo primario alla fine dell'esercizio diventa sempre più fattibile.

In particolare, le entrate totali prima di rimborsi nel bilancio ordinario è pari a 4.769 milioni di euro, in aumento di 600 milioni pari al 14,3% rispetto a luglio dello scorso anno (4.172.000) e da 118 milioni di euro o 2,5 % contro il target mensile (4.651.000).

Questo risultato è particolarmente incoraggiante, dato che:

• Ricavi da Irpef sono venute meno di 285 milioni, pari al 33,7%, rispetto al target mensile a causa di estensioni date per la presentazione e, quindi, convalidare le dichiarazioni dei redditi.

• Ricavi da imposte dirette di esercizi precedenti rimasti indietro da un altro 56 milioni o il 29,9% e il mese di luglio contro obiettivi, a causa del ritardo nella consegna della tassa di proprietà (CAB 2011).

Contrario:

• Ricavi da IRPEG superato 82 milioni o 48,3% nella vista mensile, che dimostra che è il ritardo di due mesi precedenti è stato causato da un prolungamento nel presentare le loro dichiarazioni dei redditi.

• Le imposte indirette sono aumentate di 247 milioni o 11% rispetto agli obiettivi.

• I ricavi del programma di investimenti pubblici per luglio si attestano a 2.215 milioni di euro, un livello che è tre volte il target mensile (700 milioni), a causa dei flussi provenienti dall'UE, il che dimostra che in effetti il ​​paese comincia a sfruttare la strumento di sviluppo dei fondi strutturali della UE, quindi, il totale delle entrate di bilancio dello Stato nel mese di luglio ha raggiunto 7 miliardi di euro, che hanno più che compensato la diminuzione delle entrate che è stato registrato nel corso del primo semestre dell'anno.

• Rimborsi fiscali sono pari a 314 milioni di euro, in crescita del 21,4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e del 12,7% contro il bersaglio, aumentando la liquidità dell'economia.

• I ricavi di cui sopra non comprendono l'importo di 1.500 milioni di euro, le prestazioni di trasferimento di titoli greci da parte delle banche centrali dell'Eurosistema (Securities Market Programme - SMP), che faceva parte della dose di 4 miliardi di Euro dopo l'assenso valutazione dei nostri partner e la decisione dell'Eurogruppo del 8 luglio 2013.


Sottolineato che tali entrate non è stato calcolato nel bilancio dello Stato eseguita 2013, come derivanti dalla decisione del Consiglio europeo del 26 e 27 novembre 2012, cioè dopo l'entrata in vigore del bilancio dello Stato il Palazzo del Parlamento. I ricavi di SMP saranno in seguito registrato nel bilancio dello Stato e sarà pari a circa € 10 miliardi di totale entro il 2025. Dal momento utilizzato solo per coprire il deficit di finanziamento, depositato direttamente in un conto speciale per il debito pubblico (conto separato) e non conteggiati negli obiettivi del programma di aggiustamento economico per il deficit di bilancio del Governo Generale.

Diventa quindi chiaro che l'esecuzione del bilancio dello Stato, in un contesto di profonda recessione e disoccupazione storico ampliato, permettendo moderato ottimismo, ma realistica e le entrate pubbliche.

Il lungo e doloroso sforzo della società greca ha effetto.

Naturalmente, si ricorda che l'autocompiacimento non è giustificata, ma, invece, uno sforzo continuo e prolungato.

Questo perché, tra le altre cose, le passività per imposte di famiglie e imprese sono molto alti, mentre l'evasione fiscale, nonostante gli sforzi pratici e sostenuta del governo-e mirati tagli fiscali greci in cambio, rimane ampia.

L'obiettivo primario della politica di bilancio per il 2013, che rappresenta anche bersaglio massima importanza nazionale, rimane costante:

Il raggiungimento di un avanzo primario.
Il raggiungimento di questo obiettivo sarà ripristinare la fiducia delle famiglie e delle imprese di consolidare e vitalità di aggiustamento fiscale dolorosa ma necessaria.
Ciò consentirebbe anche di dare gradi di libertà nella conduzione della politica economica.
Aiuta in più rapida ripresa dell'economia e, quindi, ridurre la disoccupazione.
Avviare le procedure di ricerca, in collaborazione con i nostri partner, riduzione del debito pubblico ".

 

FNAIOS

"...Eurozone sovereign bonds issued prior to 1 January 2013 will not be affected by the Model CAC unless such bonds themselves contain provisions that allow for their modification on a cross-series basis. As at 26 March 2012, the Committee were not aware of any eurozone sovereign bonds containing such provisions, other than the English law governed bonds issued by Greece in February 2012 as part of its private debt restructuring. Those bonds contain aggregation provisions similar to those in the Model CAC. It may be however, that some sovereigns choose to include the Model CAC provisions (or similar provisions) in the terms of debt issued in advance of 1 January 2013."
.

Mi traduco:

Tutti i titoli di stato dell'eurozona emessi prima del 1 gennaio 2013 non saranno soggetti a CAC europee a meno che tali titoli non contengano clausole che consentano la loro modifica in maniera aggregata. Al 26 Marzo 2012 il comitato non è al corrente di titoli di stato europei che contengano queste clausole eccetto i titoli di stato emessi dalla Grecia nel Febbraio 2012 come parte della ristrutturazione del debito. Questi titoli contengono clausole di aggregazione simili a quelle presenti nelle CAC europee. Potrebbe verificarsi che qualche stato scelga di includere le clausole CAC europee (o simili) sui titoli emessi prima del 1 gennaio 2013.

Quindi qui per clausole cross series si intende aggregazione di ISIN pre e post 1 gen 2013.
E i GGB, da quanto leggo, le hanno.
Sono stati emessi prima del 1 gen 2013. Questo significa che gli ISIN futuri (post 1 gen 2013) potranno essere ristrutturati insieme ai GGB.
Secondo te questa clausola, si può estendere anche ai GGB emessi al tempo del PSI (cioè gli emessi a feb 2012)?
 
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tommy271

Forumer storico
Mi traduco:

Tutti i titoli di stato dell'eurozona emessi prima del 1 gennaio 2013 non saranno soggetti a CAC europee a meno che tali titoli non contengano clausole che consentono la loro modifica in maniera aggregata. Al 26 Marzo 2012 il comitato non è al corrente di titoli di stato europei che contengano queste clausole eccetto i titoli di stato emessi dalla Grecia nel Febbraio 2012 come parte della ristrutturazione del debito. Questi titoli contengono clausole di aggregazione simili a quelle presenti nelle CAC europee. Potrebbe verificarsi che qualche stato scelga di includere le clausole CAC europee (o simili) sui titoli emessi prima del 1 gennaio 2013.

Quindi qui per clausole cross series si intende aggregazione di ISIN pre e post 1 gen 2013.
E i GGB, da quanto leggo, le hanno.
Sono stati emessi prima del 1 gen 2013. Questo significa che gli ISIN futuri (post 1 gen 2013) potranno essere ristrutturati insieme ai GGB.
Secondo te questa clausola, si può estendere anche ai GGB emessi al tempo del PSI (cioè gli emessi a feb 2012)?

Mi pare di ricordare che i nostri GR hanno clausole cross-default.
Dovrei andare a leggermi lo PSI. Qualcuno ha voglia?
 

FNAIOS

Il discorso no psi2, quantomeno nei miei ragionamenti, si basa, oltre che su quello che hai detto, soprattutto su un altro motivo: la sua totale inutilità, dato che riguarderebbe appena il 10% del debito greco, che peraltro in questo momento è anche quello meno costoso in termini di interessi (cedola 2%, mentre il capitale sarà rimborsato per un ventesimo all'anno a partire dal 2023!). Tutte le altre mosse (ricapitalizzazione diretta banche, riduzione interessi troika, eventuale BB, ecc) sarebbero molto più efficaci e molto meno pregiudizievoli nell'ottica di un "ritorno alla normalità"

Io se mi sbaglio sono no contento, di più.
Quello che so è che gli azionisti di maggioranza difenderanno i loro interessi e se tra questi ci rientriamo pure noi (e in che misura) è da vedere.
 

Potter

Forumer attivo
Io se mi sbaglio sono no contento, di più.
Quello che so è che gli azionisti di maggioranza difenderanno i loro interessi e se tra questi ci rientriamo pure noi (e in che misura) è da vedere.
Certo che difenderanno i loro interessi...ma asfaltare solo noi non sarebbe nemmeno nel loro interesse...perchè comunque non sarebbe sufficiente togliere i nostri 30 miliardi, e a quel punto, rendendo impossibile un ritorno rapido della grecia sul mercato, gli altri soldi che servono dovrebbero metterceli loro...la riduzione degli interessi della troika, invece, ai tedeschi, che sono gli azionisti di maggioranza, non costerebbe nulla, perchè loro si finanziano a tassi bassissimi...così come non capisco perchè si continua a voler usare un meccanismo che iscrive nel bilancio statale il costo della ricapitalizzazione delle banche: farla direttamente sarebbe efficace uguale e non metterebbe il debito nel bilancio greco
 

robinson

Forumer storico
Il discorso no psi2, quantomeno nei miei ragionamenti, si basa, oltre che su quello che hai detto, soprattutto su un altro motivo: la sua totale inutilità, dato che riguarderebbe appena il 10% del debito greco, che peraltro in questo momento è anche quello meno costoso in termini di interessi (cedola 2%, mentre il capitale sarà rimborsato per un ventesimo all'anno a partire dal 2023!). Tutte le altre mosse (ricapitalizzazione diretta banche, riduzione interessi troika, eventuale BB, ecc) sarebbero molto più efficaci e molto meno pregiudizievoli nell'ottica di un "ritorno alla normalità"


vorrei "aggrapparmi", per quanto debolmente, al fatto che i ns titoli sono english law e che sono cac-cabili solo al raggiungimento del 75%.

Purtroppo NON mi entusiasma più di tanto il fatto che i ns. titolo sono solo il 10% del debito, con cedole ancora basse al 2% e con scadenza a partire dal 2023: per quanto queste cose siano assolutamente vere...

quei DEMENTI ci hanno coinvolto nel primo swap... quasi solo a rubare a noi le caramelle, ossia, portando a casa quasi nulla!
E' questo che mi spaventa! Che ci derubino... non per risolvere qualcosa con ciò, ma a prescindere! senza che ancora una volta risolvano nulla con quest' atto.
 
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