Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (20 lettori)

tommy271

Forumer storico
Certo. Ma io non stavo suggerendo alla Grecia una politica di sola austerità (non la suggerirei nemmeno al mio peggior nemico). Stavo - cosa ben diversa - cercando di comprendere ciò che Germania ed Europa vogliono dalla Grecia, ossia, secondo me, essenzialmente che non pregiudichi la stabilità dell'euro. E per non pregiudicare la stabilità dell'euro i conti in ordine sono fondamentali. Perchè è evidente che non puoi avere un deficit/pil stratosferico se emetti bond in una valuta che non controlli

La politica tedesca è quella del bastone e della carota ...
Nonostante le apparenze, l'impegno tedesco non è mai venuto meno...
 

tommy271

Forumer storico
Positivo al -3,7%, rivedere il bersaglio della recessione nel 2013, l'Alpha Bank - ha confermato il rallentamento del calo del PIL - la crescita impressionante del turista

08/14/13 - 12:29








Confermato il rapido rallentamento della caduta del PIL nel 2013, dice Alpha Bank nel bollettino economico settimanale. Secondo la prima stima della Autorità statistica ellenica, il calo del PIL nel secondo tre mesi 2013 è sceso a -4,56% da -5,63% nei primi tre mesi 2013 e -6,4% nel secondo tre mesi del 2012. Così, il calo nei primi 6 mesi 2013 è sceso a -5,07% su base annua.


Su questa base, il calo del PIL nel 2013 è ora prevista la formazione di circa -3,7% contro il -4,2% previsto dalla Troika, -4,6% forniti dalla Banca di Grecia, -4,8 % inclusa nel OCSE, 4,8% -5,0% a condizione che il Feir e contro -5,3% incluso nel Moody.

La Banca Alfa si aspetta una maggiore decelerazione in calo del PIL (circa -2,7%) a 3 mesi 3 ° 2013, a causa di una stagione molto buona quest'anno, con le esportazioni di beni e servizi si prevede un aumento di oltre il 4,0% annualmente in 3 ° 3m 2013 per cali quando -4,23% a 3 mesi 3 2012. Per il quarto trimestre ritiene che il corso continuerà a diminuire in termini di PIL intorno al 2,2%.


Segnali positivi dal mercato del lavoro

Principali sviluppi del mercato del lavoro nei primi 6 mesi 2013 è stato l'aumento significativo dell'occupazione: Secondo i dati dell'Autorità di statistica ellenica il 11 luglio 2013, l'occupazione in aprile 2013 è stato elevato al marzo 2013 da 48.500 persone in base alla loro dati destagionalizzati e 76.900 persone in base a dati non destagionalizzati. Questa è stata una svolta importante nel mercato del lavoro dallo scorso anno, in Apr.2012, l'occupazione è diminuita di -30.400 persone.

Tuttavia, il 9 agosto 2013, l'Autorità statistica ellenica ha annunciato che secondo i dati destagionalizzati del Labour Force Survey (LFS), la disoccupazione maggio è salito a 1.381.100 persone (27,6% della forza lavoro) da 1.350,5 migliaia di persone (27,0% della forza lavoro) in Apr.2013 e 1.319.500 persone (26,8% della forza lavoro) in Mar.2013. Sulla base di questa valutazione di EL.STAT negativo per quanto riguarda le tendenze della disoccupazione, l'interesse degli analisti e commentatori focalizzati sull'aumento della disoccupazione, mentre completamente soppressa la crescita dell'occupazione, dice Alpha Bank.


Una crescita impressionante del turismo


Allo stesso tempo, le note di Alpha che hanno confermato molto meglio del previsto aumento del turismo straniero: L'impressionante trend di crescita degli arrivi turistici stranieri nel paese ha continuato a luglio 2013, mentre nel mese di agosto i turisti sembrano essere formate a livelli molto alti dopo questo mese ha registrato un aumento significativo dei prezzi degli alberghi nazionali.

In particolare:

Secondo i dati dell'Associazione delle imprese turistiche greche (SETE), gli arrivi di turisti stranieri nei principali aeroporti del paese sono aumentate del 8,6% (ovvero 192.100 persone) e nel mese di luglio 2013, dopo essere salito al 12,6% (442.400 persone), ogni anno nei secondi tre mesi del 2013 rispetto al breve calo del -6,2% (-34,6 per mille persone) nel 1 ° tre mesi del 2013.


Raggiungerà un avanzo primario


Nella zona di aggiustamento fiscale di esecuzione del bilancio 2013 (P2013) nei primi 7 mesi 2013 implica un avanzo primario del governo centrale, per un totale di € 1,07 miliardi, rispetto all'obiettivo di disavanzo di € 3,14 miliardi e un disavanzo di € 3,08 miliardi . primi 7 mesi del 2012.
Questa eccedenza non viene preso in considerazione le entrate di € 1,5 miliardi ritorno profitto delle banche centrali europee emerse dai titoli di Stato greci in loro possesso e che sono stati acquistati dalla BCE nell'ambito del programma Securities Market (SMP ).

Sulla base dei dati 7 mesi, Alpha Bank osserva che questi sviluppi stanno portando alla valutazione che il saldo primario del governo centrale nel 2013 può essere configurato in eccedenza € 0,0 - € 0,2 miliardi, rispetto all'obiettivo di disavanzo di € 2,04 miliardi di euro stabilito il MTFP 2013-2016. Questo è il risultato:

a) attuazione del PIB come preventivato sia dal lato delle entrate (raccolta € 5,14 miliardi) e dal lato della spesa (pagamenti € 6,85 miliardi).
b) Il calo della spesa primaria piedi quadrati -7,8% nel 2013 nel suo complesso, con rispetto al loro caduta -10,2% nel 1 ° 7mino.2013. Questo sviluppo si estende facilmente anticipato aumentato le sovvenzioni dei fondi pensione e la EOPYY gli ultimi 5 mesi del 2013.
c) Il nuovo calo di piedi quadrati reddito netto da -3,3% nel 2013, come preventivato, per cali quando -1,8% nei primi sette mesi 2013. Questo sviluppo è il risultato di: (1) del gettito fiscale non riscossi nei primi 7 mesi del 2013 a causa di ritardi o di rinviare la presentazione di reddito individui Dichiarazione dei redditi (FEFP) e l'imposta sul reddito delle società (FENP) . (2) aumento i ricavi da IVA e l'accisa sul carburante negli ultimi 5 mesi del 2013 a causa di molto migliore stagione di quest'anno e prevede, aumento su base annua, le vendite di olio combustibile in 3 mesi ottobre-dicembre 2013. (4) i maggiori ricavi attesi dalle misure di debiti fiscali messe in atto entro la fine di giugno 2013. (5) l'imposizione e la riscossione dei CAB negli anni 2011 e 2012, nei prossimi mesi, dopo le scivola pertinenti già inviati nel mese di agosto 2013.

***
Alpha Bank stima la recessione al 3,7%, contro una previsione del 4,2% della Troika, al 4,6% della Banca Centrale Greca, al 4,8% dell'OCSE e al 5,3% di Moody's.

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 
Ultima modifica:

Potter

Forumer attivo
La politica tedesca è quella del bastone e della carota ...
Nonostante le apparenze, l'impegno tedesco non è mai venuto meno...
Infatti continuo a pensare che ci saranno, se necessari, nuovi aiuti alternativi all'osi che manterranno la pressione sulla Grecia, consentendole di sopravvivere ma non di rilassarsi. E che, senza terremoti portati da ristrutturazioni shock di cui l'euro zona ha tutt'altro che bisogno, si andrà verso una graduale soluzione del problema greco
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Infatti continuo a pensare che ci saranno, se necessari, nuovi aiuti alternativi all'osi che manterranno la pressione sulla Grecia, consentendole di sopravvivere ma non di rilassarsi. E che, senza terremoti portati da ristrutturazioni shock di cui l'euro zona ha tutt'altro che bisogno, si andrà verso una graduale soluzione del problema greco

Siamo sulla stessa lunghezza d'onda... anche perchè (non dimentichiamolo) dopo la Grecia c'è il Portogallo.
Un "abbuono" sul debito farebbe scattare analoghe richieste per Lisbona e Nicosia (e Dublino fa l'unico mulo?).
 
Ultima modifica:

Topgun1976

Guest
Secondo me i dati di fine anno saranno sorprendenti,Il turismo trainerà la ripresa,clima buono,nessun casino...
 

Potter

Forumer attivo
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda... anche perchè (non dimentichiamolo) dopo la Grecia c'è il Portogallo.
Un "abbuono" sul debito farebbe scattare analoghe richieste per Lisbona e Nicosia (e Dublino fa l'unico mulo?).
Esatto. Tanto più, se, come pare, ci sono segnali di ripresa economica, credo che nessuno abbia voglia di fare mosse che potrebbero riportarci alla situazione di un anno fa. Anche perché, fateci caso, in tutti i discorsi della Merkel (e di Draghi) su questi argomenti, c'è sempre l'accento sulla preoccupazione di sottofondo della stabilità...ristrutturare nuovamente pregiudicherebbe quanto fatto per stabilizzare i mercati...forse abbiamo fatto degli errori ma ricordatevi che un anno fa c'era il rischio dell'effetto valanga...faremo tutto il possibile e vi assicuro che sarà abbastanza...i tassi resteranno bassi finché sarà necessario
 
Ultima modifica:

FNAIOS

Quello che però servirebbe ai ggb per dare uno strappo verso l'alto, credo che a questo punto sia un segno concreto che, al di la' dei discorsi elettorali, rassicuri il piu' possibile sul no PSI2

E sul perchè sia davvero difficile che una dichiarazione in tal senso possa arrivare direi che ne abbiamo parlato diffusamente.
 

tommy271

Forumer storico
Barclays: Nessun cambiamento significativo sarà per la Grecia prima della primavera del 2014 - Le discussioni sul nuovo taglio di capelli non beneficia della ripresa Greco - Ritardi potranno identificare e valutare l'autunno

08/14/13 - 13:29









Notevoli ritardi nell'attuazione del programma greco saranno confermati nella valutazione di settembre, secondo Barclays, che vede il problema di caduta greco di impiegare nuovamente le questioni europee.

Secondo l'analisi di Barclays, con il titolo "Grecia: Pil giù appena lo 0,2% nel 2 ° trimestre, mentre la speculazione sulla riduzione del debito si intensifica" (Grecia: calo del PIL dello 0,2% nel 2 ° trimestre, mentre la speculazione su Debt Relief intensifica), senza grandi sviluppi in Grecia prima della primavera del 2014, i dati cioè quando finalizzato per il bilancio corrente.

La Barclays individua tre fattori chiave che intensificano la speculazione circa la prospettiva di riduzione del debito greco:

a) il governo greco appare raggiungere il suo avanzo primario obiettivo è stato fissato come condizione preliminare per la discussione di un nuovo pacchetto di gestione del debito.

b) il Fondo monetario internazionale sta spingendo gli europei a prendere misure per ridurre il debito greco al fine di diventare sostenibile
c) La Commissione ha già presentato un terzo programma per la Grecia, ma resta inattivo in vista delle elezioni tedesche del 22 settembre.

In questi dati, tuttavia, non ci sarebbero sviluppi rapidi, come la Commissione si aspetta che i dati finali con le prestazioni della Grecia, che sarà dato fino ad aprile 2014. Allo stesso tempo, i paesi - membri della zona euro preferiranno passare gradualmente alle nuove misure per la Grecia da parte dei parlamenti nazionali al fine di evitare ulteriori disordini politici nella Zona.

Infine, Barclays osserva che se un nuovo taglio di capelli sul debito greco avrebbe smascherato nuovo tabù nella zona, tuttavia, non saranno influenzati dai mercati.

Tuttavia, ulteriori ritardi e incertezze influenzeranno la ripresa del PIL della Grecia, mentre anche l'economia mostra segni di stabilizzazione. D'altra parte, il paese può sperare ad un recupero più rapido della prospettiva di un'economia europea che l'aiuterà.
 

Users who are viewing this thread

Alto