Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (8 lettori)

tommy271

Forumer storico
Al 75%, pari opportunità concessione terzo prestito alla Grecia, secondo 60 analisti - Notizie, mini salvataggi vengono per tutti i paesi del Sud - Rabobank: La regione ha fatto grandi progressi

8/30/13 - 08:06





Può l'economia dell'Eurozona anzi ha mostrato i primi segnali di ripresa, ma la maggior parte degli analisti prevede che i paesi più vulnerabili del Sud avranno bisogno di ulteriore aiuto in orizzonte di 12 mesi.

Quanto sopra rivela nuovo sondaggio dell'agenzia Reuters, condotto tra i 60 principali economisti e analisti.
In particolare, secondo la maggioranza dei partecipanti al sondaggio, la probabilità di un nuovo, terzo piano di salvataggio della Grecia è il 75%.
Ma gli analisti non solo fermarsi in Grecia.

Alcuni 22 dei 60 economisti interpellati prevedono un ulteriore piano di salvataggio per il Portogallo. Meno gli analisti si aspettavano nuovo prestito a Cipro e Irlanda.

Secondo la maggior parte dei partecipanti al sondaggio, i nuovi pacchetti di salvataggio per i paesi più vulnerabili del sud Europa sono piccole e pulite sopra aggiuntivi. Ci saranno grandi pacchetti miliardi, come negli anni precedenti.

Come dice Elwin De Groot, analista di Rabobank, il fatto che i paesi dell'Europa meridionale potrebbero richiedere nuovo prestito non significa che si dovrebbe prevalere automaticamente panico nell'Eurozona.
"In generale non ci sono stati progressi significativi nei paesi della regione negli ultimi anni," dice. Ma, come spiegato di seguito, i paesi della regione sono stati colpiti molto pesantemente dalla continua austerità, il che rende estremamente difficile "compito" l'effettiva ripresa delle loro economie.

Allo stesso tempo, gli intervistati mettono 35% la probabilità di un paese a fare uso del programma di acquisto di titoli di stato della BCE, OMT conosciuto.

"DMT forse innescati da paesi europei che ricevono salvataggio. Questi paesi potrebbero fare uso di OMT BCE per terminare i programmi economici che seguono, al fine di recuperare il pieno accesso ai mercati", ritiene la Philip Shaw, strategist di Investec.


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tommy271

Forumer storico
Pianeta Terra o un pianeta in debito - le persone possono stare tranquilli! - Il debito pubblico e privato raggiunge i 223.000 miliardi. dollari e non saranno mai rimborsati - In Grecia il debito pubblico e privato a 552 miliardi

8/30/13 - 08:13





I cittadini di questo pianeta possono dormire sonni tranquilli.
Il debito pubblico e privato totale raggiunge i 223.000 miliardi di dollari.
Nessuno dovrebbe essere preoccupato perché abbiamo mai intenzione di essere rimborsati.

Le economie sviluppate hanno debito pubblico e privato 157.000 miliardi. dollari o 376% del PIL.
Le economie in via di sviluppo mostrano 66.300 miliardi. dollaro debito pubblico e privato o 224% del PIL.

Vale la pena ricordare che i prestiti di famiglie e imprese, debito privato che gli abitanti del pianeta Terra raggiunge 92.450 miliardi. dollari.
Il debito è problema più grande del mondo.
223.000 miliardi. dollari non saranno rimborsati mai.

In Grecia come misura di paragone, che il debito pubblico e privato sta a € 552.000.000.000.

Tuttavia va notato che, mentre il debito aumenta a livello globale, nonostante le riforme attuate il debito rispetto al PIL classico rapporto debito / PIL non può riflettere la realtà.

Nel 2001 l'Argentina ha debito e il PIL e il 60% è andato in bancarotta, mentre il Giappone 170% o di forma più estesa di circa il 211%.
Illustrazione per fare riferimento al caso della Grecia, il debito pubblico e privato a 552.000.000.000 corrisponde al 300% del PIL.
Gli stati sono indebitati, le persone sono anche in debito e la situazione di stallo continua grazie alla politica delle banche centrali di fornire liquidità a basso costo per mantenere la società globale in prestito.

Finanziari PIL evoluzione, il debito e il PIL
Importi dollari denominati

Nazione
PIL
Debito
Debito pubblico e PIL

USA
15.800 miliardi.
12.520 miliardi.
79%

UE
12.300 miliardi.
11.600 miliardi.
92,2%

Giappone
5900 miliardi.
12.460 miliardi.
211%

Cina
8220 miliardi.
4850 miliardi.
39%

Germania
3,4 trilioni.
2790 miliardi.
81%

Francia
2640 miliardi.
2370 miliardi.
93%

UK
2440 miliardi.
2360 miliardi.
94%

Italia
2110 miliardi.
2440 miliardi.
131%

Brasile
2390 miliardi.
1450 miliardi.
55%

Spagna
1380 miliardi.
1030 miliardi.
93%

Canada
1880 miliardi.
1580 miliardi.
87%

India
1820 miliardi.
1120 miliardi.
51%

Russia
2.021 miliardi di dollari.
183 miliardi
8,2%


Con dimensioni del debito / PIL sono deviazioni a causa di diversi parametri della sintesi del PIL e il debito utilizzato da istituti di statistica.


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tommy271

Forumer storico
Il clima continua a permanere molto debole, ma stabile. Ieri il Parlamento inglese ha respinto il progetto Cameron per un attacco verso la Siria. Il caos innestato dalle cosiddette "Primavere Arabe" dovrebbe far riflettere sulla strategia estera di Obama ... direi piuttosto carente, con soluzioni indefinite.

Ieri, intanto, la Corte Costituzionale di Lisbona ha bocciato la riforma proposta dall'Esecutivo che prevede la possibilità di nuovi licenziamenti nel settore pubblico. Si tratta di un serio ostacolo all'azione del governo di centro-destra in previsione dell'arrivo della Troika.

In Grecia, al momento, la riflessione è tutta concentrata sui rumors della stampa tedesca, solitamente ben informata ed anticipatrice degli eventi.
Oltre al previsto gap nel biennio 2015/2016 ora ci si concentra sulle necessità di liquidità della Grecia, calcolate in circa 77 MLD sino al 2020. Anche qui, tutto serve per riportare i calcoli nell'arena dello scontro pre-elettorale.

I nostri GR risultano piuttosto stabili sui max del periodo, ma basterà una bad news per farli arretrare ulteriormente. Speriamo in good news ...


Grecia 855 pb. (857)
Portogallo 471 pb. (471)
Spagna 268 pb. (266)
Italia 252 pb. (254)
Irlanda 226 pb. (223)
Belgio 88 pb. (87)
Francia 59 pb. (59)
Austria 45 pb. (44)

Bund Vs Bond -89 (-91)
 
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ZioJimmy

Forumer storico
Il clima continua a permanere molto debole, ma stabile. Ieri il Parlamento inglese ha respinto il progetto Cameron per un attacco verso la Siria. Il caos innestato dalle cosiddette "Primavere Arabe" dovrebbe far riflettere sulla strategia estera di Obama ... direi piuttosto carente, con soluzioni indefinite.

Ieri, intanto, la Corte Costituzionale di Lisbona ha bocciato la riforma proposta dall'Esecutivo che prevede la possibilità di nuovi licenziamenti nel settore pubblico. Si tratta di un serio ostacolo all'azione del governo di centro-destra in previsione dell'arrivo della Troika.

In Grecia, al momento, la riflessione è tutta concentrata sui rumors della stampa tedesca, solitamente ben informata ed anticipatrice degli eventi.
Oltre al previsto gap nel biennio 2015/2016 ora ci si concentra sulle necessità di liquidità della Grecia, calcolate in circa 77 MLD sino al 2020. Anche qui, tutto serve per riportare i calcoli nell'arena dello scontro pre-elettorale.

I nostri GR risultano piuttosto stabili sui max del periodo, ma basterà una bad news per farli arretrare ulteriormente. Speriamo in good news ...


Grecia 855 pb. (857)
Portogallo 471 pb. (471)
Spagna 268 pb. (266)
Italia 252 pb. (254)
Irlanda 226 pb. (223)
Belgio 88 pb. (87)
Francia 59 pb. (59)
Austria 45 pb. (44)

Bund Vs Bond -89 (-91)

Buondi Tommy, stavo pensando : Ma se la Bce decidesse di tagliare il tasso di interesse sul debito della Grecia, come ipotizzato da tanti, secondo te come reagirebbero gli altri Stati?

Il fatto stesso di dare questa eventuale agevolazione alla Grecia, creerebbe i presupposti per rimettere in discussione tutti i tassi di tutti gli Stati. O sbaglio in qualcosa? :mmmm:
 

tommy271

Forumer storico
Grecia vs Lettonia: L'economia differisce dal calcio



Sapphire Tzannatou











La supremazia della squadra nazionale di calcio della Grecia sulla Lettonia conferma le vittorie occasionali prima contro la seconda. In termini di adeguamento strutturale, tuttavia, la Lettonia appare sempre più come un bambino - un miracolo sulla stampa internazionale, mentre la Grecia è la "pecora nera" d'Europa.

Nel 2008, il premio Nobel Paul Krugman parallelo Lettonia in Argentina, una delle peggiori crisi e la cattiva gestione di adeguamento economico. Il famoso economista non sapeva allora che la Grecia avrebbe superato la recessione più lunga nella storia dell'Argentina (4 anni), mentre la Lettonia uscirà dalla crisi nel giro di due anni.

La Lettonia ha affrontato nel 2008 gli stessi problemi di quelli che si trovano poi di fronte la Grecia e il risultato è stato, come in Grecia, una crescita economica non sostenibile e un prezzo di lancio non realistiche nel mercato immobiliare.

Il deficit ha raggiunto il 22% del PIL, la disoccupazione è salito dal 5,4% al 22,5% entro il 2010, il più alto tasso di disoccupazione a quel tempo in Europa, superando anche quella della Spagna (19, 7%). E se la xenofobia contano come sempre accade ultimamente in Grecia, uno su quattro residenti di Lettonia aveva nazionalità russa in un mosaico sociale in aggiunta consiste di ortodossi, protestanti e cattolici.

Nonostante queste condizioni iniziali, l'economia lettone ha cominciato a stabilizzarsi nel 2010, quando è venuto fuori l'elenco delle valutazioni negative.

Dopo la contrazione del 24% in soli due anni, il PIL è cresciuto del 5,5% nel 2011, aiutato da un aumento delle esportazioni e di una ripresa della domanda interna.

La crescita economica è proseguita nel 2012 (con un tasso del 3,5%) e la disoccupazione è scesa al 13%. Il resto è solo storia.




Confronto Lettonia - Grecia



La Grecia è al suo sesto anno di recessione, registrando un record mondiale. Il restringimento del suo prodotto nazionale (PNL) è il secondo più grande dopo che si è verificato negli Stati Uniti dal crollo del 1929.

La disoccupazione è salito ai livelli più alti del 27%, non solo al livello più alto in questo momento in Europa, ma nel punto più alto del paese che è stato sviluppato in un periodo di decenni.

Anche stimato che le tendenze attuali continuano. Secondo gli studi nazionali (ad es Kepe) e indagini internazionali (ad esempio l'Istituto Levy) la disoccupazione in Grecia potrebbe volare al 34% entro il 2016.

Naturalmente, l'aumento della disoccupazione può essere inferiore se l'esodo di massa dei giovani e istruiti greci continuare ai tassi osservati dall'inizio della crisi. La migrazione non può rischiare ancora di più-per le prospettive di crescita ormai inesistenti.

La Grecia è insolvente, anche dopo i tagli di capelli (haircut) e finanziarie aiuti e prestiti per un valore € 355.000.000.000 che ha ottenuto dalla troika (reale o promesse). Il debito iniziale di 329 miliardi di euro del 2010 potrebbe raggiungere (se va bene) 300 miliardi nel 2020. Questo non ha nessuna logica, anche per chi conosce l'aritmetica di base, per non parlare di economisti professionisti.

Il diverso esito della crisi nei vari paesi, assegnato da uno al fallimento della teoria keynesiana nel caso della Grecia (e Portogallo, Spagna, Slovenia, ecc), e dall'altro, il successo di " terapia d'urto "(come ad esempio nel caso della Lettonia e Irlanda). Questo è molto semplicistica e sono interessati a sostanze economisti accademici. Il confronto, se fatto correttamente, offrono lezioni per la Grecia, alcune delle quali possono essere attuate anche adesso.

Coloro che difendono la Lettonia dovrebbe ricordare che la crisi non ci era radicata nella speculazione. In Grecia, la crisi non ha avuto origine dal settore bancario. È venuto dal governo del paese. Questa è la zona che necessita di correzione. La Grecia segna un 3,4 su 10 per l'indice di corruzione del settore pubblico nei paesi d'Europa, il sorpasso in trasparenza solo Bulgaria.

Inoltre, la Lettonia ha agito con decisione nella svalutazione interna, mentre il programma greco era sotto la necessità di salvare l'euro.Pertanto, il programma si inchinò alla complessità del processo decisionale europeo sia nelle condizioni ambientali e la necessità di ritardare l'attuazione, al fine di consentire un tempo sufficiente per le banche europee per evitare lo shock di un fallimento greco. La mostra "autocritica", prodotto dal giugno 2013 FMI include questi risultati.

I finanziamenti sono stati erogati in Lettonia sono pari al 37% del PIL. Grecia era "troppo grande per fallire" e che ha ricevuto il sostegno di circa il 150% del PIL (certamente con un rilievo olimpionica del debito). Ma aiutare alimentato da spasmodicamente intese cumulativamente superato 150 leggi (di cui almeno quattro coinvolti libro paga del settore pubblico). Pochi di loro, però, sono stati applicati e l'enfasi era principalmente sulla riscossione delle imposte e tagli senza precedenti nei social benefici-entrambi sono errori Lettonia evitata.

Questo è associato con la Grecia è che la Lettonia ha licenziato il 30% dei dipendenti pubblici di chiusura la metà dei servizi pubblici. In Grecia, l'aumento della disoccupazione è venuto esclusivamente dal settore privato.

La Lettonia ha evitato di double dip taglio del 35% gli stipendi di ministri e funzionari. La spesa pubblica è scesa dal 44% al 36% del PIL. In Grecia la spesa pubblica difficilmente caduto vicino al 44%.
In Lettonia, l'imposta sul reddito è rimasto invariato al 21% e la tassa sui profitti delle imprese è rimasta al 15%. Le tasse in Grecia dovrebbe raggiungere vicino al 44% del PIL nel 2013, dopo aver salito dal 40% nel 2010.


Vale la pena notare che il "ombra" economia della Lettonia (27%) è superiore a quella della Grecia (24%). E l'economia sommersa, un "demonizzati" nel programma di settore greco è reale. Quando si sviluppa, il grosso del reddito generato in questo speso nell'economia ufficiale, che a sua volta innesca lo sviluppo e la creazione di nuovi posti di lavoro.Inoltre, il FMI ha avvertito che l'impatto negativo dei tagli alla spesa pubblica sono molto più grandi rispetto a quelli originariamente stimati. Il conflitto tra austerità e crescita, lo sviluppo deve venire prima.

Il disagio sociale in Lettonia nel 2009 è sfociata in elezioni nazionali e un nuovo primo ministro, che ha raggiunto un accordo sul programma di stabilizzazione economica con l'Unione del commercio e dei lavoratori e, successivamente rieletto altre due volte durante il boom economico e l'apertura di nuovi business. Il prestito del FMI è stato rimborsato presto la Lettonia fu in grado di tornare rapidamente al mercato e prendere in prestito a buon mercato (da 1,7% rispetto ai tassi a due cifre incontrate dalla Grecia).

Il primo ministro greco, poco dopo la sua elezione nel giugno 2012 annunciata ritorno Grecia sui mercati nel 2013 (e di ridurre la disoccupazione al 10% in quattro anni). Nel giugno 2013, la Grecia è diventata il primo paese nella storia del mondo che è stato declassato da sviluppato per le economie emergenti. PIL del paese si sta muovendo a livelli del 2001. La troika è d'ora in poi di tornare in Grecia sui mercati nel 2014.

Oltre ai tagli di spesa, le privatizzazioni sono un altro "ultimo della fila" nel programma di aggiustamento per la Grecia. L'euforia iniziale circa sollevare 45000000000 € da privatizzazioni nel 2020 riuscì compromesso e la degradazione del target a 22 miliardi di euro. La privatizzazione è indissolubilmente legata con la corruzione, il cui costo è stimato al 15% del PIL (rispetto ai ricavi aggiuntivi attesi da imposte sono stimate in meno del 2% del PIL nel 2013). Il settore pubblico è associato pelatokratia e nepotismo.

Dopo la Lettonia si trovava ai suoi piedi, il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, ha detto durante la sua visita nel Paese: "Siamo qui oggi per celebrare le vostre realizzazioni, ma anche fare in modo che si può costruire su questo successo come guardare al futuro ". Nelle osservazioni prima di Grecia ha detto che è più preoccupato per i bambini in Africa che su evasori fiscali in Grecia.

La Grecia è insolvente e il ritorno a livelli normali non sarà il 2020, originariamente programma di aggiustamento, nemmeno nel 2022 di cui le nuove stime della troika. Secondo l'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), un paese può richiedere più di 20 anni per tornare alle originali - i livelli di occupazione pre-crisi, dopo una crisi di media potenza. Il FMI da parte sua ritiene che le richieste più di 20 anni per alleviare il debito delle economie sviluppate ai livelli del 2008. La crisi greca non è una media crisi. E la Grecia non è più un paese sviluppato.


* Mr. Zafiris TZANNOU è Professore, Senior Consultant per l'Organizzazione Internazionale del Lavoro e l'ex Banca Mondiale, ex presidente del Dipartimento di Economia presso l'Università americana di Beirut.

***
Interessante, da leggere ... anche per chi ha seguito le crisi baltiche di qualche anno fa.

 
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tommy271

Forumer storico
Bond euro, lieve rialzo in apertura dopo vendite dettaglio Germania

venerdì 30 agosto 2013 08:54






http://borsaitaliana.it.reuters.com/articlePrint?articleId=ITL6N0GU0S420130830


LONDRA, 30 agosto (Reuters) - Dopo un'apertura piatta torna a prevalere qualche limitato acquisto sui futures Bund, a seguito del dato inferiore alle attese giunto dalla Germania sulle vendite al dettaglio.

Su base mensile le vendite al dettaglio tedesche hanno mostrato un calo dell'1,4%, su stime per un incremento dello 0,5%.

Poco variati in apertura anche i futures sui Btp, in un mercato che ha archiviato senza grossi patemi la tornata d'aste italiane di fine mese. E dopo la presentazione del piano per la cancellazione dell'Imu il clima politico interno appare rasserenato: anche se si profilano nuovi attriti nella maggioranza sulla questione dell'Iva, il rischio di una crisi del governo Letta sembra almeno per il momento allontanato.

Un parziale allentamento delle tensioni sulla Siria favorisce d'altra parte una minore avversione al rischio sul mercato. Ieri infatti il parlamento di Londra ha bocciato il coinvolgimento della Gran Bretagna in un'eventuale azione militare contro il regime siriano.
 

tommy271

Forumer storico
Buondi Tommy, stavo pensando : Ma se la Bce decidesse di tagliare il tasso di interesse sul debito della Grecia, come ipotizzato da tanti, secondo te come reagirebbero gli altri Stati?

Il fatto stesso di dare questa eventuale agevolazione alla Grecia, creerebbe i presupposti per rimettere in discussione tutti i tassi di tutti gli Stati. O sbaglio in qualcosa? :mmmm:

Sono gli Stati, attraverso i prestiti bilaterali (all'interno del complicato meccanismo della Troika) che dovrebbero abbassare i tassi sui prestiti concessi alla Grecia.
E' quello che - con ogni probabilità - faranno ... insieme ad un riscadenziamento del prestito.
 

FNAIOS

La short sell - off per i mercati ad un potenziale intervento militare della NATO in Siria - Una volta che gli investitori attacco rivolgeranno la loro attenzione altrove - cosa fa preistoria

Ripeto che non ci credo minimamente.
Non che non facciano qualche raid magari facendosi sfuggire qualche bomba ipocrita (uops scusate, ciavemo er pilota col grilletto facile) per finire di ammazzare quei ragazzini scampati al gas (casualties) il che certo farà un po' godere gli shorters, ma che scoppi una guerra.
Adesso c'è altro a cui pensare.
Le guerre scoppiano quando si è belli rilassati.
 

FNAIOS

Pianeta Terra o un pianeta in debito - le persone possono stare tranquilli! - Il debito pubblico e privato raggiunge i 223.000 miliardi. dollari

Il dato è più o meno quello postato da me che si trova online.
Il problema che nessuno affronta è DOVE siano finiti i soldi, visto che tutti sono debitori.
Ci hanno fatto un prestito gli extraterrestri?
O magari chi ha preso i soldi li ha ormai "trasformati" e non li trovi più?
 

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