Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Fatta salva l'Eurogruppo per lo stress test posta dal governo greco



King George



Disaccordi-Commissione europea Banca centrale europea con il Fondo Monetario Internazionale per le esigenze di capitale delle banche dietro l'annuncio dello stress test delle banche greche, ha confermato in precedenza alto funzionario del ministero delle Finanze esprimendo l'auspicio che le controversie saranno risolte fino l'Eurogruppo per chiudere la revisione della Troika in Grecia e per rilasciare la dose.

Secondo i rapporti, il governo greco intende sollevare la questione in dell'Eurogruppo della prossima settimana, chiedendo di essere risolta sulla base delle decisioni europee, facendo riferimento essenzialmente alle dichiarazioni del presidente della BCE, Mario Draghi e il quadro istituzionale in cui l'istituzione competente per determinare il fabbisogno di capitale delle banche sono le banche centrali dei paesi membri. "Non possiamo fermarci ora perché non sono d'accordo con l'altro. 'Up a loro per risolverlo", ha detto.

Lo stesso funzionario ha detto che il governo greco non ha alcuna intenzione "di mettere a disposizione del Fondo di stabilità finanziaria (FSF) per le banche", sottolineando che "la nostra proposta è il denaro di rimanere nel fondo da attuare stress test a livello europeo BCE.

Allo stesso tempo, ha detto che una volta ha annunciato le esigenze di capitale delle banche, Eurobank può procedere immediatamente con un aumento di capitale, dicendo anche che "molte banche greche sono attualmente disposti a fare di aumento di capitale."

Lo stesso alto dirigente attribuito le "obiezioni" al FMI per quanto riguarda le esigenze di capitale delle banche greche, che il Fondo mira ruolo e il giorno dopo in Europa.
 
In Grecia visita da presidente tedesco Joachim Gkaouk




Visitare in Grecia, tra oggi e il 7 marzo, il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Joachim Gkaouk, su invito del presidente della Repubblica Karolos Papoulias.

Durante il suo soggiorno, il signor Gkaouk visiterà le Ligkiades villaggio di Ioannina, dove nell'ottobre del 1943 i tedeschi avevano giustiziato 81 persone, e la comunità ebraica.

 
Dai colloqui con la Troika non trapela nulla di significativo, il governo greco insiste per chiudere le questioni entro domenica ... i "creditori" oppongono resistenza. Da Klaus Regling arrivano "aperture", ma la posizione negoziale rimane ancora aperta.
Dubito fortemente in una soluzione, l'Eurogruppo di lunedì prossimo servirà però a sbloccare la situazione ... e giungere ad un accordo per la prossima riunione di aprile.

Intanto i nostri GR non sembrano proprio intenzionati a scendere di prezzo. Il breve arresto della salita, dovuto agli eventi della crisi ucraina, è stato interamente ripreso nella giornata di ieri.
Lo spread è tornato a stringere verso i minimi.
Anche la Borsa di Atene ha riguadagnato quota 1300, gli occhi dei sognatori sono puntati a quota 1380.

Per il resto, poco da aggiungere.
Ieri si è tenuta l'asta dei Bot/Greek con l'assegnazione dei semestrali al tasso minimo del 3,60% (praticamente all'1,80% ... impensabile un anno fa).
Le uniche speranze di rientro (per chi è uscito in questi giorni) sono in un aggravamento della situazione internazionale oppure in un ritorno della tensione con la Troika.
Le elezioni in Grecia, restano ancora lontane.


Grecia 534 pb. (547)
Portogallo 323 pb. (331)
Spagna 185 pb. (195)
Italia 182 pb. (190)
Irlanda 145 pb. (152)
Belgio 68 pb. (71)
Francia 57 pb. (59)
Austria 29 pb. (30)

Bund Vs Bond -109 (-105)
 
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Bond euro, Bund poco variato dopo calo ieri in attesa asta, Pmi

mercoledì 5 marzo 2014 08:25




LONDRA, 5 marzo (Reuters) - Avvio poco variato per il mercato obbligazionario tedesco che si stabilizza dopo le ampie perdite di ieri, giornata in cui gli 'asset core' sono stati penalizzati dall'attenuarsi i timori di un immediato conflitto armato in Ucraina, sebbene i nervi tra Mosca e l'Occidente restino tesi.

Berlino sarà protagonista stamane sul primario, dove verranno proposti in asta fino a 4 miliardi di titoli a cinque anni.

Intorno alle 8,20 i future sul Bund cedono 8 tick a 144,68.

La mattinata sarà inoltre scandita dalla pubblicazione dagli indici sull'attività del settore dei servizi nei Paesi della zona euro a febbraio, che potrebbero dare una direzione più netta alla seduta.
 
JP Morgan - Sovrappeso sul mercato azionario in Grecia, emergenti sottopeso

2014/05/03 - 07:35

Egli vede opportunità in Asia emergente, non a livello internazionale




Nuove raccomandazioni per gli investimenti in Grecia e il mercato azionario greco affrontati dalla JP Morgan, mantenendo un atteggiamento positivo da qualche tempo è stato lanciato per il mercato greco.

"Gli investitori dovrebbero rimanere nei mercati emergenti dell'Asia e Grecia", sostengono gli analisti della banca d'affari americana in 8page nuovo rapporto, intitolato "The JP Morgan View - Come usare il tuo economista friendly", che ha fornito e presenta il ?????? - bankingnews.gr - online ?????????? ?????????.

In particolare, JP Morgan consiglia di investimenti nei mercati emergenti, tra cui:

- Grecia
- Corea
- Taiwan
- India
- Indonesia
- Thailandia
- Filippine
- Perù
- Russia

Guardando da vicino gli sviluppi nei mercati emergenti, JP Morgan sostiene che le azioni non sono riusciti a beneficiare della ripresa delle loro valute.

La banca statunitense riconosce che fino a poco tempo, le azioni dei mercati emergenti oscurato da forti rendimenti azionari del mondo emergente.

Per questo motivo chiarisce che rimane sottopeso sui emergenti a livello globale, ma in sovrappeso per la Grecia e l'Asia.


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Deflussare...Per andare? Dove?

Suppongo per l'azionario ... nell'indice "emergenti" la Grecia mantiene il secondo posto con un + 17,85%

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Suppongo per l'azionario ... nell'indice "emergenti" la Grecia mantiene il secondo posto con un + 17,85%


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Stavo per dire speriamo in Grecia. :)
L'unico vero problema di tutta la vicenda greca è il greco :).

OT

Sembra che il problema Ucraino si sia risolto con una complicatissima manovra di politica internazionale che si traduce in un "te pago così nun rompi li cojoni" per un totale di circa 3 miliardi di €.
 
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