Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Grecia: Lista Lagarde; indaghera' commissione parlamentare

Su proposta dei tre partiti della coalizione di governo

31 dicembre, 10:18






(ANSAmed) - ATENE, 31 DIC - I tre partiti che compongono la coalizione di governo in Grecia presenteranno oggi in Parlamento una proposta per l'istituzione di una Commissione d'inchiesta parlamentare per far luce sulla vicenda della cosiddetta 'lista Lagarde' (che contiente i nomi di 2.059 greci che hanno un conto corrente nella succursale di Ginevra della banca Hsbc) e su eventuali responsabilità di Giorgos Papaconstantinou, ex ministro delle Finanze nel governo del premier socialista George Papandreou.

I nominativi, contenuti in un CD, erano stati dati nel 2010 dall'allora ministro delle Finanze francese, Christine Lagarde (attuale direttore dell'Fmi), a Papacostantinou, ma il CD si era misteriosamente volatilizzato. In seguito anche il suo successore Evangelos Venizelos (attuale leader del Pasok) aveva ricevuto una copia della lista ma non ne aveva fatto nulla.

Secondo i giornali, nella proposta di Nea Dimokratia, Pasok e Sinistra Democratica, si parla di accertare eventuali "falsificazioni di documento" e di "abuso di potere" e del fatto che l'ex ministro aveva la possibilità ed il movente per compiere tali reati.

In base alla legge, se Papaconstantinou venisse riconosciuto colpevole, rischia una condanna sino a 20 anni di reclusione. La votazione sulla proposta dei tre partiti, che per essere sottoposta al voto deve essere firmata da almeno 30 deputati, si dovrebbe svolgere entro la fine di gennaio e per la sua approvazione sono necessari 151 voti sui 300 seggi di cui e' composta l'assemblea.
Intanto Papaconstantinou, in un'intervista all'edizione domenicale del quotidiano Ethnos, ha ribadito di non aver cancellato alcun nominativo dalla lista ed ha sostenuto che le accuse mosse contro di lui sono una "grossolana macchinazione".

Nella copia dell'originale 'lista Lagarde' consegnata nei giorni scorsi dalle autorita' francesi a quelle greche vi sarebbero tre nomi in piu' rispetto a quanto si sapeva. Persone che, secondo i giornali, sarebbero imparentate con Papaconstantinou.
Da parte sua Syriza, il partito della sinistra radicale greca, si appresta a presentare una propria proposta per la formazione di una Commissione d'inchiesta che indaghi pure sull' ex premier Papandreou e sull' attuale leader socialista Venizelos, considerati da Syriza correspondabili nella mancata gestione della 'lista Lagarde'.
 
beh, visto che ormai ci siamo...

un buon anno a Tutti,
alla Grecia (abbiamo bisogno che ... vada),
e a noi, che ci abbiamo creduto,

auguro un 2013 di grosse e grasse cedole greche :)

ps: fatti ultimi conteggi; il dossier grecia finalmente mi vede in verde, di un 5% circa; nel calcolo ho compreso il loss da swap, ed anche tutte le perdite avute nel trattare i bond greci nella loro discesa all' inferno (uscite ed entrate ecc... a seconda delle voci mirabolanti dei Capi europei e la triste realtà dei mercati dall' altra).
 
Complimenti: in gain dopo aver recuperato le perdite!

beh, visto che ormai ci siamo...

un buon anno a Tutti,
alla Grecia (abbiamo bisogno che ... vada),
e a noi, che ci abbiamo creduto,

auguro un 2013 di grosse e grasse cedole greche :)

ps: fatti ultimi conteggi; il dossier grecia finalmente mi vede in verde, di un 5% circa; nel calcolo ho compreso il loss da swap, ed anche tutte le perdite avute nel trattare i bond greci nella loro discesa all' inferno (uscite ed entrate ecc... a seconda delle voci mirabolanti dei Capi europei e la triste realtà dei mercati dall' altra).


:up: Complimenti Robinson, i risultati contano!
Hai saputo tenere con coraggio!
Buon Anno a te e a tutti i lettori di questo thd greco!
Giuseppe
 
BOND SUPERSTAR


Ma anche chi ha comprato i bistrattati titoli di Stato ha fatto l'affare della vita: il decennale greco che dopo il taglio del debito era precipitato a un prezzo di 20 a inizio del 2012 è risalito, in virtù anche del buy back, a quota 48. Un capital gain del 148%. Altro che bond dei Paesi emergenti. Ma tutto ciò non deve far dimenticare che la Grecia entrerà qeust'anno nel suo quinto anno consecutivo di recessione.

Atene al quinto anno di crisi, ma la borsa è la migliore d'Europa. I ricchi guadagni per hedge fund e grandi fondi internazionali - Il Sole 24 ORE

***
Decennale greco sceso sino a 15 ...

Che ci vuoi fare. E' il Sole; quando scrivono della Grecia e' meglio nn leggerli nemmeno.
 
Europrofezia per il 2013.

Come sarà per la zona euro il 2013? Tutto dipende dalla forza con cui il governo tedesco condizionerà o impedirà l'attuazione di misure efficaci. Ossia molto dipende dal futuro politico della Merkel e della sua coalizione. Tuttavia credo che anche l'esito delle elezioni in altri paesi membri avrà la sua importanza, ed in particolare l'esito delle elezioni italiane il prossimo febbraio.
Oramai le ricette rigoriste hanno dimostrato tutta la loro follia per cui insistere sul rigor e basta, non considerando l'esito delle votazioni tedesche nel prossimo settembre, porterebbe sicuramente alla marginalizzazione dei paesi che insistono ed impongono a livello europeo tali politiche.
Chiunque vinca in Italia, probabilmente il relativo governo finirà, a livello europeo, per imporre il veto a tutte quelle politiche che frenano la crescita ed in particolare gli investimenti. A tal proposito la questione fondamentale sul tavolo dell'eurogruppo sarà se nel pareggio di bilancio dovranno ancora essere inclusi gli investimenti, escludendo almeno quelli che sono palesemente produttivi senza quindi recare pregiuzìdizio alla finanza pubblica.
Inoltre un'altra questione scottante, su cui assisteremo a conflitti e diatribe tra tendenze opposte, neoliberiste e neokeynesiane, è la funzione della BCE come prestatore di ultima istanza. Ossia sulla possibilità di mutualizzare tutto o parte del debito pubblico dei paesi membri dell'eurogruppo. Insomma tali questioni, ed altre ancora, non potranno più essere rinviate.
Anche in Germania stessa, in vista delle elezioni, si delineano due fronti: quello solciademocratico, che in base ai sondacci è tuttora minoritario, e quello cristiano democratico della Merkel che sembra riscuotere, in base agli utlimi sondaggi, la maggioranza relativa degli elettori. Il primo fronte contesta la politica folle del rigore del secondo. Tuttavia a livello europeo riaffermare nel 2013 tale politica rigorista credo sia pericoloso potendo segnare l'inizio della fine dei suoi sostenitori, ad esempio della Merkel.
ekathimerini.com | SPD's Steinbrueck says eurozone austerity is too severe
ekathimerini.com | Merkel warns euro crisis is far from over

Certo non c'è limite al peggio ed ai sacrifici, ma credo che oramai siamo arrivati ad un punto oltre il quale non si può più tirare la corda senza spezzarla. Vedo quindi un 2013 in bianco e nero: bianco se la politica del rigore viene sostanzialmente ridimensionata da un fronte politico europeo compatto che metta all'angolo il nero del rigore folle e disastroso.
Un buon fine 2012 ed inizio 2013 a tutti gli amici del forum!
 
Ultima modifica:
Complimenti a Ficodindia per essere riuscito a recuperare dopo la rapina ed essere anche in gain...complimenti davvero. Io non ci sono ancora arrivato ma con il trading sul 41 e 31 mi sto avvicinando al mio traguardo di aumentare del 10% il nominale iniziale prehaircut.
Buon anno anche a te!!:bow:
 
FT: L'economia greca si fermerà contrazione nel 2013





L'economia greca fermerà la contrazione nel 2013, gli autori stimano il Financial Times.

In un articolo relativo, affermare che il FMI prevede che la Grecia tornare a crescere nel 2011, dopo il 2012, 2013 e ora 2015. Ci sono tre ragioni per cui questo anno potrebbe essere diverso.

In primo luogo, l'ultimo pacchetto di austerità porta Grecia "atrocemente" nei pressi di saldo primario, mentre la ristrutturazione di più hanno messo in attesa di servire il debito greco per anni.

In secondo luogo, la Commissione osserva che le banche non erano i colpevoli in Grecia. Ma nessun sistema bancario non può sopravvivere in una fase di recessione e di ristrutturazione del debito sovrano senza assistenza. Inoltre, i fondi per ricapitalizzare il sistema bancario è in viaggio.

In terzo luogo, le parti del settore privato è ad un livello migliore rispetto al settore pubblico. ha recuperato gran parte della sua competitività

 
Bog: I concessionari principali per acquistare titoli di Stato nel 2013





Le 22 istituzioni finanziarie, scelte in modo Operatori principali (Operatori principali) per acquistare titoli di Stato greci nel 2013, reso noto dalla Banca di Grecia. Specificamente, questi sono i seguenti:

ALPHA BANK SA
Banca IMI SpA
BARCLAYS BANK PLC
BNP PARIBAS SA
Citigroup Global Markets LTD
Credit Suisse Securities (EUROPE) LTD
DEUTSCHE BANK AG
Eurobank Ergasias SA
National Bank of Greece SA
Emporiki Bank
Goldman Sachs International Bank
HSBC BANK PLC
ING BANK NV
JP Morgan Securities Ltd
MERRILL LYNCH INTERNATIONAL
Morgan Stanley & Co. INTERNATIONAL PLC
Nomura International Plc
Royal Bank of Scotland PLC
SOCIETE GENERALE
Piraeus Bank SA
UBS LTD
UNICREDIT BANK AG (MILANO)

 
Chiusura alla Borsa di Atene sempre sopra quota "900". L'ASE chiude l'anno a 907 punti +0,73%.

Lo spread oscilla stabile/positivo a 1052 pb.

Il 2023 a Francoforte bid/ask 48,90 - 50,50. Il 2041 sempre a Francoforte bid/ask 36,45 - 38,00.

Club Med debole, Portogallo a 568 pb. Spagna 412 pb. Italia 321 pb.

Nulla da segnalare se non un augurio per nuove mirabolanti avventure nel 2013 ... senza lasciarci le penne.
 

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