L'
accordo sui debiti esteri germanici, noto anche come
accordo sul debito di Londra (in
tedesco rispettivamente
Abkommen über deutsche Auslandsschulden e
Londoner Schuldenabkommen, in
inglese Agreement on German External Debts e
London Debt Agreement), è stato un trattato di parziale
cancellazione del debito firmato a
Londra il 27 febbraio
1953 tra la
Repubblica Federale di Germania da una parte e Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, Grecia, Iran, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia dall'altra.
I negoziati durarono dal 27 febbraio all'8 agosto
1953[1]. Il trattato, ratificato il 24 agosto 1953, impegnava il governo della Repubblica federale di Germania sotto il cancelliere
Konrad Adenauer a rimborsare i debiti esterni sostenuti dal governo tedesco tra il 1919 e il 1945
[1] ed era accoppiato al concordato sul rimborso parziale dei debiti di guerra alle tre potenze occidentali occupanti. Vennero prese in considerazione le esigenze di 70 Stati, 21 dei quali provenienti direttamente dai partecipanti ai negoziati e firmatari del contratto;
i Paesi del blocco orientale non vennero coinvolti e le loro richieste furono ignorate.