Buongiorno a tutti,
per come mi sembra di capire, anche grazie a questo splendido forum che con tommy271 ed altri che vi scrivono da un quadro della situazione greca migliore possibile, il nocciolo della questione è tutto nel fatto che i Greci non hanno intenzione di fare certe riforme o nemmeno di avviarle, però vorrebbero gli aiuti finanziari. Non capisco come possono fare a pretendere i finanziamenti da coloro che le riforme le hanno fatte a suo tempo e le stanno continuando a fare a costo di tanti sacrifici (noi italiani, tanto per fare un semplice esempio, abbiamo fatto dalla mattina alla sera una riforma delle pensioni lacrime e sangue). Mi verrebbe da dire che sarebbe giusto da parte dell'Europa di farli uscire fuori dall'euro e farli ritornare alla Dracma, per dare un esempio a chi non volesse fare le riforme. Comunque, nonostante questi greci ce la mettono tutta per non fare un accordo, rimango dell'avviso che un accordo verrà fatto anche perché conviene a tutte le parti in causa e non lo fare sarebbe una assurdità per la Grecia l'euro e la stessa Europa (ed è su questa idea che qualche settimana fa ho deciso di investire circa un 10 % del mio portafoglio su titoli greci). Si farà nell'ultimo minuto dell'ultima ora dell'ultimo giorno? Non lo so. E' certo che uesto Vorufachis, anche leggendo l'intestazione sul suo libro riportata da fabriziof, mi sembra uno che fa dei bei discorsi, un sognatore, non una persona che abbia senso pratico, insomma non la persona più adatta a fare il ministro in una trattativa cosi importante per la Grecia e l'Europa. Insomma la Grecia è allo stremo e c'è da fare delle riforme che gli altri paesi dell'europa hanno già fatto o stanno facendo non si può presentarsi a chiedere prestiti con dei foglietti e tanta demagogia.