Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (25 lettori)

tommy271

Forumer storico
Teleconferenza Tsipras - Merkel - Hollande



Un'ora di teleconferenza era primo ministro Alexis Tsipras con il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande, ha detto che le fonti Maximos Mansion.

Secondo altre fonti governative, consultate anche a livello tecnico nel gruppo di Bruxelles si prevede di essere completata Domenica costituiscono la fase più cruciale dei negoziati.

Come ha detto la stessa fonte in capital.gr Domenica sera quando è dovrebbe essere completato nel Gruppo Bruxelles saprà esattamente a che punto siamo.

(capital.gr)
 

tommy271

Forumer storico
Teleconferenza Tsipras con Merkel e Hollande




Videoconferenza con il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande era Giovedi pomeriggio il primo ministro Alexis Tsipras.

La chiamata in conferenza è iniziata alle 5:30 è durato un'ora, si è svolta tra contrastanti dichiarazioni circa la distanza che separa la Grecia e le istituzioni per completare l'affare.

Il governo greco, dal rappresentante del governo, Gabriel Sakellaridi ha dato la divergenza nello sforzo dei rappresentanti l'altro lato per fare pressione su Atene per ulteriori declini nel tratto finale per completare un accordo con i partner.

Tuttavia, il vice ministro degli Esteri responsabile per le relazioni economiche internazionali Euclid Tsakalotos ha sostenuto in un'intervista al quotidiano The Guardian che le due parti sono vicine l'una all'altra, ma l'intervento politico è necessaria per garantire l'accordo.

(Kathimerini)
 

tommy271

Forumer storico
Teleconferenza straordinaria Tsipra con Merkel e Hollande - Accordo politico ricercato dal Presidente del Consiglio per sbloccare la situazione

2015/05/28 - 20:30





Straordinaria chiamata in conferenza con il cancelliere tedesco Angela Merkel e il francese A. Presidente P. Hollande terrà Giovedi pomeriggio il Primo Ministro Al. Tsipras, mentre nessuno tranne il governo ellenico non condivide l'ottimismo su un accordo.

Secondo le informazioni, la chiamata in conferenza è iniziata alle 17:30 ed è durato un'ora con il primo ministro greco per chiedere un accordo politico all'orizzonte solo un paio di giorni per sbloccare la situazione in Grecia.

Il governo greco ha già annunciato che l'accordo tra la Grecia e istituti di credito hanno già scritto, ma nessuna delle istituzioni non confermare le denunce contro Atene e incolpare il governo per un eccessivo ottimismo.

Nel frattempo, l'unico argomento della Grecia si riunisce il tempo il gruppo di lavoro Euro, all'ombra dei rapidi sviluppi.

La riunione del gruppo di lavoro Euro si svolge in mezzo a informazioni contrastanti sui progressi dei negoziati.

Da un lato, l'Atene perde che l'accordo è proprio dietro l'angolo, esprimendo ottimismo che il thriller sarà scaduto fino a Domenica.

D'altra parte, FMI e Commissione Europea riconoscono i progressi, anche se non giustifica il diffuso ottimismo della parte greca.

Allo stesso tempo, una bomba nei negoziati in corso Grecia - finanziatori lancia la Christine Lagarde, che ripristina in primo piano gli scenari di uscita del paese dalla zona euro.

In particolare, in un'intervista al quotidiano tedesco FAZ, il capo del Fondo monetario internazionale stima che Grexit rimane probabile, sottolineando infatti, che l'euro probabilmente riuscirà a far fronte alle sfide greci.

"L'uscita della Grecia dalla zona euro è una possibilità probabile" ha una caratteristiche del messaggio.

"Probabilmente, la Grexit non porterà alla fine dell'euro", continua, scatenando ulteriori tensioni tra Atene e FMI.

"Un tale passo (Grexit) non sarà pari a una passeggiata nel parco, ma probabilmente non significherà la fine dell'euro" ha un messaggio eloquente.

Riferendosi alla trattativa, il capo del FMI ritiene di significato che "dopo - 10 giorni fa -. Segnali positivi di Atene, le aspettative sono stati temperati nell'ultima settimana"

"Abbiamo molto da fare prima che ci sia un accordo" si estende la Christine Lagarde.

?????? - bankingnews.gr - online ?????????? ?????????
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
una negativa, una positiva

Dopo qualche notizia negativa, ne posto una positiva:

(Il Sole 24 Ore Radiocor) Dresda, 28 mag - L'accordo sulla Grecia arrivera'. Ne e' convinto il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, interpellato in una pausa dei lavori del G7 finanziario. "Quando tutti vogliono avere un risultato positivo, il risultato arriva" osserva Gurria parlando con la stampa italiana. Il negoziato sulla Grecia anche se non e' in agenda al G7 e' stato l'argomento piu' citato nelle dichiarazioni e nelle interviste soprattutto da parte di uno dei creditori: il Fondo monetario presente a Dresda con il direttore generale Christine Lagarde. Secondo Gurria, "sul tavolo ci sono questioni tecniche, alcuni bizantinismi ma la mia esperienza mi dice che quando i leader politici vogliono arrivare ad un accordo e c'e' la volonta' politica come in questo caso, l'accordo arriva". Secondo Gurria, gli alti e bassi del negoziato con Atene si spiegano anche con l'inesperienza degli uomini di Syriza al governo da pochi mesi. Inesperienza che giustifica una conoscenza incompleta delle restrizioni istituzionali cui sono soggetti organismi come il Fondo monetario internazionale.

Ciao, Giuseppe
 

ZioJimmy

Forumer storico
Dopo qualche notizia negativa, ne posto una positiva:

(Il Sole 24 Ore Radiocor) Dresda, 28 mag - L'accordo sulla Grecia arrivera'. Ne e' convinto il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, interpellato in una pausa dei lavori del G7 finanziario. "Quando tutti vogliono avere un risultato positivo, il risultato arriva" osserva Gurria parlando con la stampa italiana. Il negoziato sulla Grecia anche se non e' in agenda al G7 e' stato l'argomento piu' citato nelle dichiarazioni e nelle interviste soprattutto da parte di uno dei creditori: il Fondo monetario presente a Dresda con il direttore generale Christine Lagarde. Secondo Gurria, "sul tavolo ci sono questioni tecniche, alcuni bizantinismi ma la mia esperienza mi dice che quando i leader politici vogliono arrivare ad un accordo e c'e' la volonta' politica come in questo caso, l'accordo arriva". Secondo Gurria, gli alti e bassi del negoziato con Atene si spiegano anche con l'inesperienza degli uomini di Syriza al governo da pochi mesi. Inesperienza che giustifica una conoscenza incompleta delle restrizioni istituzionali cui sono soggetti organismi come il Fondo monetario internazionale.

Ciao, Giuseppe

Dichiarazione d'intenti... ma la realtà è che Grecia e istituzioni sono distanti anni luce... lieto se venissi smentito...
 

giub

New Membro
Lagarde: Possibile uscita della Grecia dall'euro


Possibile descritto l'uscita della Grecia dall'euro Christine Lagarde, ma questo probabilmente non significherà la fine della zona euro.

"L'uscita della Grecia dall'euro è una possibilità", ha citato il capo del Fondo monetario internazionale in un'intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung che sarà pubblicato Venerdì.

Ha detto che un tale passo non avrebbe "passeggiata nel parco", ma "probabilmente non" porterebbe alla fine dell'euro.

(capital.gr)

Lagarde: «La Grexit è una possibilità»
Varoufakis: «Vogliamo la ristrutturazione del debito»


La richiesta del ministro greco dopo aver annunciato che l’accordo era «a un passo». Il portavoce del Fmi: «L’uscita di Atene non sarà la fine dell’euro»


2015-05-27t131955z_1858853955_gf10000108973_rtrmadp_3_eurozone-greece_ori_crop_MASTER__0x0-593x443.jpg



Un’uscita della Grecia dall’Eurozona «è una possibilità». A dirlo da Dresda (Germania) nell’ambito della riunione dei ministri delle Finanze e dei banchieri centrali del G7, è Christine Lagarde in un’intervista alla «Frankfurter Allgemeine». Il direttore generale del Fondo monetario internazionale ha aggiunto che un tale scenario «non sarebbe cosa da poco» ma probabilmente non significherebbe «la fine dell’euro.


Varoufakis: «Vogliamo la ristrutturazione del debito»

Intanto dopo aver parlato di «accordo a un passo», il governo greco chiede invece, il giorno dopo, «la ristrutturazione del debito». La questione viene sollevata giovedì dal ministro delle finanze Yanis Varoufakis parlando in Parlamento ad Atene, secondo quanto riporta Bloomberg. La pressione dei creditori sulla revisione dell’Iva, aggiunge il ministro, è «asfissiante». Le parole di Varoufakis fanno pensare a un possibile rallentamento della trattativa. Ma poco dopo il portavoce del governo greco Gabriel Sakellaridis - scrive ancora Bloomberg - fa sapere che Atene vuole un accodo entro domenica. La Grecia «sta facendo del suo meglio per evitare un default e che una intesa sarà raggiunta molto presto - dice il portavoce -. Tutti, anche i creditori, vogliono evitare un default del Paese». A confermare quest’ipotesi anche il commissario per gli Affari Economici, Pierre Moscovici «Sono stati fatti tre quarti del cammino» per un accordo sulla Grecia, anche se «resta ancora molto lavoro da fare». Il tutto mentre il portavoce del Fondo Monetario Internazionale William Murray spiega come sia «necessario che sulla Grecia si raggiunga un accordo il prima possibile» e specifica che «l’uscita di Atene dall’Eurozona non è sul tavolo». «Non ci aspettiamo che avvenga - ha aggiunto - perché il prezzo da pagare sarebbe altissimo».


L’allarme Bce

Poco prima, la Bce aveva lanciato l’allarme: «In assenza di un accordo rapido» si potrebbero materializzare i rischi «di un aggiustamento al rialzo dei premi sul rischio dei paesi dell’eurozona più vulnerabili». Nel Financial Stability Review, la Banca centrale europea sottolinea che «la lunghezza e l’incertezza delle trattative» portano «estrema volatilità nella Borsa greca». Più in dettaglio, dice la Bce, «il lungo e incerto negoziato tra il nuovo governo greco e i suoi creditori» ha portato «estrema volatilità nella Borsa greca». Ma il rischio contagio, aggiunge, è invece «limitato» nei confronti dei mercati più solidi dell’area euro. Gli investitori potrebbero però dover affrontare una «brusca inversione» dei rendimenti, attualmente bassi, un peggioramento dovuto alla bassa liquidità sui mercati secondari.


Borse in ribasso

Nella giornata di giovedì, intanto, l’azionario europeo ha chiuso in ribasso dopo i guadagni di mercoledì pomeriggio (Milano ha perso lo 0,49%), proprio per il ridimensionarsi dell’ottimismo su un accordo tra la Grecia e i suoi creditori. Mercoledì il rally era partito sulla notizia, data da una fonte greca, che le parti erano arrivate a discutere una bozza di accordo a livello tecnico, ma giovedì il direttore dell’Fmi Christine Lagarde ha detto che non c’è stato alcun progresso sostanziale e che c’è ancora molto lavoro da fare. «Ci sono ancora molti problemi aperti e alcuni pensano che non ci sarà una soluzione questa settimana, per cui, visto che i volumi sono bassi, c’è possibilità sia oggi che domani di vedere un po’ di debolezza nel mercato», spiega un trader a Reuters.
 
Ultima modifica:

ficodindia

Forumer storico
Il grexit è una possibilità dice Lagarde.

Nulla a questo mondo è certo e quindi il Grexit è una possibilità. Ma responsabilmente ci si deve domandare come il popolo greco reagirà ad un tale evento dopo sette anni di inferno economico. A prescindere dalle ripercussioni sugli altri paesi i greci il giorno dopo il Grexit abbandoneranno l'UE cercando riparo nelle braccia della Russia o Cina.
Lagarde prima di profferire la sua previsioni ha connesso bene il suo cervello? Oppure ha solo soffiato attraverso le sue labbra dei suoni? Dire che comunque il Grexit non comporta la fine dell'euro è esatto in quanto il Grexit comporta la fine dell'UE. Comunque vedo che Mr Macchietta è in buona compagnia: la cacofonia continua.
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Alto