Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Grecia, negoziati riprenderanno, accordo necessario - Juncker a radio

venerdì 12 giugno 2015 08:50







PARIGI, 12 giugno (Reuters) - I negoziati tra la Grecia e i suoi creditori riprenderanno, secondo quanto affermato oggi dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, il quale aggiunge che tocca ora ad Atene compiere la prossima mossa.


"Le negoziazioni ripartiranno, prima a livello tecnico poi politico", ha dichiarato Juncker alla radio francese France Culture, all'indomani dell'abbandono del tavolo delle trattative da parte dei negoziatori del Fondo monetario internazionale a causa delle ampie divergenze ancora esistenti.


"Ho affrontato la questione ieri col primo ministro greco, col quale ho trascorso due ore dopo averlo già visto molte volte in precedenza", ha proseguito il presidente della Commissione. "Ho messo assieme un certo numero di osservazioni e proposte, che il governo greco stava prendendo in esame ieri sera".


Ad un domanda su quanto un accordo sia possibile nei prossimi giorni, Juncker ha poi risposto che "un accordo è necessario nei prossimi giorni" e che ora "la palla è nel campo della Grecia".

Comunque i CDS (bassi) e l'andamento dell'ETF (non ha seguito assolutamente l'indice) ieri mi lascia dei forti sospetti c'è chi già sapeva della sparata dell'FMI, questo avvalora la teoria della messa in scena programmata
 
Nteiselmploum: Grecia deve prendere decisioni difficili

Venerdì, 12 giugno 2015 10:33
UPD: 10: 36




Grecia non ha altra scelta che prendere le decisioni difficili richieste dai creditori internazionali, se vuole garantire nuovi prestiti e di evitare il fallimento, ha detto il capo dell'Eurogruppo, Geroun Nteiselmploum.

"Se il governo greco non può accettare il fatto che non ci sono soluzioni facili e devono semplicemente essere adottate le decisioni difficili, stare da solo. Non possiamo aiutare la Grecia se la Grecia vuole aiutare se stessa ", ha detto Nteiselmploum in un'intervista al quotidiano finlandese Helsinging Sanomat.

Il capo dell'Eurogruppo e il ministro delle Finanze olandese ritiene tuttavia che sia possibile raggiungere un accordo in tempo per il rilascio degli aiuti entro la fine del mese. Come egli dice, i creditori della Grecia è ancora aperta alle trattative se le proposte di Atene senso economicamente.

"La decisione politica potrebbe essere presa domani, abbastanza anche per essere credibile e per garantire l'indipendenza finanziaria della Grecia", ha detto nell'intervista.

Fonte: Reuters
 
Koronakis: Tsipras porterà accordo che passa attraverso il RC





Convinta che qualsiasi accordo firmato dal Primo Ministro passerà il gruppo parlamentare e il segretario del partito ha detto che Syriza Tasos Koronakis.

"Ho piena fiducia che il Presidente del Consiglio ha firmato l'accordo che sarà un accordo entro i limiti del partito passerà il gruppo parlamentare e del partito. Questo accordo non sarà un memorandum," ha detto, intervenendo al "MEGA" e ha chiesto sulle reazioni dei dirigenti, come SYRIZA Alexis Mitropoulos.

Alla richiesta di commentare l'annuncio di ieri che la squadra FMI ha lasciato Bruxelles, parlando di "differenze significative" nel negoziare con la parte greca, il signor Koronakis ha detto:

"Quello che succede in realtà è che ritira dai negoziati. Il FMI ha detto che rimangono sul tavolo. Questo essere detto, tuttavia, che i negoziati tecnici attualmente hanno smesso perché il negoziato politico avanza e quando necessario tornerà."

Il segretario di SYRIZA ha sottolineato che il FMI ha messo questioni che sin dall'inizio sono linee rosse per il governo, come l'assicurazione.

Egli ha anche affermato che "c'è un problema del multilinguismo nella parte di istituti di credito, ci sono le loro contraddizioni."

"Il FMI dopo cinque anni si ricordò che il debito non è sostenibile. Abbiamo bisogno di qualcuno deve rispondere perché è entrato nel Fondo monetario internazionale in Europa, su un debito che non è sostenibile", ha aggiunto.

Per quanto riguarda i tempi dei negoziati ha detto che "la vera soglia del 30 giugno".

(capital.gr)
 
Dovrebbero fare dei controlli sui conti a loro riconducibili... allora sì che se ne vedrebbero delle belle... :)

Avrai certamente notato che non ci sono state reazioni "intense" dei partner quando il FMI ha rovesciato il tavolo.

- IMHO - Questi hanno capito che le trattative sono proseguite senza il loro contributo: non hanno garanzie sul rimborso dei loro crediti e dovrebbero metterci altri soldi in vista del nuovo piano di aiuti.

- sempre IMHO - Le trattative sono molto più avanzate di quello che si crede
 

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