Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Bloomberg: importante ruolo geopolitico della Grecia
Roccaforte strategica per gli Stati Uniti e l'Europa






In importanza geopolitica Grecia si concentra articolo di Bloomberg, che sottolinea che le decisioni sulla vocazione europea del paese era legata alla necessità di mantenere saldamente la Grecia in Occidente.

L'articolo dice che la statua in bronzo di Harry Truman su una strada trafficata di Atene, ricorda come dopo la seconda guerra mondiale, la Grecia era una roccaforte strategica per gli Stati Uniti e l'Europa.

"Se i responsabili politici della zona euro a superare la loro delusione per le misure finanziarie greche e politica del rischio calcolato e danno ulteriore assistenza, sarebbe dovuto in qualche modo a questo ruolo", dice il Bloomberg.

Lo stesso rapporto osserva che il vantaggio della Grecia è la posizione storica nella parte sud-orientale della Nato, aggiungendo che il pericolo islamico da sud e ad est, la Russia a nord e il rischio di alluvione dei migranti verso l'Europa, ponendo la questione se la Grecia vale più i miliardi di cui ha bisogno per uscire dal "buco finanziario" .

Su questa base, egli osserva che il G7 il presidente americano Barack Obama ha chiesto maggiori sforzi per risolvere la crisi, mentre i contrasti che Alexis Tsipras è in programma di partecipare ad un forum economico, il 18 giugno a San Pietroburgo.

Un altro articolo pubblicato da Bloomberg riferisce al rialzo dei prezzi di Eurobond dopo la pubblicazione del giornale tedesco Bild, secondo la quale la Germania si sta preparando per un default greco e considerando i fondi ispezioni alla Grecia in caso di inadempimento passività esterne.

(To Vima)
 
Intensificare la pressione sulla Grecia per un accordo

Nuova scena dopo il "ritiro" del FMI e il malcontento del Fondo per i negoziati a livello politico

Venerdì, 12 giugno 2015 08:46


Dimitris Chatzinikolas




Continua a ritmo sostenuto oggi negoziati a Bruxelles, nonostante il ritorno ad Atene del Ministro di Stato N. Pappas al fine di trovare insieme con Al primo ministro. Tsipras, l'evento nel cortile del radiomegarou Mediterraneo per la riapertura di ERT.

Da parte greca nei negoziati coinvolti Vice Ministro degli Esteri e coordinatore del gruppo di negoziazione Ev. Tsakalotos e il capo della squadra C. Chouliarakis e finanziatori termini ruolo chiave ora assunto dal commissario europeo Pierre Moskovisi.

Anche se il governo tace sul contenuto dei negoziati, a parte l'importo del saldo primario, dove sappiamo esattamente quello che vogliono i creditori, fonte governativa nella riunione privata, ha detto ieri sera che la parte greca non è responsabile per qualsiasi differenza di opinione esiste all'interno delle istituzioni.

La stessa fonte rileva che anche la partenza dei quadri tecnici del FMI da Bruxelles e riferimenti di assicurazione e tassa non influenzano le trattative.

Infatti, ieri sera il primo ministro dal cortile dell'area ERT, ha chiesto circa lo stato dei negoziati da parte del direttore generale della televisione di Stato Av. Maggiore ha risposto che "il popolo greco sostengono i nostri sforzi dureranno", mentre il portavoce del governo Gabriel Sakellaridis ha detto che "la delegazione greca, come concordato, è pronta ad intensificare le sue consultazioni, al fine di completare l'accordo in fretta, e anche le prossime 24 ore."

Pension, IVA e avanzo primario sono ancora quelle aree dove sono richiesti soluzioni, mentre il lato di europei un aumento della pressione che Atene sia una soluzione, qui e ora.

Caratteristico è il posizionamento di ieri del vicepresidente della Commissione Dora. Tusk che ha detto che "abbiamo bisogno di decisioni e non negoziati" e che "il governo greco dovrebbe essere un po 'più realistico." L'obiettivo di tutti è quello di essere d'accordo che ha ratificato l'Eurogruppo per il prossimo Giovedi 18 giugno.

(Naftemporiki)
 
A che punto è la notte?



Grecia 1044 pb. (1066)
Portogallo 204 pb. (200)
Italia 127 pb. (126)
Spagna 125 pb. (125)
Irlanda 71 pb. (79)
Francia 32 pb. (34)
Austria 16 pb. (15)

Bund Vs Bond -151 (-148)
 
Adesso vediamo se qualcuno del Governo tedesco smentisce o se hanno messo in giro loro la voce...

CRISI GRECIA: Germania discute di bancarotta Atene (stampa)

MILANO (MF-DJ)--Il Governo tedesco starebbe tenendo "concrete consultazioni" su cosa fare in caso di bancarotta del Governo greco.

Lo riporta il quotidiano tedesco Bild, spiegando che si è discusso dell'introduzione di controlli di capitale e di haircut del debito per la Grecia. A tale proposito i funzionari del Governo tedesco sarebbero in contatto con la Banca centrale europea.

Bild aggiunge che comunque il Governo tedesco non ha un piano concreto su come reagire in caso di bancarotta ellenica e molto ancora sarebbe da discutere.
 
(...)

L'imprevista sospensione - che potrebbe rivelarsi soltanto temporanea - dei negoziati tra Grecia e creditori internazionali, con l'innalzamento dei toni sia da parte dell'Ue sia soprattutto dall'Fmi, spinge al rialzo il secondario tedesco. Gli ultimi lanci delle agenzie da Atene e Bruxelles mostrano la prima politicamente ottimista, fiduciosa nella possibilità di un accorso con l'Eurogruppo di giovedì prossimo, mentre decisamente più prudente è Jean-Claude Juncker, secondo cui la trattativa ripartirà in un primo momento a livello tecnico e soltanto in seguito sul piano politico.

(...)

Bond euro ampiamente in rialzo, spinti da stallo su Grecia | Mercati | Bond | Reuters
 
Grecia, negoziati riprenderanno, accordo necessario - Juncker a radio

venerdì 12 giugno 2015 08:50







PARIGI, 12 giugno (Reuters) - I negoziati tra la Grecia e i suoi creditori riprenderanno, secondo quanto affermato oggi dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, il quale aggiunge che tocca ora ad Atene compiere la prossima mossa.


"Le negoziazioni ripartiranno, prima a livello tecnico poi politico", ha dichiarato Juncker alla radio francese France Culture, all'indomani dell'abbandono del tavolo delle trattative da parte dei negoziatori del Fondo monetario internazionale a causa delle ampie divergenze ancora esistenti.


"Ho affrontato la questione ieri col primo ministro greco, col quale ho trascorso due ore dopo averlo già visto molte volte in precedenza", ha proseguito il presidente della Commissione. "Ho messo assieme un certo numero di osservazioni e proposte, che il governo greco stava prendendo in esame ieri sera".


Ad un domanda su quanto un accordo sia possibile nei prossimi giorni, Juncker ha poi risposto che "un accordo è necessario nei prossimi giorni" e che ora "la palla è nel campo della Grecia".
 
Buongiorno.
Da ieri a me è sembrato più uno strappo da UE e FMI.
I primi si sono riavvicinati vedi Merkel Junker e nello stesso momento FMI ha detto che non ci sono i presupposti per restare viste le troppe distanze.................chi mente?


tra tanti pinocchietti, l' FMI è quello che ce l' ha più lungo (il naso).

Quindi, non si va ad accordo a causa dell' FMI???

ah ah,

e quindi si rischia il grexit e la GRECIA NELLE MANI DI PUTIN

Ma che direbbe O-blablabla-bama, che è il ventriloquo del pupazzetto Lagarde???
 
se dovrà esserci grexit,

di sicuro il cerino ora ce l' ha in mano l' FMI.

E' sua la faccia, dietro cui potranno nascondersi tutti coloro che volevano la grexit, ma che non volevano premere il bottone: schauble, lafazanis ecc... ecc... ecc...

Ma siccome è un bluff... i primi a sperare che non avvenga grexit a causa di ciò, penso sia proprio l' FMI :-o: ma hanno rischiato e rischiano col fuoco (non bastava l' incendio alle porte di atene)
 
MARKET TALK: fine settimana rovente per Grecia (Isp)

MILANO (MF-DJ)--Si preannuncia "un fine settimana rovente per la Grecia", con il primo ministro ellenico Alexis Tsipras "ormai obbligato a far accettare alla sua maggioranza un accordo che una settimana fa aveva definito 'assurdo', o a imboccare invece la via dell'uscita dall'unione monetaria". Lo scrivono in una nota gli economisti di Intesa Sanpaolo, precisando che "oggi occorrerà essere cauti nell'interpretare le dichiarazioni di fonte governativa greca: la paura di un'intensificazione della corsa agli sportelli obbliga a diffondere messaggi tanto rassicuranti quanto privi di fondamento, come è sempre avvenuto nelle ultime settimane". Ad esempio, proseguono gli esperti, Alekos Flabouraris, ministro greco dello Stato con delega al coordinamento del Governo, ha detto di sperare "che l'accordo arrivi molto presto, il 18 giugno" e di ritiene che l'intesa "includerà un impegno all'alleggerimento del debito".
 
minch.ia che mal di mare a guardare le quotazioni:
su giu, giu su...

qua siamo sul canotto vista spiaggia: o ce la facciamo o ci si schianta contro gli scogli;
ultima fase, la più turbolenta.
 

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