Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (9 lettori)
- Creatore Discussione mago gambamerlo
- Data di Inizio
robinson
Forumer storico
niente,
anche oggi vari perculisti ad annunciare imminente accordo,
dietrofront di tsipras...
a questo punto, ahimè, si arriva a domenica sera.
il problema sarà poi come interpretare sia l' eventuale vittoria dei "si" che dei "no"; niente pare scontato riguardo gli scenari che si prospetteranno.
Per noi meglio la vittoria del "si"; ma che questo significhi la ritirata di tsipras ancora non si può dire... niente pare scontato in questa triste vicenda.
anche oggi vari perculisti ad annunciare imminente accordo,
dietrofront di tsipras...
a questo punto, ahimè, si arriva a domenica sera.
il problema sarà poi come interpretare sia l' eventuale vittoria dei "si" che dei "no"; niente pare scontato riguardo gli scenari che si prospetteranno.
Per noi meglio la vittoria del "si"; ma che questo significhi la ritirata di tsipras ancora non si può dire... niente pare scontato in questa triste vicenda.
tommy271
Forumer storico
Ev. Venizelos: circostanze Tsipras
Evangelos Venizelos ha fatto la seguente dichiarazione riferendosi alla "Proclama" corrente e ieri una lettera del signor Tsipras capo dell'Eurogruppo, la Commissione, la BCE e il FMI.
Dopo aver portato il paese sull'orlo della dissoluzione, dopo privando il paese dello scudo del programma del EFSF e il sostegno della BCE, in quanto PNP rilasciato per la chiusura delle banche e controlli sui capitali, ha inviato gli uomini e le donne greche nelle code ATM, il signor Tsipras prosegue i giochi comunicativi astuzia. Meno delle circostanze.
Invece di coraggio dichiarare che convoca la Camera di revocare il referendum per chiedere affidabile ripresa immediata dei negoziati, invia lettere purtroppo solo scopo può dire che ha fatto diversi tentativi, ma le istituzioni europee sono intolleranti. Si fa ogni giorno un proclama affermando la sua fede in Europa, mentre allo stesso tempo spinge il paese per uscire dall'euro.
E 'la reazione di panico da parte della società, ma si rifiuta di rispettare l'interesse nazionale.
Né rispetta le istituzioni democratiche e anche nelle sue lettere ammette comunque la questione del referendum è spuria. Grecia già fatta oggetto di preoccupazione del Consiglio d'Europa ritiene violazioni delle garanzie legali di libera espressione e genuina della volontà popolare nel referendum.
Ieri ha chiesto un nuovo programma dal ESM diffondendo ovunque che non vuole partecipare al Fondo monetario internazionale su questo e ha inviato ieri una lettera ai singoli termini del primo primo direttore generale del Fondo Monetario Internazionale!
Il signor Tsipras cerca semplicemente di rafforzare il "no". Per limitare il più possibile la differenza tra il "sì" che prevale e "no" a perdere. Dà una meschinità e di retroguardia meschino.
Con i movimenti di questi, ma riconosce che i cittadini invitati a dire 'no' ad una proposta che il governo ancora accettato di oltre il 90%!
L'unica vera questione del referendum è: sì o no sul cammino europeo del paese, l'euro, il senso comune, acquis del paese.
E 'quindi giunto il momento per i trucchi, ma le posizioni nazionali coraggiose e responsabili.
Fonte: ANA-MPA
Evangelos Venizelos ha fatto la seguente dichiarazione riferendosi alla "Proclama" corrente e ieri una lettera del signor Tsipras capo dell'Eurogruppo, la Commissione, la BCE e il FMI.
Dopo aver portato il paese sull'orlo della dissoluzione, dopo privando il paese dello scudo del programma del EFSF e il sostegno della BCE, in quanto PNP rilasciato per la chiusura delle banche e controlli sui capitali, ha inviato gli uomini e le donne greche nelle code ATM, il signor Tsipras prosegue i giochi comunicativi astuzia. Meno delle circostanze.
Invece di coraggio dichiarare che convoca la Camera di revocare il referendum per chiedere affidabile ripresa immediata dei negoziati, invia lettere purtroppo solo scopo può dire che ha fatto diversi tentativi, ma le istituzioni europee sono intolleranti. Si fa ogni giorno un proclama affermando la sua fede in Europa, mentre allo stesso tempo spinge il paese per uscire dall'euro.
E 'la reazione di panico da parte della società, ma si rifiuta di rispettare l'interesse nazionale.
Né rispetta le istituzioni democratiche e anche nelle sue lettere ammette comunque la questione del referendum è spuria. Grecia già fatta oggetto di preoccupazione del Consiglio d'Europa ritiene violazioni delle garanzie legali di libera espressione e genuina della volontà popolare nel referendum.
Ieri ha chiesto un nuovo programma dal ESM diffondendo ovunque che non vuole partecipare al Fondo monetario internazionale su questo e ha inviato ieri una lettera ai singoli termini del primo primo direttore generale del Fondo Monetario Internazionale!
Il signor Tsipras cerca semplicemente di rafforzare il "no". Per limitare il più possibile la differenza tra il "sì" che prevale e "no" a perdere. Dà una meschinità e di retroguardia meschino.
Con i movimenti di questi, ma riconosce che i cittadini invitati a dire 'no' ad una proposta che il governo ancora accettato di oltre il 90%!
L'unica vera questione del referendum è: sì o no sul cammino europeo del paese, l'euro, il senso comune, acquis del paese.
E 'quindi giunto il momento per i trucchi, ma le posizioni nazionali coraggiose e responsabili.
Fonte: ANA-MPA
Giak71
Forumer storico
Sicuro. Giusto.
Solo che non riesco a capire se bleffa o se e' veramente convinto di quello che dice e fa. Mi sembra che a sto punto ci sia poco da bleffare.
Non si rende proprio conto che in 5 mesi ha portato in suo Paese allo sfacelo
tommy271
Forumer storico
Fino a Venerdì deciderà il EFSF
Secondo rappresentante della EFSF, la testa del meccanismo Klaus Reglingk proporrà al Venerdì quale delle tre opzioni da seguire per la Grecia:
1. Per annullare il contratto di mutuo e richiedere immediata restituzione dell'intero importo (141,9 miliardi.).
2. lo rende irrevocabilmente.
3. Non fare nulla dalle due precedenti, ma i diritti di riserva e agire più tardi, alla luce degli sviluppi.
(Kathimerini)
Secondo rappresentante della EFSF, la testa del meccanismo Klaus Reglingk proporrà al Venerdì quale delle tre opzioni da seguire per la Grecia:
1. Per annullare il contratto di mutuo e richiedere immediata restituzione dell'intero importo (141,9 miliardi.).
2. lo rende irrevocabilmente.
3. Non fare nulla dalle due precedenti, ma i diritti di riserva e agire più tardi, alla luce degli sviluppi.
(Kathimerini)
siria3
Banned
IL forum aiuta
robinson
Forumer storico
il problema è che una vittoria del "si"
autorizza tsipras ad accettare l' accordo targato Istituzioni
(ma può non essere che si dimetta);
MA una vittoria del "no" non significa che la merkel ACCETTI le condizioni
dettate dalla grecia!
E questo porterebbe ad una vera drammatizzazione: tsipras che insiste sulla base della vittoria dei "no" e la merkel che non cede comunque!
autorizza tsipras ad accettare l' accordo targato Istituzioni
(ma può non essere che si dimetta);
MA una vittoria del "no" non significa che la merkel ACCETTI le condizioni
dettate dalla grecia!
E questo porterebbe ad una vera drammatizzazione: tsipras che insiste sulla base della vittoria dei "no" e la merkel che non cede comunque!
Giak71
Forumer storico
A sto punto veramente BASTA !
Sia referendum e se vince SI , Tsipras a fare feta a 3 € al giorno.
FNAIOS
Aò
Da qualche parte c'è un PS che si sta preparando al peggio e se sì come?
Tanto perché uno sappia almeno da dove arriva l'ombrello e se è aperto o meno. Oggi hai postato un articolo in cui dicevano agli obbligazionisti di stare tranquilli, ma a quale obbligazionisti si riferivano?
