Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (7 lettori)

fabriziof

Forumer storico
La cosa incredibile è che cmq qui siamo incastrati.
Si deve solo leggere le notizie, senza alcuna possibilità di movimento.
in effetti anche vendere o comprare otc ,che è possibile ,per i tds è resa incerta dal fatto che andranno regolati con valuta successiva al referendum e le transazioni potrebbero ,in caso negativo ,anche essere annullate .almeno così ho capito.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Il portavoce della casa bianca com'è ovvio ha risposto diplomaticamente.

Tommy, vorrei chiedere a te e a chi mi può rispondere, considerata la mia ignoranza:
qualora vincesse il no e la Grecia decidesse di uscire dall'Europa ( decisione estrema ), potrebbe adottare una valuta diversa dalla Dracma come il Rublo ad esempio, che ha già subito una profonda svalutazione?

A parte il fatto che nessun governo è legittimato per cambiamenti istituzionali così profondi ... ci devono essere tutta una serie di passaggi costituzionali, altrimenti si rischia l'impeachment.

Poi si può scegliere quel che si vuole, anche il franco svizzero o il rublo russo.

Infatti, possono scegliere quello che vogliono, anche il dollaro o la lira turca.
Ma sono tutte scelte insensate, visto che se adottano la valuta di un altro paese la banca centrale greca avrebbe la stessa flessibilità che ha ora (cioè ca. zero).
Se escono dall'euro è per poter stampare in quantità e questo si può fare solo con la propria valuta, non con quella altrui.
 

tommy271

Forumer storico
Per proteggere il ruplo dal recente attacco speculativo che lo ha portato a svalutarsi la banca centrale russa s'è dissanguata! E voi pensate che Putin permetterebbe ai greci di usare la sua moneta? Il ruplo svaluterebbe ancora.
E' una ipotesi da non considerare secondo me.
Lo stesso dicasi per l'adozione di altre monete o di cambi fissi. La banca centrale greca con cosa copre?
Andranno alla dracma che non varrà la carta su cui è stampata

La storia del "rublo" è una cosa che non esiste, poi può anche cadere una cometa sulla terra domani mattina ... :lol:
 

fabriziof

Forumer storico
Infatti, possono scegliere quello che vogliono, anche il dollaro o la lira turca.
Ma sono tutte scelte insensate, visto che se adottano la valuta di un altro paese la banca centrale greca avrebbe la stessa flessibilità che ha ora (cioè ca. zero).
Se escono dall'euro è per poter stampare in quantità e questo si può fare solo con la propria valuta, non con quella altrui.
infatti .l'argentina si ancorò al dollaro ,poi sappiamo come finì
 

tommy271

Forumer storico
Esclude un accordo prima Domenica Schultz





La possibilità di un accordo tra le istituzioni e il governo greco prima dello svolgimento del referendum Domenica esclude il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, in dichiarazioni al quotidiano Die Welt.

"Io escludo di lì fino a quando un accordo Domenica tra le istituzioni e il governo greco per un programma di riforma", ha detto il presidente del Parlamento europeo. Ha aggiunto che se il governo greco aveva inviato la sua ultima lettera due giorni prima, allora non ci sarebbe stata la possibilità di estendere il programma. "

(Naftemporiki)
 

FNAIOS

E sarà per quello che tutti vogliono dollari allora.

No, tutte le carte valgono matematicamente zero.
Per valere qualcosa il pianeta dovrebbe essere in attivo non in passivo.
L'attivo è stato nascosto in molti modi, ma non lo si può più riacchiappare.

Il resto del valore attribuito alla carta è solo fiducia, per quello la volatilità è alta e le crisi si susseguono.
Ed è anche per quello che mi sto iniziando a rompere seriamente i coglioni.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Il crac o la crisi di governo: così il referendum spinge Tsipras in un vicolo cieco - La Stampa

«Va bene, ritiro il referendum». Martedì Alexis Tsipras era convinto e lo ha promesso apertamente a diversi interlocutori, fra cui il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. «Si era impegnato a farlo - rivela una fonte al corrente dei contatti al vertice -, e non solo: era anche pronto ad accettare il piano dei creditori con qualche piccolo cambiamento concordato». Invece nulla. Quando a tarda sera le istituzioni hanno letto le priorità d’azione arrivate da Atene, qualcuno ha fatto un balzo sulla sedia. «Era andato oltre il pattuito - si fa notare - con proposte che non potevano essere accettate, come il rinvio dell’intervento sulle pensioni e il mantenimento dello sconto fiscale sulle isole». È stato allora, «che i margini tecnici e politici per continuare a parlarsi sono svaniti definitivamente».

:rolleyes:
 

darkog

In Hoc Signo Vince..
Infatti, possono scegliere quello che vogliono, anche il dollaro o la lira turca.
Ma sono tutte scelte insensate, visto che se adottano la valuta di un altro paese la banca centrale greca avrebbe la stessa flessibilità che ha ora (cioè ca. zero).
Se escono dall'euro è per poter stampare in quantità e questo si può fare solo con la propria valuta, non con quella altrui.

Possono stampare quanto vogliono, ma il problema è il valore di ciò che stampano..
E se il valore è infinitamente basso, voglio vedere come fanno ad importare.

Se continuano a stampare voglio vedere l'inflazione a quanto arriva e il potere di acquisto reale delle persone quale possa essere.

Con una moneta interna senza valore, la Grecia verrebbe comprata a pezzi da altre nazioni.
 

FNAIOS

Il crac o la crisi di governo: così il referendum spinge Tsipras in un vicolo cieco - La Stampa

«Va bene, ritiro il referendum». Martedì Alexis Tsipras era convinto e lo ha promesso apertamente a diversi interlocutori, fra cui il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. «Si era impegnato a farlo - rivela una fonte al corrente dei contatti al vertice -, e non solo: era anche pronto ad accettare il piano dei creditori con qualche piccolo cambiamento concordato». Invece nulla. Quando a tarda sera le istituzioni hanno letto le priorità d’azione arrivate da Atene, qualcuno ha fatto un balzo sulla sedia. «Era andato oltre il pattuito - si fa notare - con proposte che non potevano essere accettate, come il rinvio dell’intervento sulle pensioni e il mantenimento dello sconto fiscale sulle isole». È stato allora, «che i margini tecnici e politici per continuare a parlarsi sono svaniti definitivamente».

:rolleyes:

Boh.
 

Users who are viewing this thread

Alto