Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (7 lettori)

tommy271

Forumer storico
secondo me c'è da riflettere bene sul cosa accadrebbe se vincesse il NO.

molti dicono che le parti si irrigidirebbero.. e che sarebbe tutto in salita

eppure io ricordo che ieri all'eurogruppo varoufakis disse che la sua proposta era nella buona strada..

quindi mi sembra difficile che a quel punto la ue e l'fmi nn la vadano a riconsiderare.. sbaglio?

che ne pensate?
ciao
Andrea

Tra telefonate e conversazioni parlo solo di questo ... :lol:.
 

russiabond

Il mito, la leggenda.
pro si ...

papandreou
 

Allegati

  • Cattura.PNG
    Cattura.PNG
    558,9 KB · Visite: 308

camaleonte

Forumer storico
"China State ufficiale Suggerimenti Pechino maggio Bailout Grecia"


China State Official Hints Beijing May Bailout Greece | Zero Hedge


"
La Cina potrebbe aiutare la Grecia direttamente attraverso i suoi nuovi strumenti finanziari, direttore del Dipartimento Quantitative Finance presso l'Istituto cinese di quantitativi e tecnici Economia detto Sputnik Cina.

Goldman Sachs ha previsto in un rapporto pubblicato il Mercoledì che in un caso peggiore scenaria esportazioni cinesi diminuirebbe del 2,2 per cento a causa della crisi economica della Grecia. Altro che le esportazioni verso la Grecia stessa, la crisi potrebbe anche danneggiare le economie dei paesi vicini, in cui uomini d'affari cinesi hanno anche fatto notevoli investimenti.

"La crisi greca ha un'influenza indubbiamente serio sul commercio della Cina con la Grecia e gli investimenti nel paese. Ma io credo che i paesi europei insieme con la Cina può aiutare la Grecia a superare i problemi sorti," Fan Mingtao detto.

"Credo che ci sono due modi per dare la Grecia l'aiuto cinese. In primo luogo, nel quadro degli aiuti internazionali attraverso i paesi dell'Unione Europea. In secondo luogo, la Cina potrebbe aiutare la Grecia direttamente. Soprattutto se si considera la fascia economica Via della Seta e dell'infrastruttura asiatico Investment Bank. La Cina ha questa capacità ", Fan ha aggiunto"
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
L'accordo dopo il NO

secondo me c'è da riflettere bene sul cosa accadrebbe se vincesse il NO.

molti dicono che le parti si irrigidirebbero.. e che sarebbe tutto in salita

eppure io ricordo che ieri all'eurogruppo varoufakis disse che la sua proposta era nella buona strada..

quindi mi sembra difficile che a quel punto la ue e l'fmi nn la vadano a riconsiderare.. sbaglio?

che ne pensate?
ciao
Andrea

Vediamo come, IMHO, si muoverebbero le parti dopo una vittoria del NO (e i vincoli ai quali dovrebbero attenersi) :

a) Tsipras potrebbe essere più accondiscente e piegarsi ?
Non potrebbe assolutamente. L'esito referendario è un impegno giuridico coattivo. Il popolo greco gli ha detto di non accettare. Discorso chiuso.
Ma anche se non fosse, qual è, un impegno giuridico, chiudere un accordo "peggiore" equivarrebbe ad un suicidio politico.
Tsipras potrebbe "ingannare" il popolo e accettare condizioni bruttine, ma ben pettinate , in modo da , comunque, sbandierare ad Atene un "risultato molto importante" ? Le Istituzioni lo scannerebbero : dimostrerebbero in ogni modo che loro non hanno ceduto di un millimetro (vedi punto b) per la motivazione) .


b) Potrebbero le istituzioni ammorbidirsi dopo il risultato ?
Abbiamo visto in questi mesi che la questione "politica" (non dare l'occasione ad un partito anti-sistema di tornare ad Atene dicendo "abbiamo ottenuto un risultato") per le Istituzioni è stata fondamentale.
Dovremmo credere che , addirittura, dopo un referendum, le Istituzioni tornerebbero sui loro passi ? Non hanno concesso a Tsipras prima e dovrebbero dimostrarsi "deboli" dopo ?
Un comportamento siffatto darebbe una forza incredibile a tutti i movimenti anti-sistema europei. Convocherebbero (dopo aver vinto le elezioni , avendo nel programma l'indizione di un bel referendum) referendum al grido "la Troika si è arresa al referendum in Grecia, lo farà anche con noi" e il giorno dopo pretenderebbero dalle Istituzioni , anche loro, un bello sconticino.


Questo vuol dire che non ci sarebbe mai un accordo Grecia/Troika ?
IMHO penso che ci si arriverebbe, ma non subito e in condizioni, per la Grecia, purtroppo, pesantissime.
 
Ultima modifica:

camaleonte

Forumer storico
(AGI) - Atene, 2 lug. - Il Consiglio di Stato greco si esprimera' sulla legalita' del referendum indetto sulle condizioni poste dai creditori per riprendere i finanziamenti ad Atene. Lo riferiscono fonti giudiziarie elleniche, secondo le quali il massimo tribunale amministrativo di Atene e' stato chiamato a valutare la consultazione da un ricorso presentato da due cittadini, uno dei quali sarebbe un ex giudice del Consiglio di Stato vicino a Nea Demokratia, la formazione di centro-destra tra i partiti che stanno facendo campagna a favore del si'. Secondo i ricorrenti, il referendum violerebbe la Costituzione in quanto pone un quesito che riguarda le finanze pubbliche, oltre a non essere esposto in termini chiari. Secondo le fonti, sarebbe stato inoltre depositato un controricorso da dodici legali, in larga parte aderenti a Syriza, il partito di sinistra radicale al governo, secondo i quali la consultazione e' lecita perche' riguarda un problema di "sovranita' nazionale". Il verdetto del Consiglio di Stato, concludono le fonti, e' atteso per domani sera. (AGI) .
 

ferdo

Utente Senior
OTOE: Per ritirare il referendum

Il ritiro del referendum Domenica chiedendo di comunicazione, il segretario esecutivo della Federazione greca dei sindacati Bank dipendenti (OTOE).

In particolare, il OTEO accusa il governo per la decisione del referendum e sostiene fortemente a favore di "sì".

Tra le altre relazioni che il referendum viene utilizzato per ragioni di opportunità politica, per nascondere le responsabilità e l'incapacità di coloro che ha promesso e ha promesso di trattativa una volta orgogliosi ed efficiente.

Apprezzate anche che "il popolo greco ha scelto consapevolmente e coerentemente un'Europa di cooperazione politica, sociale ed economica con l'euro come moneta unica."

In conclusione, il OTOE invita il governo a ritirare il referendum mentre "dire sì al percorso europeo della Grecia nell'euro".

(Naftemporiki)

***
Bancari ...

Questi voteranno tutti si
 

fabriziof

Forumer storico
Vediamo come, IMHO, si muoverebbero le parti dopo una vittoria del NO (e i vincoli ai quali dovrebbero attenersi) :

a) Tsipras potrebbe essere più accondiscente e piegarsi ?
Non potrebbe assolutamente. L'esito referendario è un impegno giuridico coattivo. Il popolo greco gli ha detto di non accettare. Discorso chiuso.
Ma anche se non fosse, qual è, un impegno giuridico, chiudere un accordo "peggiore" equivarrebbe ad un suicidio politico.

b) Potrebbero le istituzioni ammorbidirsi dopo il risultato ?
Abbiamo visto in questi mesi che la questione "politica" (non dare l'occasione ad un partito anti-sistema di tornare ad Atene dicendo "abbiamo ottenuto un risultato") per le Istituzioni è stata fondamentale.
Dovremmo credere che , addirittura, dopo un referendum, le Istituzioni tornerebbero sui loro passi ? Non hanno concesso a Tsipras prima e dovrebbero dimostrarsi "deboli" dopo ?
Un comportamento siffatto darebbe una forza incredibile a tutti i movimenti anti-sistema europei. Convocherebbero (dopo aver vinto le elezioni , avendo nel programma l'indizione di un bel referendum) referendum al grido "la Troika si è arresa al referendum in Grecia, lo farà anche con noi" e il giorno dopo pretenderebbero dalle Istituzioni , anche loro, un bello sconticino.


Questo vuol dire che non ci sarebbe mai un accordo Grecia/Troika ?
IMHO penso che ci si arriverebbe, ma non subito e in condizioni, per la Grecia, purtroppo, pesantissime.

Se a e b sono vere ,e lo sono,l'accordo non si farà mai,quindi grexit
 

Users who are viewing this thread

Alto