Sono d'accordo con Amorgos.
Per i popoli contano molto i sogni e le speranze (vane o concrete che siano), meno i numeri.
Per noi che ci mettiamo i nostri soldini contano quasi esclusivamente i numeri e le "nostre" aspettative (o vi siete dimenticati quanti pensavano fra noi che vincesse il "oxi", era la soluzione più di buon senso per noi, non per un greco che vive in grecia).
I numeri sono contro l'operato di Vaou (mi fido del capitano e di fabrizio, io non sono in grado di dire se sia capace, incapace, o non messo in condizione di operare dalle contingenze della situazione greca), ma sicuramente ha vinto perchè ha regalato ai greci la percezione di potersi battere e se ne è andato prima dello svanire di questo sogno.
Per i greci rimarrà legato ad un momento indimenticabile in cui hanno fatto un pernacchione alla grande, perfetta, rigorosa Germania dell'austerità che li affama mentre tutto il mondo li guardava.