-5,3% Nella recessione nei primi 3 mesi del 2013 da -6,7% nel corrispondente trimestre del 2012 - Nel -4,2% previsto la recessione nel 2013, secondo la Commissione - in recessione -0,2% e la zona euro
05/15/13 -
00:10
5,3% è stata la recessione nel nostro paese nel primo trimestre del 2013, secondo i dati EL.STAT.
Sulla base dei dati del PIL per il primo trimestre del 2013 è sceso a 37.825 milioni (anno di riferimento 2005). A prezzi correnti il PIL è stimato in 42.255 milioni o inferiore al 7% rispetto al primo trimestre del 2012.
Si noti che il primo trimestre del PIL dello scorso anno era sceso del 6,7% rispetto al corrispondente periodo del 2011.
Si ricorda che in base alle previsioni della Commissione europea, il calo per l'intero 2013 è previsto al 4,2% dal 6,4% nel 2012, mentre la ripresa dell'economia greca nel 2014, 0,6% secondo la previsioni.
Nel previsioni intermedie in febbraio,
la Commissione previsione calo del 4,4% nel 2013 e il recupero dello 0,6% nel 2014.
Loro recessione media nella zona euro raggiungerà il -0,4% stimato dalla Commissione (la previsione di febbraio è stato motivo di recessione -0,3%), e nel 2014 la crescita è proiettato a 1,2% (rispetto al 1,4% nel precedente previsione).
In recessione rimane la zona euro nel primo trimestre del 2013 il PIL si è ridotto del 0,2%, quando la maggior parte degli analisti apprezzano che la recessione sarebbe stato pari al 0,1%.
Secondo i dati di Eurostat, il PIL del "27" UE una contrazione del 0,1% nel primo trimestre del 2013.
Ricordiamo che il quarto trimestre del 2012 il PIL dell'area dell'euro si era ridotto dello 0,6% e il PIL dell'UE da 0,5%.
Rispetto al primo trimestre del 2012 il PIL dell'area dell'euro è diminuito del 1% e del 0,7% nell'UE di "27".
Indicativa del quadro deprimente della performance delle economie europee è che il primo trimestre del 2013, l'economia francese si è ridotto del 0,2% in Italia e in Spagna del 0,5%, mentre solo la Germania ha registrato una crescita anemica di 0, 1%.
La più forte crescita nel primo trimestre ha registrato per la Lituania (1,3%) e Lettonia (1,2%).
Sulla base dei dati diffusi da Eurostat, la più lunga recessione registrati ogni anno in Grecia (-5,3%), seguita da Cipro (-4,1%), Portogallo (-3,9%) e in Italia (-2,3%).
Al contrario, la crescita su base annua più alta registrata in Lettonia (5,6%), Lituania (4,1%) ed Estonia (1,2%).
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????