Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Orizzonte di 3anni per Samaras ha dato il nuovo governo - I negoziati per l'accordo di programma ora in armadio - Futuro incerto della Democrazia in coalizione con il vecchio "nemico" PASOK - Thin vista equilibri del licenziamento dei dipendenti pubblici

25/06/13 - 13:35




Ha giurato il nuovo governo di 41 membri - 42 insieme al primo ministro Samaras - con la forte presenza del Presidente del PASOK, Ev. Venizelos, a partire ufficialmente il compito difficile davanti al governo bipartisan fragile.

Dopo il giuramento seguirà il primo gabinetto del nuovo regime di governo.
Il nuovo schema di governo è una equilibri di prodotto, ma il futuro è incerto ... ND governa insieme al vecchio nemico e PASOK partecipa con 11 membri. Intraday previsto e aggiornato accordo programmatico LD - PASOK, con l'accento sulla migliore coordinamento del governo.

Il percorso del nuovo governo - la cui composizione è stato annunciato il Lunedi notte - è incerto, sotto il peso di sfide e problemi devono risolvere ....

Già la pressione della troika è intenso e il nuovo sistema di governo dovrebbe essere eseguito direttamente a chiudere molti fronti aperti.

Sia Samaras e il Comitato Ev. Venizelos sanno molto bene che devono presto ad affrontare le esigenze della troika per il licenziamento dei dipendenti pubblici, con il rischio di nuove scosse fronte politico le decisioni difficili vengono a essere visibili.

Ieri, i due capi di Nuova Democrazia e il PASOK, selezionato il formato in cui avrebbero marzo e farà il fragile supporto 153 eurodeputati (125 da ND e 28 dal PASOK), così come alcuni parlamentari indipendenti per sostenere la governo. Inoltre, il supporto parziale prevista dal nuovo governo da Sinistra Democratica..


Samaras: Abbiamo esaurito i 4 anni - Le priorità del nuovo governo


L'obiettivo del governo è l'esaurimento di quattro anni, ha detto il primo ministro Antonis Samaras durante la sua presentazione nel primo gabinetto del nuovo governo.

L'orizzonte di pianificazione avrà 3anni, ha detto il primo ministro, una condizione necessaria per la stabilità del paese, che a sua volta è essenziale per l'attuazione delle riforme necessarie.

Stabilità strumenti per coordinare meglio i partiti che sostengono il governo, il Primo Ministro ha osservato e ha chiarito che il governo promuove e crede che tutti i cambiamenti istituzionali necessari per il paese. "Noi non imponiamo loro a nessuno", ha detto Antonis Samaras.

"Ognuno ha idee. Ma l'ideologia ultimo è la salvezza della patria ", ha osservato il primo ministro, sottolineando che il governo effettuerà tutti i necessari cambiamenti istituzionali.

Il Primo Ministro ha sostenuto che la stagnazione e il rischio di anarchia è il rivale del nuovo governo, sottolineando che il nuovo regime di governo non ha un minuto da perdere.

"Non abbiamo altra scelta, ma avere successo", ha detto Samaras che, dopo aver preso atto che il governo dovrebbe aggiornare il ruolo geopolitico della Grecia, ha sottolineato che la priorità è "portare il recupero per sconfiggere la disoccupazione e di attrarre investimento ".

Stagnazione e il rischio di anarchia è il rivale del nuovo governo, ha detto il primo ministro. "Non abbiamo altra scelta, ma per avere successo", ha detto, rivolgendosi ai suoi ministri.

Samaras impostare le priorità del nuovo governo. Come detto la priorità immediata è quella di completare i negoziati sul nuovo dosaggio ed evitare nuove misure.

È necessario eseguire i preparativi per la presidenza greca dell'Unione europea, ha detto il primo ministro ha annunciato che il governo adotterà misure per creare posti di lavoro per i giovani. Inoltre, la priorità del governo sarà la sicurezza e la cittadinanza.
 
Un'occhiata al mercato finanziario ... la Borsa di Atene rimane positiva, ma in calo rispetto ai max della mattinata: ASE a 843 punti +1,57%.

Spread in oscillazione stabile a 982 pb.

Benchmark Francoforte, in lievissimo aumento: bid/ask 51,84 - 53,50. Tra ieri e oggi nessun scambio sul retail.

In questo momento ha ripreso ad allargare il Club Med: Portogallo 508 pb. Spagna 328 pb. Italia 303 pb.
 
Berenberg: non parte del problema della Grecia, ma soluzione del "taglio di capelli"







La ristrutturazione del debito greco non è parte della soluzione, ma il problema della Grecia, dice il capo economista di Berenberg Bank, Holger Smintigk e caratterizza in modo non corretto le lezioni apprese dal Fondo monetario internazionale.

Parlando al quotidiano economico Handelsblatt, i punti economista tedesco che, da inizio 2010 a metà del 2011, l'Europa era riuscito a limitare la crisi in Grecia, Portogallo e Irlanda, ma la crisi è stata fuori controllo quando sotto la pressione del FMI, si è deciso di ristrutturare il debito greco a causa della paura del contagio ad altri paesi.

"Ecco perché gli investitori sono fuggiti anche l'Italia e la Spagna, e così tanta agitazione ha colpito famiglie e imprese, con conseguente economia della zona euro di cadere in recessione", spiega Mr. Smintigk e osserva che per la contribuente tedesco, sarebbe più conveniente dare in Grecia ulteriori prestiti agevolati che pagare le conseguenze della "haircut" del debito.

"Atene è caduto in una spirale di morte sempre più dura austerità sempre più debole attività economica e per questo più e calo delle entrate fiscali", continua l'economista presso Berenberg Bank.

Sottolineando che le conclusioni che devono essere tratte sono molto diverse da quelle del Fondo monetario internazionale: "Una ristrutturazione del debito è un gioco con il fuoco. Dovrebbe essere l'ultima risorsa e solo dove vi è una protezione assolutamente affidabile contro il rischio di trasmissione ".

Fonte: APE-MPE
 
Ultima modifica:
Il Club Med continua ad allargare: Portogallo 511, Spagna 332 pb. Italia 309 pb. Le aste di oggi di Spagna e Italia hanno offerto rendimenti in consistente rialzo.

Rimane in oscillazione stabile la Grecia a 983 pb. ... rispetto agli altri "periferici" aveva perso di suo circa un centinaio di pb. in seguito alla crisi di governo.
 
Ultima modifica:
Bce deve assicurare tassi appropriati se Fed si ritira - Coeure

martedì 25 giugno 2013 12:42





LONDRA, 25 giugno (Reuters) - La Banca centrale europe deve assicurarsi che i piani di riduzione del programma di stimolo monetario della Federal Reserve non incidano negativamente sui rendimenti dei titoli di stato dei Paesi della zona euro. Lo ha detto Benoit Coeure, membro del board di Francoforte.

"Noi, come Bce, dobbiamo anche assicurarci che il livello dei rendimenti e l'inclinazione della curva dei tassi rimangano appropriati al nostro orientamento di politica monetaria, abbiamo una serie di misure standard e non standard per ottenere questo", ha spiegato Coeure.

"Abbiamo piena fiducia nella capacità della Federal Reserve americana di controllare il percorso di uscita (dalle misure di stimolo) e siamo certi che le misure non standard saranno allentate in modo ordinato", ha aggiunto il banchiere centrale.

***
Le ultime parole famose ...
 
Zona euro, serve ancora Bce accomodante, Omt cruciale ora - Draghi

martedì 25 giugno 2013 14:39





BERLINO, 25 giugno (Reuters) - Per la Banca centrale europea è ancora necessario un orientamento di politica monetaria "accomodante", all'interno del quale il piano di acquisto bond 'Omt' è essenziale, visto che i cambi di rotta che si stanno verificando altrove hanno effetti nel resto del mondo.

Lo ha affermato il presidente della Bce Mario Draghi in un intervento a Berlino.

Il numero uno di Francoforte ha nuovamente difeso il piano di acquisto bond 'Outright Monetary Transactions', da lui messo a punto lo scorso anno per scongiurare i rischi di un'implosione della zona euro, sottolineando come abbia prodotto una stabilizzazione del blocco della valuta unica.

"Certamente, direi che l'Omt è ancora più essenziale ora che vediamo potenziali cambiamenti nell'orientamento di politica monetaria, con l'incertezza che ne consegue, in altre giurisidzioni di un'economia globale integrata", ha affermato Draghi, in quello che appare un riferimento velato ai piani della Federal Reserve di accantonare gradualmente le misure ultra-espansive.

Una possibilità che sta innervosendo i mercati finanziari, spingendo al nuovamente al rialzo i rendimenti dei bond dei Paesi periferici.

Draghi ha sottolineato come l'attivazione del piano di acquisto bond, finora non utilizzato, sia legato all'impegno dei governi a un percorso di riforme e ha aggiunto che i Paesi 'core' della zona euro ne hanno beneficiato perchè ha ridotto i rischi di un break up dell'euro e i costi ad esso associati.
 
Bce, uscita da orientamento espansivo ancora lontana - Draghi

martedì 25 giugno 2013 14:52








FRANCOFORTE, 25 giugno (Reuters) - L'abbandono da parte della Banca centrale europea dell'attuale orientamento di politica monetaria accomodante è ancora lontano, perché l'inflazione resta bassa mentre la disoccupazione è elevata.

Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, nel corso di un intervento a Berlino.

"In termini di politica monetaria, la stabilità dei prezzi è garantita, e le prospettive generali per l'economia legittimano ancora un orientamento accomodante, il cui abbandono, comunque, è molto distante, dal momento che l'inflazione è bassa e la disoccupazione elevata", ha affermato il numero uno di Francoforte.

I commenti di Draghi segnalano come la Banca centrale europea non sia ancora pronta a seguire l'esempio della Federal Reserve, primo dei principali istituti centrali a prefigurare un programma di uscita dalle misure ultra-espansive.
 

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