Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Ieri Mario Draghi ha posto qualche premessa, in grado di far uscire dall'empasse i mercati finanziari dell'Eurozona, per stemperare la tempesta estiva che rischiava di abbattersi sul Sud-Europa.

Sempre ieri, in serata, è arrivata una prima schiarita sul Portogallo. Il Primo Ministro Passos Coehlo si sta adoperando per ricomporre la crisi politica interna. La prima pedina sarà "tratta" ... lo scontro verrà rimandato sulle misure da adottare quando la Troika ritornerà a Lisbona a metà mese.

In Grecia, come al solito, si tira per le lunghe. Ad Atene sono ormai esperti in lunghe ed interminabili trattative con la Troika. I problemi vengono portati al limite della rottura, ma all'ultimo minuto si trova sempre il compromesso... anche perchè non ci sono alternative.

Questa settimana abbiamo assistito ad un film già visto: prima escono indiscrezioni sulla stampa, poi arriva una marea di bad news, tutti iniziano a puntare i piedi ... telefonate per mezza Europa ... poi arriva l'accordo e ... i soldi.
Ieri sera Schaeuble ha affermato che vede l'accordo per lunedì, nel fine settimana ci saranno i soliti stop and go con Venizelos che farà la voce grossa... tanto per riguadagnarsi una fetta di elettorato.

Per l'Eurogruppo di lunedì si troverà dunque un compromesso soddisfacente per entrambi, la rata di 8 MLD verrà suddivisa in due o tre tranche che verranno elargite con l'implementazione del programma. Il resto verrà rimandato a settembre poi, dopo le elezioni tedesche, le carte verranno finalmente scoperte.


Grecia 1001 pb. (1011)
Portogallo 562 pb. (585)
Spagna 297 pb. (312)
Italia 274 pb. (286)
Irlanda 236 pb. (241)
Belgio 94 pb. (94)
Francia 61 pb. (63)
Austria 45 pb. (46)

Bund Vs Bond -85 (-84)
 
Ultima modifica:
Bond euro, prosegue effetto positivo Draghi ma focus occupati Usa

venerdì 5 luglio 2013 08:51







LONDRA, 5 luglio (Reuters) - Avvio di seduta con il segno positivo per il secondario europeo, con la tensione sui rendimenti che continua ad allentarsi grazie al tono decisamente più ribassista delle attese introdotto ieri da Mario Draghi nella retorica Bce.

Come Banca di Inghilterra e di fatto sul modello di Federal Reserve e Banca del Giappone, l'istituto centrale di Francoforte ha deciso di adottare una 'forward guidance', informando il mercato che per un "periodo prolungato" i tassi di riferimento europei rimarranno sui livelli attuali se non addirittura scenderanno.

L'attenzione degli investitori si concentra per il momento principalmente sui dati chiave relativi agli occupati Usa di giugno che verranno diffusi nel primo pomeriggio.
 
Quelli di japonica avranno info di prima mano per investire una cifra cosí importante... Da quel che leggo dovrebbero orientarsi su 10 scadenze.... Fosse vero quelle scadenze sarebbero blindate da haircut se raggiungessero il 25%?

È una mossa strana questa di japonica....

Acquistano sino al 2033.
Per la "blindatura" al 25% basta fare quattro conti ... hanno a disposizione 4 MLD.
 
Merkel: Nessun paese può essere costretto a uscire dall'euro





Nessun paese è in pericolo costretto ad uscire dalla zona euro, nonostante il fatto che l'Unione di 17 membri deve ancora affrontare molti problemi, ha detto oggi alla stampa tedesca dpa Agenzia cancelliere tedesco Angela Merkel.

Abbiamo percorso una lunga strada, ma ci sono ancora molti problemi da affrontare ", ha detto Merkel, che ha sottolineato come risolvere la crisi del debito è un processo lungo che coinvolge una serie di iniziative e misure.

Merkel ha respinto le accuse che i problemi dei paesi che sono al centro della crisi, forse, li obbligano a uscire dalla zona euro.

"No, io non lo vedo. Tutti hanno bisogno di un'Europa comune", ha detto.

Il cancelliere tedesco ha aggiunto che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e lei ha accettato di incontrare nelle prossime settimane a Washington i ministri dei due paesi per discutere la presunta sorveglianza dai servizi segreti americani e gli alleati europei ambasciate dell'UE, tra cui Germania.

"Molte domande rimangono aperte e cercheremo di dare risposte al più presto una volta che avrebbe chiarito le cose. E che può essere reso pubblico sarà pubblicizzarlo", ha detto.

Germania terrà le elezioni generali nel mese di settembre, ma la Merkel sostiene che le decisioni circa l'Europa non sono interessati da questo fatto.

"Io non avrei ottenuto ancora una decisione diversa per l'Europa se le elezioni si sono svolte un anno prima o poi", ha sostenuto.
Merkel ha sottolineato che l'UE aveva ragione quando ha dato più tempo in paesi della zona euro con problemi finanziari, come la Grecia e il Portogallo per ridurre i loro deficit e debito, in quanto la dimensione dei problemi aveva messo in pericolo l'euro.

Il cancelliere tedesco ha aggiunto che per ripristinare la loro solidamente fiscale, i paesi europei indebitati devono migliorare la loro competitività e per promuovere un nuovo e sostenibile, la crescita economica e l'occupazione.

"Ogni paese in Europa deve affrontare la questione di come la vede lui sarà in grado di guadagnare soldi in futuro e come intende favorire la prosperità", ha detto.

Merkel ha espresso ancora una volta la speranza di rimanere cancelliere alla prossima legislatura.

"Mi piace essere cancelliere e ci tengo a rimanere in questa posizione per tutta la prossima legislatura, perché vedo molte sfide davanti a noi", ha sottolineato il cancelliere tedesco.

Fonte: ANA-MPA

 
I primissimi movimenti dello spread sono in restringimento sul Club Med: molto pronunciati quelli sul Portogallo a 510 pb. in Spagna 295 pb. e in Italia 270 pb.
Stabile la Grecia a 999 pb.
Vedremo nel corso della giornata ...
 
Quindi di che cifre parliamo precisamente?

Ormai i crediti in mano ai privati sono 30/37MLD?

Quelli in mano istituzionale?

Fai quattro conti ... sono rimasti dopo il buy-back (a spanne) 1,5 MLD per titolo. Somma impegnata 4 MLD da suddividere su 10 titoli.

Detto questo, l'affaire Japonica mi puzza un poco ... poco chiaro, poco trasparente.
 
Fai quattro conti ... sono rimasti dopo il buy-back (a spanne) 1,5 MLD per titolo. Somma impegnata 4 MLD da suddividere su 10 titoli.

Detto questo, l'affaire Japonica mi puzza un poco ... poco chiaro, poco trasparente.

diciamo prorpio un 25% per titolo, un pò come dire adesso non si HC più senza il mio consenso............................:mumble:
 
Fai quattro conti ... sono rimasti dopo il buy-back (a spanne) 1,5 MLD per titolo. Somma impegnata 4 MLD da suddividere su 10 titoli.

Detto questo, l'affaire Japonica mi puzza un poco ... poco chiaro, poco trasparente.

:ciao: parliamo di 4mld di nominale vero. :eek::eek:

Comunque verrebbe il 25% dei titoli..

Ma quindi hanno fatto una specie di opa nel mercato secondario?

Cioè sono in denaro a prezzo fisso per quel valore?
 
diciamo prorpio un 25% per titolo, un pò come dire adesso non si HC più senza il mio consenso............................:mumble:

La strategia di Japonica non mi è affatto chiara ... da una parte si potrebbe vedere un bisogno di "tutela" sull'operazione, dall'altro un gioco al rialzo per poi "consegnare" i titoli.

L'intreccio tra USA e Israele accentua i dubbi... paesi molto interessati a far un favore alla Grecia.
 

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