Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

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RETROSCENA
Bce, Mario Draghi: chi sono i suoi nemici

Il numero uno della Bundesbank. L'economista capo. Il ministro delle Finanze. Tre tedeschi tramano contro il governatore della Banca centrale europea.

di Giovanna Faggionato

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05 Novembre 2014
 
OK,
provo a seguire il tuo ragionamento, con Tsipras al governo nel 2015 o nel 2016.
Ma da che posizione di forza può egli chiedere ed ottenere, ciò che nè Renzi (l' Italia in genere) nè Hollande in questi ultimi anni hanno ottenuto? Non può stampare moneta; può produrre debito a suo piacere senza l' avvallo di UE/BCE??
Ma la potenza di fuoco attuale che lavora in via preventiva (meglio chiarire subito!!) cosa sarebbe un minuto dopo che tsipras al governo volesse fare debito in modo UNILATERALE???

Certo, come Sansone potrebbe uscire forse dall' euro, facendo danni enormi alla grecia e poi collateralmente anche ai pigs europei.
Diciamo che la Grecia ha votato un quasi referendum per l' euro poco tempo fa, in condizioni ben peggiori di oggi.

E poi Tsipras avrà la maggioranza assoluta per attuare ciò??
perchè se deve fare un governo di coalizione, non avrebbe neppure i numeri per attuare questa sciagurata ipotesi.
Che, per quanto riguarda gli investitori in grecia, sarebbe la più nefasta!
È proprio questo il punto: Tsipras non ha la forza per fare debito unilateralmente, nel senso che l'Ue può distruggerlo nel caso in cui decida di prendere iniziative non concordate che aumentino i debiti. Tsipras lo sa, ma sa anche che se diventa un esecutore degli ordini Ue al pari di Samaras la sua carriera politica termina al successivo turno elettorale, per cui dovrà fare il duro con l'Ue, e poi dare all'Ue la colpa del disastro in cui trascinerà la Grecia. L'Ue a sua volta sa di non poter concedere a Tsipras più di quanto abbia concesso a Samaras, perché deve dimostrare agli elettori europei che i governi populisti sono una disgrazia, al fine di bloccare l'ascesa. È per questo che il conflitto rischia di diventare infuocato, con le ovvie conseguenze per i GGB. Se Samaras governasse per sempre i GGB sarebbero a 100, perché è già stato ampiamente deciso che Samaras fa quello che l'Ue chiede alla Grecia e in cambio l'Ue finanzia la Grecia finché sarà necessario. Dal punto di vista strettamente finanziario il debito greco è sostenibile come quello italiano: col sostegno europeo si, senza no. La differenza fondamentale tra la Grecia e gli altri Pigs è che in Grecia incombono elezioni che potrebbero portare al governo partiti che fanno politiche incompatibili con quelle volute dall'Ue
 
È proprio questo il punto: Tsipras non ha la forza per fare debito unilateralmente, nel senso che l'Ue può distruggerlo nel caso in cui decida di prendere iniziative non concordate che aumentino i debiti. Tsipras lo sa, ma sa anche che se diventa un esecutore degli ordini Ue al pari di Samaras la sua carriera politica termina al successivo turno elettorale, per cui dovrà fare il duro con l'Ue, e poi dare all'Ue la colpa del disastro in cui trascinerà la Grecia. L'Ue a sua volta sa di non poter concedere a Tsipras più di quanto abbia concesso a Samaras, perché deve dimostrare agli elettori europei che i governi populisti sono una disgrazia, al fine di bloccare l'ascesa. È per questo che il conflitto rischia di diventare infuocato, con le ovvie conseguenze per i GGB. Se Samaras governasse per sempre i GGB sarebbero a 100, perché è già stato ampiamente deciso che Samaras fa quello che l'Ue chiede alla Grecia e in cambio l'Ue finanzia la Grecia finché sarà necessario. Dal punto di vista strettamente finanziario il debito greco è sostenibile come quello italiano: col sostegno europeo si, senza no. La differenza fondamentale tra la Grecia e gli altri Pigs è che in Grecia incombono elezioni che potrebbero portare al governo partiti che fanno politiche incompatibili con quelle volute dall'Ue
Mi pare una giusta fotografia di quello che tiene in ansia i mercati.
Auguriamoci pertanto che ci sia una soluzione per l'elezione del capo dello stato e che Samaras riprenda consensi.
 
Mi pare una giusta fotografia di quello che tiene in ansia i mercati.
Auguriamoci pertanto che ci sia una soluzione per l'elezione del capo dello stato e che Samaras riprenda consensi.

Potter ha descritto bene il problema.
Del resto abbiamo visto anche lo spread spagnolo allargare, dopo i sondaggi che davano una forte crescita a "Podemos" ... un movimento similare ai "5 Stelle", ma più organizzato e radicato "a sinistra".
 
Andamento spread Eurozona:


Grecia 721 pb. (720)
Portogallo 246 pb. (251)
Italia 161 pb. (161)
Spagna 138 pb. (137)
Irlanda 93 pb. (95)
Francia 37 pb. (37)
Austria 20 pb. (19)

Bund Vs Bond -153 (-153)
 
Eurogruppo: L'annuncio tentativi del governo di ritorno Troika



Di Demetra CAPA







Un annuncio formale del ritorno della troika ad Atene ieri determinata dalla MOF Gikas Hardouvelis per la prossima settimana, è secondo fonti comunitarie, il primo degli obiettivi del governo in riunione odierna dell'Eurogruppo. La parte greca, cerca anche di promuovere l'accordo fino all'8 dicembre per la "nuova linea di credito" che descrive in dettaglio il MOF ieri in un'intervista, anche se fonti comunitarie elencate e la potenziale necessità di più tempo per completare e decisioni istituzionali per la nuova linea, il memorandum da parte dell'Unione europea a scadenza alla fine dell'anno.

Key Point, fonti comunitarie ha detto, è la tempestiva conclusione dei negoziati sul quinto aggiornamento del memorandum, come un solo mese rimanente fino alla "pietra miliare" dell'Eurogruppo dell'8 dicembre e impostare il nuovo commissario Pierre Moscovici per il passo successivo: vale a dire a "prendere decisioni il giorno successivo dell'economia greca." Così fonti comunitarie detto, la parte greca ha "tutte le ragioni di fare in fretta un accordo."

Alla luce di quanto sopra, nella riunione odierna dei ministri delle finanze sarà messo sul tavolo il quinto aggiornamento del Memorandum con le posizioni greche e "linee rosse" nella versione definitiva adottata ieri riunione di Atene del primo ministro Antonis Samaras.

La parte greca può prendere e risposte per l'altra questione sollevata ieri ed è il terzo obiettivo del governo, l'assistenza in debito: rapporto Reuters cita potrebbe non ricevere l'assistenza in debito.

Ieri, Reuters ha riferito che la zona euro la revisione se la Grecia ha bisogno di ulteriore alleggerimento del debito, le riforme economiche e le prospettive migliori sono cambiate le cifre, citando dichiarazioni di funzionari europei. I funzionari affermano che sarà nessuna decisione in attesa dell'esame dei se Atene può servire il proprio debito (l'accordo di novembre - dicembre 2012 fornisce ulteriore assistenza in debito).

Ma il MOF GF. Hardouvelis ampie dichiarazioni alla Reuters ieri ha riferito che la Grecia è in trattative con una rete di sicurezza sotto forma di una linea di credito, cui è possibile accedere durante il periodo transitorio. Questo periodo dovrebbe durare almeno sei mesi a 12 mesi e fornirà molto più vigilanza meno rigorosa rispetto al passato. Acclamato che sporge fuori dal regime di sostegno sarà discusso oggi nel corso della riunione e ha detto che questo cuscino di sicurezza sarà simile alla "maggiore linea di credito" il (Ec), «ma i termini del memorandum è stato abituato alla Grecia".

Ha detto che la Grecia dovrebbe valutare su un numero molto inferiore di riforme strutturali -circa 10 a 15- durante questo periodo. "Pertanto, la micro-gestione sarà estinto, nel senso che vi sono solo pochissimi fronti ancora aperti.

 
La troika è preoccupata per l'impatto della recessione europea in Grecia



Alexander Klossa





Il rischio di mancato raggiungimento degli obiettivi, cercando di fermare la troika, e vede aumentare i fattori di incertezza che possono influenzare l'andamento del bilancio greco.


E 'significativo che fonti ben informate hanno detto che la persistenza di testa di Troika esistenza del vuoto finanziaria 2 miliardi. Euro direttamente legata ad un aumento dei rischi a molti livelli.


In questo contesto, la troika è alla ricerca di nuove "azioni" con la quale per proteggere il raggiungimento degli obiettivi di budget, in modo che possa affrontare le insidie ​​che si possono verificare nel corso di esecuzione.


Come spiegato, il PPB ha sostenuto il raggiungimento degli obiettivi di fronte alle nuove misure delle entrate e delle imposte, ma il rapido aumento del tasso di crescita dal 0,6% nel 2014 al 2,9% nel 2015.


Il supporto per lo sviluppo sulla base di aumento dei consumi e della produzione, e quindi maggiori entrate provenienti da imposte dirette e indirette di 1,7 miliardi di Euro, che verranno da una domanda interna più forte del 2,2% e consumi privati ​​dell'1,6%.


Nel frattempo, il Ministero delle Finanze ha stimato che il cambiamento climatico porterà una maggiore flessibilità per i contribuenti per soddisfare i loro obblighi nei confronti della IRS e migliorerà le prestazioni dei ricavi.


Tuttavia, se i creditori e accettano la previsione greco crescita positiva nel 2014 e sono aumentate nel 2015, particolarmente preoccupati per l'impatto che può avere il rallentamento in tutta l'economia europea.


È significativo che uno dei principali pilastri che il governo sostiene la crescita del PIL è esportazioni. Tuttavia, i dati indicano che negli ultimi mesi presenta una speciale "stanchezza" nei mercati della zona euro di conseguenza le esportazioni greche notare perdite.


Rischio nasconde quando i creditori e le previsioni di crescita degli investimenti del 11,8%, con la previsione corrispondente per il 2014 è del 5,3%. I dubbi espressi basano sul fatto che il cambiamento climatico nell'economia europea, mantenendo una linea dura di Berlino per quanto riguarda l'escalation dei fondi europei in materia di investimenti, può causare problemi a maggiori investimenti in Grecia.


Allo stesso modo, i rapporti indicano che i creditori ritengono che i tagli fiscali già approvate dal governo (IVA ridotte a fuoco, riducendo le accise riscaldamento a gasolio, mantenendo contributo di solidarietà, ma ridotto del 30%), mettendo a rischio l'esecuzione del bilancio per il 2015.


In effetti, il sopra e aggiungere i fallimenti sono stati identificati nella esecuzione del bilancio del 2014http://translate.googleusercontent....146435&usg=ALkJrhhPJFFgbRvJ5zQxSAIO0QZuvrwNoQ, che creano nuovi buchi finanziari.


Insieme a questo è arrivata l'annuncio dell'Istituto di Statisticahttp://translate.googleusercontent....149133&usg=ALkJrhj0QiAoyrpkOtfZQtztqsIjO0NT1w, affermando che alla fine la recessione nel 2013 è stata del 3,9% e non del 3,3% come inizialmente stimato, il che significa che per raggiungere l'obiettivo di aumentare il tasso di crescita del 0,6% per il 2014, ha bisogno di uno sforzo maggiore e un minor numero di trappole.

 
Dieci punti dà vantaggio SYRIZA in un nuovo sondaggio



Handicap superiore a dieci unità dà SYRIZA sondaggio azienda di analisi Palmos a nome del canale TV SBC, con SYRIZA per passare al livello del 29,4%, e la Nuova Democrazia è al 19%, vale a dire al livello del tasso storicamente basso (18.85%), che è stato registrato nella parlamentare maggio 2012.

Allo stesso tempo, i risultati della ricerca indicano una mancanza di fiducia in tutto il sistema politico e la debolezza accento governo stabile.


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In particolare, secondo il "Eleftherotypia", pubblicato il sondaggio sulle intenzioni di voto SYRIZA raccoglie il 29,4%, rispetto al 19% della Nuova Repubblica, e seguire la Golden Dawn con il 6,5%, il fiume al 5,4% KKE 4,3%, PASOK al 4,1%, l'Independent Greci 3%, gli ecologisti Verdi 1,4%, il Laos e la ricostruisce con il 1,2% e DIMAR 0; 5%. Altra parte seleziona il 4% degli intervistati indecisi indica un 9,7% dichiara bianche o non valide che voteranno per il 3,8% e il 4,8% sceglie l'astinenza.

E 'significativo che il 46%, quasi una delle due persone, crede che nessun governo o SYRIZA, o ND non è in grado di guidare il paese, tranne il memorandum.

In mostra vincente, SYRIZA piombo con il 63%, contro il 25% della Nuova Democrazia, e adatto al Primo Ministro ha ritenuto Antonis Samaras al 37%, rispetto al 30% Alexis Tsipra. Né, ha risposto il 31%.

 

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