pero' gli indiani a 35-36 anni distruggevano tutto, per iniziare da capo.
crescevano, facevano famiglia, arrivavano all'apice e poi ripartivano da capo.
inoltre il modello Indiani verrebbe spazzato via da qualsiasi essere umano senza scrupoli con armi medioevali.
quel modello fa molta paura...
Non possiamo propugnare agli altri quello che non proviamo prima noi.
Non è un modello per tutti. Ma per chi vuole perseguirlo.
La Via è stretta.
Diceva Krishna "su 1000 che cercano Dio, 1 lo trova".
Ma se non sei tra quei 1000 non puoi essere quell'uno.
Non si tratta di recuperare il loro stile di vita. Non è possibile. La Mente cresce, conosce si sviluppa. L'Eterno Ritorno non è mai identico a sé stesso. Ma la loro conoscienza, a distanza di 150 anni, si sta rivelando vera.
Per voi bianchi una persona è stimabile quando è ricca. Da noi quando è povera.
Perché il guerriero non è chi combatte, ma chi sacrifica sé stesso per il bene della comunità. Il guerriero è colui che si occupa di chi non può prrovedere ai proprio bisogni.
Secondo questa concezione, facciamo un esempio, un operatore OSS (operattore socio sanitario) sarebbe importante quanto il medico.
Oggi invece è considerato meno del portiere dell'ospedale.
Il recupero non è per "vivere come loro". Non è possibiile a livello di comunità. Qualche singolo può riuscirci. Una comune al massimo. La società no.
Ma recuperare per capire nel cofronto chi siamo questo si.
Recuperare per capire come comportarci, questo si.
E poiché il linguaggio di Toro Seduto appartiene ai Padri della Chiesa, allora non è che dobbiamo andare troppo lontani.
Mila, scusa ma il debitore è l'asino che trascina il carretto....
se all'asino spezzi la schiena, poi chi ti trascina il carretto?
l'asino non lo puoi ammazzare, lo devi tenere in vita....
il finale voglio sapere....
nessuno molla, si aspetta che gli altri facciano la prima mossa.
Nessuno accetta o pensa ad un cambiamento radicale.
Possibile che io debba rinunciare metre l'altro persevera?
no...
il finale, il punto di rottura, la fine del gioco del q3 e di tutta la sua carta stampata, quando si avrà? e cosa accadrà?
lo spirito aiuterà?
il finale voglio sapere...
la guerra? e che tipo di guerra? militare, mediatica, culturale, sociale o tutte insieme?
e se volessero un modello in stile feudalesimo?
vassalli e vavassori..?
C'è vita e vita. All'asino non si spezza la schiena, ma si attaca il giogo.
E se non vuole muoversi, gli si mette la carota davanti. Carota che non può raggiungere mai, ma che lo fa, nell'illusione di poterla prendere, muovere.
Non ti spezzano la schiena, ma ti tengono a girare tutta la vita attorno ad una macina.
Poi possiamo alzare lo sguardo: "puniscine uno per punirli tutti".
E' da ieri che corre il tam tam tra i conoscenti: "questi ci prendono i soldi dal c\c".
Secondo te quandi faranno qualcosa di concreto?
Nessuno. Tutti spereranno.
E dunque accetteranno qualsiasi pillola purché i soldi non siano prelevati.
E nell'accetare questo, avranno comunque perso tutto.
Ovvero l'esempio.
Ma la cosa può anche avere estreme conseguenze.
Ricordiamoci che nella seconda metà degli anni '40 abbiamo assistito a milioni di asini a cui hanno spezzato la schiena. Nei lagher potevano produrre. Bastava un tozzo di pane e un bicchiere di acqua. E invece niente.
Cq non avevano materie prime da trasformare.
Anche se hai forza lavoro a basso costo, se non hai nulla da produrre che te ne fai?
Abbiamo già assistito ad esempi in cui l'asino è finito male.
E sappiamo come finirà per il padrone avventato.
ti faccio i miei piu' vivi complimenti per i tuoi post.
interessantissimi.
da rileggere con attenzione e imparare.
ho evidenziato in grassetto le tue ultime frasi...non riesco a capire a quali esempi ti riferisci...
perché vuoi aspettare?
perché vuoi indugiare?
perché vuoi dipendere?
agisci tu, se lo ritieni opportuno.
Spezza le tue catene, e liberati.
Almeno provaci. Come me.
Se ci riesco bene. Se fallisco, bene lo stesso. Ci ho provato.