Mila, scusa ma il debitore è l'asino che trascina il carretto....
se all'asino spezzi la schiena, poi chi ti trascina il carretto?
l'asino non lo puoi ammazzare, lo devi tenere in vita....
C'è vita e vita. All'asino non si spezza la schiena, ma si attaca il giogo.
E se non vuole muoversi, gli si mette la carota davanti. Carota che non può raggiungere mai, ma che lo fa, nell'illusione di poterla prendere, muovere.
Non ti spezzano la schiena, ma ti tengono a girare tutta la vita attorno ad una macina.
Poi possiamo alzare lo sguardo: "puniscine uno per punirli tutti".
E' da ieri che corre il tam tam tra i conoscenti: "questi ci prendono i soldi dal c\c".
Secondo te quandi faranno qualcosa di concreto?
Nessuno. Tutti spereranno.
E dunque accetteranno qualsiasi pillola purché i soldi non siano prelevati.
E nell'accetare questo, avranno comunque perso tutto.
Ovvero l'esempio.
Ma la cosa può anche avere estreme conseguenze.
Ricordiamoci che nella seconda metà degli anni '40 abbiamo assistito a milioni di asini a cui hanno spezzato la schiena. Nei lagher potevano produrre. Bastava un tozzo di pane e un bicchiere di acqua. E invece niente.
Cq non avevano materie prime da trasformare.
Anche se hai forza lavoro a basso costo, se non hai nulla da produrre che te ne fai?
Abbiamo già assistito ad esempi in cui l'asino è finito male.
E sappiamo come finirà per il padrone avventato.