Nonsoniente
Forumer storico
Guarda Gipa che con l'euro è come fossimo in un regime di Golden Star altro che fiat money
Gipa pensa al ruolo degli Stati Uniti, secondo te a loro farebbe comodo una Germania che colonizza economicamente il sud europa facendo di essa la grande fabbrica di cacciaviti, e una volta normalizzato il Sud Europa inizia a rivolgere il suo sguardo ad Est spostando l'asse dei traffici commerciali sulla rotta Pechino-Berlino.
Ma Zio Lazzarone vuoi che sia così scemo da pensare che un uscita dall'Euro e dai trattati europei te la giochi da solo.Minimo devi concordarla con Stati Uniti ed Inghilterra. Però ricorda questa è la carta da giocare, loro sono paesi debitori e la Germania è paese creditore. Hanno interessi contrapposti.
Io non so se ho ragione. Io non so questa è la verità. Chi mai può dire di possederla? A me sono arrivate queste informazioni. Ho cercato di capire se sono vere o false. E le riporto come sono arrivate. Se ql riesce a dire che sono false io non posso che essere contento. Si è felici anche nell'ammettere i propri errori poiché essi sono indispensabili per crescere. E dunque non essere infelici
Non servono i complimenti. Servono fatti. Se questi post ti hanno attirato, approfondiscili se puoi. O cq falli tuoi.
E con questi, quando un tizio ql ti dirà "dammi i tuoi soldi xè a te conviente" tu gli chiederai: perché?
E sulla sua riposta avrai una possibilità di reazione. Motivata.
Se al Bar Sport sentirai dire "se usciamo dall'Euro sarà una rovina", tu chiederai "perchè"?
E sulla sua risposta avrai una possibilità di reazione. Motivata.
Se uno del M5S ti dicesse tutto questo, anche a lui potrai chiedere "perché".
E sulla sua risposta avrai una possibilità di reazione. Motivata.
E siccome sei in un Forum di economia, sai già in quale direzione investire i tuoi soldi il giorno dopo.
Dice la retorica "non c'è peggior sordo di colui che non vuole sentire".
Se uno scrive che L'Italia è un paese manifatturiero ed essendo privo di materie prime, ne consegue che una eventuale uscita dall'euro ci danneggerebbe e non porta uno straccio di elemento questo è un ragionamento da tifoso
Gli si potrebbe chiedere se conosce l'Equazione Marshall-Lerner sulla elasticità di prezzo delle esportazioni ed importazioni.
Ma potremmo anche andare con logica, senza scomodare i sopracitati economisti, se la moneta forte ci favorisce perchè siamo un paese privo di materie prime e se il ragionamento è esatto dovremmo avere riscontri oggettivi dalla Bilancia dei pagamenti. Con l'evvento dell'euro dovrebbe essere migliorata rispetto a quando avevamo la lira, invece è tragicamente peggiorata.
Ma potremmo anche ricercare riscontri storici, quando svalutavamo la lira, essendo noi importatori di materie prime la nostra bilancia dei pagamenti avrebbe dovuto peggiorare sensibilmente e allora andiamo a vederli questi riscontri storici; resto alle parole del Governatore Fazio dopo la svalutazione del 1992
[FONT="]Fazio ha sottolineato il valore della politica monetaria, ricordando però come "allorché le politiche di bilancio, di struttura, dei redditi sono inadeguate, prezzi e costi interni contraddizione che "ha segnato l' esperienza dell' economia italiana durante l' ultimo decennio". Positivo, invece, il giudizio sul biennio Amato-Ciampi quando "sono intervenute una correzione della tendenza dei conti pubblici e una decisa moderazione nell' aumento dei redditi". Queste politiche, assieme alla caduta della domanda, hanno permesso l' insperato miracolo di una svalutazione della lira che non ha comportato i temuti effetti inflazionistici. Ciò ha consentito un fortissimo rilancio delle esportazioni e la riduzione dei nostri debiti con l' estero, con una tendenza positiva che proseguirà ancora nell' anno in corso e, se saremo "virtuosi", negli anni a venire[/FONT][FONT="]. [/FONT]
le cause effetto in economia non sono mai lineari e le teorie economiche reggono solo fino ad una certo punto... il commento di Fazio è corretto ma non delinea l'intero corpo della cause effetto che le hanno generate e forse non esiste analisi in grado di farlo completamente.... certo è che la situazione atuale è deflazionistica per i paesi periferici europei e quindi una certa svalutazione non sarebbe dannosa e su questo vi invito a rileggere per esempio le scelte economiche mussoliniane negli anni 30 dopo le currency war dei paesi che si sono sganciati dalla parità con l'oro per capirne le conseguenze... situazione che però indica chiaramente che non c'è una vera risposta ad una deflazione che rischia di diventare mondiale al prossimo giro di credit crunch.
Appunto, secondo te quella parte delle popolazione europea ti fa fare le cose senza battere ciglio.. in maniera pacifica?
Grillo su questo piano se la sta giocando bene facendo interviste ai mass media europei per fare passare il suo messaggio nel resto d'europa e cercare di evitare di essere isolato ma farà in tempo?
Abbiamo visto che il vantaggio di un movimento critico verso l'attuale modello di Europa è che la stessa prende del tempo a decidere ma è evidente che Grillo interessa per il discorso dello smantellamento del potere precostuito in Italia e quindi lo smantellamento dei costi del mantenimento dello stesso sistema; sul discorso europa invece sono diffidenti... e anche Grillo noterete che sul'argomento ha cambiato più spesso versione anche se io immagino cosa pensa davvero...
Guarda Gipa che con l'euro è come fossimo in un regime di Golden Star altro che fiat money
a te Casaleggio ...ti fa un baffo....
Mila conosci questa perla di Napolitano discorso alla Camera il 13/12/1978 oggetto entrata nello Sme. Hanno sempre saputo e hanno sempre mentito. In rosso i passaggi più significativi:
Discorso di Napolitano alla camera 13/12/1978
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Ma dal vertice è venuta solo la conferma di una sostanziale resistenza dei Paesi più forti, della Germania, e in particolare della banca centrale tedesca, ad assumere impegni effettivi e sostenere oneri adeguati per un maggiore equilibrio tra gli andamenti delle economie di paesi della Comunità. E’ così venuto alla luce un equivoco di fondo: se cioè il nuovo sistema debba contribuire a garantire un più intenso sviluppo dei paesi più deboli della Comunità, o debba servire a garantire il Paese più forte, ferma restando la politica non espansiva della Germania, spingendosi un Paese come l’Italia alla deflazione.
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è giunti ad una decisione precipitata ed arrischiata?
No, onorevoli colleghi, noi siamo dinanzi a una risoluzione che assume le caratteristiche ristrette di una unione monetaria, le cui caratteristiche rischiano per lo più di creare gravi problemi ai Paesi più deboli che entrino a farne parte. Naturalmente non sottovalutiamo l’importanza degli sforzi rivolti a creare un’area di stabilità monetaria. Ma se è vero che le frequenti fluttuazioni dei cambi costituiscono una causa di instabilità, è vero anche che esse sono il riflesso di squilibri profondi all’interno dei singoli Paesi.
[...]
L'ho già spiegato e quindi non mi ripeto.. per consolidare un debito non c'è solo la svalutazione ci sono altre alternative e l'ideale per un paese è usare un mix di soluzioni percorribili, l'euro questa chance ce l'ha data e noi non ne abbiamo per niente approfittato per una classe politica obiettivamente disarmante e concentrata a fare i propri interessi e continuare ad attignere dal pubblico per mantenere una classe parassitaria e fedele...
Il problema non è la dimensione del debito pubblico ma non è neanche il fiscal compact giusto per capirci... con politiche fiscali e monetarie proattive nel momento in cui il costo del debito diventa conveniente a cavallo tra i 90 ed il 2000 ci avrebbe permesso di ridurlo a livelli tranquilli e con politiche fiscali adeguati ci avrebbe permesso di detenerlo pressoche in toto.. e tutto quello che è successo non sarebbe mai avvenuto.... per cui oltre che dare le colpe all'europa assumiamoci anche le nostre... poi fatto questo l'Europa la possiamo smontare anche pezzo per pezzo e possiamo anche rifare una rivoluzione d'ottobre, mi trovi ben pronto e preparato ma prima assumiamoci le nostre colpe...