High Frequency Trading

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PG1Ul14 non mettere il dito nella piaga 3:-)

Un saluto a tutti i vecchi conoscenti!!
Volevo sfatare qualche mito riguardo agli HFT ( chiedo venia se gia qualcuno lo ha fatto).
1) In Italia e al LSE i cosidetti "Flash Order" non solo non sono consentiti ma non esisitono
2) Le cosidette"macchinette" non sono niente altro che quotatori che agiscono sulla base di un prezzo fair determinato ricorrendo ad un comlpicatissimo calcolo ( una addizione) per poter arbitraggiare i titoli sulle diverse piazze ( non dico quali non chiedetelo me lo sanno tutti )
3) La statistica sta agli HFT come rocco siffredi sta al bromuro
4) ITCH non è un mostro marino ma è il protocollo di informativa che borsa italiana adottera in seguito alla migrazione a Milenium IT prevista per fine giugno.

:ciao:
LS
 
Riguardo il MTA al LSE ho trovato questa:

Giuseppe Vegas, presidente della Consob



MILANO (MF-DJ)--"Secondo noi, tra alta frequenza e intraday trading siamo al 50%" delle transazioni, "che e' un livello abbastanza preoccupante rispetto al totale, anche se non si arriva al 60% dei mercati americani".

Lo ha affermato il presidente di Consob, Giuseppe Vegas, a margine di un convegno Assosim in corso a Palazzo Mezzanotte.


Borsa: Vegas, trading alta frequenza fenomeno preoccupante - Milano Finanza Interactive Edition
 
Un saluto a tutti i vecchi conoscenti!!

Carissimo! Che bello ritrovarti anche qui ;)

Sono un pò "impicciata" in questo periodo (qualcuno mi capirà! :D), ma prima o poi torno sempre ai forum.

Devo ammettere che mi è sempre piaciuto moltissimo aspettare al varco, sedermi sulla riva del fiume, credere che il tempo sia galantuomo, e credere che in fondo ciascuno di noi ottiene esattamente quello che merita, nel lungo perido.

Sono un'inguaribile romantica :D
 
Il Parlamento approva un ambizioso progetto di tassa sulle transazioni finanziarie

Dichiarazione completa della relatrice


"Il Parlamento oggi ha mostrato come le sue azioni siano coerenti con le proprie parole. Siamo anche in linea con le richieste dei cittadini europei, la maggioranza dei quali desidera una TTF. Desiderano, infatti, che il settore finanziario - che ha causato la crisi - paghi la sua giusta parte. Mi auguro che anche il Consiglio sia all'altezza della situazione e non rifugga da decisioni che sono richieste dalla maggioranza.


Un sistema di TTF ambizioso ci permetterà di avere anche uno strumento per ridurre la speculazione e far in modo che il settore finanziario torni a svolgere il suo ruolo originario - al servizio delle PMI e altre aziende - piuttosto che continuare con il gioco d'azzardo.


Non dobbiamo avere paura dell'allarmismo espresso dai più temerari fra gli speculatori, broker 'ad alta frequenza', che dichiarano di voler abbandonare il continente nel caso di introduzione di una TTF. È ora di chiamare il loro bluff e se alcuni scegliessero comunque di andarsene invece di modificare il loro modello di business, questo sarà comunque un risultato positivo.


La scelta di lasciare che il settore finanziario non partecipi maggiormente al peso della crisi sarebbe una decisione contraria a ogni logica politica. Siamo eletti per servire i 500 milioni di cittadini, e non una manciata di operatori finanziari con i loro lobbisti al seguito".
 

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