I miei racconti (2 lettori)
- Creatore Discussione Amber
- Data di Inizio
great gatsby
Guest
da 178 a 244
spettano a me per i miei interventi
cancellati, ma se continua il pallottoliere non cancello
stikaz
Nuovo forumer
Saranno gli stessi delle telenovelas brasiliane ! Era meglio quando esistevano solo i diari e li chiudevano con i lucchetti.
great gatsby
Guest
cupio dissolvi
é un po' come morte a venezia
pero' i click miei, vanno a me
é un po' come morte a venezia
pero' i click miei, vanno a me
Amber
Forumer storico
Il pianoforte
Collegio.
Suore Immacolatine, ma poi finita anche dalle Orsoline come tutte le "brave" ragazze oggetto di battuta.
Inevitabile non dedicarsi allo studio del piano.
Era la mia passione...e c'erano invece delle compagne che erano obbligate dalla famiglia a studiarlo e nn ne volevano sapere...qualche volta...sgaiattolavo di nascosto e raggiungevo la sala pianoforte dove eravamo impegnate a turno di un'ora ciascuna...e riuscivo con la complicità delle riottose a sostituirle...tanto l'insegnante apriva e chiudeva le lezioni andandosene via dopo le sonate da eseguire e tornava allo scadere dell'ora.
Un giorno ero al piano...era la mia ora di lezione...suona il campanello...non so perchè mi azzardai ad aprire il grosso portone del collegio...se ci penso mi chiedo davvero perchè lo feci... cosa mi saltò in mente...l'uomo con la barba mi disse con tanta tenerezza nella voce... che un giorno sarei stata una grande pianista...poi arrivò la suora ed io tornai al mio piano.
Bionda Sirena, Il piccolo montanaro...cose così...piccole come me...poi il castigo: basta pianoforte!
Oggi so come fare: n desiderare nulla perchè tutto ciò che desidero evapora.
Collegio.
Suore Immacolatine, ma poi finita anche dalle Orsoline come tutte le "brave" ragazze oggetto di battuta.
Inevitabile non dedicarsi allo studio del piano.
Era la mia passione...e c'erano invece delle compagne che erano obbligate dalla famiglia a studiarlo e nn ne volevano sapere...qualche volta...sgaiattolavo di nascosto e raggiungevo la sala pianoforte dove eravamo impegnate a turno di un'ora ciascuna...e riuscivo con la complicità delle riottose a sostituirle...tanto l'insegnante apriva e chiudeva le lezioni andandosene via dopo le sonate da eseguire e tornava allo scadere dell'ora.
Un giorno ero al piano...era la mia ora di lezione...suona il campanello...non so perchè mi azzardai ad aprire il grosso portone del collegio...se ci penso mi chiedo davvero perchè lo feci... cosa mi saltò in mente...l'uomo con la barba mi disse con tanta tenerezza nella voce... che un giorno sarei stata una grande pianista...poi arrivò la suora ed io tornai al mio piano.
Bionda Sirena, Il piccolo montanaro...cose così...piccole come me...poi il castigo: basta pianoforte!
Oggi so come fare: n desiderare nulla perchè tutto ciò che desidero evapora.
patatina 77
Creatore di UGC
Collegio.
Suore Immacolatine, ma poi finita anche dalle Orsoline come tutte le "brave" ragazze oggetto di battuta.
Inevitabile non dedicarsi allo studio del piano.
Era la mia passione...e c'erano invece delle compagne che erano obbligate dalla famiglia a studiarlo e nn ne volevano sapere...qualche volta...sgaiattolavo di nascosto e raggiungevo la sala pianoforte dove eravamo impegnate a turno di un'ora ciascuna...e riuscivo con la complicità delle riottose a sostituirle...tanto l'insegnante apriva e chiudeva le lezioni andandosene via dopo le sonate da eseguire e tornava allo scadere dell'ora.
Un giorno ero al piano...era la mia ora di lezione...suona il campanello...non so perchè mi azzardai ad aprire il grosso portone del collegio...se ci penso mi chiedo davvero perchè lo feci... cosa mi saltò in mente...l'uomo con la barba mi disse con tanta tenerezza nella voce... che un giorno sarei stata una grande pianista...poi arrivò la suora ed io tornai al mio piano.
Bionda Sirena, Il piccolo montanaro...cose così...piccole come me...poi il castigo: basta pianoforte!
Oggi so come fare: n desiderare nulla perchè tutto ciò che desidero evapora.
leggendo ho concluso
- che l'uomo con la barba porta una sfiga maledetta
- che reprimere i desideri per non imbattersi in delusioni è pensiero comune
Amber
Forumer storico
Amber
Forumer storico
A cena a Montemarcello sabato sera.
Dopo un pomeriggio speso a fare shopping per regalini di Natale...con i piedi infilati in stivaletti tacco 8/10....arrivo a casa sfinita dalla stanchezza e dal caldo che il mio cappottone francese, tipo pelo di orso grigio, mi ha regalato tt il pomerigio di sole dicembrino.
Ho solo dieci minuti prima che arrivi il mio ospite poi il tempo di vedere alcune cime delle Apuane tinte di rosa al tramonto e via giù verso il mare.
Stavolta sbaglio e lascio l'orso a casa, indosso un chiodo nero...madò che freddo!!
Mano nella mano accanto al fiume che ci saluta con il suo sciabordio e le papere immobili a galleggiare quasi fossero di legno, le barche danzano silenziose stanche del mare aperto, la costa trapunta di mille luci e il buio che ha inghiottito le Apuane...
Puntiamo verso Montemarcello che divide l'alta Toscana dalla Liguria...si vede tutta la Versilia illuminata prima di arrivare al borgo mediovale dal quale si vede la costa ligure con le sue isole Palmaria Tino e Tinetto...
In piazzetta abita la mia amica...ma nn c'è ...speravo in un caldo caffè e un pò di sollievo per i miei piedi...è presto per potersi rifugiare nel ristorante ed è inutile fermarsi al bar che ha solo tavolini all'aperto.
Chiusi in macchina previsioni veloci per un domani, altro freddo da incamerare, ma il tempo vola così corriamo a gustare i nostri straccetti di castagne alla salsiccia ed i ravioli di zucca alla salsa di noci, il coniglio con i pinoli dei pini marittimi di qui e le olive di riviera..trionfi di cioccolata con amaretti salse crèpe e pere per dessert...nn manca il vino rosso che scalda un pò e la rosa galante fatta con il tovagliolo nel mio decolletè...
Dopo un pomeriggio speso a fare shopping per regalini di Natale...con i piedi infilati in stivaletti tacco 8/10....arrivo a casa sfinita dalla stanchezza e dal caldo che il mio cappottone francese, tipo pelo di orso grigio, mi ha regalato tt il pomerigio di sole dicembrino.
Ho solo dieci minuti prima che arrivi il mio ospite poi il tempo di vedere alcune cime delle Apuane tinte di rosa al tramonto e via giù verso il mare.
Stavolta sbaglio e lascio l'orso a casa, indosso un chiodo nero...madò che freddo!!
Mano nella mano accanto al fiume che ci saluta con il suo sciabordio e le papere immobili a galleggiare quasi fossero di legno, le barche danzano silenziose stanche del mare aperto, la costa trapunta di mille luci e il buio che ha inghiottito le Apuane...
Puntiamo verso Montemarcello che divide l'alta Toscana dalla Liguria...si vede tutta la Versilia illuminata prima di arrivare al borgo mediovale dal quale si vede la costa ligure con le sue isole Palmaria Tino e Tinetto...
In piazzetta abita la mia amica...ma nn c'è ...speravo in un caldo caffè e un pò di sollievo per i miei piedi...è presto per potersi rifugiare nel ristorante ed è inutile fermarsi al bar che ha solo tavolini all'aperto.
Chiusi in macchina previsioni veloci per un domani, altro freddo da incamerare, ma il tempo vola così corriamo a gustare i nostri straccetti di castagne alla salsiccia ed i ravioli di zucca alla salsa di noci, il coniglio con i pinoli dei pini marittimi di qui e le olive di riviera..trionfi di cioccolata con amaretti salse crèpe e pere per dessert...nn manca il vino rosso che scalda un pò e la rosa galante fatta con il tovagliolo nel mio decolletè...
Ultima modifica:
Sommo Giovakkino
Forumer attivo
amber 'scolta: ma te ed il Mostro avete già approcciato per vedere se avete affinità, perkè sekondo me fareste un figurino insieme