I miei racconti (1 Viewer)

Amber

Forumer storico
...eggià...è il mio Karma...devo scontare chissà cosa... e se è vero ciò che si dice... potrei aver scelto io tutte le sfighe che ho!
L'unica cosa che mi chiedo è...ma alla fine...dopo tante sfighe....c'è il finale con trionfo o devo passare nell'aldilà per una nuova scelta, che spero meno sfigata di questa, per una prossima vita?
 

cicomendez

Guest
Prima di Natale la mia visita ginecologica del mese.
Ero incinta di circa sei mesi.
Il medico mi disse che era tutto ok, mi fece gli auguri e mi disse che se avessi avuto bisogno di chiamarlo anche durante le feste di farlo senza problemi.
Non ci pensai in quel momento.

Partii in macchina con la mia panciona che sembrava quella di una donna incinta di una squadra di calcio e mi sopportai tutto lo sballonzolamento di circa due ore di viaggio Pisa-Spezia.
Il dramma fu salire 4 piani a piedi nel vecchio condominio di quella strega di mia suocera.
Il dramma fu scendere e salire...
Non sopportavo il vociare di tutti i parenti.
Non sopportai l'obbligo di restare in quella bolgia per aspettare la zia che diversamente si sarebbe offesa.
Io stavo male.
Riuscii a farmi portare a casa...
Avevo dolori alla pancia...e senza nemmeno lontanamente immaginare...restai a lungo seduta sul wc senza successo...
Non stavo bene e il giorno dopo partimmo verso casa...dove mi rifugiai stanca e sofferente immergendomi nel silenzio della campagna di Torre del Lago Puccini.
All'alba mi svegliai alzandomi di scatto e restando impietrita dinanzi al fiume che scendeva inarrestabile fra le mie gambe...
"E' ora.. é ora!" disse la strega.

Macchè ora... mancavano ancora due mesi e mezzo...la strega è sempre stata maligna...e come l'erba cattiva non muore mai...

Partimmo verso Pisa dove esercitava comunque il mio ginecologo...un asciugamano fra le gambe sempre più zuppo...un ricovero immediato...una flebo che per anni mi ha lasciato il segno sul dorso della mano ...due settimane costantemente legata alla flebo senza potersi mai alzare, nemmeno per i bisogni, eravamo quattro sfigate relegate nei quattro angoli della stanza...la professoressa d'inglese incinta piena di fibromi, la ragazza che nn aveva quasi più l'uso delle gambe, che ogni tanto venivano a massaggiarle per quanto mesi era a letto in attesa di questo sospirato figlio, la giovane mogliettina che aveva già perso spontaneamente due gemellini e la sottoscritta con minaccia di parto prematuro.

Il cinque gennaio il compimento del settimo mese.
Tolgono la flebo.
Il letto sempre zuppo, ogni giorno per due settimane: le acque si riformano, maledette...

Comincio a sentire tutto...mal di reni, pressioni, calci ...la stanza è piena di parenti in visita... è il 6 gennaio...cacciano tutti via...e mi portano in barella in sala parto..passo fra un'ala di persone incuriosite, ma allegre...

Il mio ginecologo è appena tornato da Parigi, mi visita, mi racconta il menu di ciò che ha mangiato..e di sorpresa mi pratica la dilatazione a mano...mi dissero, successivamente, le mie amiche di sofferenza che arrivò fino a loro il mio urlo...e tutta quell'acqua nella quale ero stata in ammollo per due settimane era inspiegabilmente "finita"...

Menomale che il ginecologo si era fatto le ferie...mi sale quasi addosso e spinge verso il basso...poi riscende dallo sgabello e mi dice..."aiutami...fingi di dover andare al bagno ..sforzati"...risale e ....

crac....crac....parto asciutto...ore 18.17 giorno dell'Epifania nasce mia figlia ( abbastanza stronza come figlia...sarà stata la procedura?:D).

Quando mi riportano in stanza...mi riceve l'applauso delle mie amiche...

:V la Befana!

Povera.
Ben diverso dal ricordo che ho io della nascita dei miei due bambini. Immersa nella musica e nell'acqua calda, in penombra. In costante, amorevole comunicazione con loro.

nel bene, nel male un progetto di vita portato a termine. ognuno ha la sua storia. la mia pessima. nn tanto per la perdita, quanto per quello che mi sono sentita dire a posteriori.

un po' vi invidio, ma con ammirazione e benevolenza.

:)
 

Amber

Forumer storico
La maternità nn è solo biologica.
Si può dare vita in modi diversi, anche solo con parole d'amore sincero e di amicizia ogni volta soppesata, cercata, voluta.

Non tutti meritano di condividere un figlio ed io oggi, se ti può consolare, so che lo avrei avuto comunque un figlio, ma vorrei tanto nn averlo avuto con chi nn merita affatto un dono così grande da parte mia...


[ame=http://www.youtube.com/watch?v=Haj-bo5FgdA&feature=related]Gianna Nannini - Ogni tanto ??? - YouTube[/ame]
 

Claire

ἰοίην

Il dolore fisico è presente in ogni parto fisiologico, naturale.
Io ho una sopportazione del dolore di quel tipo molto molto forte. Non solo psicologicamente, ma anche proprio fisicamente, la natura mi ha fatto un regalo.

Non posso dire di non aver sentito dolore, ma posso assicurare che è stato infinitamente più sopportabile del dolore che ho provato quando mi hanno fatto un paio di interventi dal dentista, anni fa.

E poi bisognerebbe provarlo per capire.
Ma, almeno per le mie positivissime esperienze, quel tipo di dolore è speciale. Lo dimentichi subito.
E, in cambio, ricevi il più bel premio che si possa desiderare e non parlo solo del bambino che, finalmente, stringi tra le braccia.
Parlo dell'esaltante sensazione di onnipotenza che ho provato dopo. Mi sentivo quasi una divinità, o, per lo meno, un'eroina.
Una Creatrice, una demiurga.

Anche durante il travaglio e il parto ero felicissima, non solo dopo. In primo luogo perché, dopo TANTI mesi, mi stavo liberando del pancione, in secondo luogo perché mi sentivo capace di fare quel che volevo. Mi sentivo potente e felice.
Sensazioni inebrianti.

Credo di non essere mai stata così felice come nel primo anno e mezzo di vita del mio primo figlio, da quel tardo pomeriggio in cui ho iniziato il travaglio.
Una felicità completa e perfetta.
 

cicomendez

Guest
La maternità nn è solo biologica.
Si può dare vita in modi diversi, anche solo con parole d'amore sincero e di amicizia ogni volta soppesata, cercata, voluta.

Non tutti meritano di condividere un figlio ed io oggi, se ti può consolare, so che lo avrei avuto comunque un figlio, ma vorrei tanto nn averlo avuto con chi nn merita affatto un dono così grande da parte mia...


Gianna Nannini - Ogni tanto ??? - YouTube

su questo hai pienamente ragione. soprattutto col senno di poi, ma ci avrei dovuto mettere anche quello del mentre... ma questa è altra storia.




:rosa:
 

Amber

Forumer storico
L'anno scorso il 31 dicembre mi sono recata al circolo del bridge in Versilia per il cenone ed il burraco di Capodanno dimenticando il pc accesso sul mio novello profilo di badoo.

Al rientro verso l'alba trovo 45 messaggi...fra i quali quello di Alessandro che mi dice: "Non amo le feste organizzate dagli amici, facciamo una pazzia e passiamolo insieme".
Guardo la foto e mi dico..."Porca miseria e dove lo becco adesso questo?"
Una foto che mostra un bel ragazzo di 33 anni con piercing ed orecchino...
Gli scrivo subito così: "Io la pazzia con te la farei anche se nn è Capodanno."

Ci siamo visti il primo gennaio 2011 in tempo per fare la pazzia di buon augurio per l'anno a venire.
E' stato un compagno di giochi molto intrigante anche se tutti i progetti di circoli e triangoli e quadrilateri sono rimasti inattuati.

Il nostro rapporto da amanti ha preso una strada diversa ed oggi siamo amici...lui dice che io sono stata per lui, in un momento di totale sconforto, un'amica, un'amante, una moglie, una sorella, una madre.

E' di Milano, ma lavora in Versilia.

Partiamo insieme fra qualche ora...lui si ricongiunge alla sua famiglia...dopo avermi lasciato a casa di mia figlia che ha già conosciuto e ritorniamo insieme qui raccontandoci anche al ritorno la stranezza della vita.
 

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