Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

Hai perfettamente ragione!
Hanno il pregio, che noi non abbiamo, del concetto di Patria.
Di contro hanno una mentalità che è da respingere fermamente.
Loro pensano di essere i migliori e non lo sono.

Tra parentesi, ogni volta che ho modo di constatare quanto poco valga
il concetto di "PATRIA" tra le italiche genti, mi prende una tristezza infinita.
Io che non sono italiano di stirpe!!!!

Lungi da me a pensare in termini nazionalistici!
Ciao. :)

ma dovrebbero fare un'unica nazione mondiale...
la politica è rimasta indietro: le aziende già operano in questa ottica o sbaglio?
 
ma dovrebbero fare un'unica nazione mondiale...
la politica è rimasta indietro: le aziende già operano in questa ottica o sbaglio?

Dario,
hai presente il concetto di "famiglia" ?.
Per la "PATRIA" è la stessa cosa!

Che poi la propria "Patria" sia inclusa in un ambito più ampio è un altro
discorso.

Nessuno dovrebbe avere così poca considerazione per le proprie origini.
Gli italiani in genere ce l' hanno.
Gli italiani, per larga parte, sventolano il tricolore solo se la nazionale di
calcio fa goal!
In occasione del 150° anniversario della nascita dello Stato italiano, almeno
a Udine dove vivo, ma penso così anche altrove, di bandiere italiane esposte
al balcone di casa ce ne saranno state in misura non superiore al 1%.
Questa è una VERGOGNA bella e buona!!!!

I "crucchi" su questo ci sono 1000 anni avanti!
 
Dario,
hai presente il concetto di "famiglia" ?.
Per la "PATRIA" è la stessa cosa!

Che poi la propria "Patria" sia inclusa in un ambito più ampio è un altro
discorso.

Nessuno dovrebbe avere così poca considerazione per le proprie origini.
Gli italiani in genere ce l' hanno.
Gli italiani, per larga parte, sventolano il tricolore solo se la nazionale di
calcio fa goal!
In occasione del 150° anniversario della nascita dello Stato italiano, almeno
a Udine dove vivo, ma penso così anche altrove, di bandiere italiane esposte
al balcone di casa ce ne saranno state in misura non superiore al 1%.
Questa è una VERGOGNA bella e buona!!!!

I "crucchi" su questo ci sono 1000 anni avanti!

Motivi storici ben precisi.

Durante il ventennio erano stati fatti molti passi in avanti per creare un'identità nazionale, che può essere creata solo nella e con la scuola.

Con la riforma della scuola di Gentile e Bottai erano state poste le basi per far diventare l'Italia una nazione.

Poi le due culture dominanti del dopoguerra, quella cattolico papalina (DC) e quella comunista hanno distrutto tutto quanto era stato faticosamente costruito.

Entrambe le culture, infatti, avevano (hanno) un'avversione congenita per
lo Stato, figuriamoci per il concetto di patria.

I comunisti perchè lo Stato doveva identificarsi con il partito, i cattolici perchè lo Stato non doveva esistere, se non come strumento subordinato alla Chiesa (basti pensare a come sia stato difficile in Italia rendere lecito l'aborto e il divorzio).
 
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Motivi storici ben precisi.

Durante il ventennio erano stati fatti molti passi in avanti per creare un'identità nazionale, che può essere creata solo nella e con la scuola.

Con la riforma della scuola di Gentile e Bottai erano state poste le basi per far diventare l'Italia una nazione.

Poi le due culture dominanti del dopoguerra, quella cattolico papalina (DC) e quella comunista hanno distrutto tutto quanto era stato faticosamente costruito.

Entrambe le culture, infatti, avevano (hanno) un'avversione congenita per
lo Stato, figuriamoci per il concetto di patria.

I comunisti perchè lo Stato doveva identificarsi con il partito, i cattolici perchè lo Stato non doveva esistere, se non come strumento subordinato alla Chiesa (basti pensare a come sia stato difficile in Italia rendere lecito l'aborto e il divorzio).

Sal, è perfetto!
Solo che gli italiani hanno o no ia propria testa?
 
sera sal ... come finisce la tragedia grecia per te ?

Male.

La Grecia sara' il primo stato a uscire dall'euro, a meno di improbabili cambiamenti della politica europea, cioè tedesca.

Il primo perché altri seguiranno.

Per chi vuole capire perché segnalo un magistrale articolo di Michele Salvati oggi sul Corsera.

Titolo dell' articolo 'Angela da Giussano'
 
Intanto vedo che molto italianamente Passera da' un colpo basso al ministro Fornero.

Un vero e proprio avvertimento stile mafioso.

Vedere articolo sul Corsera sulla figlia della Fornero.

Questa e' l'Italia, caro Iulius, e' rimasta quella descritta da Leopardi nel 'Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani (1824).
 
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Intanto vedo che molto italianamente Passera da' un colpo basso al ministro Fornero.

Un vero e proprio avvertimento stile mafioso.

Vedere articolo sul Corsera sulla figlia della Fornero.

Questa e' l'Italia, caro Iulius, e' rimasta quella descritta da Leopardi nel 'Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani (1824).

perchè passera? :help: a me sembra una pressione subdola dei sindacati


In poco più di due mesi l'idillio è già finito. Domenica l'Unità ha dedicato le prime cinque pagine a demolire l'ipotesi di modificare l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.
nazionale_133.jpg
Ingrandisci immagine


I titoli non lasciano dubbi: non si tocca, pronti allo sciopero generale, Camusso avvisa Fornero, ascoltare le parti sociali, basta linea dura. C'è anche spazio per un attacco personale all'ex eroe dei lavoratori e delle lavoratrici. Riguarda il «conflitto d'interesse per la figlia» del ministro.
Il caso non è nuovo: Silvia Deaglio è professore associato nella facoltà di Medicina dell'Università di Torino, lo stesso ateneo in cui insegnano mamma Elsa e papà Mario Deaglio, entrambi economisti. In più è ricercatrice di genetica nell'ambito della fondazione Hugef, creata e finanziata dal SanPaolo, la banca al cui vertice sedeva la madre. Se non bastasse, Silvia Deaglio ha sposato un alto dirigente di banca. Di tutto ciò si parlò quando Fornero fu nominata ministro. La cosa è tornata a galla oggi, nel pieno della discussione sull'articolo 18 e dopo l'uscita di Monti sulla monotonia del posto fisso.
È il blog ufficiale del popolo viola a rispolverare la polemica. «Quant'è monotona la figlia della Fornero: ha più di un posto fisso», si legge nel sito Il post viola. E giù commenti irridenti. «I posti buoni sono occupati dai soliti nomi». «Troppe pubblicazioni per essere così giovane». «Una puttanata all'italiana». «Siamo a un nuovo caso Martone, raccomandato dalla culla». Discussione rilanciata dal Fatto quotidiano con centinaia di commenti incendiari. Alla fine è un personaggio di centrodestra, l'ex ministro Franco Frattini, a difendere la linea Fornero. «Quando si discutono le persone piuttosto che le idee si attivano meccanismi pericolosi già visti in passato». Riferimento agli omicidi D'Antona e Biagi? «Certo, personalizzare lo scontro politico indicando il nemico con nome e cognome rischia di armare la mano di qualche pazzo».
Dal Fatto di nuovo all'Unità. «Se il governo cambia natura» è il titolo dell'editoriale di domenica del giornale del Pd. Il direttore, Claudio Sardo, non è un pasdaran alla Padellaro ma un riformista. Eppure l'avvertimento al premier e al suo ministro oggi più esposto, Elsa Fornero, è chiaro.
«Nato per affrontare l'emergenza economica», si legge nell'editoriale, ora il governo «può tornare sulla rotta che ci ha portato nella crisi». E che cosa determina questa metamorfosi? «Lo scontro sull'articolo 18». Liberalizzare il mercato del lavoro è ben diverso dagli orari dei panettieri o dagli sconti dei farmacisti. Le «lenzuolate» di quel volpone di Pier Luigi Bersani se ne tennero astutamente alla larga. Guai a toccare i sindacati. Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, allora ministro del Welfare, dovettero abbassare la testa davanti alla Cgil schierata in piazza da Sergio Cofferati. Invece Monti non vuole fare sconti alle confederazioni e nemmeno al Pd. «Ha cominciato a lanciare messaggi che somigliano agli auspici di Sacconi», scrive l'Unità.
Le agiografie redatte nei primi giorni del dopo-Berlusconi sono ormai materiale d'archivio. Elsa Fornero era il prototipo della «self made woman», una donna di sinistra, un simbolo di riscatto e di successo, arrivata alla vicepresidenza della maggiore banca italiana senza ricorrere alle quote rosa. A sinistra insomma hanno scoperto il «metodo Fornero», che è quello di tirare dritto.
 
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Intanto vedo che molto italianamente Passera da' un colpo basso al ministro Fornero.

Un vero e proprio avvertimento stile mafioso.

Vedere articolo sul Corsera sulla figlia della Fornero.

Questa e' l'Italia, caro Iulius, e' rimasta quella descritta da Leopardi nel 'Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani (1824).

Che tristezza! In questo i tedeschi, francesi, inglesi, americani ed altri sono
mille volte superiori a noi.
 

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