dariomilano
novellino
papino avrà da fare al lavoro
o forse avrà preso una pausa dal forum per rilassarsi.
grazie
papino avrà da fare al lavoro
o forse avrà preso una pausa dal forum per rilassarsi.
felicità a tutti
ciao fib .. .aggiungerei che il centro di oggi coincide con un livello sparti di breve interessante ...
sembra un incrocio tra nino d'angelo e "er piotta"...News
13/02/2012 12:50
Attendere un calo dei mercati per nuovi acquisti
Oreste Rosario Boccia
Di seguito riportiamo un intervento realizzato da Oreste Rosario Boccia, trader indipendente e collaboratore di tradingforum.it Nell'ultimo commento relativo all'indice azionario italiano Ftse Mib, avevo ribadito la situazione di trend laterale di breve che non escludeva il ritorno sui minimi come pure il riavvicinarsi alla parte alta del range. Nella pratica si è verificata questa seconda ipotesi e fino a quando non si realizzerà la rottura del massimo degli ultimi mesi dei 17.000 punti, continueremo ad essere ingabbiati in questo ampio range neutrale 13.000/17.000. Rispetto agli scorsi mesi, registro però una novità importante: l'impostazione delle medie mobili mi porta a supporre con buona probabilità che il minimo di settembre 2011 non verrà più violato al ribasso per diverso tempo. Il mercato probabilmente non teme più la fine dell'euro e il conseguente fallimento di diverse banche ed alcuni Stati. A parte ciò, nelle prossime sedute credo sia possibile attendersi uno storno dei mercati azionari che potrà essere sfruttato per aprire nuove posizioni al rialzo. Il livello di Ftse Mib che reputo interessante per questo scopo, è l'area 15.500/15.400 punti. Se l'indice avesse invece la forza di rompere al rialzo la resistenza passante attorno a 16.850/17.000, verrebbe a crearsi il presupposto per la continuazione della salita fino a 18.000 punti. Per quanto riguarda l'aspetto macroeconomico, avevo puntualizzato sull'importante novità LTRO (Long Term Refinancing Operation) introdotta da Mario Draghi. Finanziariamente la misura sta funzionando, di fatto registriamo un deciso calo dei rendimenti dei titoli di stato italiani sia per le scadenze più brevi, sia per quelle più lunghe. Anche se bisogna aggiungere che questa misura non sta funzionando in modo ottimale, perché parte della liquidità fornita dalla Bce alle banche ritorna alla prima o viene utilizzata dalle banche per acquistare i loro bond. In ogni caso, nel complesso la misura può ritenersi azzeccata ed i mercati azionari ne hanno beneficiato. , Il discorso non vale per l'economia reale che continuerà a restare debole. Come ho sempre affermato, esiste sia la crisi dei debiti sovrani ma anche quella delle produzioni industriali. La prima può ritenersi al momento fuori pericolo mentre l'altra è del tutto trascurata o sottovalutata. Non saranno certamente alcune liberalizzazioni a spingere la crescita economica, le cui cause di mortificazione sono una forte valuta e la delocalizzazione. Fino a quando non verranno attuate politiche valutarie/industriali in tal senso, difficilmente potremo avere una produzione industriale in costante e decisa crescita. Per quanto concerne gli spunti operativi del mio ultimo intervento, quelli che hanno rispettato la condizione per l'acquisto, direi che sono andati molto bene. Lo stesso vale per quelli trattati nella mia pagina twitter https://twitter.com/#!/OresteBoccia tra cui cito gli esempi di Zucchi, Class Editori, Ergy Capital, Juventus, Unicredit, Credit Agricole, Mediaset, ecc, tutti visualizzabili iscrivendosi gratuitamente al mio twitter. Per la settimana entrante noto poche occasioni su cui possibile intervenire sulla forza, dato che quasi tutti i titoli hanno realizzato notevoli performance. Mi limiterei per lo più ad intervenire sulla debolezza su alcuni temi. Meridiana Fly: nonostante il trend principale del titolo sia rigorosamente impostato al ribasso, il titolo graficamente presenta una conformazione grafica che non esclude una continuazione del rimbalzo. Precisamente, la soglia al di sopra del quale sarebbe possibile intervenire in acquisto passa in area 5,70. Il superamento di tale prezzo deve essere accompagnato da volumi elevati e confermato in chiusura. , Vita Società Editoriale: è uno dei titoli sottili che non ha ancora realizzato alcun rimbalzo. Il titolo effettua solitamente scambi assai ridotti ma la speculazione potrebbe dar luogo ad un corposo rimbalzo qualora il prezzo si riportasse oltre la resistenza di area 0,3365, in presenza di volumi elevati. Unicredit: se dovesse verificarsi un'importante correzione dei mercati azionari, terrei in considerazione il titolo per una eventuale entrata sulla debolezza. Attualmente un buon livello di supporto passa attorno ad area 3,57. Sarebbe dunque possibile aprire una posizione mordi e fuggi sul suddetto livello. Ing Group: discorso analogo ad Unicredit. In questo caso il livello da monitorare è rappresentato dal supporto passante in area 5,97. Impregilo: anche su questo titolo è possibile provare ad aprire una posizione mordi e fuggi sulla debolezza. Un supporto interessante è situato in area 2,25. Fonte: News Trend-online