Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Se non ci fosse stato il sussulto dell'ultima ora di contrattazioni il nostro piccolo mercato, così ci piace chiamarlo da un po' di tempo, sarebbe sprofondato sotto le "mazzate" che hanno incominciato ad infierire sui titoli finanziari i grandi broker e speculatori da tutto il mondo già a partire dalla metà della scorsa settimana. Infatti l'altro ieri (lunedì 27) anche il "grande pubblico" ha potuto, buon ultimo, scaricare i titoli bancari e assicurativi allo scoperto mettendosi in coda. Dobbiamo ringraziare per il momento la solita America che fa fatica si a superare i 13.000 di indice Dow, così come i 3.000 di Nasdaq e i 1.370 di S&P, ma con il suo buon tono di fondo e relativi risultati sostiene se stessa e l'Europa. Non abbiamo però molta fiducia in qiest'ultima e soprattutto del mercato Italiano che è indirizzato sempre in un canale ribassista che lo porterà nel giro di pochi mesi a stringersi verso un "collo" d'inbuto in area 14.200/14.400 15.500/15.600 di FTSEMIB, mentre da 6 mesi il range era più ampio e spaziava dai 13.000/14.000 fino 16.000/17.000. Più sarà lungo questo processo laterale, tendenzialmente negativo, che quando si verificherà un'uscita o al rialzo da questo soffitto dei 17.000 o, più probabilmente, un'uscita al ribasso dal pavimento dei 13.000, assisteremmo a questo fenomeno che sarà violento. Suggeriamo pertanto di usare strumenti semplici e liquidi, marcati sani e seri come quello del bund, degli indici europei come EuroStoxx e qualche equity come già sengalato e, con molto cautela poichè anche loro hanno raggiunto resistenze molto significative, titoli americani come quelli già segnalati e cioè Microsoft, Intel, BofA e Kraft. , In caso di chiarimenti siamo a disposizione dalle ore 17:30 alle 18:30 di ogni giorno di borsa aperta ai nostri numeri fra cui 348 5173119. Comunicato ai nostri lettori che ci volgiono contattare al numero fisso, che nei prossimi giorni potranno verificarsi degli inconvenienti per problemi connessi all'ampliamento dei nostri numeri telefonici. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online