dondiego49
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21/03/2012 12:00
FTSE Mib in allungo sopra 17.000
Studio G2C
I MERCATI SECONDO G2C o Sempre intonazione positiva da quando, in data 12 Gennaio, è scattato il segnale Long. o FTSE Mib in allungo sopra 17.000, evidente anche graficamente il canale rialzista di medio periodo o USA: si conferma view in miglioramento con potenziale Bull Market di lungo periodo. o Ancora nessun segnale di rischio dalla volatilità (VIX) o Mantenere le posizioni LONG Nulla di davvero sostanziale è cambiato nelle ultime 2 settimane, con in mercati che continuano a beneficiare di un'impostazione long generalizzata. L'Analisi Integrata continua a segnalare che il trend è in miglioramento, anche in chiave prospettica. Abbiamo più volte sottolineato che questo non significa che tutti i problemi sul tavolo siano stati risolti, ma che i mercati sono ora meno concentrati sulle problematiche e più sulle prospettive di crescita dell'economia mondiale che, nonostante tutto, hanno cominciato a prendere la scena. Sottolineiamo che negli USA ha trovato conferma, dopo il momento di debolezza negli ultimi mesi del 2011, un mercato potenzialmente bullish di lungo periodo (da qualche mese ad un periodo ben più esteso) che ha nell'apprezzamento delle commodity e nella crisi europea (ancora non risolta) i propri principali rischi al ribasso. Molti operatori sostengono che si starebbero creando nuove bolle negli USA (sul Nasdaq soprattutto), ma secondo le nostre analisi non è così. L'economia statunitense sta fornendo inequivocabili segni di un vero turn-around, da seguire attentamente nel prossimo futuro. Segnaliamo come anche il nostro mercato (FTSE Mib) abbia ora un'impostazione, anche tecnica, rialzista. Sono da seguire le prossime pubblicazioni di dati macro soprattutto in Area Euro per verificare concretamente la sostenibilità dell'inversione congiunturale, ma è verosimile che le misure straordinarie messe in campo continueranno a fornire un buon supporto. , IN SINTESI: l'impostazione di medio termine dei mercati (in alcuni casi anche di lungo, leggasi USA) continua ad essere rialzista. Come sostenuto più volte questo non significa che tutti i problemi siano stati risolti, rimangono da monitorare attentamente la crisi europea e l'andamento dei prezzi delle commodity (petrolio, attenzione anche alle variabili geopolitiche). SEMPRE UN OCCHIO AI SEGNALI PROVENIENTI DALLA VOLATILITA', che al momento continuano a non destare preoccupazione. DATI MACRO: da seguire la pubblicazione dei PMI in area Euro in programma Mercoledì 21 Marzo. Analisi Integrata: il clima, grazie ai dati macro maggiormente positivi dell'ultimo periodo e all'operazione LTRO della BCE, è più disteso. Il nostro indice nelle ultime sedute sta dimostrando un comportamento migliore di quello di molti altri indici europei, sintomo che il mercato comincia a credere in un stabilizzazione della situazione. Analisi Tecnica: è oramai evidente, anche graficamente (vedi sopra) l'impostazione tecnica rialzista del nostro indice. E' stata superata la mm a 200 periodi ed ora è in atto un confronto con quella a 250 periodi (in rosso sul grafico), che rappresenta sicuramente un arduo ostacolo tecnico da superare. Operatività: il nostro indice è sempre impostato per un'operatività long di medio periodo. Un primo avvertimento di pericolo consistente si avrebbe solo con un ritorno stabile sotto i 16.000 punti. Al momento la trendline ascendente transita in area 16.500/16.600 punti, ritracciamenti fino a questi livelli sarebbero assolutamente normali e fisiologici. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
21/03/2012 12:00
FTSE Mib in allungo sopra 17.000
Studio G2C
I MERCATI SECONDO G2C o Sempre intonazione positiva da quando, in data 12 Gennaio, è scattato il segnale Long. o FTSE Mib in allungo sopra 17.000, evidente anche graficamente il canale rialzista di medio periodo o USA: si conferma view in miglioramento con potenziale Bull Market di lungo periodo. o Ancora nessun segnale di rischio dalla volatilità (VIX) o Mantenere le posizioni LONG Nulla di davvero sostanziale è cambiato nelle ultime 2 settimane, con in mercati che continuano a beneficiare di un'impostazione long generalizzata. L'Analisi Integrata continua a segnalare che il trend è in miglioramento, anche in chiave prospettica. Abbiamo più volte sottolineato che questo non significa che tutti i problemi sul tavolo siano stati risolti, ma che i mercati sono ora meno concentrati sulle problematiche e più sulle prospettive di crescita dell'economia mondiale che, nonostante tutto, hanno cominciato a prendere la scena. Sottolineiamo che negli USA ha trovato conferma, dopo il momento di debolezza negli ultimi mesi del 2011, un mercato potenzialmente bullish di lungo periodo (da qualche mese ad un periodo ben più esteso) che ha nell'apprezzamento delle commodity e nella crisi europea (ancora non risolta) i propri principali rischi al ribasso. Molti operatori sostengono che si starebbero creando nuove bolle negli USA (sul Nasdaq soprattutto), ma secondo le nostre analisi non è così. L'economia statunitense sta fornendo inequivocabili segni di un vero turn-around, da seguire attentamente nel prossimo futuro. Segnaliamo come anche il nostro mercato (FTSE Mib) abbia ora un'impostazione, anche tecnica, rialzista. Sono da seguire le prossime pubblicazioni di dati macro soprattutto in Area Euro per verificare concretamente la sostenibilità dell'inversione congiunturale, ma è verosimile che le misure straordinarie messe in campo continueranno a fornire un buon supporto. , IN SINTESI: l'impostazione di medio termine dei mercati (in alcuni casi anche di lungo, leggasi USA) continua ad essere rialzista. Come sostenuto più volte questo non significa che tutti i problemi siano stati risolti, rimangono da monitorare attentamente la crisi europea e l'andamento dei prezzi delle commodity (petrolio, attenzione anche alle variabili geopolitiche). SEMPRE UN OCCHIO AI SEGNALI PROVENIENTI DALLA VOLATILITA', che al momento continuano a non destare preoccupazione. DATI MACRO: da seguire la pubblicazione dei PMI in area Euro in programma Mercoledì 21 Marzo. Analisi Integrata: il clima, grazie ai dati macro maggiormente positivi dell'ultimo periodo e all'operazione LTRO della BCE, è più disteso. Il nostro indice nelle ultime sedute sta dimostrando un comportamento migliore di quello di molti altri indici europei, sintomo che il mercato comincia a credere in un stabilizzazione della situazione. Analisi Tecnica: è oramai evidente, anche graficamente (vedi sopra) l'impostazione tecnica rialzista del nostro indice. E' stata superata la mm a 200 periodi ed ora è in atto un confronto con quella a 250 periodi (in rosso sul grafico), che rappresenta sicuramente un arduo ostacolo tecnico da superare. Operatività: il nostro indice è sempre impostato per un'operatività long di medio periodo. Un primo avvertimento di pericolo consistente si avrebbe solo con un ritorno stabile sotto i 16.000 punti. Al momento la trendline ascendente transita in area 16.500/16.600 punti, ritracciamenti fino a questi livelli sarebbero assolutamente normali e fisiologici. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
