Lo S&P500 ieri ha raggiunto l’obiettivo ideale del ribasso a 1340 punti, in concomitanza con la scadenza ciclica dell’11-14 maggio che dovrebbe quantomeno rappresentare il punto di arrivo di questo ribasso. Nel frattempo piazza Affari ha fedelmente seguito il modello basato sul comportamento tipico successivo a picchi di volatilità come quella fatta registrare ad aprile: il grafico nel rapporto di oggi mostra il confronto fra l’andamento effettivo dal 23 aprile in poi e l’andamento teorico ipotizzabile fino alla fine di giugno.
L’unico rischio, obiettivamente, è di non aver aspettato un segnale di inversione prima di chiudere gli short.