a volte mi piacerebbe avere le certezze che hanno alcune persone che leggo ... io riesco a fare solo ipotesi ...
a mio avviso, ipotizzare rialzi corposi significherebbe incorporare delle aspettative di ripresa economica, visto che la borsa anticipa spesso di 6/9 mesi l'andamento dell'economia sottostante ... il settore immobliare potrebbe essere un possibile motore d'avvio, ma al momento fortemente penalizzato dalle imposte e dal credit crunch, che può solo ancora ridurre i prezzi sul mercato ...
e inoltre, ancora a mio avviso non abbiamo assisitito agli effetti della politica fortemente recessiva attuata dal professore, e le manovre presenti nella sua agenda non danno molto spazio ad aspetattive tanto positive, semmai a probabili scontri sociali ...
Il settore immobiliare, in Italia, è destinato a morire: una buona parte delle grosse imprese è sovrastrutturata rispetto a quello che è il mercato attuale, e troppi gruppi (in particolare quelli cooperativi) stanno pagando l'essere stati troppo radicati al territorio locale, e il non essere andati all'estero. Il 2013, per quanto riguarda il settore edile, è sicuramente in recessione. Ma sono convinto che la botta finale arriverà verso marzo/aprile, quando si scoprirà che i grossi cantieri immobiliari di Milano non partiranno, perchè le banche non rilascieranno i finanziamenti.
Ciò nonostante, credo che il FTSE MIB sia sottocapitalizzato, e la ragione, molto semplice, viene dai numeri: a fine marzo, con uno spread simile a quello attuale, ma con un incertezza maggiore sulle sorti dell'U.E., il FTSE MIB ha superato i 17000 punti; oggi, che la situazione politica europea è più stabile, sono stati raggiunti degli accordi sulla vigilanza bancaria, e la Bce può acquistare i titoli di stato a 3 anni, dovrebbe quantomeno raggiungere quella soglia. É chiaro che certi livelli non li rivedremo più, ma credo che questo non sia un buon motivo per tenere short continuo...
In ogni caso, come ho scritto all'inizio, le mie sono solo opinioni, e sicuramente valgono poco. Di certezze, per fortuna, non ne ho, al punto che non sono solito portami over qualcosa...