marofib
Forumer storico
questi invece giocano a toto con la vita
n'altro
Si lancia con la tuta alare e precipita nel fiume: muore un 47enne norvegese
na storiella
Con oltre 2.000 salti in curriculum, Uli parla con l'espressione di chi alla concentrazione estrema affida quotidianamente la sua vita. È serio quando dice che, secondo lui, questo non è uno sport per «pazzi» o per persone in cerca di adrenalina. E non fa una piega quando racconta come, per quattro anni, la tuta alare è stata il suo mezzo di trasporto per tornare a casa la sera. «Abitavo in Svizzera, lavoravo come lavapiatti in un rifugio sulle piste da sci. La mattina salivo in funivia. Poi la sera, finito il turno, prendevo lo zaino, mi facevo una ventina di minuti di sentiero, e arrivavo all'exit, il punto che avevo trovato per saltare. Dopo 30 secondi atterravo nel giardino di casa. Quando mi andava male in quello dei vicini. Che si arrabbiavano spesso. Sai com'è la gente di montagna. Si scoccia tantissimo quando qualcuno gli pesta l'erba di fronte a casa».
Giù dal dirupo con la tuta alare, ecco perché non ho paura di morire�
n'altro
Si lancia con la tuta alare e precipita nel fiume: muore un 47enne norvegese
na storiella
Con oltre 2.000 salti in curriculum, Uli parla con l'espressione di chi alla concentrazione estrema affida quotidianamente la sua vita. È serio quando dice che, secondo lui, questo non è uno sport per «pazzi» o per persone in cerca di adrenalina. E non fa una piega quando racconta come, per quattro anni, la tuta alare è stata il suo mezzo di trasporto per tornare a casa la sera. «Abitavo in Svizzera, lavoravo come lavapiatti in un rifugio sulle piste da sci. La mattina salivo in funivia. Poi la sera, finito il turno, prendevo lo zaino, mi facevo una ventina di minuti di sentiero, e arrivavo all'exit, il punto che avevo trovato per saltare. Dopo 30 secondi atterravo nel giardino di casa. Quando mi andava male in quello dei vicini. Che si arrabbiavano spesso. Sai com'è la gente di montagna. Si scoccia tantissimo quando qualcuno gli pesta l'erba di fronte a casa».
Giù dal dirupo con la tuta alare, ecco perché non ho paura di morire�