𝐓𝐒𝐌𝐂: 𝐟𝐢𝐝𝐮𝐜𝐢𝐚 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐛𝐨𝐨𝐦 𝐀𝐈
Il colosso taiwanese 𝐓𝐒𝐌𝐂 ha alzato le previsioni di crescita del fatturato 2025 al +30%, segnalando la sua piena fiducia nel ciclo d’espansione dell’intelligenza artificiale.
L’azienda, che produce i chip per 𝐀𝐩𝐩𝐥𝐞, 𝐍𝐯𝐢𝐝𝐢𝐚 𝐞 𝐀𝐌𝐃, ha riportato utili trimestrali in aumento del 39% e ha annunciato un piano di investimenti da 𝟒𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐥𝐚𝐫𝐢 per espandere la capacità produttiva.
Le vendite mensili hanno già iniziato a risalire dopo il calo estivo (grafico 1) e i nuovi ordini legati ai chip AI di 𝐍𝐯𝐢𝐝𝐢𝐚 (𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤𝐰𝐞𝐥𝐥) e agli 𝐀𝟏𝟗 𝐝𝐢 𝐀𝐩𝐩𝐥𝐞 dovrebbero sostenere la domanda anche nel quarto trimestre.
Dietro a questi numeri c’è un ecosistema in fermento: 𝐎𝐩𝐞𝐧𝐀𝐈, 𝐍𝐯𝐢𝐝𝐢𝐚, 𝐎𝐫𝐚𝐜𝐥𝐞 𝐞 𝐀𝐌𝐃 stanno costruendo una rete d’investimenti che supera 𝟏 𝐭𝐫𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐥𝐚𝐫𝐢 — una macchina del denaro che intreccia partnership, warrant azionari e contratti cloud miliardari (grafico).
𝐓𝐒𝐌𝐂 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐀𝐈:
- è l’unico produttore di chip a 3 nanometri su scala industriale;
- beneficia direttamente dei piani d’espansione di OpenAI e Nvidia;
- continua a diversificare la produzione in 𝐔𝐒𝐀, 𝐄𝐮𝐫𝐨𝐩𝐚 𝐞 𝐆𝐢𝐚𝐩𝐩𝐨𝐧𝐞 per mitigare il rischio geopolitico.
Nonostante le tensioni commerciali USA–Cina e le restrizioni sulle terre rare, l’intera supply chain dei semiconduttori (inclusa 𝐀𝐒𝐌𝐋) continua a registrare ordini record per macchinari e componenti destinati ai nuovi data center dell’AI.
Il boom dell’intelligenza artificiale non si sta fermando — anzi, sta accelerando la domanda reale di semiconduttori, e TSMC resta la spina dorsale di questo ciclo global
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