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Buck

Rudyyyyyyyyy
hihi...te l'ho detto che ci vuole l'attico ;) ...no poi avrà paura per i terremoti:D

piuttosto divorzio , io la mattina sento gli uccellini quando mi sveglio, vado al centro di Roma tra smog e chiasso 3 giorni e mi ricoverano con la croce verde per i malati mentali.
Ti diro di piu , l ultima volta che sono andato per il centro di Roma , via condotti, via veneto il corso ecc ecc è un anno esatto , probabilmente ci andro questa settimana per qualche regalo , altrimenti quelle strade le vedo in FOTO :lol:
 

Gallabala

Nuovo forumer
scrivo questo messaggio approfittando dell'ospitalità di Buck nella speranza che chi leggerà possa trarre utili insegnamenti su cosa fare e soprattutto cosa non fare nell'operatività con le opzioni.
premetto che sono alle prime armi in questo ambito, e non mi sento ancora nella posizione di vendere opzioni, la marginazione mi fa decisamente paura e la disponibilità finanziaria, tra l'altro, è quella che è.
ma partiamo subito con la cronistoria:

1) il 25/11 dopo aver visto l'incrocio al rialzo delle medie del t-1 e atteso un minimo di ritraccio, alle 17.30 vado con +1c16000 GEN a 258. l'idea era quella di incrementare in seguito data la partenza di cicli superiori, ma la salita nei giorni successivi non ha avuto ritracci significativi e io sono stato lì a vedere sta singola call aumentare sempre di più...
2) il 01/12 alle 15.40 decido di acquistare una prima copertura: vedendo le p14000 gen a mio avviso ancora "troppo care", vado su +1p13000 GEN a 228. 3000 punti di strike da fare non sono certo uno scherzo, ma non mi passava neanche per l'anticamera del cervello il pensiero che li dovesse fare (il trend per me era up)! tengo ancora la c16000 GEN perchè non ho particolari segnali di inversione del trend.
3) il mercato continua a salire, il 06/12 alle 17.30 aggiungo un'altra copertura: altra +1p13000 GEN a 156. non vendo ancora la c16000 che nel frattempo ha raggiunto un non indifferente gain del 220% (830 su 258). mi son detto: magari ritraccia poco, invece che vendere preferisco coprire.
4) inizia la discesa del t+1, il 08/12 approfitto di una botta di culo (per onestà intellettuale la definisco così) e alle 14.40 sfrutto quel famoso quanto assurdo spike "prendi stop" e mi compro la terza +p13000 GEN a 158. fra me e me ho pensato: ok, adesso sono pronto per cogliere tutto il potenziale della discesa, anche se breve. in quel giorno le p13000 chiusero a 260. bene ho pensato, ora se tutto va per il verso giusto posso iniziare a guadagnare come si deve rimediando al fatto di non aver comprato più call all'inizio della salita...
5) nel frattempo il mercato fa quello che tutti voi sapete, e arriviamo a oggi 13/12. anche qui per il rotto della cuffia, riesco a vendere le 3p13000 GEN alle 16.50 a 188. gain di tutta l'operazione? 188 - 181 (media) x 3 x 2,5 meno le commissioni. il gain mostruoso di tutta questa copertura? calcolatelo voi.
6) alla luce di qualche considerazione-lampo su cosa potrei aver sbagliato nella scelta delle opzioni acquistate e in previsione dell'imminente partenza del nuovo t+1, sempre oggi alle 16.55 vado con +1c16500 FEB a 358. e la mitica +1c16000 GEN acquistata a 258 e arrivata fino a 830 che fine ha fatto? ancora lì in portafoglio, con una chiusura a 268. un +220% di guadagno diventato ad oggi un +4% scarso. che gran genialata eh? vedremo adesso quando partirà il t+1 dove finalmente potrò fare qualche gain almeno decente.

portate pazienza per tutto questo pistolotto.
ma quel che mi interessava far vedere è che, a fronte di un'operatività a mio avviso tutto sommato non orrenda in termini di aderenza al trend di mercato (e garantisco che è tutto vero, nessuna simulazione), sono stati commessi gravi errori sia nella scelta delle opzioni (strage di theta?), sia nella gestione del gain.
in parole povere, non basta di per sè la bontà del metodo di rilevazione del trend del sottostante (che è comunque importantissima), ma va approfondita soprattutto la scelta dello strumento finanziario più efficiente: col senno di poi, la tentazione ad esempio di aver investito nel mio caso su un minifuture (più che altro per il ribasso) probabilmente avrebbe pagato di più.
sono convinto però che si possa fare altrettanto bene anche con le opzioni, per questo cercherò di migliorare ancora nei criteri di scelta, e probabilmente continuare a seguire l'operatività di Buck mi sarà d'aiuto.

mi piacerebbe che i più esperti in materia di opzioni potessero intervenire per fare una sorta di piccolo "processo di biscardi" a quanto ho scritto, andando a evidenziare soprattutto gli errori fatti, ma mi rendo conto che non posso avanzare pretese in un thread in cui sono ospite, per cui mi fermo qui e ringrazio Buck per lo spazio che mi ha concesso. tutto quello che verrà in più, sarà comunque gradito.
grazie a tutti.
 
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Buck

Rudyyyyyyyyy
scrivo questo messaggio approfittando dell'ospitalità di Buck nella speranza che chi leggerà possa trarre utili insegnamenti su cosa fare e soprattutto cosa non fare nell'operatività con le opzioni.
premetto che sono alle prime armi in questo ambito, e non mi sento ancora nella posizione di vendere opzioni, la marginazione mi fa decisamente paura e la disponibilità finanziaria, tra l'altro, è quella che è.
ma partiamo subito con la cronistoria:

1) il 25/11 dopo aver visto l'incrocio al rialzo delle medie del t-1 e atteso un minimo di ritraccio, alle 17.30 vado con +1c16000 GEN a 258. l'idea era quella di incrementare in seguito data la partenza di cicli superiori, ma la salita nei giorni successivi non ha avuto ritracci significativi e io sono stato lì a vedere sta singola call aumentare sempre di più...
2) il 01/12 alle 15.40 decido di acquistare una prima copertura: vedendo le p14000 gen a mio avviso ancora "troppo care", vado su +1p13000 GEN a 228. 3000 punti di strike da fare non sono certo uno scherzo, ma non mi passava neanche per l'anticamera del cervello il pensiero che li dovesse fare (il trend per me era up)! tengo ancora la c16000 GEN perchè non ho particolari segnali di inversione del trend.
3) il mercato continua a salire, il 06/12 alle 17.30 aggiungo un'altra copertura: altra +1p13000 GEN a 156. non vendo ancora la c16000 che nel frattempo ha raggiunto un non indifferente gain del 220% (830 su 258). mi son detto: magari ritraccia poco, invece che vendere preferisco coprire.
4) inizia la discesa del t+1, il 08/12 approfitto di una botta di culo (per onestà intellettuale la definisco così) e alle 14.40 sfrutto quel famoso quanto assurdo spike "prendi stop" e mi compro la terza +p13000 GEN a 158. fra me e me ho pensato: ok, adesso sono pronto per cogliere tutto il potenziale della discesa, anche se breve. in quel giorno le p13000 chiusero a 260. bene ho pensato, ora se tutto va per il verso giusto posso iniziare a guadagnare come si deve rimediando al fatto di non aver comprato più call all'inizio della salita...
5) nel frattempo il mercato fa quello che tutti voi sapete, e arriviamo a oggi 13/12. anche qui per il rotto della cuffia, riesco a vendere le 3p13000 GEN alle 16.50 a 188. gain di tutta l'operazione? 188 - 181 (media) x 3 x 2,5 meno le commissioni. il gain mostruoso di tutta questa copertura? calcolatelo voi.
6) alla luce di qualche considerazione-lampo su cosa potrei aver sbagliato nella scelta delle opzioni acquistate e in previsione dell'imminente partenza del nuovo t+1, sempre oggi alle 16.55 vado con +1c16500 FEB a 358. e la mitica +1c16000 GEN acquistata a 258 e arrivata fino a 830 che fine ha fatto? ancora lì in portafoglio, con una chiusura a 268. un +220% di guadagno diventato ad oggi un +4% scarso. che gran genialata eh? vedremo adesso quando partirà il t+1 dove finalmente potrò fare qualche gain almeno decente.

portate pazienza per tutto questo pistolotto.
ma quel che mi interessava far vedere è che, a fronte di un'operatività a mio avviso tutto sommato non orrenda in termini di aderenza al trend di mercato (e garantisco che è tutto vero, nessuna simulazione), sono stati commessi gravi errori sia nella scelta delle opzioni (strage di theta?), sia nella gestione del gain.
in parole povere, non basta di per sè la bontà del metodo di rilevazione del trend del sottostante (che è comunque importantissima), ma va approfondita soprattutto la scelta dello strumento finanziario più efficiente: col senno di poi, la tentazione ad esempio di aver investito nel mio caso su un minifuture (più che altro per il ribasso) probabilmente avrebbe pagato di più.
sono convinto però che si possa fare altrettanto bene anche con le opzioni, per questo cercherò di migliorare ancora nei criteri di scelta, e probabilmente continuare a seguire l'operatività di Buck mi sarà d'aiuto.

mi piacerebbe che i più esperti in materia di opzioni potessero intervenire per fare una sorta di piccolo "processo di biscardi" a quanto ho scritto, andando a evidenziare soprattutto gli errori fatti, ma mi rendo conto che non posso avanzare pretese in un thread in cui sono ospite, per cui mi fermo qui e ringrazio Buck per lo spazio che mi ha concesso. tutto quello che verrà in più, sarà comunque gradito.
grazie a tutti.

Hai soltanto comprato opzioni nei 2 sensi di marcia e per di piu vicine come scadenza , praticamente ogni giorno ti giocavi minimo 40 e piu punti di decay.
Se lavoro su un T+1 dopo 10/12 giorni sul possibile max del T+1 incasso la call e compro una put per la eventuale discesa.
Se lavoro sul mensile apro compro una call e la chiudo sul possibile max del T+2 o mensile.Se voglio coprire a metà dell opera che faccio vendo una call??
Se vuoi comperare una call o comperare una put dipende dal trend per me devi chiuderla quando ritieni il trend del ciclo che vuoi lavorare sia esaurito.
Diverso sempre secondo me se fai delle figure sapendo cosa vuoi ottenere e per me per i cicli ne esiste soltanto una la dico ora e poi ognuno fa come gli pare.
La figura base di partenza è semplice con margini quasi 0.
+C/marzo -P/marzo +P/gennaio il tutto senza far uscire 1 euro , perche questa figura di partenza , perche quando si guadagna son capaci tutti ad amministrare diverso è quando si sbagli previsione e ce se ne accorge,quindi in quel caso la figura diventa un raddoppio orizzontale.
-C/marzo +P/gennaio l ho scritta anche oggi
e mi ritrovo questa figura
-P/marzo +2P/gennaio
Notte.
:ciao:
 

cammello

Forumer storico
3) il mercato continua a salire, il 06/12 alle 17.30 aggiungo un'altra copertura: altra +1p13000 GEN a 156. non vendo ancora la c16000 che nel frattempo ha raggiunto un non indifferente gain del 220% (830 su 258). mi son detto: magari ritraccia poco, invece che vendere preferisco coprire.

primo: non prenderle :) -> arrivato la perché pensi sia un punto di massimo, invece di prendere una P ti vendevi una C16500 o C17000 che valeva più di quanto hai speso per la C iniziale; così:
- rientravi dei tuoi soldi
- verosimilmente ne incassavi di più
- avevi aperto il potenziale della salita senza rischiare
- se invece scendeva giù tenevi cmq in tasca la differenza tra vendita ed incasso
- una volta coperto (per me "coperto"= non perdo una lira, non "spero di guadagnare sul lato opposto") posso pensare a prendere un P se penso che ci sia una discesa.

Ma di fondo c'è la domanda: se i bot rendono il 4% anno, cioé lo 0.3% al mese, cioé lo 0.1% in dieci giorni, un guadagno del 220% in 10 giorni è veramente così disprezzabile?

C
 

deltazero

Forumer storico
Vedo 2 errori
Se la p14 e'troppo cara , la p 13 lo e ' ancora di +
Non so se mi hai letto , ma + volte ho scritto che sulle call , dato 1 target x , la call strike x con almeno 1 mese di tempo res sul target di tempo e' la più performa te
1 volta arrivati a quello strike , se credi ancora al rialzo devi cambiare call, perché quella attuale ora ATM non e' più coerente



scrivo questo messaggio approfittando dell'ospitalità di Buck nella speranza che chi leggerà possa trarre utili insegnamenti su cosa fare e soprattutto cosa non fare nell'operatività con le opzioni.
premetto che sono alle prime armi in questo ambito, e non mi sento ancora nella posizione di vendere opzioni, la marginazione mi fa decisamente paura e la disponibilità finanziaria, tra l'altro, è quella che è.
ma partiamo subito con la cronistoria:

1) il 25/11 dopo aver visto l'incrocio al rialzo delle medie del t-1 e atteso un minimo di ritraccio, alle 17.30 vado con +1c16000 GEN a 258. l'idea era quella di incrementare in seguito data la partenza di cicli superiori, ma la salita nei giorni successivi non ha avuto ritracci significativi e io sono stato lì a vedere sta singola call aumentare sempre di più...
2) il 01/12 alle 15.40 decido di acquistare una prima copertura: vedendo le p14000 gen a mio avviso ancora "troppo care", vado su +1p13000 GEN a 228. 3000 punti di strike da fare non sono certo uno scherzo, ma non mi passava neanche per l'anticamera del cervello il pensiero che li dovesse fare (il trend per me era up)! tengo ancora la c16000 GEN perchè non ho particolari segnali di inversione del trend.
3) il mercato continua a salire, il 06/12 alle 17.30 aggiungo un'altra copertura: altra +1p13000 GEN a 156. non vendo ancora la c16000 che nel frattempo ha raggiunto un non indifferente gain del 220% (830 su 258). mi son detto: magari ritraccia poco, invece che vendere preferisco coprire.
4) inizia la discesa del t+1, il 08/12 approfitto di una botta di culo (per onestà intellettuale la definisco così) e alle 14.40 sfrutto quel famoso quanto assurdo spike "prendi stop" e mi compro la terza +p13000 GEN a 158. fra me e me ho pensato: ok, adesso sono pronto per cogliere tutto il potenziale della discesa, anche se breve. in quel giorno le p13000 chiusero a 260. bene ho pensato, ora se tutto va per il verso giusto posso iniziare a guadagnare come si deve rimediando al fatto di non aver comprato più call all'inizio della salita...
5) nel frattempo il mercato fa quello che tutti voi sapete, e arriviamo a oggi 13/12. anche qui per il rotto della cuffia, riesco a vendere le 3p13000 GEN alle 16.50 a 188. gain di tutta l'operazione? 188 - 181 (media) x 3 x 2,5 meno le commissioni. il gain mostruoso di tutta questa copertura? calcolatelo voi.
6) alla luce di qualche considerazione-lampo su cosa potrei aver sbagliato nella scelta delle opzioni acquistate e in previsione dell'imminente partenza del nuovo t+1, sempre oggi alle 16.55 vado con +1c16500 FEB a 358. e la mitica +1c16000 GEN acquistata a 258 e arrivata fino a 830 che fine ha fatto? ancora lì in portafoglio, con una chiusura a 268. un +220% di guadagno diventato ad oggi un +4% scarso. che gran genialata eh? vedremo adesso quando partirà il t+1 dove finalmente potrò fare qualche gain almeno decente.

portate pazienza per tutto questo pistolotto.
ma quel che mi interessava far vedere è che, a fronte di un'operatività a mio avviso tutto sommato non orrenda in termini di aderenza al trend di mercato (e garantisco che è tutto vero, nessuna simulazione), sono stati commessi gravi errori sia nella scelta delle opzioni (strage di theta?), sia nella gestione del gain.
in parole povere, non basta di per sè la bontà del metodo di rilevazione del trend del sottostante (che è comunque importantissima), ma va approfondita soprattutto la scelta dello strumento finanziario più efficiente: col senno di poi, la tentazione ad esempio di aver investito nel mio caso su un minifuture (più che altro per il ribasso) probabilmente avrebbe pagato di più.
sono convinto però che si possa fare altrettanto bene anche con le opzioni, per questo cercherò di migliorare ancora nei criteri di scelta, e probabilmente continuare a seguire l'operatività di Buck mi sarà d'aiuto.

mi piacerebbe che i più esperti in materia di opzioni potessero intervenire per fare una sorta di piccolo "processo di biscardi" a quanto ho scritto, andando a evidenziare soprattutto gli errori fatti, ma mi rendo conto che non posso avanzare pretese in un thread in cui sono ospite, per cui mi fermo qui e ringrazio Buck per lo spazio che mi ha concesso. tutto quello che verrà in più, sarà comunque gradito.
grazie a tutti.
 
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