x Franzo
Grande Franzo! Hai dato al forum una bella dimostrazione di umiltà e di efficienza!
Per chi fa operatività di posizione la tua osservazione sul supporto a 1173, lanciata senza squilli di tromba, con semplicità e modestia, certo è stata più utile di tante sparate degli Sciamani Gureggianti (© by Franzo), quelli che preannunciano il minimo di periodo alle ore 14:32:12 di mercoledì e il massimo alle 11:12:17 di domani… senonché -quando fanno previsioni precise- ci azzeccano meno di una monetina lanciata in aria… Ma di solito affastellano un tal cumulo di parole, una tale ramificazione di ipotesi e sotto-ipotesi, una tale sfilza di aggiustamenti e contro-aggiustamenti di cicli, che alla fine riescono ad avere sempre ragione. E quando l’evidenza è così forte da vietare bugie, spergiurano di aver guadagnato lo stesso. Ohibò, ma se in ogni caso riescono a far quattrini a palate -sia quando le loro profezie si rivelano giuste che quando si rivelano sballate- per quale strano motivo si dannano l’anima tutto il giorno per cercare di predire il futuro? Si scherza, eh! (in parte).
Accennavi all’indebolirsi della correlazione stocks/dollaro. Ma forse tutto il mondo delle correlazioni è in disfacimento, ammesso che abbia mai funzionato. In questo periodo sto seguendo qualcosa dell’oro perché, sapendo che traffico un po’ con la borsa, alcuni parenti mi hanno chiesto di occuparmi della monetizzazione di una prima tranche di un investimento in oro fisico fatto vari decenni fa. Be’ a questo proposito leggevo che la tradizionale correlazione inversa tra dollaro e oro sempre più spesso non viene rispettata. In realtà molti vedono nell’oro ancora e soltanto il “safe haven” mentre ormai è qualcosa di più, e comunque anche nella funzione di bene rifugio non sempre le dinamiche sono tali da imporre una correlazione inversa col dollaro. Per esempio i commentatori fanno notare che in questi giorni gli operatori europei hanno “hedgiato” il calo dell’euro rifugiandosi nell’oro… così dollaro e oro sono saliti in parallelo, e la stessa cosa -osservano- si è verificata durante la crisi greca.
Cercherò di essere forte, resistendo alle malie degli indici azionari… Del resto forse mi tenta di più l’oro, perché il suo trend rialzista dura da 10 anni, e questo può costituire una specie di mantello protettivo, anche se alcuni specialisti vedono arrivare una correzione compresa fra il 17% e il 25%. Naturalmente farei solo intraday, perché cercare di operare sulle commodities in base ai fondamentali o alle news è un puro suicidio… Sono infinite le notizie e i dati che non conosciamo, e quando riusciamo a conoscerli è troppo tardi. Per esempio, chi va a pensare che l’oro in questi giorni risente positivamente dell’inizio della “wedding season” nepalese, negativamente del recente aumento dei margini sulle commodities imposto dalle borse futures cinesi, e mille altre cosette del genere? Per di più, quando arriviamo a leggere queste notizie, chiaramente è roba già vecchia e scontata dal mercato… Ma chissà quante altre cose ci rimangono nascoste… che so, voci di uno sciopero nelle miniere sudafricane, soffiate su un piano di acquisti o vendite di lingotti da parte di qualche banca nazionale, rumors su nuovi giacimenti, ecc.
Quest’anno la previsione di Goldman Sachs sull’S&P500 è stata perfetta, penso che ormai possiamo dirlo forte… Comunque nessuno è infallibile. Proprio oggi è uscita la notizia che nel 2010 GS ha sbagliato quasi tutti gli investimenti sulle valute. Forse perché il mercato delle valute è meno manipolabile di quello azionario? ma questa è solo una cattiveria.
x Frenzo67
benvenuto da queste parti