Franzo
PELO e CONTROPELO
... se spacca 1'302
Per la precisione, 1'302,67 di indice.
"Investment Psychology Explained" di Martin J. Pring
- Creatore Discussione filibuster
- Data di Inizio
Per la precisione, 1'302,67 di indice.
filibuster
Forumer attivo
Chi passa da queste parti potrebbe chiedersi: "chissà perché, con tutti i post che nel forum spiegano per filo e per segno come guadagnare in borsa con facilità, sicurezza ed eleganza, 'sto matto s'è messo a fare intraday pomeridiano… ce n'è di gente strana!". Il fatto è che il mio obiettivo in borsa è sempre stato quello di incrementare ragionevolmente gli stipendi che entrano in casa, con il minimo di rischio, il minimo di tempo, il minimo di stress… e attualmente la strada più comoda e prudente per ottenere quell'obiettivo per me è proprio l'intraday pomeridiano, che vuol dire poche ore di trading con molte giornate saltate. IN TEORIA esistono mille strade migliori, ma la realtà è altra cosa. Ovvio che tanti useranno mezzi differenti ottenendo risultati uguali o superiori… Quello che conta è appunto il risultato, per il resto ognuno sceglie la via che più gli torna comoda.
Comunque, giusto per non passare per mattocchio, vi chiederei di dare uno sguardo al grafico del future EUR/USD di oggi, con candele a 3 minuti. Come vedete -anche senza l'aiuto di strumenti tecnici- salta subito all'occhio la valanga di occasioni offerte da questo strumento:
fra le 10.40 e le 16.10 una struttura ripetitiva con ampie simmetrie e un solido supporto
almeno 12 trend sfruttabili
almeno 4 box
particolarmente importante… notate che la maggior parte delle tall candles (cioè dei movimenti violenti e improvvisi) ha la stessa direzione del trend . Ne derivano una forte riduzione del rischio e l'incremento dei profitti. Non e sempre così, chiaro.
Evidentemente nessuno riesce a cogliere questa massa di opportunità - e nemmeno la maggior parte- ma le occasioni sono talmente numerose che è difficile uscire a bocca asciutta da una giornata così!
Per di più è possibile calibrare il rischio anche agendo sul sizing. Il "peso" del tick è a vostra scelta, e può essere modulato a seconda della pericolosità che attribuite alla singola operazione. Quindi il tick minimo di 0.0001 può valere $125 utilizzando 10 futures, $12.5 utilizzandone uno, $6.25 con un mini e appena $1.25 con un micro. Questa possibilità di "fine tuning" della somma in ballo, la generosa quantità di occasioni e la rarità di movimenti "drammatici" duraturi mi fanno sentire a mio agio… Poi è logico che anche qui si può perdere! A fare la differenza tra profitto e loss sono un pizzico di abilità nell'uso degli strumenti tecnici per individuare il punto d'entrata e quello d'uscita, la tecnica e l'esperienza per fare ipotesi decenti sul prossimo movimento di brevissimo (ipotesi da abbandonare all'istante se il mercato non ci dà ragione), la scelta del miglior livello di rischio, la gestione della posizione (compreso l'uso di "stop a tempo" se il mercato non nega, ma neppure conferma velocemente le ns ipotesi), una disciplina prussiana ecc. ecc.
Questo discorso serve solo a giustificare -anche di fronte a me stesso- la mia preferenza per questa operatività, rispetto a tecniche apparentemente migliori. Non si tratta certo di un invito a operare su questo future, che come tutti i futures è pericolosissimo se usato overnight e comunque comporta bei rischi anche se usato intraday senza un monitoraggio continuo (niente pipì, per intenderci!!)
x Drena
Grazie delle parole gentili. Naturalmente condivido il tuo approccio hobbystico, ma non avevo mai preso in considerazione un rapporto preciso (x3) per fare un "salto" che evidentemente non farò mai. Eh già! Bisogna tener conto che chi opera in borsa e basta, col trading deve guadagnare molto ma molto di più di chi ha un lavoro normale… malattie, ferie, pensione, possibile perdita del "tocco"… E poi chi ci dice che fra 20 o 30 anni le borse esisteranno ancora? Le borse futures di Chicago hanno rischiato più volte la chiusura per motivi etici, e nell'Ottoceno si sviluppò un fortissimo movimento "puritano" contro Wall Street, accusata di rovinare le famiglie. Da qualche parte devo avere un pamphlet furibondo che faceva parte di quella campagna. Vi pare impossibile la chiusura di Wally? … "con tutti gli interessi che ci sono dietro"!…. Certo è estremamente improbabile, ma niente è impossibile… Pensate agli interessi giganteschi, alla lobby colossale dell'industria delle bevande alcoliche nei paesi anglosassoni… Eppure il movimento "dry" di ispirazione religiosa (protestante) riuscì a superare ogni ostacolo ottenendo il Proibizionismo. In questo mondo può succedere di tutto.
x Franzo
Un'altra raffica di belle intuizioni, eh? Standing ovation per Franzo!
Per quanto riguarda l'Egitto, forse stavolta non si tratta della solita insensibilità del mercato (del resto oggettivamente giustificata nel contesto di questo tipo di società,
anche se appare "disumana"). Il fatto è che i ribelli hanno il pieno, aperto appoggio di Obama (qualcuno addirittura sospetta che ci sia lo zampino dell'America dietro la rivolta). La situazione sembra saldamente nelle mani dell'esercito, moderato e filo-USA, anche perché foraggiato con miliardi di dollari di aiuti. Quindi perché le borse americanedovrebbero preoccuparsi?
Comunque, giusto per non passare per mattocchio, vi chiederei di dare uno sguardo al grafico del future EUR/USD di oggi, con candele a 3 minuti. Come vedete -anche senza l'aiuto di strumenti tecnici- salta subito all'occhio la valanga di occasioni offerte da questo strumento:
fra le 10.40 e le 16.10 una struttura ripetitiva con ampie simmetrie e un solido supporto
almeno 12 trend sfruttabili
almeno 4 box
particolarmente importante… notate che la maggior parte delle tall candles (cioè dei movimenti violenti e improvvisi) ha la stessa direzione del trend . Ne derivano una forte riduzione del rischio e l'incremento dei profitti. Non e sempre così, chiaro.
Evidentemente nessuno riesce a cogliere questa massa di opportunità - e nemmeno la maggior parte- ma le occasioni sono talmente numerose che è difficile uscire a bocca asciutta da una giornata così!
Per di più è possibile calibrare il rischio anche agendo sul sizing. Il "peso" del tick è a vostra scelta, e può essere modulato a seconda della pericolosità che attribuite alla singola operazione. Quindi il tick minimo di 0.0001 può valere $125 utilizzando 10 futures, $12.5 utilizzandone uno, $6.25 con un mini e appena $1.25 con un micro. Questa possibilità di "fine tuning" della somma in ballo, la generosa quantità di occasioni e la rarità di movimenti "drammatici" duraturi mi fanno sentire a mio agio… Poi è logico che anche qui si può perdere! A fare la differenza tra profitto e loss sono un pizzico di abilità nell'uso degli strumenti tecnici per individuare il punto d'entrata e quello d'uscita, la tecnica e l'esperienza per fare ipotesi decenti sul prossimo movimento di brevissimo (ipotesi da abbandonare all'istante se il mercato non ci dà ragione), la scelta del miglior livello di rischio, la gestione della posizione (compreso l'uso di "stop a tempo" se il mercato non nega, ma neppure conferma velocemente le ns ipotesi), una disciplina prussiana ecc. ecc.
Questo discorso serve solo a giustificare -anche di fronte a me stesso- la mia preferenza per questa operatività, rispetto a tecniche apparentemente migliori. Non si tratta certo di un invito a operare su questo future, che come tutti i futures è pericolosissimo se usato overnight e comunque comporta bei rischi anche se usato intraday senza un monitoraggio continuo (niente pipì, per intenderci!!)
x Drena
Grazie delle parole gentili. Naturalmente condivido il tuo approccio hobbystico, ma non avevo mai preso in considerazione un rapporto preciso (x3) per fare un "salto" che evidentemente non farò mai. Eh già! Bisogna tener conto che chi opera in borsa e basta, col trading deve guadagnare molto ma molto di più di chi ha un lavoro normale… malattie, ferie, pensione, possibile perdita del "tocco"… E poi chi ci dice che fra 20 o 30 anni le borse esisteranno ancora? Le borse futures di Chicago hanno rischiato più volte la chiusura per motivi etici, e nell'Ottoceno si sviluppò un fortissimo movimento "puritano" contro Wall Street, accusata di rovinare le famiglie. Da qualche parte devo avere un pamphlet furibondo che faceva parte di quella campagna. Vi pare impossibile la chiusura di Wally? … "con tutti gli interessi che ci sono dietro"!…. Certo è estremamente improbabile, ma niente è impossibile… Pensate agli interessi giganteschi, alla lobby colossale dell'industria delle bevande alcoliche nei paesi anglosassoni… Eppure il movimento "dry" di ispirazione religiosa (protestante) riuscì a superare ogni ostacolo ottenendo il Proibizionismo. In questo mondo può succedere di tutto.
x Franzo
Un'altra raffica di belle intuizioni, eh? Standing ovation per Franzo!
Per quanto riguarda l'Egitto, forse stavolta non si tratta della solita insensibilità del mercato (del resto oggettivamente giustificata nel contesto di questo tipo di società,
anche se appare "disumana"). Il fatto è che i ribelli hanno il pieno, aperto appoggio di Obama (qualcuno addirittura sospetta che ci sia lo zampino dell'America dietro la rivolta). La situazione sembra saldamente nelle mani dell'esercito, moderato e filo-USA, anche perché foraggiato con miliardi di dollari di aiuti. Quindi perché le borse americanedovrebbero preoccuparsi?
Allegati
filibuster
Forumer attivo
.
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=yECE6qYdBdA]YouTube - F. Poulenc/V. Gens: Les chemins de l'amour[/ame]
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=yECE6qYdBdA]YouTube - F. Poulenc/V. Gens: Les chemins de l'amour[/ame]
Mercuzio
ex Drenaggio
Ma la borsa cos'è.....?
E' un luogo di scambio e di commercio, tutto qui....cioè "è un luogo"...fisico o virtuale, dove svolgere una certa attività in presenza di un sistema che assicura regole e controlli.... al dilà del fatto che "una certa borsa" in particolare possa chiudere....."LA BORSA" nella sua interezza non può chiudere ammenochè non si elimini il commercio dalla faccia della terra...
Non comprerei mai un Warrant che puntasse sulla chiusura della borsa......hahaha
saluti
Franzo
PELO e CONTROPELO
Delta, ... se ti capita di leggere, ... il VIX, non posso postarlo, ... ma è sulla mediana.
filibuster
Forumer attivo
Caro Drena, veramente si parlava di Wall Street, quindi di borse valori… E' ovvio che finché ci saranno uomini sulla Terra, esisteranno il commercio e quindi il mercato, ma non si può dire la stessa cosa delle borse (valori). Sai cos'è successo nel Laos l' 11 gennaio di quest'anno? Per la prima volta nella storia ha aperto i battenti la borsa di Vientiane, la capitale del paese. Vale a dire che dalla notte dei tempi fino a pochi giorni fa i laotiani hanno vissuto la loro vita -bella o brutta che fosse- facendo a meno di una borsa valori! Del resto quasi tutte le borse dei paesi emergenti sono state inaugurate in questi ultimi decenni… e in passato abbiamo avuto straordinarie fioriture di imperi privi di una borsa valori… da quello di Luigi XIV a quello di Carlo V, dall'Impero Romano al Celeste Impero, ecc. Perfino Wall Street rimase chiusa per più di quattro mesi nel 1914, e non per questo finì il mondo.
Comunque stiamo discutendo del sesso degli angeli, perché è chiaro che ancora per chissà quante generazioni le borse continueranno a fare il loro sporco-o-stupendo lavoro… Però mentre il mercato -come luogo di scambio- è connaturato all'essenza dell'uomo, le borse valori costituiscono una sottospecie del tutto opzionale, di cui si è fatto a meno per millenni e di cui si potrebbe tornare a fare a meno in futuro, quando le strutture della società non saranno le stesse di oggi. Oppure vogliamo credere che il mondo resterà immutato fino all'Apocalisse?
Insomma, un warrant sull'abolizione delle borse valori non lo comprerei neanch'io, ma nemmeno lo shorterei, se sulla scadenza ci fosse scritto L'ETERNITA'.
Certo che nel forum di I.O. se ne leggono di discussioni stravaganti… ma questa sulle possibilità di sparizione della borsa -magari intorno all'anno 2200- forse è la più matta di tutte!
Ciao.
x Franzo
Gli antichi veneziani… quelli sì! Su tutti i giornali (finanziari, non politici) si leggono grida d'allarme per il continuo, stratosferico allargarsi della forbice fra le retribuzioni dei manager e quelle dei dipendenti di rango inferiore. Ebbene, spesso vengono citate le galere della Serenissima come esempio di equità… il rapporto fra la retribuzione del comandante e quella dell'ultimo mozzo non superava 10 a 1… bei tempi!
Non credevo che fossimo già tornati ai livelli dell'agosto 2008. Senz'altro bisogna fare attenzione, però sarebbe ora che la gente normale si accorgesse che la borsa è salita, e facesse un pensierino sull'azionario… a quel punto si potrebbe avere qualche mese di tranquillità. Il momento più delicato è quando i media segnalano ai lettori che "forse è il momento di tornare in borsa". Verso il 2007 Panorama (o l'Espresso?) fece una copertina con un titolo del genere e subito dopo cominciò il crollo!
I Savall… che famiglia di virtuosi! Mi fa morire anche il percussionista con la barba brizzolata… ha una faccia tragica, e in tutti i video non sorride mai. Se fossi un regista gli darei una parte in qualche film gotico.
Ecco il "Laos Securities Exchange", inaugurato a Vientiane -capitale del paese- l'11 gennaio di quest'anno. Quindi dal tempo di Adamo ed Eva fino a pochi giorni fa, i laotiani erano vissuti senza una borsa valori…
(foto del Financial Times)
Comunque stiamo discutendo del sesso degli angeli, perché è chiaro che ancora per chissà quante generazioni le borse continueranno a fare il loro sporco-o-stupendo lavoro… Però mentre il mercato -come luogo di scambio- è connaturato all'essenza dell'uomo, le borse valori costituiscono una sottospecie del tutto opzionale, di cui si è fatto a meno per millenni e di cui si potrebbe tornare a fare a meno in futuro, quando le strutture della società non saranno le stesse di oggi. Oppure vogliamo credere che il mondo resterà immutato fino all'Apocalisse?
Insomma, un warrant sull'abolizione delle borse valori non lo comprerei neanch'io, ma nemmeno lo shorterei, se sulla scadenza ci fosse scritto L'ETERNITA'.
Certo che nel forum di I.O. se ne leggono di discussioni stravaganti… ma questa sulle possibilità di sparizione della borsa -magari intorno all'anno 2200- forse è la più matta di tutte!
Ciao.
x Franzo
Gli antichi veneziani… quelli sì! Su tutti i giornali (finanziari, non politici) si leggono grida d'allarme per il continuo, stratosferico allargarsi della forbice fra le retribuzioni dei manager e quelle dei dipendenti di rango inferiore. Ebbene, spesso vengono citate le galere della Serenissima come esempio di equità… il rapporto fra la retribuzione del comandante e quella dell'ultimo mozzo non superava 10 a 1… bei tempi!
Non credevo che fossimo già tornati ai livelli dell'agosto 2008. Senz'altro bisogna fare attenzione, però sarebbe ora che la gente normale si accorgesse che la borsa è salita, e facesse un pensierino sull'azionario… a quel punto si potrebbe avere qualche mese di tranquillità. Il momento più delicato è quando i media segnalano ai lettori che "forse è il momento di tornare in borsa". Verso il 2007 Panorama (o l'Espresso?) fece una copertina con un titolo del genere e subito dopo cominciò il crollo!
I Savall… che famiglia di virtuosi! Mi fa morire anche il percussionista con la barba brizzolata… ha una faccia tragica, e in tutti i video non sorride mai. Se fossi un regista gli darei una parte in qualche film gotico.
Ecco il "Laos Securities Exchange", inaugurato a Vientiane -capitale del paese- l'11 gennaio di quest'anno. Quindi dal tempo di Adamo ed Eva fino a pochi giorni fa, i laotiani erano vissuti senza una borsa valori…
(foto del Financial Times)
Allegati
filibuster
Forumer attivo
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[ame]http://www.youtube.com/watch?v=WnVxJOCLGF4[/ame]
[ame]http://www.youtube.com/watch?v=WnVxJOCLGF4[/ame]
Mercuzio
ex Drenaggio
Certo, era chiaro si parlasse di Wall Street, ma forse non mi sono spiegato bene....
Intendevo dire che la borsa è un'istituzione connaturata al commercio, nel senso che ad un certo punto nell'evoluzione di una società si sente per forza il bisogno di regolamentare gli scambi, e per far ciò si crea un luogo, un'istituzione con regole e controlli deputata allo scopo..... è come dire che la borsa non poteva non esistere, che è un'evoluzione del tutto naturale delle cose....
Chiaramente nel passato la borsa come istituzione non esisteva, e alcune civiltà ne hanno fatto a meno sino ai giorni nostri ma..... il fatto che non esistesse la borsa come istituzione non significa che tutti gli scambi che oggi facciamo lì dentro non venissero fatti lostesso.....scambiarsi titoli, assicurazioni, future, opzioni, e quant'altro è qualcosa che viene fatto sin dall'antichità da ogni popolo sulla faccia della terra (a riguardo ricordiamo i famosi "future" biblici che Giuseppe divenuto vicerè d'Egitto utilizzò per accaparrarsi quantità enormi di grano in vista delle devastanti siccità da lui pronosticate leggendo i "sogni" del faraone...
.....ma è solo un'esempio....), solo che veniva fatto tra privati o tra privati e istituzioni come singolo scambio e non all'interno di una struttura deputata allo scopo...... tutto qui....Daltronde ancor oggi esiste il mercato OTC sostanzialmente deregolamentato che viene usato dai grossi player per le proprie manovre societarie....
But anyway...
, il mercato come luogo deputato per gli scambi, come luogo "efficente" per l'incontro di domanda e offerta è un concetto che doveva emergere naturalmente e pertanto magari sene può ipotizzare il futuro miglioramento o cambiamento sempre nell'ottica di una maggiore efficenza ma non la sparizione, significherebbe eliminare il concetto stesso di evoluzione nel campo del commercio, che poi come ripeto, "alcune" specifiche borse possano chiudere è una cosa naturale esistendo tra le varie piazze una sorta di concorrenza, le meno efficenti possono anche perire.saluti
Franzo
PELO e CONTROPELO
E si esimio Filibuster, a furia dell'altrui gufolar, siamo civettuosamente alla psyco quote di 1'300, ... una barriera davvero psyco, ... rammento il 21 maggio 2001 quando dopo i massimi del 2000 funse da resistenzona innescando quella poderosa correzione che non si fermò con gli eventi del settembre 2001, ... ma proseguì fino al luglio '02 / marzo '03.
Poi, ... l'8 maggio 2006 provò ad infrangerla arrivando fino a 1'326 ... ma come recita il proverbio, maggio non è un buon mese, meglio andare al mare, ... quindi la rottura vera fu rimandata a settembre 2006.
Il resto è storia recente, ... nuovi massimi l'11 ottobre 2007, praticamente identici a quelli del marzo 2000, ... però questa volta fu il credit crunch a dare di clava, ... e con il giugno 2008 rottura definitiva con tentativo di recupero con un high a 1'313,15 nel giorno 11 dell'agosto 2008 ... ma ..., niente da fare.
Un particolare, ... fu Panorama che nel maggio 2007 fece una copertina e relativo servizio interno riguardo il momentum favorevolissimo per l'investimento in borsa, ... ma non dimentichiamoci dei giornaletti di Panerai, come Milano&Finanza ... Class ... tutti a pompare.
Comunque sia, ... adesso è arrivato il momento di fare attenzione, hai perfettamente ragione, ... la soglia 1'300 offre accattivanti prospettive, ... personalmente mi aspetto una serie di trappoloni come quelli che abbiamo già visto in queste due settimane appena trascorse, dove il future ha fatto egregiamente il suo lavoro portandosi alle soglie del 1'260, ... mentre l'indice si è contenuto entro il 1'275 (supporti che noi citavamo in tempi non sospetti).
Una cosa però la vorrei dire, anzi, ... ribadire, ... entro maggio ho un sentorin leggiadro, che mi sussurra 1'400.
Settimanale
Poi, ... l'8 maggio 2006 provò ad infrangerla arrivando fino a 1'326 ... ma come recita il proverbio, maggio non è un buon mese, meglio andare al mare, ... quindi la rottura vera fu rimandata a settembre 2006.
Il resto è storia recente, ... nuovi massimi l'11 ottobre 2007, praticamente identici a quelli del marzo 2000, ... però questa volta fu il credit crunch a dare di clava, ... e con il giugno 2008 rottura definitiva con tentativo di recupero con un high a 1'313,15 nel giorno 11 dell'agosto 2008 ... ma ..., niente da fare.
Un particolare, ... fu Panorama che nel maggio 2007 fece una copertina e relativo servizio interno riguardo il momentum favorevolissimo per l'investimento in borsa, ... ma non dimentichiamoci dei giornaletti di Panerai, come Milano&Finanza ... Class ... tutti a pompare.
Comunque sia, ... adesso è arrivato il momento di fare attenzione, hai perfettamente ragione, ... la soglia 1'300 offre accattivanti prospettive, ... personalmente mi aspetto una serie di trappoloni come quelli che abbiamo già visto in queste due settimane appena trascorse, dove il future ha fatto egregiamente il suo lavoro portandosi alle soglie del 1'260, ... mentre l'indice si è contenuto entro il 1'275 (supporti che noi citavamo in tempi non sospetti).
Una cosa però la vorrei dire, anzi, ... ribadire, ... entro maggio ho un sentorin leggiadro, che mi sussurra 1'400.
Settimanale
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