L'ultimo disastroso terremoto ha colpito Tokyo solo di striscio, e quindi non si è trattato del terribile "Big One" atteso in questi decenni. Tuttavia i danni materiali e psicologici sono stati così forti che -a quanto pare- le autorità giapponesi si sono convinte dell'assoluta necessità di distribuire in tutto il paese i centri decisionali politici e finanziari, le industrie, i musei… un po' tutto… se non si vuole che la possibile distruzione di Tokyo equivalga alla fine del Giappone. Purtroppo in tutte le zone sismiche il verificarsi di nuovi terribili catastrofi è una certezza, non una "previsione Maya".
Anche se non viene detto, il decentramento avrebbe ripercussioni importanti anche ai fini militari. Oggi la situazione è tranquilla, ma fra 30, 50 o 100 anni le cose potrebbero essere molto diverse, vista per esempio la crescita vertiginosa della Cina e della Corea e la storica inimicizia che c'è fra i giapponesi da una parte e quelle popolazioni dall'altra, anche per le incredibili crudeltà commessi dai nipponici verso i civili durante l'ultima guerra mondiale, ben al di là degli orrori nazisti. Avere centri decisionali e industrie belliche concentrate in una sola area sarebbe un grave elemento di debolezza in caso di guerra e un vero regalo per il "nemico", che potrebbe essere chiunque… chissà quali saranno le alleanze del XXII secolo!
Limitandoci come sempre all'aspetto borsistico, si capisce bene che il colossale decentramento di uffici e fabbriche sarebbe un formidabile volano per l'economia giapponese, che andrebbe ad aggiungersi al business della ricostruzione a quello della riconversione dal nucleare verso le energie pulite, con la possibile conquista della leadership in questo campo così promettente. Insomma, se il Giappone non farà un enorme salto in avanti nei prossimi anni, non lo farà mai più.
x luigileo
Posso fare un po' l'avvocato del diavolo, in maniera estremamente amichevole e bonaria?
Leggo questi interventi a distanza ravvicinatissima…
"la situazione mi sembra tornata rialzista a tutti i livelli." (26/3 post #891)
"stasera vix +8,54%....indice inizia ritracciamento....-0,27%" (28/3 post #905)
"oggi il contrario di ieri, vix -6%,sp500 +0,70%...sembra un appoggio sulla trend rotta e ripartenza..." (29/3 post #907)
Qui si vede una volta di più che "stare col fiato sul collo al mercato", cercando di prevederne le mosse giorno per giorno, è una cosa che non porta pane a casa. Di recente ho letto l'intervento di uno di quei SuperGuru in grado di dirci che il minimo di oggi avverrà alle 11.25 e il massimo di domani alle 14.30… candidamente confessava che lui fa previsioni "per divertimento"!!! Questo s'era capito, ma ci vorrebbe un minimo di rispetto per chi legge, che magari è un novellino alle prime armi e si lascia influenzare da pronostici enunciati con tanta sicurezza.
Non è certo il caso delle tue opinioni, espresse con la giusta prudenza… però guarda che il Vix dà splendidi segnali ex-post, ma è pressoché impossibile sapere OGGI dove sarà DOMANI e quindi qualsiasi previsione fatta in base al Vix va a farsi benedire, come s'è visto nei post citati sopra. Ovvio che lanciandosi in pronostici basati sul Vix con cadenza quotidiana, prima o poi ci si azzecca.
Sono osservazioni alla buona e ti confermo che i tuoi grafici in questo thread sono più che graditi, anche per un opportuno confronto di opinioni diverse.
x aragorn
(bis!) Posso fare un po' l'avvocato del diavolo, in maniera estremamente amichevole e bonaria?
Mi rendo che mettendomi a sdottorare sull'Ichimoku rischio di passare per arrogante e presuntuoso… "ma come, questo bifolco fino a due giorni fa manco sapeva dell'esistenza dell'Ichimoku e adesso vuol far lezione?" Giusta obiezione. Ma io mi limito a rilevare il contrasto fra l'affermazione "Attenzione all'incrocio rossa-blu, domani il daily potrebbe diventare long..." (post #908) e le regole di Kovacs che ho esposto in precedenza. Quindi non dico che quell'affermazione sia sbagliata o che la previsione non si possa realizzare. Osservo solo una discordanza fra quell'affermazione e la rigida applicazione delle regole dell'Ichimoku -almeno come ce le rappresenta Kovacs- e per questo non mi pare che occorra un'esperienza particolare. Noto infatti che
-oggi (il "domani" del post 908) l'eventuale cross "rossa/blu" avverrebbe quasi certamente all'interno della nuvola,quindi il segnale sarebbe "neutral"
-il prezzo si trova al di sopra della Tenkan e della Kijun, ma (attualmente) non al di sopra della nuvola. Quindi se avvenisse il cross "rossa/blu" ma i prezzi rimanessero entro la nuvola, avremmo un'ulteriore debolezza del segnale.
-nel grafico vedo che la nuvola tende a coricarsi, assumendo un andamento orizzontale che -allo stato delle cose- mal si concilia con un eventuale segnale long.
-la Chinkou Span si trova sotto i prezzi, ennesimo motivo che rende poco affidabile l'eventuale cross rossa/blu
Tutto questo, ripeto, non per fare il saputello ma solo per la voglia di imparare in fretta. Ripeto anche che si tratta solo di un confronto credo oggettivo fra un'opinione e le regole di Kovacs che ho dettagliato nel post #872. Poi può darsi benissimo che il daily diventi long ugualmente… sia in virtù di altre regole che non conosco ancora, sia perché l'eventuale cross rossa/blu per quanto debole e parzialmente negato dagli altri elementi è pur sempre un segnale rialzista, sia perché l'Ichimoku ovviamente non è infallibile e quindi il mercato può infischiarsene delle sue regole.
Solita conclusione… i tuoi post sono e saranno graditissimi, anche per uno scambio di vedute sull'Ichimoku che penso sarebbe utile e interessante per tutti, a cominciare dal sottoscritto.
x Superrudy
Non conoscevo l'episodio del quadro. Disgustoso. Per me moralmente è più grave questa brutta storia alle spalle di un'orfana che si fidava di Previti, che tutte le megatruffe USA ai danni di banche e grandi speculatori.
Anche se sull'EUR/USD opero quasi giornalmente, cerco di non farmi mai un'idea del suo andamento di base per non restarne influenzato… devo solo cercare di seguire il prezzo in maniera assolutamente passiva. Comunque più o meno il range di oscillazione è quello da te citato… 1.4-1.425. Però se non ricordo male ieri si è andati leggermente al di sopra senza che la struttura fosse stravolta.